Ufficiale Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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Breve storie molto triste:
Conosco su meetic una, parliamo molto ogni giorno, mi dice che vuole impegnarsi e di non voler conoscere altri eccetto me. Sabato esce con gli amici, trova il suo ex e ci va' a letto.

Inviato dal mio cacciavite sonico
Ha detto che non vuole co iscere altri, tecnicamente il suo ex già lo conosce, tana libera tutti è :fantozzi:
 
Mi dispiace della tua esperienza... quello che descrivi mi sembra il tipico buzzurro/bulletto/ultrà di periferia ignorante come la merda, e ovviamente tutti stanno con lui perchè evidentemente hanno qualche tipo di tornaconto. Sarebbe interessante capire tua sorella che ci faceva con un tipo simile... forse andava un attimo sensibilizzata già in tempi non sospetti... purtroppo spesso le ragazze hanno un po le fette di prosciutto agli occhi e confondono il carisma con quell' essere capobranco/galletto dei mei cojoni.

Ad ogni modo nella vita non tutti i mali vengono per nuocere... forse mi è sfuggito, ma spero che tua sorella si sia definitivamente allontanata.
Secondo me non hanno nessun tipo di tornaconto tangibile, forse si sentono più forti come gruppo con lui, essendo una sorta di "leader" autoritario.
In più sono amici da secoli e non hanno il coraggio di cambiare abitudini e giro di conoscenze, stanno nella loro comfort zone da anni senza farsi autocritica perchè gli va bene così e per loro il valore della loro amicizia è così elevato che sovrasta anche eventuali comportamenti tossici nei confronti di altre ragazze (a loro volta loro amiche).

Si lamentano tutti di continuo di non essere bravi con le ragazze e di non saperci fare senza di fatto mai cambiare i propri comportamenti. L'unica cosa che sanno fare è prendersela con le ragazze e dire quanto siano troie o superficiali, però secondo loro sono perfetti così :asd: E questo tizio in questo è il loro capobranco, per lui le ragazze sono tutte inferiori e gli uomini stanno diventando i poveri sottomessi alimentando questa narrazione e portandone la bandiera.
Mi sto accorgendo sempre di più che quel gruppo è sempre stato una sorta di "caverna incel" in cui effettivamente non mi sono mai identificato, però non ho mai razionalizzato la cosa :asd: è solo quando ti ci ritrovi da fuori che capisci davvero in che cazz di gruppi ti eri cacciato.

Comunque sì, mia sorella si è definitivamente allontanata e finalmente ha capito con che razza di persona aveva a che fare.
Le ho consigliato di leggere il libro "Donne che amano troppo" che parla del perché le donne a volte, pur riconoscendo il loro partner come inadeguato, non riescono a liberarsene. Spiega che mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. E' molto interessante ed è una lettura che consiglio a tutti voi perchè, nonostante il titolo, vale anche per gli uomini.

Spesso capita perchè magari alcune donne provengono da famiglie disturbate e cercano partner simili al padre per rivivere, forse inconsciamente, una situazione che già conoscevano o forse perché vogliono continuare ad assumere il ruolo di crocerossina per salvare il partner o ancora perché vogliono dimostrare a loro stesse che possono riuscire a salvare il padre (interpretato dal partner nella relazione).

Ho sempre provato ad allarmarla, però ognuno è responsabile delle proprie azioni e pur essendo più piccola di me, non potevo certo proibirle di frequentarlo.
Sicuramente le è stato di lezione.

Mamma mia, proprio una storia con personaggi (tuoi amici) pieni di disagio.
Che ti devo dire, mi cascano le braccia, sembra un branco di gnu e non di persone.
Esattamente, purtroppo c'è poco da dire :asd:
Il problema è che anche provando a parlare con loro e farli ragionare non vogliono capire, stanno nella loro bolla, il gruppo conta più di qualsiasi altra cosa. Sei andato via? Allora non conti niente, vuol dire che non tieni a noi singolarmente.
Manco gli animali in branco.
 
Ultima modifica:
Secondo me non hanno nessun tipo di tornaconto tangibile, forse si sentono più forti come gruppo con lui, essendo una sorta di "leader" autoritario.
In più sono amici da secoli e non hanno il coraggio di cambiare abitudini e giro di conoscenze, stanno nella loro comfort zone da anni senza farsi autocritica perchè gli va bene così e per loro il valore della loro amicizia è così elevato che sovrasta anche eventuali comportamenti tossici nei confronti di altre ragazze (a loro volta loro amiche).

Si lamentano tutti di continuo di non essere bravi con le ragazze e di non saperci fare senza di fatto mai cambiare i propri comportamenti. L'unica cosa che sanno fare è prendersela con le ragazze e dire quanto siano troie o superficiali, però secondo loro sono perfetti così :asd: E questo tizio in questo è il loro capobranco, per lui le ragazze sono tutte inferiori e gli uomini stanno diventando i poveri sottomessi alimentando questa narrazione e portandone la bandiera.
Mi sto accorgendo sempre di più che quel gruppo è sempre stato una sorta di "caverna incel" in cui effettivamente non mi sono mai identificato, però non ho mai razionalizzato la cosa :asd: è solo quando ti ci ritrovi da fuori che capisci davvero in che cazz di gruppi ti eri cacciato.

Comunque sì, mia sorella si è definitivamente allontanata e finalmente ha capito con che razza di persona aveva a che fare.
Le ho consigliato di leggere il libro "Donne che amano troppo" che parla del perché le donne a volte, pur riconoscendo il loro partner come inadeguato, non riescono a liberarsene. Spiega che mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. E' molto interessante ed è una lettura che consiglio a tutti voi perchè, nonostante il titolo, vale anche per gli uomini.

Spesso capita perchè magari alcune donne provengono da famiglie disturbate e cercano partner simili al padre per rivivere, forse inconsciamente, una situazione che già conoscevano o forse perché vogliono continuare ad assumere il ruolo di crocerossina per salvare il partner o ancora perché vogliono dimostrare a loro stesse che possono riuscire a salvare il padre (interpretato dal partner nella relazione).

Ho sempre provato ad allarmarla, però ognuno è responsabile delle proprie azioni e pur essendo più piccola di me, non potevo certo proibirle di frequentarlo.
Sicuramente le è stato di lezione.
Mi raccomando, allerta se lui dovesse farsi risentire o se in famiglia avete anche il lontanissimo sentore che si stanno rivedendo di nascosto.

Ad ogni modo si, io parlavo di "tornaconto" nel senso che appunto preferiscono la comodità di avere il giro di amicizie precostruito, ed è per quello che vanno tutti dal "capo", o da chi evidentemente ha la funzione di "collante" tra i componenti del gruppo.

Cmq si, parliamo di gente completamente inadatta e ignorante.
 
Oggi mi sono visto con l'italiana 37enne, abbastanza simpatica. Siccome diluviava abbiamo fatto solo un giro nel centro commerciale, poi siamo rimasti d'accordo che la prossima volta andiamo a berci qualcosa... se vuole rivederci Ok sennò passo oltre :asd:
 
Ma io per questo sono stato sempre scettico sul concetto di "amicizia", soprattutto quelle di stampo adolescenziale (il doversi necessariamente vedere fisicamente, farsi le uscite forzate in particolar modo il sabato etc) che spesso e volentieri so protraggono più del dovuto fino all' età adulta, perchè o volente o nolente poi bisogna allontanarsi per i motivi che hai citato, ma in linea più generale è il concetto di amicizia per avere la "compagnia" di fare determinate cose che difficilmente si fa in solo che è tremendamente sbagliato.

Quello che fin dall' età adolescenziale uno dovrebbe fare è il "mercenario", cioè cercare di avere più amicizie, o meglio, più "conoscenze" possibili spalmate magari in vari gruppi, e considerarle per quello che sono, e cioè delle semplici conoscenze con la consapevolezza che ognuno o prima o poi prenderà strade diverse.

Per quanto riguarda la palestra come luogo di rimorchio sbagliate, perchè il problema non è il luogo, ma il tipo di approccio che viene utilizzato e il fine che viene perseguito. Non bisogna puntare al rimorchio fine a se stesso, ma nel cercare di instaurare un dialogo al fine di allargare le conoscenze (che sia con la singola persona o con un gruppo di persone), prima nell' ambito della palestra in questo caso, e successivamente cercare di portarle fuori dall' ambito originario.
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Scusami se te lo dico, ma hai una concezione di amicizia un po "malata", di quelle amicizie che per forza di cose sfociano in episodi di isteria e roba un po trash (chiedere il permesso di uscire alla compagna per uscire con un amico?!?! :facepalm:)

Sono dell' idea che ognuno deve essere autonomo e staccarsi dal cordone ombelicale delle amicizie.


Ti rispondo per punti:

-punto palestra: appena ho accennato alla palestra ho scritto queste frasi:

----in sti giorni sto andando in palestra per sentirmi meglio con me stesso, vedo molte ragazze carine e non vado in palestra per trovare occasione di provarci, ho accennato a quest'ultima perchè è li che ho iniziato a riflettere e pensare a semplici ma importanti cose:----

poi ho scritto ancora:

---Nono infatti come ho chiarito anche io vado li per me stesso,
anzi inizialmente andavo anche io con le cuffie alle orecchie, facevo gli esercizi, e a casa, ora sono senza cuffie ma il procedimento è solo quello.----

quindi perchè hai scritto "palestra come luogo di rimorchio sbagliate" cioè non capisco ^^''' ho chiarito bene mi sembra.

-punto amicizia: perchè dici che ho una concezione di amicizia malata? mica sono io quello che chiede il permesso di uscire alla compagna con l'amico, io sono single, è lui semmai che non è che chiede il permesso, non so esattamente cosa fa, so solo che mi dice "eh devo andare la con X, eh dobbiamo andare in motagna, eh vengono i genitori di X, eh X vuole andare la" ecc... per dire, non trovi una minchia di mezz'ora? non hai voglia e basta, non sei stronzo, lo sento che vuoi uscire con me e quando puoi lo fai, ma quel "puoi" è proprio quando hai quell'ora proprio precisa, quel buco, dove se io dico "non ci sono a questa ora, ma alla successiva o prima si" dici di "eh no dai facciamo settimana prossima", e cosi via.

Ma mica sono nella sua testa io, mica era cosi anni fa, è cambiato lui da solo, mica gli ho detto io di cambiare, io sempre lo stesso sono, sia quando ero e sono single, che quando ero fidanzato.

-punto compagnie: devo dire prima di tutto che io sono ANNI che faccio le cose da solo, mi diverto, da solo, passioni da solo, esco da solo, vivo da solo (prima proprio da solo, ora con i miei), ma solo intendo senza amici, se non uno di cui ho parlato sopra, un altro sparito nel nulla, e altri che si trovano all'estero o che ho via what's up o telegram, ragazze comprese (una in particolare, ma parliamo e basta).
la compagnia non c'è niente da fare, per "conoscere nuove persone dal nulla" serve, da solo è molto più difficile, da solo non puoi approcciarti ad un gruppo di ragazze e/o ragazzi e dire CIAO! e iniziare a parlare, da solo non puoi creare certe situazioni nei locali o in giro, serve perforza di cose tizio che ti presenta caio o sempronio che ti nota mentre parli con caio,

da solo devi avere molta forza di volontà e mentale che non sempre si ha o si vuole avere, ed è giustificata come cosa, persino se sei incredibilimente ottimista e socievole.

E le app...appunto, non aiutano molto.
 
Ah poi mi ero dimenticato di dire ...

Ieri sera in Telegram ho chiesto alla Peruviana cosa vuole esattamente, alla fine mi ha risposto che le piaccio e che è impegnatissima col lavoro... poi oggi si andava a guardare più volte il mio profilo di Meetic :asd:

Comunque a mezzogiorno mi voleva chiamare (da come mi aveva detto ieri sera), è arrivata alle due (lavorava) però le ho detto che stavo pranzando e di chiamarmi la sera. Da lì a guardarsi il mio profilo Meetic... :asd:

Mah chi le capisce :asd: Avrò fatto pure male a parlargliene ieri sera, ma sinceramente chissene ... mi ero stufato a starle dietro senza capire cosa volesse ... :asd:
 
Quali piattaforma di dating secondo voi in Italia è da utilizzare e quali sono quelle da evitare? Mi ero iscritto su Meetic qualche anno fa ed ero uscito con alcune ragazze ma senza progetti a lungo termine, e con tantissime ragazze che erano quasi certamente fake visto che non rispondevano mai ai messaggi.

Ho appena concluso una storia piuttosto seria, durata 5 mesi con una ragazza conosciuta su Lovoo per puro caso. :unsisi:

Ho anche provato a registrarmi su Onelovee ma lì vieni bannato in automatico anche se metti foto reali e informazioni vere, non so il perchè sinceramente.

Quali altre app o siti consigliate di utilizzare per amicizie o magari una relazione seria?
 
Ti rispondo per punti:

-punto palestra: appena ho accennato alla palestra ho scritto queste frasi:

----in sti giorni sto andando in palestra per sentirmi meglio con me stesso, vedo molte ragazze carine e non vado in palestra per trovare occasione di provarci, ho accennato a quest'ultima perchè è li che ho iniziato a riflettere e pensare a semplici ma importanti cose:----

poi ho scritto ancora:

---Nono infatti come ho chiarito anche io vado li per me stesso,
anzi inizialmente andavo anche io con le cuffie alle orecchie, facevo gli esercizi, e a casa, ora sono senza cuffie ma il procedimento è solo quello.----

quindi perchè hai scritto "palestra come luogo di rimorchio sbagliate" cioè non capisco ^^''' ho chiarito bene mi sembra.

-punto amicizia: perchè dici che ho una concezione di amicizia malata? mica sono io quello che chiede il permesso di uscire alla compagna con l'amico, io sono single, è lui semmai che non è che chiede il permesso, non so esattamente cosa fa, so solo che mi dice "eh devo andare la con X, eh dobbiamo andare in motagna, eh vengono i genitori di X, eh X vuole andare la" ecc... per dire, non trovi una minchia di mezz'ora? non hai voglia e basta, non sei stronzo, lo sento che vuoi uscire con me e quando puoi lo fai, ma quel "puoi" è proprio quando hai quell'ora proprio precisa, quel buco, dove se io dico "non ci sono a questa ora, ma alla successiva o prima si" dici di "eh no dai facciamo settimana prossima", e cosi via.

Ma mica sono nella sua testa io, mica era cosi anni fa, è cambiato lui da solo, mica gli ho detto io di cambiare, io sempre lo stesso sono, sia quando ero e sono single, che quando ero fidanzato.

-punto compagnie: devo dire prima di tutto che io sono ANNI che faccio le cose da solo, mi diverto, da solo, passioni da solo, esco da solo, vivo da solo (prima proprio da solo, ora con i miei), ma solo intendo senza amici, se non uno di cui ho parlato sopra, un altro sparito nel nulla, e altri che si trovano all'estero o che ho via what's up o telegram, ragazze comprese (una in particolare, ma parliamo e basta).
la compagnia non c'è niente da fare, per "conoscere nuove persone dal nulla" serve, da solo è molto più difficile, da solo non puoi approcciarti ad un gruppo di ragazze e/o ragazzi e dire CIAO! e iniziare a parlare, da solo non puoi creare certe situazioni nei locali o in giro, serve perforza di cose tizio che ti presenta caio o sempronio che ti nota mentre parli con caio,

da solo devi avere molta forza di volontà e mentale che non sempre si ha o si vuole avere, ed è giustificata come cosa, persino se sei incredibilimente ottimista e socievole.

E le app...appunto, non aiutano molto.
Ma il solo puntualizzare il fatto che un "amico" di punto in bianco non ti caga è già di per sé abbastanza emblematico... Il problema non si dovrebbe porre proprio. Se uno di punto in bianco non si fa sentire amen, non c'è nulla di cui discutere, non avete sottoscritto un patto di sangue a vita
 
Ma il solo puntualizzare il fatto che un "amico" di punto in bianco non ti caga è già di per sé abbastanza emblematico... Il problema non si dovrebbe porre proprio. Se uno di punto in bianco non si fa sentire amen, non c'è nulla di cui discutere, non avete sottoscritto un patto di sangue a vita
Ma non ha molto senso scusa,

Non so che concezione hai dell'amicizia, ma un amico che conosci da quando hai 19 anni se non si fa sentire di punto in bianco o è scappato in Messico o è successa una tragedia, al massimo passa 1 settimana e poi ti scrive che ha avuto casini e si scusa, come infatti mi succede.


Quello sparito infatti per me non esiste più a meno che si faccia vivo e mi convince ad uscire, quello con cui mi vedo mi sento spesso via WhatsApp, l'amicizia è questo,

non stupirsi per niente del contrario significa che neanche te sei mai stato amico, poi non so, ripeto, che cosa significa per te amicizia.
 
Ma non ha molto senso scusa,

Non so che concezione hai dell'amicizia, ma un amico che conosci da quando hai 19 anni se non si fa sentire di punto in bianco o è scappato in Messico o è successa una tragedia, al massimo passa 1 settimana e poi ti scrive che ha avuto casini e si scusa, come infatti mi succede.


Quello sparito infatti per me non esiste più a meno che si faccia vivo e mi convince ad uscire, quello con cui mi vedo mi sento spesso via WhatsApp, l'amicizia è questo,

non stupirsi per niente del contrario significa che neanche te sei mai stato amico, poi non so, ripeto, che cosa significa per te amicizia.
Un amico non è quello con cui esci la sera né quello con cui si chatta, dovrebbe esserci un rapporto molto più profondo che va oltre il vedersi. O meglio, non è necessariamente così.

Come ho detto qualche post fa, ho un amico con cui mi vedo pochissimo (1 volta al mese se va bene), lui sparisce anche per mesi, eppure lo considero mio fratello. Non è una variabile da tenere in considerazione.

Un amico si vede nel momento del bisogno, nelle difficoltà, nei momenti importanti della vita. Sembra un'idea romantica però per me è così.

Anche perché come ha detto Hunter non avete nessun contratto e lui potrebbe avere i suoi cazzi e la sua vita. Se gli dicessi che stai male o che hai un'emergenza lui verrebbe da te ad aiutarti? Se sí siamo già ad un ottimo punto per considerarlo un amico. Se invece non si fa più sentire e non gliene frega più niente di te è un altro conto e si deve passare avanti. Le conoscenze e gli amici purtroppo vanno e vengono, nonostante spesso sia un vero pugno nello stomaco perdere gli amici.
 
Non vuole più portare avanti la nostra conoscenza. Quindi finita qui
Io l'avrei continuata nonostante sia andata a letto con l'ex, dato che non siamo una coppia. Voi che avreste fatto?
Inviato dal mio cacciavite sonico
Oramai non puoi far più niente, non le scrivere più. Se lei si dovesse rifare viva e tu fossi ancora interessato cerca di vederla al massimo entro un paio di giorni, che non si è su questi siti per fare amicizia o carità.
 
Oramai non puoi far più niente, non le scrivere più. Se lei si dovesse rifare viva e tu fossi ancora interessato cerca di vederla al massimo entro un paio di giorni, che non si è su questi siti per fare amicizia o carità.
Poi di merda ci rimango sempre io :(

Inviato dal mio cacciavite sonico
 
Sono io fatto male che ci metto sempre il cuore e mi fido e quindi lo prendo sempre in culo.

Inviato dal mio cacciavite sonico
 
Mi fido nel buon cuore delle ragazze ma nada

Inviato dal mio cacciavite sonico
 
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