PS5 Metal Gear Solid Δ: Snake Eater | Konami + Virtuos | Disponibile

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Confermo tutto perché io c'ero. Appena posso rispondo ma é na tristezza vedere come certi capolavori immortali non vengano riconosciuti che non so se ce la farò
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Ecco appunto fermiamoci qui
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Peccato che in questo caso non abbiamo un "autore" di riferimento quindi il paragone non sussiste
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É come dire paragono una cinquantenne rifatta (ma bellissima ragazza da giovane) ad una ventenne di oggi. Perché dovrei fare questo paragone? É totalmente stupido senza contesto
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Tipo? No perché se andiamo pure a sminuire l'originale hai proprio un problema di oggettività
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Ahhh quindi se si chiamava DE invece che Delta andava bene, apposto

E ha senso paragonare la cinquantenne rifatta con le ventenni sgradevoli ? 🤣 Si, se vuoi parlare di attualità é chiaro che non prendi il peggio ma il meglio. Troppo comodo così.

Comunque che c’entra il titolo? Mafia DE è stato venduto a 40€, senza sconti, e nessuno lo ha mai spacciato per un gioco “nuovo di zecca”. Delta invece sta a 80, e quindi è logico che uno lo approcci come prodotto attuale, non come “pezzo da museo tirato a lucido”.

E poi oh, se io ho problemi di oggettività allora siamo nel campo dell’imposizione, e lì non mi piace più. Tu hai tanto amore e rispetto per il classico, e va benissimo, ma difendere ogni pelo come se fosse perfetto non è cercare la verità: è attaccamento emotivo. A volte mi sembra quasi che tu abbia giocato solo quello 20 anni fa e che ora ti dia fastidio sentirne criticare i limiti.

Ma la realtà è che esempi concreti ci sono, e se li hai provati davvero lo sai anche tu. Il punto è che non si tratta di “odiare” Snake Eater: io stesso lo amo, l’ho rigiocato fino allo sfinimento. Però è falso dire che non se ne sia mai discusso: nei forum di 20 anni fa era normalissimo che si parlassero anche dei difetti, spesso con toni accoglienti. È oggi che si è creato questo clima da “intoccabile”, dove appena fai un’analisi un po’ severa passi subito per miscredente.

Paradossalmente, il difetto più grosso di MGS3 non è nemmeno nel gioco, ma negli appassionati che lo hanno messo su un piedistallo dove non si può più ragionare liberamente. E questo vale per ogni titolo su cui non si può dire niente perché la massa ha deciso l'etichetta che lo rende in automatico meglio, in ogni aspetto, di ogni altra cosa.
 
Ultima modifica:
Ma qui dentro dopo un mese ancora gli stessi discorsi? :segnormechico:
 
Boh ragazzi… ma parlare di “capolavoro oggettivo” nell’arte e nell’intrattenimento non ha senso e è limitante.
Per fortuna oggi si respira un’aria diversa se davvero anni fa non potevi dire nulla che ti saltavano addosso adesso invece leggo critiche dure ma sensate. Magari non tutti ci si trovano d’accordo ma non per questo sono sbagliate
 
Peccato che in questo caso non abbiamo un "autore" di riferimento quindi il paragone non sussiste
In realtà sì. Nel linguaggio dei videogiochi il ruolo del director è paragonabile a quello del regista nel cinema. Nel titolo originale la regia apparteneva a Hideo Kojima, mentre nel remake di Delta i director accreditati sono tre: Yuji Korekado, Yu Sahara e Youta Tsutsumizaki. Il loro lavoro non è stato quello di reinterpretare, ma di riprodurre fedelmente le scelte di Kojima, esattamente come fece Gus Van Sant con Psycho di Hitchcock. Se parlassimo di cinema, nessuno lo considererebbe un “restauro”, ma un esercizio di replica formale
 
Boh ragazzi… se devo fare il recupero storico tirato a lucido mi prendo la Collection e spendo molto meno. Questo è un remake da 80 bombe, quindi sì, lo gioco come se fosse un gioco nuovo. Lo stanno vendendo così, non come semplice amarcord.
Si ma Snake Eater originale ormai è stato tirato fin troppo a lucido. Non ce la faceva più. A forza di alzare la risoluzione è diventato tutto triangolare e spigoloso.
Tipo i Vip che invecchiano e si fanno continui lifting al viso, poi paiono dei burattini del Carnevale.

Normale invece fare un remake grafico, completo, come questo e magari esigere un certo prezzo.

Qui ora vedi persino le zampette dei ragni. Il culo se lo sono fatti qui, non si può negare, pure nei contenuti.
 
Si ma Snake Eater originale ormai è stato tirato fin troppo a lucido. Non ce la faceva più. A forza di alzare la risoluzione è diventato tutto triangolare e spigoloso.
Tipo i Vip che invecchiano e si fanno continui lifting al viso, poi paiono dei burattini del Carnevale.

Normale invece fare un remake grafico, completo, come questo e magari esigere un certo prezzo.

Qui ora vedi persino le zampette dei ragni. Il culo se lo sono fatti qui, non si può negare, pure nei contenuti.

Il lavoro sulla grafica di Delta é chiaro ma le aree sono piccole e già progettate vent’anni fa, quindi il “farsi il culo” è relativo. Da solo non giustifica il prezzo pieno e se fosse cosi altri remake dovrebbero costare 160€.
 
Era solo un prototipo realizzato dai fan, ma ci sognavo (Codec in tempo reale, un giorno fatelo. Lo avevano progettato per MGS2 ma non sono mai riusciti a implementarlo per i limiti tecnici)

 
Krauron l’unico problema è che l’hanno venduto a 80 euro. Un remake prettamente grafico con qualche piccola aggiunta a livello di gameplay.
La gente sicuramente ha preferito giochi nuovi o altro.
80 euro non sono così facili da spendere ormai
 
Krauron l’unico problema è che l’hanno venduto a 80 euro. Un remake prettamente grafico con qualche piccola aggiunta a livello di gameplay.
La gente sicuramente ha preferito giochi nuovi o altro.
80 euro non sono così facili da spendere ormai

Esatto se me lo vendi come gioco nuovo non regge più la scusa del recupero storico che é comunque senza senso se la grafica di prima dava fastidio.
 
In realtà sì. Nel linguaggio dei videogiochi il ruolo del director è paragonabile a quello del regista nel cinema. Nel titolo originale la regia apparteneva a Hideo Kojima, mentre nel remake di Delta i director accreditati sono tre: Yuji Korekado, Yu Sahara e Youta Tsutsumizaki. Il loro lavoro non è stato quello di reinterpretare, ma di riprodurre fedelmente le scelte di Kojima, esattamente come fece Gus Van Sant con Psycho di Hitchcock. Se parlassimo di cinema, nessuno lo considererebbe un “restauro”, ma un esercizio di replica formale
Si ma loro tre non sono appunto all'altezza di Kojima. E lo sanno per questo si sono limitati alla parte estetica. E comunque il ruolo del director é un bel po' diverso tra i due medium
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In realtà sì. Nel linguaggio dei videogiochi il ruolo del director è paragonabile a quello del regista nel cinema. Nel titolo originale la regia apparteneva a Hideo Kojima, mentre nel remake di Delta i director accreditati sono tre: Yuji Korekado, Yu Sahara e Youta Tsutsumizaki. Il loro lavoro non è stato quello di reinterpretare, ma di riprodurre fedelmente le scelte di Kojima, esattamente come fece Gus Van Sant con Psycho di Hitchcock. Se parlassimo di cinema, nessuno lo considererebbe un “restauro”, ma un esercizio di replica formale
Si ma loro tre non sono appunto all'altezza di Kojima. E lo sanno per questo si sono limitati alla parte estetica. E comunque il ruolo del director é un bel po' diverso
ma parlare di “capolavoro oggettivo” nell’arte e nell’intrattenimento non ha senso e è limitante.
Allora critichiamo tutto, pure Dante, Kubrick e Mozart. Se questo significa essere moderno preferisco essere considerato un Dinosauro
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Krauron l’unico problema è che l’hanno venduto a 80 euro. Un remake prettamente grafico con qualche piccola aggiunta a livello di gameplay.
La gente sicuramente ha preferito giochi nuovi o altro.
80 euro non sono così facili da spendere ormai
Già su questo aspetto posso essere d'accordo
 
Il save automatico potevano pure evitare di metterlo, che tanto fa solo casini
 
Allora critichiamo tutto, pure Dante, Kubrick e Mozart. Se questo significa essere moderno preferisco essere considerato un Dinosauro
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Già su questo aspetto posso essere d'accordo

Tutto si può criticare con una buona argomentazione se si studia la materia e i ragionamenti che ho letto non mi sono sembrate superficiali....
E comunque non metterei nel mazzo Mozart e Kubrick cé non parliamo nemmeno del prodotto più autoriale di Kojima anzi é opinione comune che sia stato piú terra terra dopo il secondo
e penso pure che evidenziare limiti o far notare che su alcune cose altri hanno pure fatto meglio non deve essere un problema altrimenti ce confusione tra amare un artista e ammettere il suo talento a metterlo come divinità
 
Si ma loro tre non sono appunto all'altezza di Kojima. E lo sanno per questo si sono limitati alla parte estetica. E comunque il ruolo del director é un bel po' diverso tra i due medium
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Perdonami, ma questo discorso mi sembra paradossale. Se davvero “non erano in grado”, perché allora sono stati scelti? E soprattutto, come lo sai? Hai analizzato i loro lavori personali, hai accesso agli archivi interni del team?

È come dire che i produttori abbiano affidato il remake di Scarface a Brian De Palma proprio perché “non era capace” quanto Howard Hawks. Capisci che suona surreale?

Io lavoro nella sceneggiatura e ho diversi anni di esperienza nel settore narrativo e cinematografico: se un’affermazione del genere fosse stata pubblicata su una rivista di settore, sarebbe diventata una barzelletta da raccontare nelle riunioni durante i festival, perché ribalta completamente la logica con cui un team viene messo alla guida di un progetto.
 
Perdonami, ma questo discorso mi sembra paradossale. Se davvero “non erano in grado”, perché allora sono stati scelti? E soprattutto, come lo sai? Hai analizzato i loro lavori personali, hai accesso agli archivi interni del team?

È come dire che i produttori abbiano affidato il remake di Scarface a Brian De Palma proprio perché “non era capace” quanto Howard Hawks. Capisci che suona surreale?

Io lavoro nella sceneggiatura e ho diversi anni di esperienza nel settore narrativo e cinematografico: se un’affermazione del genere fosse stata pubblicata su una rivista di settore, sarebbe diventata una barzelletta da raccontare nelle riunioni durante i festival, perché ribalta completamente la logica con cui un team viene messo alla guida di un progetto.
Quindi pensi davvero che esista qualcuno capace da assimilare il pensiero Kojimiano e riadattarlo ma che non l'abbiano fatto per motivi oscuri? Semplicemente non esiste al momento qualcuno all'altezza di Kojima. Fine.

Meglio che non dico quello che dicono degli elitari snob nel mondo del cinema, altro che risate da riunione
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Tutto si può criticare con una buona argomentazione se si studia la materia e i ragionamenti che ho letto non mi sono sembrate superficiali....
E comunque non metterei nel mazzo Mozart e Kubrick cé non parliamo nemmeno del prodotto più autoriale di Kojima anzi é opinione comune che sia stato piú terra terra dopo il secondo
e penso pure che evidenziare limiti o far notare che su alcune cose altri hanno pure fatto meglio non deve essere un problema altrimenti ce confusione tra amare un artista e ammettere il suo talento a metterlo come divinità
Per me non é assolutamente una divinità ma é oggettivo che sia stata una delle personalità più influenti del mondo del medium e che abbia avuto idee geniali così avanguardiste da risultare moderne ancora oggi. Il secondo é sicuramente più sperimentale e provocatorio ma il 3 non é assolutamente da meno. E parli con uno che preferisce il primo dinnanzi a tutti
 
Quindi pensi davvero che esista qualcuno capace da assimilare il pensiero Kojimiano e riadattarlo ma che non l'abbiano fatto per motivi oscuri? Semplicemente non esiste al momento qualcuno all'altezza di Kojima. Fine.

Meglio che non dico quello che dicono degli elitari snob nel mondo del cinema, altro che risate da riunione
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Non credo che né io né te possiamo saperlo. Quello che so, per esperienza diretta, è che nel mondo esistono tantissimi artisti capaci di reinterpretare un’opera con intelligenza, senza snaturarla e senza ridursi a una gara a “fare meglio o peggio” dell’originale. Con l’arte questo concetto è ridicolo: non stiamo parlando della Cappella Sistina… anche meno.
E poi, pure nell’assurdità che davvero “non ci fosse nessuno capace”, cosa che escludo categoricamente dopo aver visto la sceneggiatura di Delta (che non richiede certo Coppola per essere migliorata) e aver provato le sue meccaniche, io allora chiederei: perché farlo? Il discorso resta un paradosso.
La verità è che questo tipo di giustificazioni si reggono solo perché l’utenza videoludica è ancora relativamente acerba e non ha maturato un bagaglio di esempi concreti con cui fare confronti. E non a caso io continuo a portare l’esempio di Psycho: lì il paradosso è sotto gli occhi di tutti.
 
Quindi pensi davvero che esista qualcuno capace da assimilare il pensiero Kojimiano e riadattarlo ma che non l'abbiano fatto per motivi oscuri? Semplicemente non esiste al momento qualcuno all'altezza di Kojima. Fine.

Meglio che non dico quello che dicono degli elitari snob nel mondo del cinema, altro che risate da riunione
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Per me non é assolutamente una divinità ma é oggettivo che sia stata una delle personalità più influenti del mondo del medium e che abbia avuto idee geniali così avanguardiste da risultare moderne ancora oggi. Il secondo é sicuramente più sperimentale e provocatorio ma il 3 non é assolutamente da meno. E parli con uno che preferisce il primo dinnanzi a tutti
Ho capito ma riconoscere il suo talento non impedisce di mettere in discussione i suoi lavori anche perché per sua ammissione a volte si é piegato a esigenze commerciali e non ho letto nessuno volere cambiata la parte artistica
 
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