Finito! 80 ore!
Per arrivare al 100% sono pure tornata indietro prima del boss finale per finire i trofei (me ne mancavano due o tre di quelli dei bros attacks) ma il gioco non ti fa i complimenti, non ti dà un premio, un potenziamento, una casella spuntata, niente di niente.
Tutta la parte finale è interminabile. Ti sembra di essere arrivata alla fine e invece continua ad aggiungersi roba su roba. E almeno per quanto mi riguarda c’è una porzione di gioco che per come ti manda su e giù fra un’isola e l’altra fa impallidire tutto il backtracking finale del Portale Millenario. E non è neanche una questione di durata quanto proprio di gestione del ritmo. Io però sono di parte perché per me il Portale Millenario è semplicemente perfetto e forse ho esagerato.
Un’altra cosa che mi ha un po’ delusa verso la fine, come ha scritto anche Polmo, sono le prestazioni nell’hub centrale. Quando ci si avvicina alla conclusione è pieno di npc e muoversi per la nave diventa davvero troppo fastidioso. Strano perché fino a quel momento non c’erano stati peggioramenti. Il lato positivo è che per la prima volta da quando ho la Switch, per notare meno questi problemi, ho giocato in portatile per più di cinque minuti di seguito e mi sono trovata molto bene. Su oled il gioco è bellissimo e l’ultima sessione prima del boss finale me la sono fatta tutta così. Ma il fatto che mi sia quasi sentita costretta a farlo non è il massimo.
Insomma questi sono un po’ i lati negativi, che non pesano più di tanto perché in fin dei conti ho trovato il gioco solido e molto curato.
Le musiche mi sono piaciute, tranne una un po’ onnipresente verso la fine che mi ha stancata subito. Alcune più belle, altre meno. La mancanza di varietà è forse dovuta a problemi di budget?
L’avevo già scritto ma i combattimenti sono molto divertenti e questa cosa delle spine da gestire e ricaricare aggiunge varietà.
I nemici sono tanti e con tantissimi attacchi diversi. Vincere un combattimento non è generalmente un problema ma chiunque si metta in testa di farlo senza subire danni e imparando a difendersi sempre col tempismo perfetto avrà una sfida in più.
Ah, non penso sia spoileroso ma il boss finale mi è sembrato facile facile, molto più facile degli ultimi che lo precedono e anche di alcuni nemici comuni dell’ultima area. Mi ha stupita perché verso la fine la difficoltà generale sale comunque parecchio rispetto agli inizi e nell’ultima battaglia mi aspettavo magari un paio di game over. Forse però ero sovralivellata io, non so. Ho finito il gioco al livello 51. La battaglia in generale comunque è spettacolare.
La storia funziona, ci sono tanti filmati ben diretti che non mi aspettavo e soprattutto verso la fine mi hanno coinvolta molto.
La scrittura è carina. Non ha niente di particolare, ricercato o weird, ma va bene. In questo caso poi contano molto gli adattamenti. Io l’ho giocato in inglese ed è probabile che certe cose, tipo quelle relative alle rape da scoprire, si siano forse perse per strada.
In italiano non so come sia, ho però visto sul retro della custodia che Connie ad esempio è un’elettriniera, termine che ho trovato carinissimo e più azzeccato della
wattanist inglese.
I personaggi non sono memorabili ma nemmeno brutti e i dialoghi fanno quello che devono fare.
Generalmente poi non condivido troppo le critiche sulla prolissità. È vero che verso la fine certe situazioni mi hanno un po’ contrariata ma forse è anche dovuto al fatto che ci ho messo 80 ore, lol. Non so perché ma sono lentissima con questi giochi. Già quando avevo visto prima dell’uscita che si parlava di 35-40 ore ne avevo preventivate molte di più, ma non così.
Però ecco, non è un problema né di dialoghi né di tutorial invadenti come ho letto nel 99% delle recensioni, ma più che altro di ritmo, per me, e solo un po’ verso la fine. Il tutto però si compensa con la bellissima conclusione.
Ho già scritto troppo. Altre cose positive a caso: l’estetica gradevolissima. Tutte le animazioni. E poi Il fatto di avere un hub centrale a cui si aggiungono personaggi e dettagli a mano a mano che si prosegue con la storia. È una cosa che proprio adoro nei giochi in generale. Un altro così che mi viene in mente ovviamente è quello di Pikmin 4.
Insomma sono contenta di averlo giocato. Spero abbia comunque venduto bene e che certe recensioni non abbiano fatto troppi danni.