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Dai su, qui si è parlato di come lo meritasse Luca che è pure roba Disneyed anni fa fu Spiderverse a levare l'oscar a l'isola dei cani
Onestamente sono il primo che apprezza un prodotto ambientato in casa, ma Luca non penso meriti la statuetta, sincero, almeno se c'è un concorrente minimo decente e i Mitchell è su un altro livello. L'ho visto Luca, carina la cornice ed adatto ai piccoli nonostante strani ship internettiani, ma niente più. Non ha una storia che vada oltre una gara ciclistica, litigio previsto e spot alla Piaggio. I momenti artistici/onirici ci sono, ma sono soffocati dal resto. Quando raccoglie i libri con pinocchio e leonardo è il massimo dell'americano facilone per esprimere italianità, la roba di Bruno è dichiratamente inventata e la battuta verso la fine (credo) ispirata a Totò, è basata su un puro ricordo di Casarosa e non la collegherà nessun italiano sotto i 30 anni. Nemico bulletto dimenticabile, abissi tralasciati completamente, rapporti affettivi piatti e unidirezionali, canzoni vintage ad muzzum, momentino pianto telefonato.
I mitchell non saranno perfetti, sono la tipica famigliola sciatta americana che mi sta sulle balle, hanno un ritmo cocainomane da genAlpha e mettono sul piatto l'ennesimo scontro genitori figli, con sentimentalismi spiccioli, ma almeno lo basano sullo scontro generazionale in cui nessuno delle due parti è bianca o nera, ragione e torto, chiusura e saggezza. E' un'entropia di colori e stili, con qualche citazione per i più grandi ma visivamente divertente per tutti. Hanno fatto i progressisti ma con un garbo per una volta encomiabile, e a parte due accenni rapidi non te lo spiattellano in faccia perchè non gli e ne frega a nessuno dei personaggi e lo scopo è un'altro, intrattenere. Si le esagerazioni verso la fine fanno il triplo giro carpiato, specie con la madre, ma è volutamente ridicolo e nemmeno il piccolo viene tralasciato. Divertente.