Mamma mia che saga che è stata Skypiea! Un po' viaggi di Gulliver e un po' indiana jones, e con tutto il rispetto per Alabasta, ho adorato l'isola nel cielo. Ti trasmette proprio quella sensazione di avventura e luogo sconosciuto, dove tutto è nuovo, strano, inusuale. Oda metta nel calderone la religione, con un popolo sottomesso ai capriccio di un "dio" crudele e violento, incapace di ribellarsi e un popolo vicino, a cui è stata sottratta la terra natale, disposto a tutto per riprendersela. Una guerra infinita che non ha mai portato a nulla se non morte, risolta dai nostri eroi

Il combattimento finale è spettacolare, la corsa a perdifiato sull'albero gigantesco e i rintocchi della campana, bellissimo! Ener preso alla sprovvista, ho adorato i siparietti comici durante lo scontro. Luffy polpo o mentre smette di pensare per evitare che i propri movimenti vengano anticipati dal nemico. Ecco il mantra, Oda lo butta li così senza grandi spiegazioni, un potere innato (?) che permette di percepire persone o comunque di leggere le azioni del tuo avversario anticipandolo. Un potere decisamente potente e solo abbozzato. Molto interessante la parte finale della saga, con il poignee griffe che ci anticipa un'altra arma simile a quella di alabasta e inoltre ci viene svelato che Roger sapeva leggerli
Tornati coi piedi per terra Foxy ci regala una minisaga tutta azione, regalandoci anche uno dei villain più scemi mai visti, livello di stupidità paragonabile a quello di Luffy

Decisamente più importante l'arrivo di un ammiraglio che: 1) ci mostra il dislivello tra la ciurma e un ammiraglio 2) da indizi sul passato di Nico robin. Ovviamente non poteva non essere un allupato e subito a provarci con nami
