PS4/PS5 Lies of P

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Incredibile come From Software riesca a far uscire un altro gioco poche settimane dopo Armored Core VI....mi accingo a recensirlo per una delle maggiori testate italiane, vediamo cosa viene fuori.
 
Oh regà piano con le aspettative però, sopra l’85 mi sembra un tantinello ottimista.
 
Siriodorione ha detto:
Mi aspetto un over 80 come minimo. Questo se non hanno cannato post demo le location o il level design. Tralasciando le migliorie che hanno detto di aver fatto, anche fosse 1:1 con la demo, è un soul-like ben fatto, con l'aggiunta di una trama vissuta in maniera un pelino più "cinematica" o "classica" che ai più piacerà (ma anche lì, è da vedere avanzando se rimane).
Mi viene davvero difficile pensare a un gioco sotto l'8 sinceramente. Poi per me va sempre dato quel qualcosa (ina) in più per una nuova IP che fa bene il suo lavoro (se non lo fa bene ovviamente no). Vedremo. Ma sono fiducioso.
Clicca per espandere...
Anche io sono fiducioso, però lo vedo più tra un 75 ed un 85, più verso il primo numero però.
Può sembrare strano e considerarsi un difetto, ma al momento se non fosse molto difficile lo amerei di più ( non so, ma sl momento sto mettendo in pausa tutti i giochi difficili, non riesco a giocarli al momento).
 
La demo del gioco quanto dura se giocata con calma? Si può giocarla anche in coop oppure solo singleplayer?
 
"Coloro che hanno seguito la campagna pubblicitaria di Lies of P potrebbero ricordare fra le immagini promozionali quella raffigurante un burattino crocifisso e senza testa dal quale pendeva un cartello con la scritta "APAB". Il Game Director, Ji-Won Choi, ha chiarito cosa significasse e perché è stata rimossa.

In un'intervista rilasciata nella sezione Video Games di Sports Illustrated, il Director del gioco ha ripercorso il crudo immaginario adoperato per la versione alpha del gioco, che per l'appunto comprendeva lo screenshot del burattino decapitato, spiegando che "APAB" stava a significare "All Puppets Are Bastards".

Si trattava di un gioco di parole con "ACAB", noto acronimo di "All Cops Are Bastards", uno slogan che negli ultimi tempi ha assunto una forte connotazione politica, venendo adottato come risposta da coloro che hanno subito oppressioni e violenze dalle forze dell'ordine.

L'uscita di Lies of P si avvicina e contenuti come quello appena descritto sono stati rimaneggiati per evitare controversie di qualsiasi tipo. Il cartello con la scritta "APAB", ad esempio, reca ora l'imperio "Purge Puppets".

"Quello era uno dei messaggi che volevamo utilizzare nel gioco, ma alla fine lo abbiamo eliminato", ha spiegato Choi. "Volevamo davvero che il mondo che abbiamo progettato fosse interpretato dai giocatori esattamente come lo intendevamo noi, perciò abbiamo eliminato i fattori che avrebbero potuto rappresentare un rischio. Rispettiamo tutti coloro che potrebbero voler giocare a questo gioco e volevamo che tutti ne traessero la migliore esperienza."


Il finto buonismo e l'etica dei tempi moderni :well:

 
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