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Sziget Festival 2016, nel cast anche Muse, Last Shadow Puppets, Luminers e David Guetta

 

 






Gli organizzatori dello Sziget Festival, raduno che annualmente si svolge sull'isola di Oboda, a pochi chilometri dal centro di Budapest, in agosto, hanno annunciato oggi l'inserimento di altri nomi nel cartellone dell'edizione 2016 della manifestazione: tra gli altri artisti attesi sui palchi della capitale magiara tra i prossimo 10 e 17 agosto sono stati confermati i Muse, che porteranno sulle sponde del Danubio il loro "Drones world tour", lo spettacolo più ambizioso mai elaborato da Matt Bellamy e compagni, i Last Shadow Puppets di Alex Turner e Miles Kane, la superstar francese della consolle David Guetta, i Lumineers, che nel corso del prossimo mese di aprile pubblicheranno un nuovo album di inediti, oltre che alla già leader dei Moloko Róisín Murphy, ai gallesi Bullet For My Valentine, agli Years & Years e a Jess Glynne. Tra gli altri nomi annunciati oggi sono presenti anche gli australiani Parkway Drive, il collettivo hip hop berlinese K.I.Z., i Neighbourhood, gli olandesi Kovacs e il Dj e produttore canadese Datsik.

Tra gli headliner già annunciati per la prossima edizione dello Sziget Festival ci sono Bloc Party, Bastille, Sigur Ros e Chvrches. L'elenco completo degli artisti confermati ad oggi e ulteriori informazioni circa le modalità di acquisto dei biglietti sono reperibili sul sito ufficiale della manifestazione a questo indirizzo.

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Mika, altri cinque concerti italiani questa estate

 

 






​Si dilata il tour estivo in Italia di Mika. Gli appuntamenti in concerto con il cantante di natali libanesi si moltiplicano e passano dai tre già annunciati agli otto ora in calendario. Sono state infatti aggiunte le seguenti date:

5 luglio – Piazza Duomo – Pistoia

6 luglio – Arena del Mare – Genova

28 luglio – Piazza Unità d’Italia – Trieste

30 luglio – Arena la Civitella – Chieti

31 luglio – Cavea Auditorium Parco della Musica – Roma

Dallo scorso 29 gennaio Mika è in rotazione radiofonica con "Hurts (remix)", il nuovo singolo estratto dal suo ultimo album ”No place in heaven”. La canzone fa parte della colonna sonora di "Un bacio", film diretto da Ivan Cotroneo che uscirà nelle sale cinematografiche il 31 marzo. Il video che accompagna “Hurts (remix)” è girato nei luoghi e con i protagonisti del film.

I biglietti per i concerti di Mika sono disponibili sul circuito TicketOne a partire dalle ore 11.00 di mercoledì 10 febbraio.

 
Rick Rubin produce un album di brani electro/dance a tema Star Wars

 

 






"Star Wars - The Force Awakens" è stato l'anno scorso un trionfo al botteghino cinematografico, diventando il film più visto nella storia per quanto riguarda gli Stati Uniti. Quasi a celebrazione arriva "Stars Wars Headspace", una compilation di brani electro/dance che utilizza elementi sonori e frammenti di dialogo tratti dai vari film della serie ideata da George Lucas e che uscirà in digitale il 19 febbraio, in formato fisico il 18 marzo su Hollywood Records/American Recordings.

A capo del progetto c'è il famoso produttore Rick Rubin, e l'album contiene contributi di Flying Lotus, Rustie, Baauer, Röyksopp, Shlohmo, Kaskade e altri, oltre a due brani firmati proprio da Rubin: uno dei due, realizzato con A-Trak, è un remix di un brano della colonna sonora di "The Force Awakens", "Jabba flow", eseguito da Shag Kava (uno pseudonimo del regista del film, J.J. Abrams) e Lin-Manuel Miranda.

Tracklist

1. Kaskade - "C-3PO's Plight"

2. GTA - "Help Me!"

3. TroyBoi - "Force"

4. Cantina Boys - "Baauer"

5. Shag Kava - "Jabba Flow: Rick Rubin Re-Work (feat. A-Trak)

6. Claude VonStroke - "R2 Knows" (feat. Barry Drift)

7. Rick Rubin - "NR-G7"

8. Bonobo - "Ghomrassen"

9. Röyksopp - "Bounty Hunters"

10. ATTLAS - "Sunset Over Manaan"

11. Flying Lotus - "R2 Where R U?"

12. Shlohmo - "Druid Caravan of Smoke"

13. Rustie - "EWOK PUMPP"

14. Galantis - "Scruffy-Looking Nerfherder"

15. Breakbot - "Star Tripper"

Tutto molto più moderno del vecchio (1980), ormai classico "Christmas in the Stars" di Meco, un album di canzoni natalizie arrangiate a tema Star Wars e in chiave disco; l'album, a parte i suoi meriti, è nella storia per essere la prima registrazione professionale di Jon Bongiovi, che vi canta "R2-D2 We wish you a merry Christmas"

Trovate vari video delle canzoni sopracitate al link originale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
I Red Hot Chili Peppers suonano "Aeroplane" per la prima volta dopo vent'anni //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif



 
Francia, festival perde i fondi statali per essersi rifiutato di cancellare i Down di Phil Anselmo dal proprio programma

 

 






Costerà cara agli organizzatori dell'Hellfest, festival metal in programma tra i prossimi 17 e 19 giugno nella Loira, in Francia, l'esibizione dei Down di Phil Anselmo, e non perché la band dell'ex leader dei Pantera sia stata esosa nel richiedere il cachet. Alla direzione del festival era stato chiesto, da parte delle autorità transalpine, di rimuovere dal programma della manifestazione il gruppo in seguito all'incidente che aveva visto protagonista il cantante allo scorso Dimebash: a domandare la cancellazione del set dei Down era stato il senatore e presidente del General Council of the Vendée Bruno Retailleau, che attraverso l'ente che presiede contribuisce annualmente al bilancio dell'Hellfest con un contributo di 20mila euro. Ai promoter dell'evento era stato dato anche un ultimatum, scaduto lo scorso 5 febbraio, entro il quale il nome della band capitanata dal controverso leader avrebbe dovuto essere stralciato dal bill. Al rifiuto degli organizzatori di acconsentire alle richieste di Retailleau, il finanziamento al festival è stato ritirato.

Questo non è il primo problema direttamente causato dalla sconsiderata uscita di matrice razzista compiuta da Anselmo nella seconda metà del gennaio scorso: il festival olandese FortaRock Festival ha volutamente cancellato l'apparizione dei Down all'edizione 2016 della manifestazione proprio a causa del tristemente noto saluto romano esibito alla serata in memoria di Dimebag Darrell dello scorso gennaio.

I Down sono attesi al Gods of Metal di Monza, il prossimo 2 giugno, insieme a Rammstein, Korn, Megadeth e altri.

 
Presi i biglietti per Beyoncè :conte2::hype4:

Meglio che non dico quanto ho speso:gix:

 
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Presi i biglietti per Beyoncè :conte2::hype4:Meglio che non dico quanto ho speso:gix:
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Lana Del Rey: droga, trasparenze e nudità nel nuovo e "stupefacente" video con Father John Misty per "Freak"

 

 






"Freak", una canzone dell'ultimo album "Honeymoon", è il soggetto del nuovo video della musicista newyorchese, che, come già da lei stessa era stato annunciato un paio di settimane fa, vede la presenza come coprotagonista di Father John Misty e la partecipazione "delle ragazze di 'Music to watch boys to'" - ricordate il video del brano?

Il video, in effetti, è piuttosto "stupefacente", e per più di un motivo. Intanto rispecchia il contenuto del testo della canzone ("Baby, if you wanna leave / Come to California / Be a freak like me, too") in maniera decisamente esplicita, in particolare quando mostra Lana Del Rey che mette sulla lingua di Father John Misty una cartina di acido; poi mostra la coppia in atteggiamenti estremamente affettuosi; e, soprattutto, terminata la canzone prosegue senza soluzione di continuità con altri cinque minuti di immagini subacquee in cui alle tre ragazze di "Music to watch boys to", seminude come in quel video, si unisce anche l'ex batterista deii Fleet Foxes: la musica che accompagna le immagini è il "Chiaro di luna" di Claude Debussy.

Prendetevi dieci minuti di tempo e guardate il suggestivo video.



 
Dillo, dillo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Lascia stare, che poi mi sale di nuovo l'incazzo per quei ladri di Ticketone.Dico solo dal totale dei biglietti, fra "prevendita", "commissioni T1" e spedizione è aumento di 60 euro il totale. :facepalm:

 
Kanye West, finalmente ci sono titolo e tracklist del nuovo album: ecco i dettagli di 'The Life Of Pablo'



Dopo settimane di ripensamenti, false partenze, tentativi di depistaggio e indizi seminati sui propri canali social network, Yeezus ha finalmente comunicato ai fan il titolo e la tracklist ufficiali del suo nuovo album: la nuova fatica in studio di Kanye West si intitola "The Life Of Pablo" e verrà presentata domani dal vivo per mezzo di un evento in programma al Madison Square Guarden di New York al quale prenderà parte l'artista concettuale Vanessa Beecroft. Lo showcase, battezzato "Yeezy Season 3", sarà proiettato in diretta nei cinema di tutto il mondo: l'elenco delle sale italiane che aderirà all'iniziativa è disponibile a questo indirizzo.


Final track list for The Life Of Pablo pic.twitter.com/PMH94MAAeJ

— KANYE WEST (@kanyewest) 11 Febbraio 2016



Il "Pablo" del titolo si riferisce a un verso del singolo - non incluso nel disco - recentemente diffuso dal rapper presso il pubblico, "No More Parties In L.A.", più precisamente a quello che recita "I feel like Pablo when I’m workin’ on my shoes / I feel like Pablo when I see me on the news": il nome potrebbe fare riferimento a Pablo Picasso, il genio spagnolo della pittura al quale West si paragonò durante una lectio magistralis all'università di Oxford, lo scorso anno).

La tracklist è molto simile a quella già comunicata per la versione del disco battezzata "Waves", se non per l'assenza dall'elenco di “No More Parties In L.A.” e la sostituzione di “Nina Chop”, in apertura, con “Ultra Light Beams”. Tra i nuovi brani inseriti figurano “Freestyle 4”, “Famous” e “Feedback”.

 
Ace Frehley (ex Kiss) arruola Paul Stanley per un nuovo disco di cover



L'ex chitarrista dei Kiss, Ace Frehley, ha annunciato di avere inciso un intero album di cover intitolato "Origins vol. 1". Il disco è già disponibile in pre-order e uscirà il prossimo 15 aprile, con una serie di versioni di brani di Cream, the Rolling Stones, Jimi Hendrix, Kinks e Led Zeppelin - fra gli altri.

In realtà l'idea di questo disco è già in giro dal 2014 e, se all'epoca Frehley aveva detto di aver accarezzato l'idea di chiedere a Gene Simmons un cameo, ha poi optato per Ace Frehley,, che canta in una cover di "Fire And Water" dei Free.

Frehley ha detto a "Rolling Stone USA":

Credo che Paul abbia fatto una linea vocale meravigliosa. Ha colto al volo l'occasione, perché questa è una cosa che esula dal suo personaggio nei Kiss. E qui ha avuto modo di cantare davvero. Di solito si pensa a Paul come a uno con una voce più alta, ma in "Fire And Water" ha cantato con voce profonda, di diaframma, e ha fatto una cosa davvero cool. Tutti quelli che l'hanno sentita pensano che sia il massimo.

 


Ci saranno altri ospiti in "Origins vol. 1", fra cui Slash, John 5, Lita Ford e Mike McCready Pearl Jam. Frehley ha spiegato che Slash ha espressamente chiesto si suonasse live per la registrazione della cover dei Thin Lizzy che li vede insieme ("Emerald"): ci sono volute ben 15 take per completare il tutto.

 
Woodstock: si lavora a un festival per i 50 anni del mitico concerto, nel 2019

 

 






Stando a quanto riportato da "Consequence of Sound", Michael Lang (uno dei promoter dietro all'iniziativa dell'epocale festival di Woodstock che si svolse dal 15 al 18 agosto del 1969 a Bethel - nello stato di New York) st lavorando per organizzare un festival per celebrare il cinquantesimo anniversario di Woodstock, che si dovrebbe nel 2019.

Già nel 2014 Lang aveva espresso la volontà di cimentarsi in una simile operazione, ma ora - almeno secondo un'intervista rilasciata al "Poughkeepsie Journal" - il promoter è in trattativa con diversi partner potenziali e sta esaminando varie location all'uopo. Sembrerebbe anche che ci sia nei piani un'edizione europea dell'evento.

Secondo quanto Lang ha in mente, dopo questo cinquantesimo anniversario, il festival dovrebbe diventare un appuntamento fisso annuale. Ha detto:

[Woodstock] è il brand di festival originale e più conosciuto. Visto il numero di grandi festival ingiro e l'interesse che li circonda, probabilmente è il momento di fare una cosa simile.
Lang, oltre a essere direttamente coinvolto nell'edizione originale del 1969, ha avuto un ruol nei due "sequel" del 1994 e 1999 - anche se nel 2009, invece, ha fallito nel tentativo di organizzare un evento per i 40 anni di Woodstock, che si sarebbe dovuto tenere a Brooklyn.


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Deftones a giugno a Milano

 

 






L'italia non è stata esclusa dall'itinerario del tour che la band di Sacramento, California, intraprenderà la prossima primavera per promuovere il proprio nuovo album, "Gore", atteso nei negozi il prossimo 8 aprile: i Deftones hanno annunciato una data nel nostro Paese per il prossimo 7 giugno al Live Club di Trezzo, in provincia di Milano. I biglietti saranno disponibili sul circuito TicketOne e presso tutti gli altri circuiti abilitati a partire dal prossimo lunedì, 15 febbraio, al prezzo di 30 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali o - in alternativa, e al netto di eventuali sold-out - a 35 euro presso il botteghino del locale, la sera stessa del concerto.

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Jeff Beck, per i cinquant'anni di musica concerto-evento a L.A. con Buddy Guy e Beth Hart in agosto

 

 






Per festeggiare il mezzo secolo di carriera il virtuoso delle sei corde britannico che sostituì Eric Clapton negli Yardbirds terrà il prossimo 10 agosto una serata speciale all'Hollywood Bowl di Los Angeles, in California: ad affiancare Jeff Beck sul palco ci saranno anche la leggenda del blues Buddy Guy, che per l'occasione festeggerà il suo ottantesimo compleanno, e Beth Hart.

A margine dell'annuncio dell'evento, Beck ha dichiarato:

"Dividere il palco con Buddy è un sogno, per me: i suoi concerti sono leggendari e il mondo della musica, senza la sua influenza, sarebbe un posto davvero noioso"
Lo scorso mese di maggio l'artista ha pubblicato il cover album dal vivo "Jeff Beck live+", nel quale sono incluse alcune riletture di classici "A change is gonna come" di Sam Cooke, "A day in the life" dei Beatles, "Little wing" di Jimi Hendrix e "Superstition" di Stevie Wonder, oltre a due inediti - "Tribal" e "My tiled white floor" - registrati in studio.
 
New York: Katy Perry e Elton John dal vivo il 2 marzo per Hillary Clinton

 

 






Pur non godendo della popolarità presso la comunità musicale della quale gode il suo avversario di partito Bernie Sanders, la candidata democratica alle elezioni presidenziali americane Hillary Clinton potrà comunque vantare due esponenti di spicco del pop mondiale nella sua campagna elettorale: il prossimo 2 marzo alla Radio City Music Hall di New York l'ex first lady statunitense ospiterà sul palco Katy Perry, Elton John e Andra Day per una serata di raccolta fondi.



Excited to announce the #ImWithHer concert at Radio City with @katyperry, @eltonofficial, & @AndraDayMusic! Join us: https://t.co/A2HshaIP6j

— Hillary Clinton (@HillaryClinton) 12 Febbraio 2016






La star di "California gurls" non è la prima volta che offre il suo supporto alla Clinton: lo scorso mese di ottobre, a Des Moines, Iowa, la Perry aveva eseguito "America the beautiful" e una manciata di sue hit in occasione di uno show in supporto alla candidata democratica.



 
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Kanye West, finalmente in vendita 'The life of Pablo', ma il rapper si lamenta: 'Ho 54 milioni di dollari di debito'

 

 






Dopo qualche traversia, è finalmente disponibile all'acquisto - seppure solo in formato digitale - "The life of Pablo", il nuovo album del rapper nato ad Atlanta ma cresciuto a Chicago: il disco, ideale seguito di "Yeezus" del 2013, può essere ascoltato sul sito ufficiale di Kanye West o su Tidal.

Nel frattempo, però, il rapper ha lamentato su Twitter di trovarsi in una situazione finanziaria critica: poco prima di presentare al "Saturday night live" la sua nuova prova sulla lunga distanza, West ha fatto sapere di aver accumulato debiti personali per la cifra monstre di 54 milioni di dollari.

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E' verosimile, osservano diversi osservatori americani, come il buco di bilancio sia stato generato, più che dalle attività musicali di West, dalle sue attività imprenditoriali, più precisamente dalle sue aziende operanti nel mondo della moda.

A margine, l'artista ha spiegato - sempre via Twitter - come il "Pablo" del titolo non si riferisca né al genio della pittura moderna Picasso né tantomeno al boss del narcotraffico Escobar, ma bensì a San Paolo Apostolo:

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Eagles of Death Metal, ieri sera a Stoccolma il primo concerto in Europa dopo la strage del Bataclan

 

 






Eccezion fatta per il cameo durante il concerto degli U2 a Parigi dello scorso dicembre, la band guidata da Jesse Hughes non metteva piede su un palco europeo dal quel tragico 13 novembre che li vide coinvolti - loro malgrado - in una delle più gravi stragi che abbiano mai colpito il mondo della musica, quella del Bataclan: a tre mesi dagli attacchi terroristici nella capitale francese, gli Eagles of Death Metal hanno fatto ripartire ieri sera dal Debaser di Stoccolma il tour europeo interrotto lo scorso autunno.

Prima di salire sul palco, il frontman della formazione californiana ha concesso un'intervista al programma televisivo locale Nyhetsmorgon:



Alla domanda su quali siano le sensazioni del gruppo nel tornare a suonare nel Vecchio Continente, Hughes ha risposto:

"E' un sentimento complesso, non c'è un modo semplice per approcciarlo. Abbiamo scelto di iniziare qui in Svezia per preparare il momento in cui arriveremo a Parigi. Non vogliamo deludere nessuno: sapevamo che non sarebbe stato facile"
Spezzoni del concerto

 
Bob Dylan sta registrando un nuovo album ai Capitol Records Studios di Los Angeles: i primi dettagli



Il cantautore di Duluth è impegnato in session di registrazione per un nuovo album di inediti presso i leggendari Capitol Records Studios di Los Angeles: lo rivela Billboard, che ha raccolto la testimonianza di Al Schmitt, tecnico del suono che ha già assistito Bob Dylan durante la lavorazione della sua ultima prova sulla lunga distanza, "Shadows in the Night".

Secondo Schmitt, il nuovo disco - proprio come il suo predecessore - sarà composto di standard, anche se per il momento non è dato sapere se l'artista - che si occuperà in prima persona anche della produzione del lavoro sotto il consueto pseudonimo di Jack Frost - sceglierà ancora di attingere al repertorio già frequentato da Frank Sinatra.

Schmitt ha dichiarato:

"[il nuovo disco] suona alla grande. Il mood che c'è in studio è favoloso. Ci stiamo divertendo. Siamo come due vecchie scarpe, l'uno con l'altro: ci stiamo comodi a vicenda. [bob Dylan] è straordinariamente intelligente, e ha sempre tutto sotto controllo, in modo da sapere in ogni momento cosa succede"

Per il momento non sono state fatte ipotesi su una possibile data di pubblicazione.

 
Lita Ford, rivelazioni shock su Tony Iommi (Black Sabbath) nell'autobiografia in uscita: violenza domestica, droga e abusi

 

 






Lita Ford, cinquantasettenne chitarrista (ex Runaways), è in procinto di pubblicare - in lingua inglese - la propria autobiografia "Lita Ford - Living Like A Runaway: A Memoir". Il libro esce il 23 febbraio per Dey Street Books, marchio di HarperCollins Publishers.Nel volume, stando a quanto riportato dal "New York Post", la Ford indugia nel raccontare le proprie scorribande selvagge durate per tutto il corso degli anni Ottanta e ci sono aneddoti dei suoi incontri - spesso anche molto ravvicinati - con nomi quali Jon Bon Jovi, Eddie Van Halen e il guitar hero dei Black Sabbath, Tony Iommi.

Proprio a proposito del chitarrista dei Sabbath, nel volume emergono dettagli poco edificanti - almeno secondo la versione di Lita. I due ebbero una storia verso la metà degli anni Ottanta (durata circa dal 1985 al 1987) e, a quanto pare, Iommi non si è comportato esattamente da gentiluomo: nel libro si parla di aggressività, abusi, violenza...

La Ford scrive, raccontando il momento in cui è scattata la scintilla, in occasione di un concerto insieme:

Lui sembrava così affascinante, sicuro di sé, bello. Avrei scoperto solo dopo che l'apparenza inganna.
Sempre la Ford spiega che l'esordio della loro relazione sarebbe avvenuto in maniera non proprio gloriosa, cioè con una dafaillance di Iommi, che non riusciva a fare sesso con lei a causa dell'abuso di cocaina:

Era impotente a causa dell'utilizzo sostante di droga ed era molto imbarazzato. Io mi sentivo a disagio per lui e non sapevo bene cosa fare.
Altri episodi narrati comprendono un occhio nero fatto da Iommi alla chitarrista durante un volo verso lìinghilterra, dove Lita avrebbe dovuto conoscere la famiglia del compagno, e un momento di ira spaventosa:


[Tony] dopo avere sniffato una tonnellata di cocaina si arrabbiò e mi strozzò fino a farmi svenire. Quando ripresi i sensi, lo vidi che teneva sollevata su di me una sedia: era una di quelle grandi, pesanti, di pelle e borchie e lui me la stava per spaccare sulla testa. Sono riuscita a rotolare via e per fortuna l'ho fatto abbastanza rapidamente così lui ha mancato i l colpo e la sedia si è disintegrata sul pavimento.
Questa è la copertina del libro in uscita:

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David Gilmour, New Order, Simply Red e altri a Londra per il Teenage Cancer Trust

 

 






La Royal Albert Hall di Londra, capienza 5.000 posti, ospiterà dal 19 aprile una serie di concerti benefici organizzati per sostenere le attività del Teenage Cancer Trust, un'iniziativa affidata quest'anno alle cure di Roger Daltrey degli Who, che ha detto:

"Sono felice di poter annunciare una line up così variegata. Il denaro che raccoglieremo sarà utilissimo alla Fondazione, che non riceve alcun aiuto governativo".
Lo scorso anno gli spettacoli per il Teenage Cancer Trust erano stati affidati fra gli altri a Who, Paul Weller, Noel Gallagher e Frank Turner.

Ecco invece quelli del 2016:

John Bishop (19 aprile)

The Vaccines e Everything Everything (20 aprile)

Simply Red (21 aprile)

Bring Me The Horizon (22 aprile)

New Order (23 aprile)

David Gilmour (24 aprile)

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I Radiohead saranno headliner al Lollapalooza Berlin

 

 






La seconda edizione del megafestival Lollapalooza Berlin (declinazione europea dell'evento originale statunitense, nato nel 1991 per vvolere di Perry Farrell dei Jane's Addiction) si terrà nei giorni 10 e 11 settembre 2016, presso il Treptower Park della città. Giunge ora la notizia che per la giornata di domenica 11 gli headliner saranno nientemeno che i Radiohead - la band capitanata da Thom Yorke.

Per i Radiohead questa è solo l'ultima di una serie di date europee che comprendono la partecipazione ai festival Primavera Sound, NOS Alive, Secret Solstice e OpenAir St Gallen Festival (in Svizzera). Inoltre, almeno stando alle ultime indiscrezioni, il gruppo dovrebbe pubblicare del nuovo materiale nel corso dell'annata e proporlo live.

Questi i nomi per ora confermati per il Lollapalooza Berlin:

10 settembre

Kings Of Leon, Paul Kalkbrenner, Philipp Poisel, New Order, Dimitri Vegas & Like Mike, Max Herre & Kahedi Radio Orchestra (MTV Unplugged Live), Chase & Status DJ Set & Rage, Jess Glynne, G-Eazy, The Chainsmokers, Odesza, Catfish And The Bottlemen Klingande (live), Matoma, Dubioza Kolektiv, Graham Candy

11 settembre

Radiohead, Major Lazer, Milky Chance, The 1975, Zedd, James Blake, Years & Years, Beginner, Bilderbuch, Martin Solveig, Alle Farben, Aurora, Lost Frequencies, Logic, Tujamo, Jonas Blue

 
Blink-182 come i Green Day: scartano tutti i brani registrati per il nuovo album e ricominciano da capo



Il nuovo disco della band pop punk statunitense sarebbe potuto uscire già lo scorso anno: era tutto pronto, i Blink-182 avevano registrato, insieme a Matt Skiba (subentrato a Tom DeLonge), un totale di 16 brani. Ma... Il progetto è stato mandato in fumo. Perché? Perché tutte le canzoni sono state scartate e la band ha deciso di azzerare le registrazioni, tornando in studio (una cosa del genere la fecero, nel 2004, i Green Day - prima di pubblicare l'album "American idiot", il gruppo guidato da Billie Joe Armstrong registrò qualcosa come 20 canzoni per un album intitolato "Cigarettes and valentines", poi scartate). A rivelarlo è stato il batterista Travis Barker a margine di un'intervista concessa ai microfoni di radio KX 93.5, nella quale ha pure parlato di quello che rappresenta per lui il nuovo album dei Blink:


"E' il miglior materiale che abbiamo scritto negli ultimi anni. Da tempo non provavo eccitazione nel lavorare ad un nuovo album dei Blink. Ci sono dentro al 120%. A che punto sono le lavorazioni? Diciamo che il nuovo disco è completo al 70-80%".


 
Glastonbury 2016, i primi headliner sono i Coldplay

 

 






Sarà la band capitanata da Chris Martin a chiudere l'edizione 2016 del festival di Glastonbury, padre degli eventi rock all'aperto britannici la cui line-up viene solitamente annunciata col contagocce dal patron Michael Eavis per alimentare sulla stampa britannica la fantasia di osservatori e bookmaker: ai Coldplay - ancora freschi dell'apparizione all'half time show dello scorso Super Bowl - spetterà infatti lo slot conclusivo sul Pyramid Stage di domenica 26 giugno, evento conclusivo della rassegna di solito riservato alle band più prestigiose.

Il gruppo, occorre notare, non è alla prima esperienza sui prati di Pilton, dove il festival avrà luogo tra i prossimi 22 e 26 giugno: Martin e compagni sono già stati ospiti del palco principale di Glastonbury già nel 2002, nel 2005 e nel 2011.

I frequentatori del festival, sempre molto critici nei confronti delle scelte in cartellone che ammicchino al pubblico generalista, non hanno accolto con troppo entusiamo l'annuncio:

Tweets

Per il momento l'unico altro artista confermato alla prossima edizione della manifestazione è il già leader degli Electric Light Orchestra Jeff Lynne: tra i nomi più quotati come headliner per l'edizione 2016 ci sono quelli di Muse e Adele.

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Enrico Ruggeri e Rocco Hunt reduci dal Festival di Sanremo annunciano i tour primaverili

 

 






Per Enrico Ruggeri e Rocco Hunt, reduci dalla partecipazione alla 66esima edizione del Festival di Sanremo conclusasi lo scorso sabato 13 febbraio con la vittoria della canzone ”Un giorno mi dirai” interpretata dagli Stadio, è tempo di portare in concerto le loro nuove uscite discografiche: rispettivamente, ”Un viaggio incredibile” e “Signor Hunt – Special Edition”.

Il cantautore milanese darà il via al suo tour il prossimo 2 aprile, questo il calendario annunciato:

2 aprile - Fabriano (An) - Teatro Gentile

4 aprile - Legnago (Vr) - Teatro Salieri

11 aprile – Torino - Teatro Colosseo

19 aprile - Napoli - Teatro delle Palme

20 aprile - Firenze - Teatro Puccini

28 aprile - Bergamo - Teatro Creberg

4 maggio - Roma - Auditorium Parco della Musica

6 maggio – Milano - Teatro Nazionale

Mentre il rapper campano regalerà solo un piccolo assaggio del suo ‘Wake up tour’, sono infatti solo due gli appuntamenti previsti. Il 30 aprile ai Magazzini Generali di Milano e il 6 maggio alla Casa della Musica di Napoli. Per gli spettatori di entrambe le date una sorpresa: con la "early entry-sound check ticket", 300 fan potranno accedere alle prove prima dell’inizio degli show.

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Ezio Bosso: parte ad aprile il '12th room tour'. Tutte le date

 

 






​L'ex Statuto ora pianista e compositore che con la sua esibizione sul palco del teatro Ariston ha stregato il pubblico dello scorso festival di Sanremo, ha svelato i suoi piani dal vivo per la prossima primavera: Ezio Bosso ha infatti annunciato una serie di nuove date dopo che quelle già annunciate sono rapidamente andate sold-out.

Queste, di seguito, le date ad oggi confermate (con l'indicazione in caso di tutto esaurito):

7 aprile all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari

8 aprile all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari – SOLD OUT

12 aprile all’Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli) di Roma – SOLD OUT

14 aprile al Teatro Ermete Novelli di Rimini – SOLD OUT

16 aprile al Teatro Ristori di Verona – SOLD OUT

19 aprile al Teatro Puccini di Firenze – SOLD OUT

20 aprile al Teatro Verdi di Firenze

22 aprile al Teatro Toniolo di Mestre (VE) – SOLD OUT

24 aprile al Teatro Rossetti di Trieste

27 aprile all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino

29 aprile al Teatro Astra di Schio (VI) – SOLD OUT

1 maggio al Teatro Civico di La Spezia

3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano – SOLD OUT

5 maggio al Teatro Sociale di Como

7 maggio all’Auditorium Parco della Musica (Santa Cecilia) di Roma

10 maggio al Teatro Nuovo di Udine – SOLD OUT

12 maggio al LAC di Lugano

15 maggio al Teatro Petruzzelli di Bari

17 maggio al Teatro Cilea di Reggio Calabria

20 maggio al Teatro Massimo di Pescara

22 maggio al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento

26 maggio al Teatro Carlo Felice di Genova

La serie di eventi promuove dal vivo "The 12th Room", l'ultimo album dell'artista registrato quasi completamente dal vivo nel settembre dello scorso anno.

 
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