Sai che trovo le discussioni con te interessanti

, ma mi continuo a stupire di questa tua apertura mentale per questo titolo.Chiarisco che neanche io scriverei una recensione negativa per Survive non avendolo provato, voti come 0-1 sono ovviamente simbolici e di hater del gioco. Non condivido lo spammare recensioni negative da gente che non l'abbia provato. Allo stesso modo, non posso leggere cose come "tocco di genio" paragonandolo ai lavori di Kojima
Questo gioco sarebbe stato decente come spin-off se non fosse stato piagato dalle microtransazioni, se non fosse stato così derivativo da MGSV (riciclo di molti asset ecc.) e se avesse avuto un prezzo inferiore di 10-20€. L'hating ci sarebbe stato per via della vicenda con Kojima, ma sicuramente ridimensionato rispetto a quello che stiamo vedendo.
In un mercato che ha visto l'invasione di giochi coop e survival non si può giocare neanche la carta dell'originalità. Forse su console è meno avvertito, ma su PC se ne sono visti mille di cloni survival. Capisco il voler giocare ancora qualcosa con il gameplay di MGSV, ma così Konami l'avrà vinta sempre con i suoi compitini.
Nel mio caso io non disapprovo questo progetto perché ha deturpato la sacralità della MG Saga

, ma semplicemente per rispetto verso il suo autore. Rispetto, non riverenza. Non sono d'accordo con tutte le scelte di Kojima, ma tirando le somme la sua vena creativa è quella che apprezzo di più nel medium ludico. Sul piano umano, mi sembra il minimo non finanziare un'azienda che l'ha trattato così.
Le mie perplessità su Survive indipendentemente dal caso Kojima restano. Se fosse stato fatto seguendo quelle linee guida descritte poco sopra non l'avrei comprato comunque, ma non avrei disapprovato l'idea in sé
È un'apertura mentale che comunque ho acquistato con il tempo e la crescita. Quando doveva uscire Metal Gear Rising ero tra quelli che criticava la realizzazione di un titolo con un genere che non c'entrasse con la saga e che, in più, vedevo esagerato e fuori i limiti irrealistici proposti nei vari capitoli.
Con il tempo ho appunto capito che il mio dissenso fosse appunto eccessivo, che alla fin fine il prodotto voleva essere un qualcosa di slegato che sfruttasse il marchio per prendere anche un altro tipo di utenza e sopratutto il gioco era fatto bene, quindi alla fin fine l'ho accettato.
Se non avessi quest'apertura non avrei nemmeno comprato Ground Zeroes, che sono certo che per il rapporto quantità/prezzo non è pari a questo nuovo prodotto.
Sicuramente ha delle scelte infelici, ma il fatto che non sia originale, né lo vuole essere, non deve comunque privarlo di altri pregi, massimo appunto non potrà vantarsi di essere qualcosa di innovativo, ma infatti mi sembra essere semplicemente un buon gioco (ed è voluto essere questo dall'annuncio) e non qualcosa di incredibile e di mai visto come si sono pubblicizzati i capitoli della saga Solid.
Il discorso rispetto dell'autore per me è relativo. I titoli di Kojima li ho sempre comprati e ho quindi partecipato nel mio piccolo a livello economico al successo della saga e quindi anche suo. Non sento di mancargli di rispetto se compro un progetto a seguito dal suo abbandono alla saga, che è pure da anni che voleva ci lavorassero altri e di sicuro non è solo Kojima che ha reso Metal Gear quello che è oggi, dato che i videogiochi non sono romanzi ma lavori sinergici, anche se sicuramente Hideo è stata l'influenza più grande, ma il marchio non è mai stato suo ma di Konami e ogni Metal Gear l'ha fatto consciamente anche per quella compagnia, che poi abbia deciso di farne un utilizzo poco pretenzioso non credo nemmeno che a Kojima importi più di tanto, visto che il suo già l'ha fatto (a meno che non abbia qualche risentimento per The Phantom Pain, ma non ha mai espresso critiche a Konami anzi ha sempre fatto il contrario, ringraziando anche la compagnia dimostrando che i giocatori se la sono presa più di lui che è il diretto interessato).
Io onestamente se fossi Kojima mi importerebbe che la gente comprasse Death Stranding e non che la gente decida di boicottare Survive, che alla fin fine è solo un danno a chi ci ha lavorato più che alla compagnia, che di sicuro non va in fallimento se Survive dovesse essere un insuccesso, e tra le persone che ci hanno lavorato c'è anche chi ha contribuito a rendere la saga quello che è.
Kojima ha dato tanto alla saga, ma non penso che lui per primo la consideri solo sua, massimo i capitoli che ha realizzato lui, ma come lui stesso disse più volte quando CREDEVA che Guns Of The Patriots fosse il suo ultimo Metal Gear la Saga può "sopravvivere" anche senza di lui, che poi venga fatto bene o male è un problema di chi ha il marchio. Survive non rovina ne tocca il lavoro di Kojima, e quindi non ci vedo nulla di altruistico nel non comprare il gioco per lui, quando magari è il primo a non importarsene niente e prenderla più serenamente di quanto stia facendo l'utenza, che a Metal Gear nemmeno hanno dato una riga di codice se non il portafoglio che hanno investito già nelle ore in cui hanno giocato per tanti anni.
Ognuno faccia quello che si sente, ma metterei da parte un'etica morale del generale. Se a un utente piace questo genere di giochi, che male c'è a comprarlo? Il mercato sarà saturo, ma non è che ogni gioco che non è originale ed è come la media va boicottante, l'originale è un valore aggiunto ma la BASE e ciò che conta è che sia realizzato bene, perché un gioco originale ma realizzato male è peggio di un titolo con meccaniche già viste ma che per lo meno sa essere divertente, se poi un titolo fatto bene vuole ambire anche se essere qualcosa di più meglio ancora, ma Survive anche per il suo prezzo ridotto non si è mai presentato con questo obiettivo. Di titoli che prendono spunto da altri o si adattano alle mode ce ne sono milioni, anche meno riusciti di Survive, e nessuno ne parla con questa foga.
Alla fine anche SpazioGames gli ha dato un bel voto, e direi che quindi è fuori discussione sia un titolo insufficiente.
Non sento né di difendere né di criticare, ma in tutto ciò che riguarda questo titolo mi sento neutrale e l'accanimento, per quanto comprensibile, lo trovo esagerato.
E ribadisco, per me se si vuole bene a Kojima vale molto di più spendere soldi per i suoi futuri lavori, anziché rifiutare di dare soldi a Konami che non solo non cambia la vita a Hideo (che comunque non credo abbia solo risentimento visto che ci ha lavorato per anni e gli permesso di dare vita appunto alle sue opere) per motivi poi che non conosciamo bene e non ci competono, perché appunto Konami non è un essere umano ma una compagnia con tante persone che lavorano per lei, e io onestamente mi sentirei più corretto nel valutare le cose in modo obiettivo e neutrale anziché prendere posizioni come se ci fosse una guerra insulsa. Sembra scontato dirlo, ma Death Stranding è in lavorazione vale più di un nuovo Metal Gear fatto da Kojima.