Giochi Non aprite quel topic: discussioni generali sugli Horror Games

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DP lo presi al D1come farò per la versione per ps3.

Chiudendo sui capitoli post team silent, si criticano molto DP e HC rispetto a SM perchè quest'ultimo propone un'interpretazione occidentale originale di Silent Hill staccandosi in qualsiasi modo dal lavoro Giapponese. Invece sia HC che DP cercando di prendere, fin troppo, spunto dai prima quattro capitoli e dal film.

 
Si va a sviscerare ogni minimo difetto di Homecoming e Downpour, ma ai difetti di Shattered Memories ci si passa sopra perchè narrativamente pregevole. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Su questo non ho assolutamente niente da ridire, anzi dopo il 2 forse è il mio preferito a livello di trama, molto psicologico, il culto viene accantonato (non mi hai interessato più tanto), la figura dello spicologo è una delle migliori mai presentate nella saga e non solo, ma a livello di gameplay è nullo, le sessioni in fuga sono orrende e confusionarie e sono l'unica sfida che il gioco ha da proporre, senza contare il design dell'Otherworld inguardabile come anche quello dei mostri, anonimi tanto, se non di più, che in Downpour, le sessioni nel mondo reale d'altro canto sono atmosferiche, ma in parte l'effetto viene vanificato dalla sensazione di assoluta sicurezza che le permea, sai che non sarai mai attaccato. Per quanto belle e suggestive possano essere alcune location, perdono il loro senso in quanto dietro l'angolo non ci sarà mai una reale minaccia, inoltre mancano di interattività che a questo punto era quasi d'obbligo etutto è troppo statico e lineare.Homecoming invece, mi è scivolato addosso come trama e personaggi, a stento li ricordo, esattamente come per Origin, ma quantomeno il suo lavoro di survival lo fa, il gameplay è più che discreto e per la prima volta la saga propone un bs degli scontri ravvicinati non ingessato con l'aggiunta delle schivate.

Anche come atmosfera è dignitoso, peccato che si perda in americanate terribili nella seconda metà, perchè il per il resto sarebbe stato un capitolo interessante!

Finisce per scimmiottare in salsa occidentale un SH originale, ma era meglio se si fossero concessi più licenze a 'sto punto...

Downpour invece non l'ho finito perchè mi era morta la 360 nel mentre che lo giocavo e quando è tornata dall'assistenza mi era passata la voglia, prima o poi lo ricomincerò comunque, ma devo dire che quello che ho visto mi è piaciuto abbastanza!

Parto dal presupposto che secondo me ha fatto 4 passi indietro rispetto a Homecoming per quanto riguarda il bs, ma apprezzo il tentativo di distaccarsi dai classicismi della saga sia a livello di design che di atmosfera (fallendo clamoroamente in alcuni frangenti come il design dei mostri inguardabile), il tutto con l'aggiunta una trama, che sin dove sono arrivato, mi è parsa piuttosto buona.

Non sono daccordo su quanto detto sulle subquest, approfondiscono il mondo di gioco, magari in modo un po' superfluo, ma a tratti interessante, nel complesso le ho trovate un'aggiunta piacevole che da senso alla vastita delle aree di gioco che in passato era del tutto o quasi inutile, per contro potremmo dire che ciò rovina il senso funzionale della città di Silent Hill intesa come incubo personale del protagonista, inoltre mentre prima era atmosfera pura, ora è più "giocabile" e quindi forse perde un pochino in questo!

Comunque una possibilità la darei sia a Homecoming che Downpour, basta avere le idee chiare di cosa ci si prospetta ficcandoli nella console, cercando di evitare di farsi cogliere dagli isterismi paragonandoli troppo ai capitoli del Team Silent...
Quoto, ma non so se è corretto definire isterismi, chi, comprando un Silent Hill, vorrebbe giocare semplicemente ad un Silent Hill, genuinamente direi.

Siamo sempre rimandati a quella scuola di pensiero, forma mentis con la quale spesso mi confronto e su cui nascono diverse argomentazioni interessanti : un gioco che nasce in Giappone, o meglio una serie (qualunque essa sia) resta "serie" solo se continua ad essere sviluppata in Giappone ? indipendentemente dalla cura infusa dal devteam che ci lavora e tenendo conto, ovviamente, delle solite problematiche dei team jappo.

Per me la cosa schiocca come un colpo di frusta : Un Silent Hill non sviluppato in Giappone non sarà mai un Silent Hill.

:morristend:

 
Quoto, ma non so se è corretto definire isterismi, chi, comprando un Silent Hill, vorrebbe giocare semplicemente ad un Silent Hill, genuinamente direi.Siamo sempre rimandati a quella scuola di pensiero, forma mentis con la quale spesso mi confronto e su cui nascono diverse argomentazioni interessanti : un gioco che nasce in Giappone, o meglio una serie (qualunque essa sia) resta "serie" solo se continua ad essere sviluppata in Giappone ? indipendentemente dalla cura infusa dal devteam che ci lavora e tenendo conto, ovviamente, delle solite problematiche dei team jappo.

Per me la cosa schiocca come un colpo di frusta : Un Silent Hill non sviluppato in Giappone non sarà mai un Silent Hill.

:morristend:
Beh non hai tutti i torti circa gli isterismi, parlo così perchè probabilmente apprezzo ancora i nuovi SH per un verso o per l'altro, ma non nominatemi RE perchè mi causa dissenteria isterica ed attacchi di panico dopo RE6, nonostante ormai sapessi a cosa andavo incontro giocandolo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Comunque, cirla l'impiego di sh occidentali, io non lo vedo come un male in senso assoluto, tutto fa le mani in cui viene posto.

Silent Hill nasce come commubio di più culture, prende spunto dal folclore giapponese, ma pesca anche da l'immaginario occidentale (primo su tutti King), quindi secondo me un team nostrano potrebbe avere tutte le carte in regola per realizzare un SH degno di questo nome... probabilmente sino ad ora non hanno trovato un team capace, od abbastanza audace (poi bisogna vedere anche che tipo di pressioni hanno da Konami), di proporre qualcosa di veramente nuovo ed al contempo soddisfacente!

 
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Quoto, ma non so se è corretto definire isterismi, chi, comprando un Silent Hill, vorrebbe giocare semplicemente ad un Silent Hill, genuinamente direi.Siamo sempre rimandati a quella scuola di pensiero, forma mentis con la quale spesso mi confronto e su cui nascono diverse argomentazioni interessanti : un gioco che nasce in Giappone, o meglio una serie (qualunque essa sia) resta "serie" solo se continua ad essere sviluppata in Giappone ? indipendentemente dalla cura infusa dal devteam che ci lavora e tenendo conto, ovviamente, delle solite problematiche dei team jappo.

Per me la cosa schiocca come un colpo di frusta : Un Silent Hill non sviluppato in Giappone non sarà mai un Silent Hill.

:morristend:
Verissimo. Diciamo che se con la nuova generazione (al tempo agli albori) la konami non poteva investire per un silent giapponese, mi sta anche bene l'appalto estero ma che sia estero: america? Fate un silent hill davvero americano. Uno, mica 50. Da questo punto di vista sono molto più riusciti i (brutti) fumetti. L'unico silent hill occidentale nel quale hanno provato dinamiche e in generale mentalità occidentale è proprio shattered memories, che guarda caso è il più interessante dei "nuovi"... A me downpour è piaciuto (con tutte le limitazioni del caso, sia beneinteso...) ma ancora mi sogno la notte cosa poteva essere un silent hill ambientato in repubblica ceca... magari con atmosfere alla monster di urasawa... ma scherziamo? Non provare a farlo è stato un delitto. Colpa anche dei fan, che all'uscita del 4 hanno stracciato le palle in un modo assurdo invece di osannarlo come meritava. Adesso beccatevi un silent clone tarocco ogni triennio, con l'ennesima torcetta e radiolina (e per quanti anni ancora poi, viste le vendite scarse?).

 
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Secondo me l'America resta il teatro perfetto però, il connubio tra perbenismo e trasgressione che contraddistingue la cultura d'oltreoceano si sposa alla perfezione col gioco!

Piuttosto che cambiare luogo, andrei a modificare l'epoca. Un Silent Hill ambientato nell'America puritana del 600/700 sarebbe un songo per il sottoscritto... potrebbero narrare degli albori della sua storia, alla fondazione della città!

Sarebbe anche un setting abbastana originale in ambito videoludico, non mi viene in mente nessun horror ambientato in quell'epoca!

 
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La soluzione è non pubblicare altri Silent Hill che non sono Silent Hill. La serie è terminata con il quarto capitolo, pertanto a meno che il team silent, parte di esso o parenti stretti non prendano in mano la serie è inutile utilizzare ancora questa effige, che a mio parere lede solamente quanto viene prodotto e non aiuta a vendere di più come Konami pensa. Pensate a Downpour o ad Homecoming si fossero chiamati solo così, forse, sarebbero stati accolti meglio e la loro natura di nuove ip, nuovj survival horror avrebbe sicuramente incuriosito una platea di gamers più ampia, invece si è puntato sul solito gruppo di affezionati che compra al D1 e che non è poi così vasto. Io stesso non ho preso DP al D1 come non presi SM. Perchè? Semplice dopo HC ho capito che la storia era finita. Lo stesso DP è stato pubblicizzato come un ritorno alle origini della serie, un ritorno in una Silent Hill completamente esplorabile, si è parlato di free-roaming, dell'effetto della pioggia ecc. ecc. Ma voi avete notato questi elementi? Io no, SH1 è free-roaming quanto DP ma senza subquest che non servono ad altro che ammazzare la tensione. La pioggia dovrebbe far infervorare i nemici, bene...i nemici non ti beccano manco a volerlo!

Basta, non voglio annoiarvi ulteriormente, il punto è che sono stufo e penso con me molti altri gamers, di continuare a giocare a seguiti di srguiti che nel percorso non hanno nulla in comune con i loro padri. Preferisco nuove ip che dicano e raccontino nuove storie e se pure no all'altezza delle vecchie glorie sicuramente saranno apprezzate per l'innovazione che sicuramente apporteranno.

 
signori vi spiego la situazione che mi serve un consiglio. da un po' di tempo a questa parte insieme a due amici ci troviamo una volta ogni tanto per giocare a qualcosa insieme, puntiamo a giochi in singolo che abbiano trama e una componente narrativa in grado di suscitare interesse anche per chi non sta direttamente giocando, se ci sono poi enigmi o altro da risolvere che coinvolgono tutti tanto meglio. ebbene, abbiamo iniziato con i capitoli di the walking dead, poi lucius, il primo condemned, silent hill 2 e stiamo per finire il 3 (credo che ci manchi giusto un'oretta).

la discussione su homecoming e downpour è interessante visto che li stavamo valutando come possibili acquisti, ma se ci sono altri consigli ben vengano.

sintetizzando: giochi in singolo con una buona trama e narrazione e preferibilmente enigmi e altro. piattaforme a disposizione: ps2, ps3, xbox 360, wii e pc. grazie per i consigli //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Secondo me l'America resta il teatro perfetto però, il connubio tra perbenismo e trasgressione che contraddistingue la cultura d'oltreoceano si sposa alla perfezione col gioco! Piuttosto che cambiare luogo, andrei a modificare l'epoca. Un Silent Hill ambientato nell'America puritana del 600/700 sarebbe un songo per il sottoscritto... potrebbero narrare degli albori della sua storia, alla fondazione della città!

Sarebbe anche un setting abbastana originale in ambito videoludico, non mi viene in mente nessun horror ambientato in quell'epoca!
Sarebbe grandioso, anche perché già alle origini Silent Hill proponeva "un cattivo" niente male (mai trattato nella serie se non erro).

La soluzione è non pubblicare altri Silent Hill che non sono Silent Hill. La serie è terminata con il quarto capitolo, pertanto a meno che il team silent, parte di esso o parenti stretti non prendano in mano la serie è inutile utilizzare ancora questa effige, che a mio parere lede solamente quanto viene prodotto e non aiuta a vendere di più come Konami pensa. Pensate a Downpour o ad Homecoming si fossero chiamati solo così, forse, sarebbero stati accolti meglio e la loro natura di nuove ip, nuovj survival horror avrebbe sicuramente incuriosito una platea di gamers più ampia, invece si è puntato sul solito gruppo di affezionati che compra al D1 e che non è poi così vasto. Io stesso non ho preso DP al D1 come non presi SM. Perchè? Semplice dopo HC ho capito che la storia era finita. Lo stesso DP è stato pubblicizzato come un ritorno alle origini della serie, un ritorno in una Silent Hill completamente esplorabile, si è parlato di free-roaming, dell'effetto della pioggia ecc. ecc. Ma voi avete notato questi elementi? Io no, SH1 è free-roaming quanto DP ma senza subquest che non servono ad altro che ammazzare la tensione. La pioggia dovrebbe far infervorare i nemici, bene...i nemici non ti beccano manco a volerlo! Basta, non voglio annoiarvi ulteriormente, il punto è che sono stufo e penso con me molti altri gamers, di continuare a giocare a seguiti di srguiti che nel percorso non hanno nulla in comune con i loro padri. Preferisco nuove ip che dicano e raccontino nuove storie e se pure no all'altezza delle vecchie glorie sicuramente saranno apprezzate per l'innovazione che sicuramente apporteranno.
Discorso condivisibile, ma un nuovo capitolo creato da Hideo Kojima (come si vociferava qualche tempo fa) come lo vedi ?

signori vi spiego la situazione che mi serve un consiglio. da un po' di tempo a questa parte insieme a due amici ci troviamo una volta ogni tanto per giocare a qualcosa insieme, puntiamo a giochi in singolo che abbiano trama e una componente narrativa in grado di suscitare interesse anche per chi non sta direttamente giocando, se ci sono poi enigmi o altro da risolvere che coinvolgono tutti tanto meglio. ebbene, abbiamo iniziato con i capitoli di the walking dead, poi lucius, il primo condemned, silent hill 2 e stiamo per finire il 3 (credo che ci manchi giusto un'oretta). la discussione su homecoming e downpour è interessante visto che li stavamo valutando come possibili acquisti, ma se ci sono altri consigli ben vengano.

sintetizzando: giochi in singolo con una buona trama e narrazione e preferibilmente enigmi e altro. piattaforme a disposizione: ps2, ps3, xbox 360, wii e pc. grazie per i consigli //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Assolutamente ti consiglio Silent Hill: The Room .

 
Caro Nakata, sulla questione Silent-jima (passami la battutta) mi ero già espresso tempo fa'. Sintetizzando questo è un altro esempio di cosa sia l'eticchetta Silent Hill per Konami, prendere un nome famoso per risollevare le vendite non mi sembra una buona idea. Kojima potrebbe avere a disposizione più risorse date da Konami a dispetto dei Vatra, ma il punto di domanda è:"per fare cosa?". Dato che non ho il dono della chiaroveggenza non posso valutare un prodotto che non esiste, ma posso dire che non penso sia una scelta oculata.

 
signori vi spiego la situazione che mi serve un consiglio. da un po' di tempo a questa parte insieme a due amici ci troviamo una volta ogni tanto per giocare a qualcosa insieme, puntiamo a giochi in singolo che abbiano trama e una componente narrativa in grado di suscitare interesse anche per chi non sta direttamente giocando, se ci sono poi enigmi o altro da risolvere che coinvolgono tutti tanto meglio. ebbene, abbiamo iniziato con i capitoli di the walking dead, poi lucius, il primo condemned, silent hill 2 e stiamo per finire il 3 (credo che ci manchi giusto un'oretta). la discussione su homecoming e downpour è interessante visto che li stavamo valutando come possibili acquisti, ma se ci sono altri consigli ben vengano.

sintetizzando: giochi in singolo con una buona trama e narrazione e preferibilmente enigmi e altro. piattaforme a disposizione: ps2, ps3, xbox 360, wii e pc. grazie per i consigli //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Amnesia: the dark descent su PC, tra qualche mese uscirà anche il seguito indiretto!

La trama è un po' diluita, ma ben scritta, l'incipit è che il protagonista si sveglia in preda all'amnesia e deve riscostruire gli avvenimenti recenti tramite le pagine del suo stesso diario, che diventa il fulcro della narrazione.

Il gameplay prevede sessioni esplorative nelle quali si può interagire con quasi ogni elemento dello scenario, alcuni enigmi ambientali e... la fuga dalla creatura che ti insegue ovunque cercando di staccarti la testa a morsi, non puoi difenderti in alcun modo e devi cercare di mantenere la sanità mentale! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Lucius com'è invece?! Mi ispirava un casino, ma le recensioni non mi hanno convinto...

Comunque invidia suprema... i miei amichetti al massimo giocano a GTA senza neanche fare le missioni ed investendo e picchiando ogni creatura che si muove a schermo! :tragic:

EDIT: ecco ora che mi è venuto in mente Amnesia, mi chiedo quando cavolo sarebbe figo se prendessero spunto da quello per un nuovo SH, parlo principalmente per le sessioni esplorative, che trovo superbe, ma anche l'impostazione "stealth" dell'approccio coi nemici e l'impossibilità di difendersi non sarebbe male... del resto è un po' quanto hanno tentato di fare con SM, ma in Amnesia è mooooolto, ma MOOOOOOLTO più riuscito!

 
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Caro Nakata, sulla questione Silent-jima (passami la battutta) mi ero già espresso tempo fa'. Sintetizzando questo è un altro esempio di cosa sia l'eticchetta Silent Hill per Konami, prendere un nome famoso per risollevare le vendite non mi sembra una buona idea. Kojima potrebbe avere a disposizione più risorse date da Konami a dispetto dei Vatra, ma il punto di domanda è:"per fare cosa?". Dato che non ho il dono della chiaroveggenza non posso valutare un prodotto che non esiste, ma posso dire che non penso sia una scelta oculata.
Certo, so che non si può valutare un lavoro dal nulla, intendevo; nel caso di nuovo capitolo della serie, preferiresti che fosse un giapponese affermato, con possibilità economiche consistenti, inventiva e pur sempre un uomo Konami come Kojima a dirigere il progetto, o che il titolo sia affidato a un team completamente occidentale e che attui una rivoluzione in stile Shattered Memories ?

 
bella ragazzi, silent hill the room mi ispira tanto tanto. ho visto poco giusto un trailer e poco altro ma direi che è proprio un ottimo candidato. giusto per curiosità, è dal capitolo dopo questo che la serie ha iniziato a peggiorare?

per quanto riguarda amnesia io ci ho già giocato, che esperienza //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif però adesso che l'hai tirato in ballo mi è venuto in mente che volevamo provare justine, qualcuno l'ha provato?

parlando di lucius, io francamente lo consiglierei più a chi cerca enigmi da risolvere che non un'esperienza horror, perché alla fine è solo questo: una abbastanza lunga serie di omicidi da compiere e stop. la trama è ridicola, i personaggi non sono nemmeno caratterizzati e tecnicamente è bruttino, però l'originalità delle uccisioni è lodevole. merita se si trova veramente a poco, di certo non fate il nostro errore di prenderlo a prezzo pieno //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
bella ragazzi, silent hill the room mi ispira tanto tanto. ho visto poco giusto un trailer e poco altro ma direi che è proprio un ottimo candidato. giusto per curiosità, è dal capitolo dopo questo che la serie ha iniziato a peggiorare?
per quanto riguarda amnesia io ci ho già giocato, che esperienza //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif però adesso che l'hai tirato in ballo mi è venuto in mente che volevamo provare justine, qualcuno l'ha provato?

parlando di lucius, io francamente lo consiglierei più a chi cerca enigmi da risolvere che non un'esperienza horror, perché alla fine è solo questo: una abbastanza lunga serie di omicidi da compiere e stop. la trama è ridicola, i personaggi non sono nemmeno caratterizzati e tecnicamente è bruttino, però l'originalità delle uccisioni è lodevole. merita se si trova veramente a poco, di certo non fate il nostro errore di prenderlo a prezzo pieno //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Esatto, The Room e' l'ultimo capolavoro svolto dal Team Silent (prima che quella banda di scimmie della Konami non li sciogliesse...).

Anche se a dire il vero spacca in due i fan, c'è chi lo adora e chi lo odia, io faccio parte della prima schiera .

E' il "sequel" (non in maniera diretta) di Silent Hill 2, come SH3 lo è di SH1.

 
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Secondo me SM è un eccellente spin-off e sulla sua falsariga si potrebbe continuare a produrre altri capitoli che sfruttino questa nuova visione di Silent Hill. Ma sottolineo che si parlerebbe sempre e comunque di spin-off.

Per quanto riguarda il filone pruncipale, penso che se ne debba occupare un team giapponese libero dalle costrizioni di Konami e che produca in modo indipendente dai capitoli del Team Silent, in poche parole un team jappo che attui una rilettura simile (in termini di portata) a quella di SM. A meno che il Team Silent voglia proseguire con magari un Silent Hill 4.

 
Esatto, The Room e' l'ultimo capolavoro svolto dal Team Silent (prima che quella banda di scimmie della Konami non li sciogliesse...).Anche se a dire il vero spacca in due i fan, c'è chi lo adora e chi lo odia, io faccio parte della prima schiera .

E' il "sequel" (non in maniera diretta) di Silent Hill 2, come SH3 lo è di SH1.
bè già solo sapere che in qualche modo il 4 può essere considerato sequel del 2 me lo fa prendere senza ulteriori indugi! l'ho veramente adorato il 2, purtroppo abbiamo preso la silent hill collection per ps3 e non posso giocarci, ma sto ponderando se prendermi la mia di collection per 360 e provare a finirlo di nuovo per gli altri finali

 
Su SH4, mi interrogo ancora di alcune scelte estetiche... le scimmie zombie simil DMC2 erano atroci!!!

Il gioco nel complesso è un capolavoro, per certi versi mi è piaciuto anche più del 2, mi sentivo completamente spaesato ogni volta che avanzavo, era completamente imprevedibile, le sessioni casa estremamente atmosferiche...

Va beh, ho capito quando torno a casa dall'ufficio lo reinstallo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Secondo me l'America resta il teatro perfetto però, il connubio tra perbenismo e trasgressione che contraddistingue la cultura d'oltreoceano si sposa alla perfezione col gioco! Piuttosto che cambiare luogo, andrei a modificare l'epoca. Un Silent Hill ambientato nell'America puritana del 600/700 sarebbe un songo per il sottoscritto... potrebbero narrare degli albori della sua storia, alla fondazione della città!

Sarebbe anche un setting abbastana originale in ambito videoludico, non mi viene in mente nessun horror ambientato in quell'epoca!
Non intendevo il setting del gioco o la sua ambientazione diciamo "esterna" ma la mano che lo realizza, che deve essere giapponese, come chi realizza le katane. La mano, la sensibilità deve essere quella, quel misto di cupa inversione e rifiuto della realtà e assoluto paradigma del vivere e soffrire, tipico dei giappo.

A meno che la serie (come dice ^Shinji^) non venga interpretata da un'altro manipolo di attori, cambiando teatro, dall'Inghilterra puritana, ad una ex-cortina di ferro offesa dal cemento armato e dai miasmi delle fabbriche, fino magari ad inerpicarsi tra le vette dell'Hymalaya (un SH tra i ghiacci, alla Cursed Mountain io ce lo vedo ben piazzato).

Quindi realizzare un SH svincolato da SH (a dir poco complicato)

Mi scatta un paragone/esempio

L'avvento di Kojima-san vociferato in più riprese, per me non è un buon segnale, mi sembra parodisticamente l'intrusione che fece Hollywood con Batman successivamente alle opere di Tim Buron, dove cercarono di definire un formula di successo per l'omo pipistrello :

Attori famosi = Buon Batman ---> no ovviamente.

"Autore" di grido = Buon Silent Hill ---> ne dubito

Non realizzando, in definitiva, che era Tim Burton la chiave del successo di "quel" Batman, gotico e assai poco "hi-tech" e molto Edward Gorey..insomma dietro SH c'era il team Silent.

E' un peccato che Kojima, Konami lo usi come tappabuchi "autoriale".

Con i Mercury steam ha sacrificato il suo progetto "THE MASK" e chissà cos'altro...

Il classico colpo di reni potrebbe aiutarlo.

 
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Non intendevo il setting del gioco o la sua ambientazione diciamo "esterna" ma la mano che lo realizza, che deve essere giapponese, come chi realizza le katane. La mano, la sensibilità deve essere quella, quel misto di cupa inversione e rifiuto della realtà e assoluto paradigma del vivere e soffrire, tipico dei giappo.A meno che la serie (come dice ^Shinji^) non venga interpretata da un'altro manipolo di attori, cambiando teatro, dall'Inghilterra puritana, ad una ex-cortina di ferro offesa dal cemento armato e dai miasmi delle fabbriche, fino magari ad inerpicarsi tra le vette dell'Hymalaya (un SH tra i ghiacci, alla Cursed Mountain io ce lo vedo ben piazzato).

Quindi realizzare un SH svincolato da SH (a dir poco complicato)

Mi scatta un paragone/esempio

L'avvento di Kojima-san vociferato in più riprese, per me non è un buon segnale, mi sembra parodisticamente l'intrusione che fece Hollywood con Batman successivamente alle opere di Tim Buron, dove cercarono di definire un formula di successo per l'omo pipistrello :

Attori famosi = Buon Batman ---> no ovviamente.

Non realizzando, in definitiva, che era Tim Burton la chiave del successo di "quel" Batman, gotico e assai poco "hi-tech" e molto Edward Gorey

E' un peccato che Kojima, Konami lo usi come tappabuchi "autoriale".

Con i Mercury steam ha sacrificato il suo progetto "THE MASK" e chissà cos'altro...

Il classico colpo di reni potrebbe aiutarlo.
Non rispondevo a te in quel messaggio, ho capito cosa volevi dire e ribadisco la mia idea che il tema di SH possa essere trattato dignitosamente anche da SH occidentali, secondo me il paragone con la produzione di un katana centra relativamente, la katana è qualcosa di tipicamente giapponese, fa parte solo ed esclusivamente della loro cultura, a differenza di SH che concettualmente è più libero, il Team Silent ha sempre preso spunto da opere occidentali.

Servirebbe "solo" un abile sceneggiatore ed un team valido alle sue spalle!

I SH occidentali che abbiamo visto sino ad ora sono rozzi a prescindere dall'origine, ci sono esempi di horror occidentale molto più siginificativi sia in ambit vidoeludico, che sforando in altri media!

Ora mi viene in mente The Others (film del 2001 con la Kidman per chi non lo conoscesse), che ho sempre considerato molto vicino a SH!

Per quanto riguarda Kojima alla direzioene di un SH, non so cosa ne uscirebbe... però è vero che Kojima è sicuramente bravo a caratterizzare i suoi personaggi e metà del Team Silent è in Kojima Productions ora, quindi potrebbe essere la via giusta da seguire! E' che Konami li tiene impegnati a sfornare MGS su MGS... orami l'ultimo grande best seller che gli resta...

 
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