Caro Zack,
Sei il migliore in quello che fai. Sì, è così, non ascoltare quei sedicenti critici che ti chiamano patinato e non ti capiscono. Tu, vero epigono dei Wachowski, hai creato un nuovo linguaggio cinematografico e se il mondo non andrà a puttane ti studieranno i bambini del 2100, come oggi studiano Hitchcock e ed Orson Welles.
Sei e resterai il migliore fintanto che saprai di esserlo (perché Watchmen e Sucker Punch sono film diretti dalla mano di uno che sa di essere il migliore e lo dimostra) e sopratutto sarai il migliore fintanto che resterai te stesso. In questi mesi hai incontrato un brutto ceffo, un londinese, uno che ha fatto un film su un romanzo di Dickens e ha osato venderlo come fosse un film su Batman. Costui ha capito come infinocchiare pubblico e critica, costui vuole che anche tu adotti la sua dottrina, costui vuole che anche tu prenda in giro lo spettatore con teatrini di gente serissima che si veste in pigiama e dice cose assurde in un contesto realistico. Costui ti può rovinare Zack, può corrompere la tua purezza, può diminuire in numero, qualità e densità i tuoi vertiginosi rallenties, può consigliarti una fotografia nero di seppia invece che la solita "Duccio apri tutto, voglio ogni colore dell'arcobaleno in ogni fottutissima scena come sempre" che tanto abbiamo amato, può consigliarti una regia ballerina alla Tree of Life perché ai critici piace e gli spettatori stupidi possono uscire dal cinema credendosi intelligenti.
Il trailer di Man of steel mi dice che sì, sei sempre, tu, ma sei un po' diverso. Innanzitutto il trailer non è la solita figata a cui ci avevi abituati, niente Nine inch nails, niente dubstep acidissimo, stavolta è purtroppo arrivato Zimmer con i suoi soliti "shalonn.. shabadonnn" rompicazzo, perché giustamente Bates era troppo figo e lo sappiamo che c'è un limite alla figaggine che i Nolan possono sopportare; nel trailer c'è addirittura gente che parla e già lì ho cominciato a sentire in testa delle unghiate sulla lavagna. Ho visto quanto temevo, ovvero la fotografia di Memento e la camera a ***** di Tree of life, e mi sono preoccupato. Ma poi ho visto le esplosioni, ho visto un supereroe che cammina nella neve (e tu hai creato LA scena madre sui supereroi che camminano in paesaggio innevato), ho visto Amy Adams e non quella rospa di Marion Cotillard, ho visto Cgi come se piovesse e non delle valanghe ricreate in studio e ho ricominciato a sperare. Poi ho anche visto Michael Shannon con la tuta di Prometheus e non con il costume verde e giallo ricoperto di strass che mi aspettavo, ma ***** è Michael Shannon e ci passo sopra.
Confermerai quanto di buono ho visto (le esplosioni di mondi) lasciando ad altri il compito di fare i film serissimi diretti male su gente che va a pescare per trovare se stessa?? Il tuo più grande fan si augura di sì.
Distinti saluti,
Legion.