PS4/PS5 Metaphor: Re Fantazio

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Voi come lo avete sviluppato il protagonista? Io Magia più che altro.
Solo forza, non serve altro.

Ho appena visto il video di uno che parla del NG+ e della difficoltà Regicide...come volevasi dimostrare è insensato averla resa esclusiva del NG+, che ha terminato in 19 ore di cui 4-5 di grinding e almeno 3 per i Golden Beetles. Non capisco questa voglia di old school, quando poi si rivela essere la modalità più facile di tutte (a parte il dungeon finale e il boss segreto, per i quali basta grindare).
 
Sono arrivato al boss del primo dungeon che mi ha arato male :rickds:
Sicuramente starò sbagliando qualcosa e, probabilmente, ho anche bisogno di grindare un pochino perché ho il party a 15 mentre il boss è al 19 :sisi:
 
Sono arrivato al boss del primo dungeon che mi ha arato male :rickds:
Sicuramente starò sbagliando qualcosa e, probabilmente, ho anche bisogno di grindare un pochino perché ho il party a 15 mentre il boss è al 19 :sisi:
Più che altro è il primo skill check del gioco.
 
Mi sta implicitamente dando della chiavica, maestà? :rickds:
:rickds:

No capo, però è un po’ come la lady butterfly di Sekiro. Prova a giocare soprattutto con gli archetipi e fai ereditare le tecniche, se vedi che i boss hanno certe debolezze. E quel boss ne ha decisamente.

Il livello in realtà ci sta anche, non sei underlivellato.
 
Gioca molto sulle sue debolezze, dove sei arrivato esattamente?
Lo scontro con
Zorba
.Ma, vi prego, non ditemi come mandarlo al creatore, voglio riuscirci da solo.Mi basta sapere di non essere underlivellato :sisi:
:rickds:

No capo, però è un po’ come la lady butterfly di Sekiro. Prova a giocare soprattutto con gli archetipi e fai ereditare le tecniche, se vedi che i boss hanno certe debolezze. E quel boss ne ha decisamente.

Il livello in realtà ci sta anche, non sei underlivellato.
Che mi hai ricordato.Anche se, per me, quel momento porta il nome di Lord Genichiro Ashina.Mamma mia, che scontro meraviglioso.Non dimenticherò mai la soddisfazione che provai dopo averlo superato.
Anyway, proverò a mixare un pochino gli archetipi e a sviluppare il guaritore che, al momento, non ho proprio toccato :sisi:
 
Appena preso il quinto comrade
Junah la Song dancer e son partico con il gaunter come nave

Ottima entrata, sapevo. Ma tutto molto bello, anche la varietà dell'ultimo main dungeon non mi è dispiaciuta
 
Io ho iniziato il tour delle
isole
, speso una fortuna in semi eroici nel villaggio dei pescatori E son partito senza item per resuscitare, la vedo grigia :rickds:
 
Ho appena finito la parte di Brilehaven e sono a una 50ina di ore, non so quanto mi manca al finale, questo lo chiedo a voi (spero di essere oltre la metà quantomeno). Dopo queste 50 ore anche se il giudizio non è definitivo direi che mi sono fatto un'idea abbastanza chiara del gioco per stabilire un giudizio provvisorio (che a meno di grossi colpi di scena dubito a questo punto che potrà differire molto da quello finale).

Al momento lo reputo un gioco con degli ottimi pregi ma anche grossi difetti, probabilmente la mia valutazione andrà in contrasto con quella della quasi totalità degli utenti qui dentro, ma quantomeno posso dire che finora lo sto sicuramente apprezzando di più della saga di Persona, ma andiamo per passi.

-Comparto Artistico:
Da questo punto di vista ho trovato il gioco un po' altalenante, con alti e bassi, ma comunque che si mantiene a un buon livello.
environment: questo è l'ambito che sempre mi interessa di più e a cui dedico più attenzione, in questo caso non mi ha particolarmente esaltato, finora a parte pochi elementi non c'è molto negli environment che ti faccia davvero dire wow, inoltre capisco il voler ricordare a tratti un dipinto, ma ho trovato i filtri utilizzati in certi casi un po' troppo pesanti all'occhio e più che rendere iconico lo stile a volte mi danno semplicemente un fastidioso senso di sporcizia. Paradossalmente gli scorci migliori finora sono state le schermate statiche delle varie location visitate durante il viaggio, ma non so quanto possano contare effettivamente.
Character: partiamo col dire che ho apprezzato molto la qualità riposta nel painting dei portraits dei personaggi, da questo punto di vista per me sono avanti anni luce rispetto ai portraits dei vari Persona, adoro vedere le pennellate dell'artista piuttosto che lo stile di colorazione più anime utilizzato di solito. Per quanto riguarda il design in sé dei personaggi anche qui alti e bassi, si passa da personaggi molto iconici e interessanti a personaggi un po' banalotti, in particolare non ho apprezzato molto la poca differenziazione tra le varie tribù (Eugief esclusi), magari un giorno i giapponesi impareranno che aggiungere cornine e orecchie animali per creare differenti razze è un lavoro un po' pigro, ma non è questo il giorno.
UI: sicuramente il fiore all'occhiello del gioco, stilossisima come da tradizione Atlus ormai, forse leggermente troppo sta volta, a tratti l'ho trovata un po' epilettica e inutilmente "carica", ad esempio la transizione acquatica di quando apri il menù in P3 reload nella sua pulizia per quanto mi riguarda rimane spanne sopra, ma anche qui la qualità dei portraits nei menù è molto piacevole.
Ultima nota a merito devo farla per il design dei trasvettori, li ho adorati.

voto (provvisorio) comparto artistico: 8

-Scrittura:
Questo è un elemento di criticità rilevante per quanto mi riguarda, come da tradizione nei giochi Atlus ritrovo sempre i soliti problemi nei dialoghi, superficiali e poco profondi che tendono a smorzare quasi sempre l'impatto di scene magari anche molto forti, ma che non riescono a essere prese totalmente sul serio a causa di dialoghi che non sanno esprimere come si deve la psiche dei personaggi, la drammaticità di alcuni eventi e ricadono sempre nei soliti superficiali stereotipi di scrittura degni dei classici anime shonen. E no, il fatto che sia una produzione giapponese di stampo anime non è una scusante, perché esistono anche anime scritti decentemente.
Il gioco al di là dei classici momenti leggeri e umoristici, che vanno benissimo, sembra volersi prendere molto sul serio con dei picchi anche molto crudi e drammatici negli eventi, ma non riesce mai pienamente nel suo intento a causa di una messa in scena spesso superficiale, una sezione affrontata recentemente è molto emblematica in tal senso, mi riferisco
all'infiltrazione nella nave di louis
ora io capisco un po' di sospensione dell'incredulità, ma quando seguo una narrazione mi aspetto un certo livello di coerenza, mi aspetto un certo livello di conseguenze a ciò che i personaggi fanno o dicono, e questa sezione ha del tragicomico per come è scritta superficialmente senza una minima logica di fondo, semplicemente per forzare le cose ad andare come dovrebbero andare.
La scrittura dei personaggi anche qui non è che brilli sempre moltissimo, con personaggi apparentemente irrecuperabili che si redimono nel giro di un nanosecondo nel momento meno logico possibile e senza un minimo percorso evolutivo atto a mettere in moto un tale cambiamento
Emblematico l'esempio della tizia di Martira
e i soliti personaggi stereotipati caratterizzati da un unico elemento di personalità esacerbato ai massimi livelli per dargli una parvenza di spessore. Non riguarda tutti i personaggi, ma diciamo che il livello è altalenante.

voto (provvisorio) scrittura: 5

-Combat systrem:
L'aspetto sicuramente più riuscito della produzione. Il mio timore è sempre stato quello di ritrovarmi di fronte a una riproposizione del combat di Persona che ne prendesse anche i difetti e problemi di bilanciamento, fortunatamente le cose non stanno affatto così.
Addio finalmente alla gimmick pigra di atterramento, cambio personaggi e assalto finale che permetteva di terminare ogni singolo combattimento senza far agire i nemici nemmeno una volta e senza il minimo sforzo cerebrale.
In questo caso i combattimenti sono molto più calcolati, molto più strategici e appaganti per il giocatore, e grazie agli archetipi TUTTI i membri del party a differenza di Persona possono avere lo stesso livello di importanza senza doversi concentrare unicamente sul protagonista. Anche gli archetipi danno molte più soddisfazioni permettendo di sfruttare e perfezionare le combinazioni preferite per crearsi una propria strategia, senza doverli cambiare con la frequenza con cui si cambiano le mutande come con i demoni di Persona.

voto (provvisorio) CS: 9

-Musiche:
Qui è parecchio soggettiva, di base le musiche sono orecchiabili, un paio di tracce anche molto carine, ma in generale niente che riesca a imprimersi nella mia memoria e alcune tracce non mi fanno neanche troppo impazzire (senza scomodare ffviiR ho aprezzato di più le musiche di Stellar Blade a essere sincero).

voto (provvisorio) musiche: 6.5

-Struttura Dungeon e mappe:
I dungeon sono la cosa più deludente del gioco, asset riciclati, mappe con un design tremendamente old school e davvero pochi stimoli nell'esplorazione. Per non parlare dei dungeon all'aperto come i boschi, mi hanno terribilmente ricordato i dungeon missioni di Crisis Core...e parliamo di un gioco PSP.
Anche le varie schermate fisse per quanto riguarda determinati villaggi per quanto carine come render, le ho trovate troppo pigre.

voto (provvisorio) dungeon: 3

-Calendario e struttura eventi:
Il gioco riprende il sistema del calendario dei Persona e premetto che mentre nei Persona posso capire questo tipo di struttura per il discorso di immedesimazione nella vita studentesca, qui lo trovo un po' meno contestualizzato, certe volte vista l'impellenza degli eventi trovo dal punto di vista narrativo un po' forzato il dover aspettare una certa data prima di proseguire (il tutto a volte giustificato da eventi un po' meh), ma vabbè, capisco che possa essere un po' un marchio di fabbrica e qui un po' di sospensione dell'incredulità posso anche mettercela.
E devo anche dire che lo trovo comunque all'atto pratico meno pesante del calendario di Persona, dove devi quasi unicamente destreggiarti tra i vari social link trasformando il gioco in una visual novel. In questo caso quanto meno tra quest secondarie e cacce, il passare dei giorni risulta un po' più vario e meno monotono.
Devo però bocciare anche qui i vari social link, davvero un'occasione sprecata a parer mio. Proprio in questo gioco trovandoci non più in un contesto scolastico con una separazione netta tra il mondo comune e quello in cui si combatte potevano rendere i social link molto più coinvolgenti rendendoli di fatto parte di quest secondarie dedicate ai vari personaggi, invece in questo modo anche social link abbastanza tragici (mi vien in mente quello di Alonzo) vengono risolti sempre in maniera molto sbrigativa, con problemi che si risolvono da soli, spesso off screen, e non permettendoti mai di sentirti veramente partecipe ed emotivamente coinvolto trasformando le vicende di quei personaggi in dei semplici siparietti che si alternano senza mai diventare parte rilevante del gioco, e questa a parer mio è una grossa occasione sprecata perché avevano l'occasione di elevare questo elemento in qualcosa di molto più appagante.

voto (provvisorio) calendario: 6

Ultima nota sul gioco: un problema abbastanza grave che secondo me necessita di una patch il prima possibile è la possibilità di memorizzare dei set prestabiliti per i vari archetipi, perché io non ne posso più che ogni volta che cambio archetipo e poi ci ritorno mi cambia gli aequip a cazzo come li pare al gioco. Perché magari non me ne frega una mazza di avere per forza l'equip con la difesa più alta se il bonus è meno rilevante per l'archetipo in questione. E sta cosa è talmente una cazzata che non me la spiego proprio.

Insomma al momento la mia valutazione sul gioco (non è una media matematica che sarebbe molto più bassa perché alcuni aspetti sono più rilevanti di altri) oscilla tra il 7.5 e l'8, varierà in base al proseguimento del gioco, ma a meno di grossi cambiamenti non credo uscirà da questo range, ma mai dire mai.

Probabilmente per voi è un voto fin troppo basso, ma vi ricordo che non lavoro per la stampa, quindi non dovendo tenermi buone le aziende posso avere una scala di valutazione che va da 1 a 10 e non da 7 a 10 :ahsisi:

Se non siete d'accordo con alcuni miei punti di vista va benissimo, è la mia opinione sul gioco, su cui a conti fatti ho un opinione positiva al netto dei difetti.
 
Ultima modifica:
Ho appena finito la parte di Brilehaven e sono a una 50ina di ore, non so quanto mi manca al finale, questo lo chiedo a voi (spero di essere oltre la metà quantomeno). Dopo queste 50 ore anche se il giudizio non è definitivo direi che mi sono fatto un'idea abbastanza chiara del gioco per stabilire un giudizio provvisorio (che a meno di grossi colpi di scena dubito a questo punto che potrà differire molto da quello finale).

Al momento lo reputo un gioco con degli ottimi pregi ma anche grossi difetti, probabilmente la mia valutazione andrà in contrasto con quella della quasi totalità degli utenti qui dentro, ma quantomeno posso dire che finora lo sto sicuramente apprezzando di più della saga di Persona, ma andiamo per passi.

-Comparto Artistico:
Da questo punto di vista ho trovato il gioco un po' altalenante, con alti e bassi, ma comunque che si mantiene a un buon livello.
environment: questo è l'ambito che sempre mi interessa di più e a cui dedico più attenzione, in questo caso non mi ha particolarmente esaltato, finora a parte pochi elementi non c'è molto negli environment che ti faccia davvero dire wow, inoltre capisco il voler ricordare a tratti un dipinto, ma ho trovato i filtri utilizzati in certi casi un po' troppo pesanti all'occhio e più che rendere iconico lo stile a volte mi danno semplicemente un fastidioso senso di sporcizia. Paradossalmente gli scorci migliori finora sono state le schermate statiche delle varie location visitate durante il viaggio, ma non so quanto possano contare effettivamente.
Character: partiamo col dire che ho apprezzato molto la qualità riposta nel painting dei portraits dei personaggi, da questo punto di vista per me sono avanti anni luce rispetto ai portraits dei vari Persona, adoro vedere le pennellate dell'artista piuttosto che lo stile di colorazione più anime utilizzato di solito. Per quanto riguarda il design in sé dei personaggi anche qui alti e bassi, si passa da personaggi molto iconici e interessanti a personaggi un po' banalotti, in particolare non ho apprezzato molto la poca differenziazione tra le varie tribù (Eugief esclusi), magari un giorno i giapponesi impareranno che aggiungere cornine e orecchie animali per creare differenti razze è un lavoro un po' pigro, ma non è questo il giorno.
UI: sicuramente il fiore all'occhiello del gioco, stilossisima come da tradizione Atlus ormai, forse leggermente troppo sta volta, a tratti l'ho trovata un po' epilettica e inutilmente "carica", ad esempio la transizione acquatica di quando apri il menù in P3 reload nella sua pulizia per quanto mi riguarda rimane spanne sopra, ma anche qui la qualità dei portraits nei menù è molto piacevole.
Ultima nota a merito devo farla per il design dei trasvettori, li ho adorati.

voto (provvisorio) comparto artistico: 8

-Scrittura:
Questo è un elemento di criticità rilevante per quanto mi riguarda, come da tradizione nei giochi Atlus ritrovo sempre i soliti problemi nei dialoghi, superficiali e poco profondi che tendono a smorzare quasi sempre l'impatto di scene magari anche molto forti, ma che non riescono a essere prese totalmente sul serio a causa di dialoghi che non sanno esprimere come si deve la psiche dei personaggi, la drammaticità di alcuni eventi e ricadono sempre nei soliti superficiali stereotipi di scrittura degni dei classici anime shonen. E no, il fatto che sia una produzione giapponese di stampo anime non è una scusante, perché esistono anche anime scritti decentemente.
Il gioco al di là dei classici momenti leggeri e umoristici, che vanno benissimo, sembra volersi prendere molto sul serio con dei picchi anche molto crudi e drammatici negli eventi, ma non riesce mai pienamente nel suo intento a causa di una messa in scena spesso superficiale, una sezione affrontata recentemente è molto emblematica in tal senso, mi riferisco
all'infiltrazione nella nave di louis
ora io capisco un po' di sospensione dell'incredulità, ma quando seguo una narrazione mi aspetto un certo livello di coerenza, mi aspetto un certo livello di conseguenze a ciò che i personaggi fanno o dicono, e questa sezione ha del tragicomico per come è scritta superficialmente senza una minima logica di fondo, semplicemente per forzare le cose ad andare come dovrebbero andare.
La scrittura dei personaggi anche qui non è che brilli sempre moltissimo, con personaggi apparentemente irrecuperabili che si redimono nel giro di un nanosecondo nel momento meno logico possibile e senza un minimo percorso evolutivo atto a mettere in moto un tale cambiamento
Emblematico l'esempio della tizia di Meridia
e i soliti personaggi stereotipati caratterizzati da un unico elemento di personalità esacerbato ai massimi livelli per dargli una parvenza di spessore. Non riguarda tutti i personaggi, ma diciamo che il livello è altalenante.

voto (provvisorio) scrittura: 5

-Combat systrem:
L'aspetto sicuramente più riuscito della produzione. Il mio timore è sempre stato quello di ritrovarmi di fronte a una riproposizione del combat di Persona che ne prendesse anche i difetti e problemi di bilanciamento, fortunatamente le cose non stanno affatto così.
Addio finalmente alla gimmick pigra di atterramento, cambio personaggi e assalto finale che permetteva di terminare ogni singolo combattimento senza far agire i nemici nemmeno una volta e senza il minimo sforzo cerebrale.
In questo caso i combattimenti sono molto più calcolati, molto più strategici e appaganti per il giocatore, e grazie agli archetipi TUTTI i membri del party a differenza di Persona possono avere lo stesso livello di importanza senza doversi concentrare unicamente sul protagonista. Anche gli archetipi danno molte più soddisfazioni permettendo di sfruttare e perfezionare le combinazioni preferite per crearsi una propria strategia, senza doverli cambiare con la frequenza con cui si cambiano le mutande come con i demoni di Persona.

voto (provvisorio) CS: 9

-Musiche:
Qui è parecchio soggettiva, di base le musiche sono orecchiabili, un paio di tracce anche molto carine, ma in generale niente che riesca a imprimersi nella mia memoria e alcune tracce non mi fanno neanche troppo impazzire (senza scomodare ffviiR ho aprezzato di più le musiche di Stellar Blade a essere sincero).

voto (provvisorio) musiche: 6.5

-Struttura Dungeon e mappe:
I dungeon sono la cosa più deludente del gioco, asset riciclati, mappe con un design tremendamente old school e davvero pochi stimoli nell'esplorazione. Per non parlare dei dungeon all'aperto come i boschi, mi hanno terribilmente ricordato i dungeon missioni di Crisis Core...e parliamo di un gioco PSP.
Anche le varie schermate fisse per quanto riguarda determinati villaggi per quanto carine come render, le ho trovate troppo pigre.

voto (provvisorio) dungeon: 3

-Calendario e struttura eventi:
Il gioco riprende il sistema del calendario dei Persona e premetto che mentre nei Persona posso capire questo tipo di struttura per il discorso di immedesimazione nella vita studentesca, qui lo trovo un po' meno contestualizzato, certe volte vista l'impellenza degli eventi trovo dal punto di vista narrativo un po' forzato il dover aspettare una certa data prima di proseguire (il tutto a volte giustificato da eventi un po' meh), ma vabbè, capisco che possa essere un po' un marchio di fabbrica e qui un po' di sospensione dell'incredulità posso anche mettercela.
E devo anche dire che lo trovo comunque all'atto pratico meno pesante del calendario di Persona, dove devi quasi unicamente destreggiarti tra i vari social link trasformando il gioco in una visual novel. In questo caso quanto meno tra quest secondarie e cacce, il passare dei giorni risulta un po' più vario e meno monotono.
Devo però bocciare anche qui i vari social link, davvero un'occasione sprecata a parer mio. Proprio in questo gioco trovandoci non più in un contesto scolastico con una separazione netta tra il mondo comune e quello in cui si combatte potevano rendere i social link molto più coinvolgenti rendendoli di fatto parte di quest secondarie dedicate ai vari personaggi, invece in questo modo anche social link abbastanza tragici (mi vien in mente quello di Alonzo) vengono risolti sempre in maniera molto sbrigativa, con problemi che si risolvono da soli, spesso off screen, e non permettendoti mai di sentirti veramente partecipe ed emotivamente coinvolto trasformando le vicende di quei personaggi in dei semplici siparietti che si alternano senza mai diventare parte rilevante del gioco, e questa a parer mio è una grossa occasione sprecata perché avevano l'occasione di elevare questo elemento in qualcosa di molto più appagante.

voto (provvisorio) calendario: 6

Ultima nota sul gioco: un problema abbastanza grave che secondo me necessita di una patch il prima possibile è la possibilità di memorizzare dei set prestabiliti per i vari archetipi, perché io non ne posso più che ogni volta che cambio archetipo e poi ci ritorno mi cambia gli aequip a cazzo come li pare al gioco. Perché magari non me ne frega una mazza di avere per forza l'equip con la difesa più alta se il bonus è meno rilevante per l'archetipo in questione. E sta cosa è talmente una cazzata che non me la spiego proprio.

Insomma al momento la mia valutazione sul gioco (non è una media matematica che sarebbe molto più bassa perché alcuni aspetti sono più rilevanti di altri) oscilla tra il 7.5 e l'8, varierà in base al proseguimento del gioco, ma a meno di grossi cambiamenti non credo uscirà da questo range, ma mai dire mai.

Probabilmente per voi è un voto fin troppo basso, ma vi ricordo che non lavoro per la stampa, quindi non dovendo tenermi buone le aziende posso avere una scala di valutazione che va da 1 a 10 e non da 7 a 10 :ahsisi:

Se non siete d'accordo con alcuni miei punti di vista va benissimo, è la mia opinione sul gioco, su cui a conti fatti ho un opinione positiva al netto dei difetti.
Io sono un po' prima di te (quanto non so) e devo dire che su certe cose sono d'accordo, in primis la scrittura (non ho letto gli spoiler).

Però il mio giudizio (non richiesto) sui vari aspetti del gioco lo darò una volta finito :sisi:
 
Io sono un po' prima di te (quanto non so) e devo dire che su certe cose sono d'accordo, in primis la scrittura (non ho letto gli spoiler).

Però il mio giudizio (non richiesto) sui vari aspetti del gioco lo darò una volta finito :sisi:
Il primo spoiler è safe se hai superato la parte di trama di Brilehaven.
Il secondo invece se hai superato la parte di Martira...tra l'altro mi hai fatto accorgere che nello spoiler ho sbagliato il nome della città (non so perché mi ricordavo Meridia)
 
La musica nella quarta "città" :ohyess:

Madonna che lavoro che han fatto sull'ost. Immortale.

Nella torre di questa zona mi hanno arato :asd:
Il boss l'ho ammazzato ma usando una botta di cibi che ridanno mp. Ma quei dannati scheletri bianchi...L'ODIO. Dialoghi sempre brillanti e garbati, scrittura de dios anche nelle skit "minori" :sisi:

L'art direction non molla un colpo. MAI. pure le schermate fisse sono preziose. Che figata atomica.

Probably best party in un jrpg da...boh, due gen.
 
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