Musica News e Concerti

  • Autore discussione Autore discussione Staff Musica
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
E che palle :tristenev:

 
già, non se ne può più

Spotify, dopo Sony e Universal chiuso un accordo di licenza anche con Warner Music






La società di Daniel Ek è riuscita ad assicurarsi i favori di tutte e tre le major operanti sul mercato discografico: dopo i contratti di licenza con Sony e Universal, Spotify ha annunciato di aver raggiunto un accordo per lo sfruttamento sulla propria piattaforma streaming del catalogo di Warner Music. I vertici dell'etichetta - l'ad Stephen Cooper e il Chief Digital Officer Ole Obermann parlano di un "accordo favorevole sia per i nostri artisti che per i nostri autori", capace di "stimolare in molto sano l'ecosistema musicale", mentre Stefan Blom, a capo del settore contenuti della piattorma streaming, per mezzo di una nota ha spiegato che l'accordo "farà crescere l'economia del settore permettendo a milioni di artisti e altrettanti fan di restare sempre connessi".

 


Assicurare ai propri abbonati l'accesso ai cataloghi delle major potrebbe essere uno degli ultimi passi prima della quotazione della società sulla borsa di New York, che - stando alle indiscrezioni provenienti da oltreoceano - avverrebbe con un direct listing, ovvero senza la più convenzionale offerta pubblica d'acquisto, che compoterebbe maggiori costi in termine di commissioni sulle operazioni finanziare collegate.


 
Povia, dopo la protesta dell'ANPI il sindaco nega il patrocinio al concerto. Lui: 'Partigiani nazicomunisti'

 

 






Dopo le perplessità espresse dall'Associazione Nazionale Partigiani provinciale di Milano circa l'opportunità di fare esibire Povia - vicino, come si legge nella nota dell'ANPI, "alla formazione neofascista e antisemita Lealtà e Azione" - all'"Autunno trezzanese", rassegna che si terrà a San Lorenzo Martire a Trezzano sul Naviglio il prossimo 23 settembre, il sindaco del centro dell'hinterland meneghino ha deciso di ritirare il patrocino del Comune all'iniziativa.

"Il Comune ha deciso di non concedere il patrocinio all’evento organizzato il 23 settembre dalla parrocchia: non ci sarà quindi alcun sostegno", ha spiegato sulla sua pagina personale il primo cittadino Fabio Bottero: "Ringrazio l’Anpi per avermi dato informazioni sul signor Giuseppe Povia: non rientrava nei miei cantanti di riferimento in passato e sinceramente pensavo che ora si fosse ritirato. Ho parlato personalmente con il parroco spiegando che l’amministrazione non sostiene questo concerto e non condivide le posizioni espresse pubblicamente dal cantautore. Di certo non intendo chiedere e non ho chiesto alla parrocchia di non tenere l’evento".

La replica del cantautore nato a Milano ma di origini elbane non si è fatta attendere: "I comunisti dell’ Anpi vogliono annullarmi il concerto del 23 settembre, minacciando e insultando la chiesa! Questa è mafia e dittatura!", ha replicato via social Povia: "Ascoltate con le vostre orecchie, poi diffondete e aiutatemi a smascherarli! Tanto lavorerò ancora per poco. È bello essere libero ma è costoso, faticoso e spesso come oggi, mi rende triste. Cari 'partigiani', i neo-nazi(comun)isti, siete voi".

Povia, è meglio se sparisci dai :asd:

 
Su FB pure combina sempre flame e casini, lo so perchè un'amica commenta sempre i suoi post :rickds:

 
VMA 2017, ecco cosa è successo e la lista dei vincitori





Quello che se ne torna a casa con più premi è Kendrick Lamar. Ieri sera, sul palco del Forum di Inglewood, in California, il rapper salito alla ribalta internazionale lo scorso anno grazie all'album "To pimp a butterfly" ha ritirato ben sei statuette, tutte per "HUMBLE.", il singolo (e relativo videoclip) estratto dal suo ultimo album "DAMN.": tra i premi vinti da Kendrick Lamar c'è anche quello per il video dell'anno.


Lamar aveva ricevuto ben otto nomination per questa edizione dei VMA, l'evento di MTV che premia i migliori videoclip musicali degli ultimi dodici mesi, giunto quest'anno alla sua 34esima edizione: il rapper avrebbe potuto vincere anche il premio per il miglior artista dell'anno e per la miglior coreografia. Ma il primo premio è andato a Ed Sheeran, forte del successo del suo ultimo album, e l'altro è andato al video di "Fade" di Kanye West. Lamar ha avuto anche l'onore di dare il via alla cerimonia, con la sua performance: ha cantato "DNA" e "HUMBLE." accompagnato da alcuni ballerini e non sono mancati giochi di fuoco.


 


L'edizione 2017 dei VMA è stata un'edizione abbastanza politica: dal palco del Forum sono state lanciate alcune frecciatine a Donald Trump, anche se il presidente degli Stati Uniti non è mai stato nominato esplicitamente. Katy Perry, ad esempio, durante la diretta ha ribadito più di una volta il suo sostegno a Hillary Clinton, la rivale di Trump alle presidenziali dello scorso anno. E Paris Jackson, la figlia di Michael, si è espressa duramente su quanto accaduto a Charlottesville qualche giorno fa.



Sul palco è stata fatta salire anche Susan Bro, la madre della ragazza che durante le proteste di Charlottesville ha perso la vita: ha lanciato una fondazione intitolata proprio alla figlia, la Heather Heyer Foundation, e subito dopo sono stati premiati tutti e i sei candidati della categoria Best Fight Against the System.


 


Katy Perry, come previsto, si è anche esibita per promuovere il suo ultimo album, "Witness", cantando insieme a Nicki Minaj il singolo "Swish swish". Tra i performer anche Ed Sheeran, che si è esibito insieme a Lil Uzi Vert sulle note di "Shape of you" e di "Xo tour lif3". Jared Leto dei Thirty Seconds to Mars ha omaggiato Chester Bennington dei Linkin Park: la band ha poi suonato il nuovo singolo, "Walk on water".


 


E Miley? Niente di clamoroso. "Lo scandalosissimo" twerking del 2013 con Robin Thicke sulle note di "Blurred lines" è un ricordo lontano ormai. E in linea con la sua nuova immagine, più sobria e semplice, la popstar (vestita di rosa) si è limitata a cantare il suo nuovo singolo, "Younger now", accompagnata sul palco da alcuni dei protagonisti del video del brano e da un gruppo di bambine in sella a piccolissime moto.


 


Ecco, di seguito, la lista dei vincitori:


Video of the Year:


Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Song of Summer:



Lil Uzi Vert - "XO Tour Lif3"


 


Artist of the Year:



Ed Sheeran


 


Best New Artist:



Khalid


 


Best Collaboration:



Zayn & Taylor Swift - "I don't wanna life forever (Fifty shades darker)"


 


Best Pop:



"Fifth Harmony ft. Gucci Mane - "Down"


 


Best Hip Hop:



Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Best Dance:



Zedd e Alessia Cara - "Stay"


 


Best Rock:



Twenty One Pilots - "Heavydirtysoul"


 


Best Fight Against the System:



Logic ft. Damian Lemar Hudson - "Black SpiderMan" (Race & LGBT)



The Hamilton Mixtape - "Immigrants" (We get the job done)



Big Sean - "Light" (Race)



Alessia Cara - "Scars to your beautiful" (Body image)



Taboo ft. Shailene Woodley - "Stand up (Stand n rock #NoDAPL)" (Environment)



John Legend - "Surefire" (Immigration & Anti-Muslim hate)


 


Best Cinematography:



Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Best Direction:



Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Best Art Direction:



Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Best Visual Effects:



Kendrick Lamar - "HUMBLE."


 


Best Choreography:



Kanye West - "Fade"


 


Best Editing:



Young Thug - "Wyclef Jean"


 


Michael Jackson Video Vanguard Award:



Pink


 
Taylor Swift, è ancora record: batte Adele con il video di 'Look what you me do'




Non si ferma il successo di "Look what you made me do", il singolo che la scorsa settimana ha segnato il ritorno sulle scene di Taylor Swift. Il videoclip della canzone, presentato domenica sera durante gli MTV Video Music Awards e poi pubblicato subito in rete, ha ottenuto in un solo giorno più di 28 milioni di visualizzazioni su YouTube ed è dunque diventato il video musicale ad aver ottenuto il maggior numero di visualizzazioni sulla piattaforma in una sola giornata.

 

 


La popstar americana ha battuto così il record precedentemente detenuto da Adele e dal video della sua "Hello", che il 23 ottobre del 2015 aveva totalizzato 27,7 milioni di visualizzazioni in ventiquattro ore.



Nella top 5 dei video musicali più visti in un solo giorno ci sono anche "Bad blood" della stessa Taylor Swift (20,1 milioni di visualizzazioni il 17 maggio 2015), "Anaconda" di Nicki MinaJ (19.6 milioni di visualizzazioni il 19 agosto 2014) e "Wrecking ball" di Miley Cyrus (19,3 milioni di visualizzazioni il 9 settembre 2013).


 


Al momento, il video di "Look what you made me do" si aggira intorno alla bellezza di
50 milioni di visualizzazioni.


Il successo del videoclip del singolo va ad aggiungersi a quello ottenuto dalla canzone sulle principali piattaforme di streaming e del lyric video su YouTube, negli scorsi giorni.



"Look what you made me do" anticipa il nuovo album di Taylor Swift, "Reputation", in uscita il prossimo 10 novembre a distanza di tre anni dal precedente "1989".






che poi in realtà ora sono 70 milioni :asd:

 
Ma infatti in radio non l'ho praticamente mai sentita manco io, boh :morristend:

 
Uragano Harvey, Beyoncé lancia una raccolta fondi per Houston




Beyoncé è nata a Houston, e la città è in gravissima difficoltà, travolta dall'uragano Harvey e dalle inondazioni: oltre 30 morti, migliaia di sfollati. Poteva rimanere ferma? No, ovviamente: Bey ha donato 200.000 dollari per aiutare la popolazione, ma non solo. Ha anche aperto una pagina speciale sul proprio sito, dedicata ad una raccolta fondi per due organizzazioni, Bread of Life e la Greater Houston Community Foundation, con obbiettivo non solo di un aiuto immediato ma di una "rivitalizzazione a lungo termine" delle zone colpite.

 


L'iniziativa prende il nome della sua fondazione, BeyGood, e si chiama "BeyGood Houston". Si può donare denaro, ma anche vestiti, oggetti di utilità (carrozzine, coperte, materiale per bambini e donne)


 
Ultima modifica da un moderatore:
Da ottobre parte il 'Modern Art Tour' di Nina Zilli

 

 






E’ uscito “Modern art”, il quarto album di Nina Zilli che la stessa musicista piacentina ha definito “sessantottino e fricchettone”. Viene annunciato ora il tour che, dopo la data zero a Crema, prende il via da Cesena il 14 ottobre e si chiude a Modugno il 26 novembre. Qui sotto il calendario dei concerti confermati.

13 ottobre Crema Teatro San Domenico

14 ottobre Cesena Vidia Club

18 ottobre Milano Alcatraz

19 ottobre Torino Hiroshima Mon Amour

27 ottobre Roncade (Tv) New Age

3 novembre Firenze Viper Club

4 novembre Roma Atlantico

11 novembre Fontaneto D’Agogna (No) Phenomenon

17 novembre Nonantola (Mo) Vox

18 novembre Brescia Latte +

24 novembre Napoli Casa Della Musica

25 novembre Maglie (Le) Industrie Musicali

26 novembre Modugno (Ba) Demodé

I biglietti sono in vendita su ticketone.it e negli abituali circuiti a partire dalle ore 12.00 di martedì 5 settembre

 
Chicago, Lil' Wayne ricoverato: concerto annullato



Dwayne Michael Carter Jr è stato ricoverato a Chicago dopo essere stato colpito da ripetuti attacchi epilettici: lo riferisce TMZ. Il rapper, secondo la ricostruzione della testata americana, stava soggiornando presso l'hotel Westin Michigan Avenue, nella Wind City. Trovato incosciente nella sua stanza, Lil' Wayne sarebbe stato portato d'urgenza presso l'ospedale Northwestern Memorial, dove sarebbe stato colpito da un ulteriore attacco.

 


L'artista avrebbe dovuto esibirsi a Las Vegas poche ore dopo il suo ricorvero insieme a Rae Sremmurd: lo staff medico che l'ha in cura ha negato a Wayne il permesso di volare, costringendo così il suo staff a cancellare l'apparizione.


 


Nel 2013 il nome di punta della Cash Money Records passò una settimana in terapia intensiva dopo essere stato colpito un forte attacco epilettico: nel 2016 il suo aereo privato fu costretto a interrompere un volto tra Milwaukee e la California con un atterraggio di emergenza in Nebraska sempre per far fronte a un'emergenza analoga. Atterrato a Omaha, Wayne in un primo momento rifiutò le cure dei medici, che in un secondo momento si resero tuttavia indispensabile a causa del sopraggiungere di un secondo - e più forte - attacco.


 
Azz, brutta roba l'epilessia :morristend:

 
Stasera il concerto di Fabrizio Moro al Carroponte lo fanno vedere in diretta su Radio Italia dalle 21:30 :sisi:

Mi ammazzerei per non essere andato qui al Palalottomatica :tristenev:

 
a me hanno appena rinviato i Galantis che dovevano esserci venerdì al Fabrique

al 16 Febbraio:ahsisi:

affidabili come sempre in quel di "vivo concerti" :rickds::rickds:

 
Ed Sheeran: uno studio rivela che gli uomini con i capelli rossi fanno più sesso da quando lui ha successo



Una recente indagine, che ha coinvolto 175 uomini con i capelli rossi e 1.000 donne, ha rivelato che il crescere del successo e della fama di Ed Sheeran sta facendo sì che il 20% degli uomini con i capelli rossi nella fascia dai 25 ai 34 anni ricevano più attenzione e considerazione sessuale da parte delle donne. Di più, da quando Sheeran imperversa nelle charts i ‘pel di carota’ sono anche meno presi in giro a causa del colore dei loro capelli.

 


Un portavoce della Casumo, che ha commissionato la ricerca, dice: "Ed Sheeran ha dimostrato come il suo aspetto non abbia alcun effetto sul suo talento e sempre più persone accettano il loro colore naturale”.


 


Gli uomini con i capelli rossi hanno dichiarato che la fiducia in se stessi è aumentata e un terzo delle donne intervistate ha detto che la loro opinione sugli uomini rossi è migliorata da quando Sheeran sta avendo successo. Il 20% degli uomini intervistati ha dichiarato che gli è stato detto che assomigliavano a Ed Sheeran e un terzo di quelli compresi tra i 18 e i 24 anni sono stati addirittura scambiati per il cantautore di Halifax.


 
Magari Ed Sheeran stesso rimane a secco, invece :trollface:

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top