MUSIC TECHPITCH 4.5: OTTO NUOVE START-UP MUSICALI IN GARA A LONDRA IL 4 NOVEMBRE
Il prossimo 4 novembre, presso il quartier generale della EY di Londra, si terrà il Music TechPitch 4.5, nuova edizione della manifestazione dedicata alla musica digitale organizzata da 2Pears che vedrà otto nuove start-up musicali venire giudicate da un panel d'eccezione composto da - tra gli altri - il direttore finanziario della Cooking Vynil James White, Kim de Ruiter, a capo del brand marketing di Samsung, e Patrick Bergel, fondatore di Chirp: la giuria valuterà il modello di business e le potenzialità di crescita delle start-up, offrendo consigli relativi allo sviluppo e alla crescita delle stesse. La realtà vincitrice verrà poi proclamata per mezzo di un voto combinato tra esperti e pubblico. Tra le start up in corsa per il titolo ci sono Rotor, app che permette di creare video personalizzati su basi musicali preesistenti, Pop My Mind, portale dedicato all'interazione tra artisti, e Global Music Community, social network dedicato ai professionisti del settore musicale.
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LADY GAGA: 'SONO STATA A UN PASSO DAL LASCIARE LA MUSICA: ERO STANCA DI ESSERE UNA MACCHINA DA SOLDI'
LADY GAGA: 'SONO STATA A UN PASSO DAL LASCIARE LA MUSICA: ERO STANCA DI ESSERE UNA MACCHINA DA SOLDI'
Durante un discorso tenuto in veste di ospite alla Yale School of Management, Stefani Germanotta ha rivelato di essere stata a un passa da ritirarsi dalla carriera musicale: la crisi avrebbe investito Lady Gaga due anni orsono, più o meno ai tempi del lancio di "ARTPOP", l'ideale seguito di "Born this way" che secondo diversi analisti non avrebbe fatto registrare performance commerciali troppo soddisfacenti. La cantante, anche a causa di una sovraesposizione mediatica ai tempi decisamente massiccia, sentiva di aver perso le redini della propria carriera:
Lady Gaga è attualmente impegnata nei lavori a un nuovo album in studio, ideale seguito di "ARTPOP" del 2013, e a un secondo album jazz sempre in compagnia di Tony Bennett, successore del fortunato "Cheek to cheek" del 2014.Dovevo prendere una decisione. Mi chiedevo: perché sono così infelice? Perché due anni fa volevo lasciare la musica? Non mi va a genio l'idea di dover vendere profumi, o quella di sprecare il mio tempo stringendo mai e facendomi selfie: è una cosa che mi pare possa inghiottire la mia vita. Ho molto di più che la mia immagine da offrire. Non mi piace far fare soldi alla gente. Mi sento triste quando sono stressata, quando divento una macchina da soldi mandando in panchina la mia passione e la mia creatività.
Come ho fatto a uscirne? Ho iniziato a dire no. Non farò quella foto, non presenzierò a quell'evento. Non mi presterò più a cosa che non sento mie. E' stato allora che lentamente ho iniziato a ricordare chi fossi. Così quando tornavo a casa e mi guardavo allo specchio potevo dirmi: 'Sì, puoi andare a dormire con la persona che hai davanti'. Perché quella persona la conoscevo. E' una persona che ha palle, che ha integrità, è una persona che ha delle opinioni e che non esiste solo per dire 'sì'