Finalmente ho vinto la pigrizia e mi sono messo a fare la prima rece.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Titolo: Dragon's Crown
Produttore: Vanillaware
Piattaforma: Ps3/PsVita
Cosa ti è piaciuto in particolare: Art-design, bs, i Boss, struttura di gioco a hub centrale+dungeons, atmosfera fantasy davvero ben realizzata.
Cosa non ti è piaciuto in particolare: La schermata delle stat del personaggio e l'IA idiota degli NPC, per il resto solo difetti infinitesimali
Recensione Trama: La trama di Dragon's Crown, nella quale il giocatore impersona il classico eroe di turno che deve compiere una missione per la salvaguardia del regno, non è uno dei focus del titolo, bensì un semplice pretesto per trasportare il giocatore nei vari dungeon e introdurlo alle meccaniche di gioco. La storia infatti si dipana solamente per i primi 9 livelli, che fungono da lungo tutorial, per poi scomparire quasi del tutto per il resto dell'avventura e per le run successive. Nulla di eclatante insomma, ci troviamo davanti alla più classica delle trame fantasy che tuttavia svolge a dovere il suo compito, risultando leggera ma mai inconsistente.
Più sviluppato invece il lore, che pur non raggiungendo mai i livelli stratosferici di alti titoli (Souls in primis) restituisce una buona panoramica del background di gioco. Ottima anche la modalità in cui il lore viene presentato al giocatore. Il tutto infatti è gestito dalle 50 subquests, ognuna legata ad un particolare aspetto del background. Ogni missione completata fornirà dunque un pezzo aggiuntivo dell'insieme, oltre a favolosi artwork come ricompensa.
Recensione Gameplay: La struttura da dungeon crawler 2d si poggia su un bs davvero vario e profondo. Ogni classe di partenza (Elf, Wizard, Fighter, Sorceress, Amazon e Dwarf) ha numerosissime skill (alcune di base, molte altre acquisibili tramite Skill Points al levelup) e pattern di attacco, che rendono veramente variegato il gameplay poichè ad ogni classe è associato uno stile di combattimento completamente diverso.
Il pregio maggiore del bs tuttavia è che permette la completa padronanza del personaggio, attuata grazie ad una estrema precisione dei controlli e del movimento. Se infatti nella prima run il battle system risulta davvero immediato e capace di catapultare il giocatore direttamente nel vivo dell'azione, nelle run successive e nei dungeon secondari "post-game" si arricchisce di numerose sfaccettature che risaltano solo quando si è raggiunta una certa esperienza di gioco: Evade-cancel, attachi e abilità utili unicamente al riposizionamento mirato del nosto personaggio (complice anche il "2d e mezzo" del gioco) permettono un controllo millimetrico dei movimenti e degli attacchi.
Allargando il discorso al gameplay generale, Dragon's Crown ha tutto quello che un dungeon crawler 2d dovrebbe avere: un hub centrale in cui apprendere skills/riparare l'equip/fare compere nei negozi, svariati dungeon con stanze/scrigni segreti (e la possibilità di concatenarli per ricompense maggiori), boss opzionali, loot casuale, gestione approfondita dell'equip.... Insomma, non manca nulla.
Gradevole aggiunta è il comparto coop, sia offline che online. Oltre alla possibilità di resuscitare le ossa degli altri giocatori deceduti e utilizzarli sottoforma di NPC, si possono affrontare i vari livelli con un massimo di 3 giocatori. Inutile dire che all'inizio la confusione sarà tanta, soprattutto con più nemici a schermo, ma una volta presa confidenza con il gioco non sarà difficile distinguere il nostro personaggio nel marasma.
Recensione Audiovideo: Graficamente Dragon's Crown è una goduria. Primo fra tutti il design artistico, marchio di fabbrica Vanillaware, che rende ogni cosa a schermo onirica e fiabesca. I fondali dei livelli sono magnifici, anche se non moltissimi, e il character design (sia dei main che degli npc del villaggio) è azzeccatissimo. Anche dal lato puramente tecnico il gioco mostra i muscoli. Mai un calo di frame, neanche con decine di personaggi a schermo o durante le boss fight, caratteristica imprescindibile per questo tipo di giochi (se ricordate, il frame ballerino era uno dei grossi difetti di Odin Sphere). Il gioco oltretutto gira a 1080p, per cui anche qui non sta messo male.
Menzione d'onore per il design dei boss (ma anche per le boss fight in generale), che sebbene non sia originalissimo, è pregevole e davvero azzeccato.
L'ost nel complesso è pregevole, con qualche alto di valore e nessun basso. Restituisce sempre un feeling fiabesco che si adatta magistralmente allo stile grafico
Recensione Longevità: La longevità, in questo più che in altri titoli, è un fattore legato al giocatore. La prima run -a Normal con il level cap a 35- si finisce in una quindicina di ore con anche la maggior parte delle subquest completate. Se si decide di proseguire con il gioco vero e proprio (Hard/Infernal mode, dungeon opzionale, level cap aumentati ecc.) la longevità aumenta considerevolmente.
Deidara Zone (Cose che potevano essere fatte meglio): L'IA degli npc è inesistente, meglio giocare sempre online. Avrei preferito una schermata delle stat più approfondita. Anche perchè ogni pezzo di equip può avere numerose caratteristiche uniche, e vedere "riassunto" l'insieme di tutti i bonuns di un set in un unica schermata sarebbe stato comodo.
Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 9, perchè il gioco è magnifico e non ha praticamente difetti. L'opera maxima dei Vanillaware.
Bonus track: