Altre considerazioni sparse di queste prime 4 ore su mgs2:
-La parte col discorso dei marines è gustosissima. In mezzo al gruppo si scorgono soldati in mutande, altri che addormentano. Quando li addormenti tu con i dardi rimangono in piedi, nella stessa posizione
Dolph che li risveglia con esercitazioni improvvisate che rischiano di rivelare snake. Le foto e i commenti di Otacon a quelle più strambe.
-il metal gear ray è un capolavoro di mecha design. Favoloso. Grande figaggine anche Ocelot quando si fa i gesti col revolver e mette tutti in riga.
-il colonnello """campbell""" è doppiato da paura. Sapendo cosa ci aspetterà più avanti il lavoro svolto su di lui appare ancor più consapevole e riuscito.
-Dead cell. La presentazione di Vamp e Fortune è peak cinema. Grande carisma per entrambi, un vero peccato che la seconda venga lasciata da parte (sopratutto dal punto di vista della boss fight, se così si può chiamare). Forse da questo punto di vista hanno tirato un pò troppo il freno a mano, ci voleva un membro in più del gruppetto (magari il gia citato "Chinaman" poi confluito nelle idee per Vamp). Rispetto a foxhound e cobra unit sono un pò sacrificati, considerando anche lo splendido concept dietro di loro.
Ma tra poco affronterò Fatman, boss fight che ho sempre apprezzato molto.
-Raiden. Ho sempre considerato fighissima la trovata del Kojimone e apprezzo anche Jack come personaggio, già qui. Un pivellino tra sbruffonaggine e paura.
Tra l'altro il continuo relazionarsi con Pliskin è davvero perfetto per tratteggiare la "leggenda" di Snake, un eroe che dà il suo meglio quando parla e si sbottona con il suo interlocutore. Ne guadagna tantissimo in carisma.
-graficamente continuano a vedersi dettagli sconvolgenti: riflessi sugli specchi, sui pavimenti e pure quelli del sole sulla telecamera in prima persona. Il guano, le ronde dei soldati quando uno di pattuglia non risponde più alla radio. Le bombe nascoste nei peggiori pertugi (ammetto che quella nella sala caldaie mi frega sempre, ogni volta che ci rigioco

)