Non serve, ed è anche anti discorsivo, pensare l'uno dell'altro nell'avere una "visione distorta" perché potrebbe esserci in campo persino il gusto personale di entrambi. Nel senso che puoi benissimo aver apprezzato quei titoli meno di quanto abbiano fatto altri o viceversa (o probabilmente hai anche frainteso in parte il mio concetto)
Riprendendo il mio concetto, che è stato estremizzato, ho parlato di "giochi dignitosi" e non di titoli dalla grande intensità artistica. Sono per l'appunto spin-off, titoli minori creati per console e piattaforme minori che sono prevalentemente portatili, quindi è ovvio che non possono essere confrontati con i capitoli principali che oltre appunto ad essere progetti più grossi e ambiziosi hanno anche ricevuto più valenza dall'industria stessa.
Il mio messaggio era un altro, ovvero far notare che anche senza Kojima possono venire dei Metal Gear decenti e comunque bei titoli, e direi anche giusto visto che sono piccoli progetti e niente di grosso, che comunque se realizzato un ipotetico Metal Gear senza Kojima con un minimo di ambizione e non su cellulari e gameboy, o console dimenticabili come PSP, potrebbe comunque venirne fuori un bel titolo. Poi ovvio che lo stile artistico di Kojima è suo, e una sua impronta autoriale e ce l'ha solo lui, ma per quello abbiamo Death Stranding. Il "Metal Gear di Kojima" è finito, e sarebbe finito anche se non avesse lasciato Konami (è da Sons of Liberty che vuole lasciare la saga in mano a qualcun altro, segno che non avrebbe voluto che finisse con lui) che poi noi abbiniamo Metal Gear allo stile di Kojima va bene, è naturale perché così l'abbiamo conosciuto e così ci abbiamo giocato, ma comunque quello che intendevo che pure senza Kojima, per quando DIFFICILMENTE possa raggiungere quei livelli di impatto, non possa comunque essere un titolo DEGNO o comunque GODIBILE che non sfiguri la saga come sembra faccia questo Survive (perché qualsiasi degli spin off da me elencati è sicuramente più dignitoso di questo nuovo "spin off")
Sugli Ac!d un po' ho da dissentire. Prima di tutto nel tuo commento non sono stati contestualizzati, perché ricordo ancora una volta che benché minori sono comunque progetti piccoli a budget minimo fatti tanto per far uscire qualcosa su PSP col nome di Metal Gear con una modalità di gioco che nemmeno c'entra nulla (Portable Ops era ben più ambizioso e finanziato) quindi un titolo come quello potevano anche non avercela proprio una trama. Il fatto che venga solo detto che abbia "la trama di un normale gioco" è un grosso complimento, perché significa che un minimo di impegno c'è stato (e difatti la trama era gestita dal co-sceneggiatore dei primi tre Solid, mica uno qualunque) che certo, non si può pretendere che in un giochino così piccolo dove non vi è nemmeno un doppiaggio o delle cutscene possa raggiungere i livelli di un Metal Gear Solid, ma comunque nonostante i grossi limiti la trama è buona, a me è piaciuta e se si scava si possono trovare dei spunti riflessivi degni comunque della saga (e pretendere in un titolino del genere il senso della vita come nella saga è assai ingiusto e insensato). Non è un capolavoro, ma nemmeno una vergogna per la saga anzi, è uno spin-off che comunque nonostante appartenga a un genere diverso (gioco di carte) rispetta la sua materia ed è questo il messaggio che volevo dire, e non cadere nell'infantile ovvietà : "Eh, ma i giochi di Kojima sono più belli!" e grazie al cavolo
Comunque sia, è sbagliatissimo considerare Peace Walker e The Phantom Pain come spin off. Sono giochi PRINCIPALI che fanno strettamente parte della time line ufficiale della saga (da cui Portable Ops e tutti gli altri sono esclusi). Il fatto che TU li consideri in quel modo non li rende assolutamente tali. Lo stesso Peace Walker era stato invitato ai fan dallo stesso Kojima di considerarlo come il "Metal Gear Solid 5" e in effetti lo è, solo che il suo essere sotto tono è giustificato dall'essere un titolo per PSP (quando, paradossalmente, è più apprezzato di TPP che è invece un titolo grosso su console di ultima generazione).
Peace Walker stesso ha avuto più lavoro e più concentrazione di quello che ebbe Portable Ops (che comunque era un titolo di transizione realizzato nel mentre la Kojima Production dedicava tutte le forze alla realizzazione di Guns of The Patriots). Eppure anche senza Kojima è venuto fuori un brutto Metal Gear? Direi assolutamente di no. È stato comunque il primo Metal Gear con GamePlay classico ad approdare su PSP e per quanto ludicamente inferiore a Peace Walker (che evolveva la formula di MGS4) il buon Portable Ops aveva comunque a parer mio non una trama geniale (scopiazza troppo Shadow Moses, questo lo concedo) ma comunque più interessante, emotiva e volendo coinvolgendo di quella di Peace Walker, che io personalmente ho trovato terribile. Quindi no, per me Peace Walker anche se fosse uno spin off (e non lo è) sul campo narrativo per me è inferiore anche agli Ac!d, si salvano forse perché lo stile e la narrazione di Kojima è una qualità, ma la sostanza è veramente terribile da generarmi una sorta di repulsione. Sarà anche il gusto personale, ma di base ho trovato un insieme di personaggi dimenticabili, persino odiosi, e un nemico con delle motivazioni pressoché illogiche che alla fin fine per me era pure peggio di una "trama normale" mascherata solo dal fatto che Kojima te la sa buttare. Però alla fin fine, mi è rimasto più impresso e mi è rimasto più simpatico Portable Ops.
E non iniziamo a parlare di Phantom Pain, perché se ha lasciato qualcosa a qualcuno beato lui che ci ha speso il prezzo piano senza pentirsene, e poco mi importa della "trovata artistica geniale" se la sostanza manca.
Ma nemmeno ne faccio una colpa a Kojima, che per me (se mai mi smentirà) si era davvero scocciato di questa saga che i fan stessi non l'accettano se non c'è la mano sua sopra.
Ora appunto, non penso assolutamente che un non-kojima possa ridarci un titolo dal genio di Sons of Liberty, dalla cura narrativa di Snake Eater o del carisma del primo Metal Gear Solid (a meno che non trovino un genio capace di miracoli) ma comunque un buon sviluppatore, rispettoso verso la saga, e un buon team di sviluppo con buoni sceneggiatori potrebbero comunque, anche senza Kojima, tirar fuori per lo meno un buon gioco che sappia rispettare l'eredità della saga e del passato lavoro di Kojima. Non è impossibile. Se poi la trama principale sia chiusa su questo nessuno ci mette la mano sul fuoco, perché quella time line è di Kojima (non a caso gli Ac!d, tanto per ricitarli, e il buon Ghost Babel fanno parte di time line alternative o "what if" così come le Snake Tales che io adoro, e sarebbe un buon modo di utilizzare il brand SE proprio deve essere utilizzato... per lo meno meglio di come stanno facendo con Survive, dove lo spirito della saga non si respira nemmeno in mezza immagine).
Concludo, non sto dicendo che gli spin off sono come i Metal Gear Solid di Kojima, ed è anche ridicolo capire questo dalle mie parole, e essendo appunto "progettini piccoli" fatti nell'attesa dei Metal Gear Solid canonici sono senza pretese già di loro, ma nonostante questo SONO dei Metal Gear DECENTI che non tradiscono lo spirito della saga, nel loro piccolo, e forse regalano qualche emozione in più di The Phantom Pain. Tutto qui, non c'è nulla di distorto se non ammettere la cosa più logica del mondo, ovvero l'importante non è chi fa un gioco.... ma come questo viene fuori. Il Metal Gear di Kojima o il gioco di Kojima è suo... ma il buon Metal Gear ci può stare lo stesso, o almeno sicuramente meglio di Survive.
E spero che il mio discorso questa volta venga preso con equilibrio e contestualizzato. Buona sera.