Finito.
Che dire, esperienza magnifica. Sono pochi i titoli che riescono a tenere l'interesse vivo per tutta la durata del gioco.
Max Payne 3 è tra questi!
Divertente, adrenalinico, potente, violento...un ottimo mix che ha reso il gioco sensazionale e mai monotono, nonostante si spari sempre.
Iniziamo dalla trama...sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più, non mi ha fatto gridare al miracolo, non è nulla di impressionante, ma fa il suo dovere, dopotutto.
E' stato il gameplay che ha reso grande questo 3o capitolo.
Lo slow-motion ha reso ogni sparatoria epica e adrenalinica. L'IA dei nemici, inoltre, ha contribuito in modo positivo a renderlo ancora più appassionante visto che, spesso, farsi largo tra le folte schiere di nemici, era una vera e propria sfida.
Bellissimi gli scenari. Si passava da ambientazioni luminose e colorate ad ambientazioni buie e decadenti. La varietà degli scenari è un altro punto a favore di questo titolo, ma dopotutto stiamo parlando di Rockstar.
Il gioco è lineare, ma essendo un tps non è affatto un difetto.
Ho notato due cose: l'assenza delle granate e la mancanza di barili esplosivi, tipici di tutti i tps.
Meglio così. Non avrebbe avuto senso inserire i barili esplosivi nel gioco, avrebbero reso il gioco poco realistico ed esagerato. E la mancanza delle granate, ad essere sincero, non si è sentita affatto.
Anche così il gioco ha saputo divertirmi e prendermi dall'inizio alla fine (anche se verso il finale i nemici sono un po' troppi).
Un piccolo difetto è la mancanza di vere e proprie boss-fight. E Max Payne lo preferisco di gran lunga con i capelli //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Brava, Rockstar.
Voto: 8.0