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Concerti, Elio e le Storie Tese: domani il concerto di addio, a primavera il tour di addio




Elio e le Storie Tese dopo 37 anni sono quasi giunti sotto lo striscione dell’ultimo chilometro, per usare una espressione mutuata dal gergo ciclistico, e sono pronti a deporre gli strumenti. A tal proposito la band dichiara: “Gli Elio e le Storie Tese si sciolgono veramente? Sì. Non ci hanno ripensato neppure dopo la grande dimostrazione di affetto e interesse nei loro confronti suscitata dalla notizia del loro scioglimento. Hanno davvero deciso di sciogliersi”.

 


Domani al Mediolanum Forum di Assago (Mi) si terrà quello che avrebbe dovuto essere il loro concerto di addio. Sul palco ci saranno: Elio (voce), Faso (basso), Cesareo (chitarra), Christian Meyer (batteria), Jantoman (tastiere), Diego Maggi (tastiere), Paola Folli (voce) e Mangoni (artista a sé). Però lasciamo la parola a loro: “Sarà mica allora che quello del 19 dicembre 2017 al Mediolanum Forum di Assago non è il Concerto d’Addio degli EelST? Sì, e no. Sì: il concerto di domani è davvero il Concerto d’Addio degli EelST. Sarà una grande festa, quasi tre ore di musica, con una scaletta costruita a partire dalle preferenze espresse dai fan, che hanno votato le canzoni sulla pagina Facebook della band. No: non sarà l’ultimissimo concerto degli EelST”.


 


Prima di lasciare del tutto Elio e le Storie Tese saranno in gara al prossimo Festival di Sanremo con il brano “Arrivedorci”; pubblicheranno, inizio 2018, l’ultimo progetto discografico che conterrà il singolo “Licantropo vegano” (versione italiana della canzone “Werewolves of London” di Warren Zevon) e l’ultimo inedito, il brano sanremese; e, dal 20 aprile, saranno in tour in tutta Italia con il Tour d’Addio, per raggiungere tutti i fan che non sono riusciti a partecipare al Concerto d’Addio.


 


Queste le date in programma:


 


20 aprile - Pala George - Montichiari (Bs)


 


21 aprile - Kioene Arena – Padova


 


3 maggio - Pala Alpitour – Torino


 


5 maggio – Nelson Mandela Forum – Firenze


 


8 maggio - RDS Stadium – Genova


 


10 maggio – Unipol Arena – Casalecchio di Reno (Bo)


 


12 maggio - Pala Lottomatica – Roma


 


14 maggio - Palapartenope – Napoli


 


17 maggio - Pal’Art Hotel - Acireale (Ct)


 


19 maggio - Pala Florio - Bari


 


23 maggio - RDS Stadium - Rimini


 


I biglietti in prevendita saranno disponibili online su Ticketone.it dalle ore 16.00 di mercoledì 20 dicembre e nelle prevendite abituali a partire dalle ore 16.00 di venerdì 22 dicembre.


 


Raccontano ancora: “Dopo avere preso atto di quanti avrebbero voluto, ma non hanno potuto, raggiungere Milano per partecipare alla festa al Mediolanum Forum, gli EelST hanno accettato la proposta di organizzare un altro giro di concerti. Un Tour d’Addio, che sarà però “a scadenza”: da consumarsi entro e non oltre il 30 giugno 2018. Con una sorpresa per i fan: il biglietto del concerto del Mediolanum Forum di Assago si potrà riutilizzare per ascoltare gli EelST quando il Tour passerà nella propria città”.


 


Nota dell’organizzazione: quando è stato annunciato il concerto del 19 dicembre al Mediolanum Forum di Assago (Mi), il Tour d’Addio non era stato programmato; di conseguenza, onde evitare disagi al pubblico proveniente da regioni differenti dalla Lombardia, tutti i residenti extra-lombardi che hanno acquistato il biglietto per il concerto di domani sera avranno diritto ad un biglietto omaggio per una tappa del Tour d’Addio relativamente alla propria regione di residenza, secondo le modalità indicate.


 
L'anno prossimo magari esce l'album di addio :trollface:

 
Nelly citato in giudizio per violenza sessuale e diffamazione






Secondo quanto riportato dal sito statunitense TMZ, il rapper e attore americano Nelly è stato citato in giudizio per violenza sessuale e diffamazione.

 


Nelly era stato arrestato lo scorso 7 ottobre con l'accusa di violenza sessuale di secondo grado dopo che una donna aveva riferito alla polizia di essere stata violentata dal rapper statunitense sul suo tour bus in un parcheggio di Walmart fuori Seattle, a Washington. Poco dopo l’arresto, l'avvocato del rapper, Scott Rosenblum, ha rilasciato un comunicato dove dichiarava che Nelly era vittima di un'accusa del tutto inventata.


 


Qualche giorno fa la polizia di Auburn ha definitivamente chiuso il caso dopo che la presunta vittima si è rifiutata di collaborare con le forze dell’ordine e ha reso quindi impossibile spiccare nei confronti di Nelly qualsiasi capo d'accusa. La presunta vittima qualche giorno dopo il fermo di Nelly aveva chiesto tramite il suo legale rappresentate di fermare le indagini sul caso.


 


TMZ ora riferisce che la presunta vittima, Monique Greene, ha presentato una causa contro il rapper per violenza sessuale e diffamazione. Nella nuova accusa, la Green dichiara di aver abbandonato la causa penale perché sentiva di non poter "opporsi ad una celebrità e che il sistema giudiziario avrebbe fallito". Sempre secondo TMZ, Monique Greene ha dichiarato di aver lavorato come host al club di Seattle dove Nelly si era esibito lo scorso 6 ottobre 2017. Quella sera non era di turno e, dopo aver bevuto alcol, è andata via con Nelly ed il suo entourage. Nelly l'ha poi invitata ad unirsi a lui per un after-party e sono andati via in suv per dirigersi al tour bus dove si crede sia avvenuta la violenza. A quanto pare dopo l'aggressione le ha gettato una banconota da 100 dollari e l’ha lasciata andare via dicendo: “bye bye”.


 
Ma quindi questa pensa di continuare a intentar causa, far casino un po' salvo poi abbandonare la causa e ricominciare il cerchio?

 
Ma quindi questa pensa di continuare a intentar causa, far casino un po' salvo poi abbandonare la causa e ricominciare il cerchio?
questa è fuori di testa, che si decida o no

ma mi sa di cavolata..boh

 
questa è fuori di testa, che si decida o no
ma mi sa di cavolata..boh
Ma infatti per come s'è comportata finora sembra la classica tizia in cerca di soldi facili / notorietà. Una persona realmente vittima di abusi che trova il coraggio di denunciare apertamente mi pare difficile che molli l'osso così. Poi tutto può essere eh, ma se ne sentono ormai molti di casi di violenze inventate per i più disparati motivi. Se il fatto è avvenuto realmente, questa se la sta giocando in modo pessimo, credibilità pari a zero ormai.

 
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Questi in poche ore hanno fatto sold out e sono stati costretti ad aggiungere altre date :asd:

Gli unici problemi sono che partono già 20-30 euro e i bagarini li hanno già presi di mira :asd:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ma infatti per come s'è comportata finora sembra la classica tizia in cerca di soldi facili / notorietà. Una persona realmente vittima di abusi che trova il coraggio di denunciare apertamente mi pare difficile che molli l'osso così. Poi tutto può essere eh, ma se ne sentono ormai molti di casi di violenze inventate per i più disparati motivi. Se il fatto è avvenuto realmente, questa se la sta giocando in modo pessimo, credibilità pari a zero ormai.
ma infatti anche se fosse vero, ormai ha perso credibilità, si sta fregando da sola

andrà a finire che lo deve risarcire lei :asd:

 
ma infatti anche se fosse vero, ormai ha perso credibilità, si sta fregando da sola
andrà a finire che lo deve risarcire lei :asd:
Io penso che, in caso di vittoria in tribunale (sempre che ci si arrivi :asd:) del rapper, un gesto magnanimo come lasciar perdere le rivalse può essere visto in modo positivo. Tanto non muore certo di fame, insomma :asd:

 
Direi che hanno di che essere soddisfatti, anche se non hanno vinto x-factor :unsisi:

 
Marilyn Manson dice la sua su #MeToo: ‘Bisognerebbe raccontarlo alla polizia, non ai media’

 

 






Durante un’intervista sull’emittente britannica Channel 4, Brian Warner ha espresso il suo punto di vista sulla tempesta di denunce di aggressioni sessuali che continua a scuotere il mondo dello spettacolo. Marilyn Manson si è dimostrato piuttosto critico circa un’attitudine, quella di proclamare molestia sessuale qualcosa che in realtà sembra “non serio come una vera molestia sessuale”, che rischierebbe di diventare “un insulto per chi ne ha davvero subite”. Per quanto riguarda poi la via migliore per denunciare un’aggressione, Manson non ha dubbi su quale sia:

Se hai qualcosa da dire dovresti dirlo alla polizia e non alla stampa e gestirlo in primo luogo attraverso quella via, e questo è quello che farei io.
Dopo lo scandalo legato al caso del produttore hollywoodiano Harvey Weinstein – accusato, tra le altre, anche dall’ex fidanzata di Manson, Rose McGowan - la cascata di rivelazioni che ne è seguita ha finito per far perdere credibilità a quella che resta una grave piaga: “Penso che il mondo abbia bisogno di trovare un equilibrio con quello che è il modo migliore per gestire questo tipo di situazione”, ha dichiarato il cantante heavy metal.

Nel mese di ottobre Manson aveva tagliato i ponti con il suo bassista Twiggy Ramirez dopo che era stato accusato di stupro dall’ex fidanza Jessicka Addams, musicista delle Jack Off Jill, allontanandolo dal gruppo e sostituendolo con Juan Alderete dei Mars Volta.

Sinceramente non so come dargli torto.

 
Infatti una mia amica ci voleva assolutamente andare, ma non è riuscita a trovare i biglietti. Sembra davvero che chi non vince Xfactor abbia sempre più successo XD

 
Infatti una mia amica ci voleva assolutamente andare, ma non è riuscita a trovare i biglietti. Sembra davvero che chi non vince Xfactor abbia sempre più successo XD
Come Sanremo insomma :unsisi: beh ci sta, alla fine non sempre il più amato dal pubblico riesce a vincere, ma comunque l'affetto di chi segue rimane anche dopo il concorso :sisi:

 
Liam Gallagher a Morrissey: "Passa un Natale triste"




Tregua con il fratello Noel? Nessun problema, c'è sempre Morrissey da prendere in giro. Liam Gallagher ha passato una parte del suo Natale scrivendo un "tweetstorm", ovvero una sequenza collegata di tweet- citazioni all'ex-cantante degli Smiths.

 


Il tutto è iniziato alle 11 e mezza di ieri sera con un tweet, in cui Liam augura al collega un
"miserable Xmas" - citando indirettamente il classico "Heaven knows I'm miserable now" degli Smiths.

 

 


La sequenza cita quindi alcuni testi degli Smiths e finisce 45 minuti dopo, quando è mezzanotte e un quarto di Santo Stefano. Da notare che i tweet terminano, come sempre da qualche tempo a questa parte, con "As you were", ovvero il titolo disco da solista di Liam, pubblicato poche settimane fa.





ma la smette? :rickds::rickds:

 
Invece è successo a Rihanna :sad:

Un grave dramma familiare ha colpito la star di "Wild Thoughts" a poche ore dal Natale 2017: Tavon Kaiseen Alleyne, ventunenne cugino di Rihanna, è stato ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco nelle prime ore della mattina di martedì, 26 dicembre, a Barbados: secondo una prima ricostruzione effettuata dalle autorità locali e riferita da Fox News, il giovane stava camminando nei pressi della propria abitazione pochi minuti prima delle sette del mattino quando è stato avvicinato da uno sconosciuto che ha esploso contro di lui diversi colpi di pistola, per poi fuggire. Al momento nessuna ipotesi è stata fatta sul movente del gesto. Trasportato immediatamente presso il più vicino ospedale, Alleyne è spirato mentre era ancora in corso il primo intervento dei medici.

"Riposa in pace, cugino", ha scritto Rihanna sul proprio account Instagram ufficiale: "Non posso credere che solo la scorsa notte ci stavamo stringendo in un abbraccio. Non avrei mai pensato che sarebbe stata l'ultima volta che avrei sentito il calore del tuo corpo. Ti voglio bene". La cantante non ha voluto far mancare, nel suo post, l'hashtag #endgunviolence - stop alla violenza a mano armata - che oltreoceano (anche se Barbados, formalmente, fa parte del Commonwealth britannico) è solitamente associato alle campagne per il controllo delle armi.

 
Shakira: la data di Milano di inizio dicembre verrà recuperata a giugno. I dettagli

 

 






L'appuntamento dello scorso 3 dicembre con i fan italiani, che la latin star colombiana era stata costretta a far slittare per un'emorragia alle corde vocali, sarà recuperata, sempre al Forum di Assago, a Milano, nel corso della prossima bella stagione: come confermato oggi, mercoledì 27 dicembre, da Live Nation, Shakira farà ritorno nel più celebre dei palazzetti meneghini il prossimo 21 giugno.

I biglietti già emessi per la data rimandata verranno ritenuti validi per quella annunciata per la prossima estate: eventuali richieste di rimborso possono essere effettuate in tutti i punti vendita dove è stato effettuato l'acquisto entro e non oltre il 26 gennaio 2018. Per i biglietti acquistati online è possibile contattare il servizio clienti di TicketOne all'indirizzo ticketone.it/help.

"Nonostante sia stato un momento difficile per la cantante, siamo lieti di annunciare che Shakira è in ottima forma ora e pronta ad iniziare il suo tour che la condurrà negli Stati Uniti e in Europa a partire da giugno 2018", ha fatto sapere l'entourage dell'artista: "L’annuncio delle date in Messico e America Latina seguirà a breve. Shakira è felice e pronta a tornare ‘on the road’ per la prossima estate per regalare ai suoi fan il suo show migliore, ringraziandoli per la pazienza e il supporto dimostrato nei suoi confronti in un momento difficile".

 
Infatti una mia amica ci voleva assolutamente andare, ma non è riuscita a trovare i biglietti. Sembra davvero che chi non vince Xfactor abbia sempre più successo XD
Sanremo lascia il tempo che trova, poche volte i vincitori po hanno fatto il botto. :asd:

Comunque mai più un concerto io, quello dei Guns in estate mi è bastato, troppo casino. :asd:

 
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