PS4 Metal Gear Solid V: The Phantom Pain

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Credo che la trilogia sia proprio Peace Walker-Ground Zeroes e The Phantom Pain. Per me questi tre insieme formano Metal Gear Solid 5. Certo, per PW é fondamentale l'appoggio del 3, però ecco se devo pensare a un sequel di mgs3 e un prequel di mg1, la tripletta pw-gz-tpp sono il capitolo che sta lí, uno non esiste senza l'altro
Ma per me no, cioè PW è ancora un titolo che conserva un certo idealismo e sentimento, come Snake Eater.

GZ e TPP tendono più al dark invece, sopratutto nell'atmosfera di gioco.
Mi vengono in mente: Medic che scava dentro le budella di Paz o le stesse violenze sessuali patite dalla ragazzina. Oltre poi al tipo di antagonismo di Skull Face.
 
Ultima modifica:
Personalmente non sono mai riuscito a districarmi nella saga di Metal Gear Solid, ho giocato tutti i capitoli incluso Peace Walker, ma ogni volta era come ripartire da zero perché per qualche motivo non riesco a ricordarmi nulla della trama, a partire dai personaggi che non ricordo mai chi siano e che ruolo abbiano.
In ogni caso ho iniziato qualche giorno fa Metal Gear Solid V, partendo da Ground Zeros. Comprai la collection più di 4 anni fa, ma ho trovato voglia di iniziarlo solamente ora, proprio per il fattore sopracitato che non mi ha mai fatto affezionare troppo alla saga.
E inoltre sono totalmente negato a giocare stealth. Ci provo eh, ma ogni missione finisce sempre che devo trasformarmi da Snake a Rambo e far fuori tutti perché vengo scoperto. In ogni caso sono solo all'inizio di The Phantom Pain (quarta missione), magari migliorerò.
 
Personalmente non sono mai riuscito a districarmi nella saga di Metal Gear Solid, ho giocato tutti i capitoli incluso Peace Walker, ma ogni volta era come ripartire da zero perché per qualche motivo non riesco a ricordarmi nulla della trama, a partire dai personaggi che non ricordo mai chi siano e che ruolo abbiano.
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Ma per me no, cioè PW è ancora un titolo che conserva un certo idealismo e sentimento, come Snake Eater.

GZ e TPP tendono più al dark invece, sopratutto nell'atmosfera di gioco.
Mi vengono in mente: Medic che scava dentro le budella di Paz o le stesse violenze sessuali patite dalla ragazzina. Oltre poi al tipo di antagonismo di Skull Face.
Io parlo più di trama che di stile, che ovviamente GZ e TPP hanno continuitá essendo lo stesso gioco separato
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Pensa i fan di kingdom hearts
 
Pensa i fan di kingdom hearts
Ah, boh? Ho giocato solo il primo per qualche ora, non so di cosa parli :lol2:

Ammetto di aver avuto qualche vuoto con gli Uncarted quando li giocavo appena uscivano ma dimenticare tutto no.
Coi MGS, sarà che ero più giovane e avevo più hype ma ricordavo tutto anche se erano passati anni tra uno e l'altro, dall'inizio al solito cliffhanger finale.
Quando col 4 hanno chiuso tutti i cerchi, ricordo un "aaah, mbè!", nel senso che ero rimasto soddisfatto perché erano state date tutte le risposte. Giocati tutti una sola volta (a parte il 2 per prendere tutte le targhette militari).
 
Come ogni estate da quando è uscito lo sto rigiocando, e a livello di gameplay non è invecchiato di un giorno. In termini puramente ludici non esiste gioco che mi faccia questo effetto “droga” come TPP.

Resterà sempre un grande incompiuto ma pad alla mano non mi stancherà mai.
 
Io invece, dopo aver aspettato anni per iniziarlo, ho amaramente deciso di dropparlo. Non fa per me, da un lato sono proprio scarso nel giocare stealth, dall'altro l'ambientazione non mi piace e trovo le meccaniche di gioco ripetitive. Non mi dà alcuno stimolo ad iniziare la missione successiva, anche perché lato trama non è come nei precedenti capitoli e le missioni fatte finora sono state fini a se stesse. Non fosse così lungo in termini di ore e quantità di missioni l'avrei continuato, ma così no, preferisco dedicare il poco tempo ad altro.
 
Io invece, dopo aver aspettato anni per iniziarlo, ho amaramente deciso di dropparlo. Non fa per me, da un lato sono proprio scarso nel giocare stealth, dall'altro l'ambientazione non mi piace e trovo le meccaniche di gioco ripetitive. Non mi dà alcuno stimolo ad iniziare la missione successiva, anche perché lato trama non è come nei precedenti capitoli e le missioni fatte finora sono state fini a se stesse. Non fosse così lungo in termini di ore e quantità di missioni l'avrei continuato, ma così no, preferisco dedicare il poco tempo ad altro.
Eppure ti posso assicurare che le main quests sono tutte ben fatte, sopratutto lato gameplay. Ti consiglierei di completare gli obiettivi secondari delle main e provare sempre approcci diversi.
 
Eppure ti posso assicurare che le main quests sono tutte ben fatte, sopratutto lato gameplay. Ti consiglierei di completare gli obiettivi secondari delle main e provare sempre approcci diversi.
Ci ho provato, ma non ne ho minimamente la voglia e la pazienza di mettermi lì e provare.
Ho capito purtroppo che questo modo di giocare non fa più per me, quando gioco il mio impegno è preso solo dal sim racing, per gli altri giochi cerco un po' di trama e di azione ma senza metterci il minimo impegno, infatti di solito gioco a difficoltà facile e tiro dritto veloce.
 
Poi vabbè c'è chi si diverte a giocare anche così, in modalità per bambini di 5 anni dove butti giù giganti nemici solo guardandoli. Ma non credo sia quella più gratificante.
 
Tanto vale vederti un film e smettere di giocare a sto punto.
Poi vabbè c'è chi si diverte a giocare anche così, in modalità per bambini di 5 anni dove butti giù giganti nemici solo guardandoli. Ma non credo sia quella più gratificante.
Hai presente il sesso? Ci sono uomini a cui piace prenderlo in un certo posto, a me farebbe schifo, eppure il mondo del gusto è vario anche là dove tutto ci sembra assurdo rispetto al nostro :asd: Ecco, ti assicuro che la gratificazione è anch'essa soggettiva, ed il videogioco può esserlo anche nel semplice passatempo che nel totale ti dura più di un film e ti da cose molto migliori dello stesso perchè te le vivi diversamente. Il videogioco è un'intrattenimento che può essere voluto, dal giocatore, anche senza i momenti di adrenalina dovuti ad uno scoglio da superare o alla tensione di non farcela. C'è soddisfazione anche nel viversi una storia, o nell'avanzare in un mondo di gioco che ti soddisfa esplorare. Chi gioca in quel modo ha dei piaceri lo stesso, perchè cerca cose diverse, o addirittura odia tutto quello che c'è a difficoltà maggiori. Quindi è così e basta, non c'è un giusto e sbagliato, non c'è un giudizio da fare verso chi gioca in un modo o nell'altro. Sono videogiochi, ognuno li prende nel modo in cui più gli aggrada.
 
Ho capito purtroppo che questo modo di giocare non fa più per me
Capisco cosa intendi, io invece per dire ho un backlog talmente lungo che a metà di un gioco penso già al prossimo e quasi mi stufo pensando che sono "vincolato" dal gioco in corso e vorrei passare già al prossimo (dopo magari 20 ore eh, mica subito).
E sto anche evitando di giocare più di due giochi in parallelo, altrimenti è finita :dsax:
Per esempio ora sto giocando zelda botw su switch ed elden ring su pc, occasionalmente vado avanti a baldur's gate 3 e ogni tanto gioco a party animals su pc. Vorrei iniziare xenogears, jedi survivor, re4 e re village, ma mi sono imposto di non cominciare nient'altro fino a quando non ho finito zelda botw. A quel punto sostituirò botw con xenogears, poi una volta finito, probabilmente inizierò village e così via
 
Hai presente il sesso? Ci sono uomini a cui piace prenderlo in un certo posto, a me farebbe schifo, eppure il mondo del gusto è vario anche là dove tutto ci sembra assurdo rispetto al nostro :asd: Ecco, ti assicuro che la gratificazione è anch'essa soggettiva, ed il videogioco può esserlo anche nel semplice passatempo che nel totale ti dura più di un film e ti da cose molto migliori dello stesso perchè te le vivi diversamente. Il videogioco è un'intrattenimento che può essere voluto, dal giocatore, anche senza i momenti di adrenalina dovuti ad uno scoglio da superare o alla tensione di non farcela. C'è soddisfazione anche nel viversi una storia, o nell'avanzare in un mondo di gioco che ti soddisfa esplorare. Chi gioca in quel modo ha dei piaceri lo stesso, perchè cerca cose diverse, o addirittura odia tutto quello che c'è a difficoltà maggiori. Quindi è così e basta, non c'è un giusto e sbagliato, non c'è un giudizio da fare verso chi gioca in un modo o nell'altro. Sono videogiochi, ognuno li prende nel modo in cui più gli aggrada.
ma poi oltre al piacere in sè nella vita ci sono anche attività o obblighi che portano via tantissimo tempo ed energie in base a cosa fa uno nella quotidianità,magari una persona che lavora 10 ore al giorno e fa attività fisica e ha anche una famiglia da mantenere dedicandosi poi a un gioco a fine giornata stanco morto al gioco X con la difficoltà media/facile in proporzione la sfida mentale è molto maggiore da uno che pone la sua vita in funzione di finire un gioco alla massima difficoltà,a volte non capisco questi discorsi unilaterali in cui chi vive in funzione solo di un singolo traguardo poi non riesce a cogliere che la realtà fuori dal proprio schermo è molto più diversificata e varia
 
ma poi oltre al piacere in sè nella vita ci sono anche attività o obblighi che portano via tantissimo tempo ed energie in base a cosa fa uno nella quotidianità,magari una persona che lavora 10 ore al giorno e fa attività fisica e ha anche una famiglia da mantenere dedicandosi poi a un gioco a fine giornata stanco morto al gioco X con la difficoltà media/facile in proporzione la sfida mentale è molto maggiore da uno che pone la sua vita in funzione di finire un gioco alla massima difficoltà,a volte non capisco questi discorsi unilaterali in cui chi vive in funzione solo di un singolo traguardo poi non riesce a cogliere che la realtà fuori dal proprio schermo è molto più diversificata e varia
Una cosa è la difficoltà media facile, un'altra è praticamente azzerare la sfida in un videogioco, come ha scritto più su il tipo.
 
Una cosa è la difficoltà media facile, un'altra è praticamente azzerare la sfida in un videogioco, come ha scritto più su il tipo.
La difficoltà facile è spesso a conti fatti quasi un azzeramento della difficoltà. Secondo questa logica allora dovremmo abolirla e tenere solo le modalità estreme perché altrimenti la sfida massima viene a mancare.
Spesso sono i programmatori stessi a specificare, tipo per The Last of Us, che le modalità più facili sono per le persone che vogliono godersi la storia. Sintomo questo che il pubblico è vasto e con interessi e modi di prendere il videogame variegati.

Ma poi saranno anche cazzi del giocatore cosa vuole giocare, quanto ci vuole giocare e fino a che punto impegnarsi. Ognuno è libero di accettare le sfide che vuole.
A me personalmente della sfida rappresentata da un MGSV non me ne frega niente, al contrario ad esempio spendo ore e sudore per competere a livello alieno su Assetto Corsa.

Fosse come dici tu che bisogna sempre cercare la sfida allora i videogiochi sarebbero ancora una nicchia molto ristretta e non farebbero neanche lontanamente i numeri e di conseguenza il budget e la qualità che hanno ora.
 
Qalcuno qui è mai riuscito a completare una missione ottenendo il bonus SENZA TRACCIA (che in automatico sblocca anche il grado S)?
 
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