Certo, perché la stragrande maggioranza degli uomini non si sa comportare, ma ovviamente noi sì. Noi non siamo massa, la massa son sempre gli altri
Se una ragazza non vuole rotte le scatole in qualche modo te lo fa capire, te lo dice, va via e la cosa finisce lì, mentre una persona sta lavorando e deve potenzialmente servirti la cosa è un po' diversa. Una ragazza che sta seduta da sola riceverà sicuramente molte meno proposte e tentativi di rimorchio di una cameriera/commessa, ma va be'.
Guarda, è molto semplice, un utente ha espresso il suo parere contrario al provarci con commessa/cameriera, tu gli hai spiegato (come già capitato altre volte) che secondo te è un comportamento pregiudiziale e senza senso e io ho puntualizzato perché, invece, per molte persone ha senso e che non sono ragazzini insicuri che non vogliono uscire dalla loro comfort zone e ricevere un rifiuto.
Dire che è un atteggiamento pregiudiziale è un po' come dire "guarda che ti stai facendo problemi inutili, provaci lo stesso" (discorso che hai tirato fuori anche quando si parlava di ex di amici, giusto per fare un esempio), mentre qui siamo di nuovo nel campo dell'etica personale, per cui, alcuni possono essere d'accordo, altri no.
Mentre tu, con questo discorso, cercavi di normalizzare un comportamento "perché si può fare tutto, l'importante è saperlo fare", io stavo cercando, invece, di chiarire che se molte persone pensano non sia una cosa particolarmente apprezzata, un motivo c'è.
Quello che spesso traspare dalle tue parole è che tutti reagiscano ad una determinata azione allo stesso modo, "se una persona è intelligente o ci sa fare capisce e non si sente a disagio". Ecco, siccome la realtà che vedo io è un attimo più complessa penso si debba seriamente tener conto del fatto che le nostre azioni innocenti possono innescare reazioni spiacevoli e che farsi delle seghe mentali ogni tanto non è per forza un male da curare, anzi.
Le tue intenzioni a me suonano molto più come "provateci sempre e comunque, state tranquilli, al massimo vi rifiuta". Ecco, io non sono d'accordo e per me non è un messaggio positivo.
Si, okay, teoricamente tutto bellissimo, ma mi spieghi come fai ad instaurare un minimo di rapporto con una persona che sta lavorando? Qua non parliamo manco di provarci nel contesto sbagliato, qua parliamo proprio di importunare una persona a lavoro. È come entrare in una farmacia e cominciare a proporre al farmacista un nuovo aspirapolvere in promo speciale.
Quando ci provi con una cameriera/commessa è perché ti attrae, non perché sei genuinamente e profondamente innamorato di lei e del suo modo di fare. E non puoi chiederle qual è il suo film preferito o cosa adori fare in estate mentre prende le ordinazioni. Questo ti è chiaro, no?