PS4/PS5 Persona 5

  • Autore discussione Autore discussione Dex
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Diciamo che in ognuno degli ultimi post c è sicuramente qualcosa di vero. Nel senso che giustissimo quello che dice Deidara sul fatto che i subby ita non fanno vendere di piú, esattamente come giustamente Junam dice che i subby non mandano in fallimento una SH, sarebbe solo un investimento senza lucro, ma di espansione nel tempo. L ambizione secondo me fa molto... in un anno x del passato, saghe come Final fantasy e Persona avevano lo stesso potenziale di vendere in un paese come l Italia. Nel tempo square enix ha puntato anche a questo mercato e, oggi, ne riceve i suoi frutti, per quanto piccoli possano essere. Atlus non lo ha fatto chissa per quale motivo. Semplicemente si tratta di scelte di marketing! Però sbaglia chi sostiene qui dentro che per un cliente PAGANTE sia un privilegio avere un servizio. Il privilegio lo ha la SH di poter vendere il suo prodotto a un cliente.

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Beh io ho fatto un discorso riguardante i videogiocatori mentre tu hai messo in mezzo la politica che non c'entra nulla, chi non dovrebbe aprire certi discorsi sei te. :rickds:
Avere un videogioco nella tua lingua NON E' un diritto in maniera assoluta. E' un "privilegio" che ti offre la software house o chi si occupa della pubblicazione per cercare di raggiungere anche i casual che vedono un titolo in una determinata maniera e decidono di dargli una provata. Se la software house/publisher decide che non ne vale la pena economicamente, perchè qua ve lo scordate tutti che si parla di un'azienda che per prima cosa deve puntare al suo fatturato, non lo traduce in italiano e se lo vuoi giocare te lo pigli in inglese altrimenti ciaone e punta su qualcosa in italiano anche se di qualità inferiore.

Qua in Italia Final Fantasy XV farà numeri più alti di Persona 5? Certamente anche grazie all'Italiano, ma tra i due chi vince il confronto con i videogiocatori è Persona, mica "Schiacciauntastoevaavanti XV".

E ribadisco: giocarlo in italiano non è un tuo DIRITTO ma un PRIVILEGIO che ti viene concesso. Ma tu certamente hai il diritto di non comprarlo e giocarti qualcos'altro senza però pretendere che venga localizzato.
Senza offesa ma imho scrivere "Schiacciauntastoevaavanti XV" senza che il gioco sia uscito è una boiata...

 
Senza offesa ma imho scrivere "Schiacciauntastoevaavanti XV" senza che il gioco sia uscito è una boiata...
IO da fan dei jrpg mi rifiuto di chiamarlo Final Fantasy. Quello era il primo titolo che mi è venuto in mente prendendo spunto dalla demo che rispecchia il gameplay :rickds:

 
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Il trailer è bello, come i precedenti.

Finalmente il cast è stato mostrato, ed è una cosa positiva che non fosse composto da pochi elementi, come si poteva immaginare prima.

Oggi posso dire di essere felice che PS4 non è region lock.

 
Diciamo che in ognuno degli ultimi post c è sicuramente qualcosa di vero. Nel senso che giustissimo quello che dice Deidara sul fatto che i subby ita non fanno vendere di piú, esattamente come giustamente Junam dice che i subby non mandano in fallimento una SH, sarebbe solo un investimento senza lucro, ma di espansione nel tempo. L ambizione secondo me fa molto... in un anno x del passato, saghe come Final fantasy e Persona avevano lo stesso potenziale di vendere in un paese come l Italia. Nel tempo square enix ha puntato anche a questo mercato e, oggi, ne riceve i suoi frutti, per quanto piccoli possano essere. Atlus non lo ha fatto chissa per quale motivo. Semplicemente si tratta di scelte di marketing! Però sbaglia chi sostiene qui dentro che per un cliente PAGANTE sia un privilegio avere un servizio. Il privilegio lo ha la SH di poter vendere il suo prodotto a un cliente.
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Attenzione... Io ho detto che è un privilegio avere il titolo nella lingua madre, in questo caso l'italiano. Il discorso di Atlus (che casualmente è lo stesso di Nintendo e si può vedere con Tokyo Mirage Sessions) è "Se il gioco non vende in Italia perchè devo tradurlo in italiano?". Ricordiamo che Atlus adesso porta Odin Sphere in italiano, vediamo quanto venderà quello e se tutti lo compreranno visto che è nella nostra lingua.

Il videogiocatore per ottenere qualcosa deve dimostrare di volerlo e di fare di tutto per questo. Guarda la petizione di Digimon Cyber Sleuth, guarda il fatto che è arrivata l'edizione PS4 fisica SOLO IN ALCUNI PAESI d'Europa e non in tutti. Ora io ho visto che ha fatto grandi vendite in giro per l'Europa, se dovesse arrivare in edizione fisica e un italiano Next 0rder è grazie a chi ha comprato il gioco in inglese e in edizione digitale su PS Vita e non grazie a chi ha detto "Ah ma è in inglese e in digitale? Bleah se lo tengano loro". Se Persona 5 dovesse fare vendite straordinarie in Germania, Francia e Spagna e facessero Persona 6 con i sub Tedeschi, Francesi e Spagnoli ci sarebbe da lamentarsi? Di certo no.

Atlus (o Sega visto che dobbiamo capire chi lo distribuisce in Europa) si è messa a guardare i numeri di Persona 4 e P4:Golden e ha detto "Ha venduto 10, non ha senso che spendo 5 per poi vendere 11". E' banalmente la legge del mercato videoludico ed è pieno zeppo di esempi. Poi una Square Enix può permettersi le prove e localizzare un videogioco e ricevere dati disastrosi mentre Atlus/Sega no.

 
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Attenzione... Io ho detto che è un privilegio avere il titolo nella lingua madre, in questo caso l'italiano. Il discorso di Atlus (che casualmente è lo stesso di Nintendo e si può vedere con Tokyo Mirage Sessions) è "Se il gioco non vende in Italia perchè devo tradurlo in italiano?". Ricordiamo che Atlus adesso porta Odin Sphere in italiano, vediamo quanto venderà quello e se tutti lo compreranno visto che è nella nostra lingua.
Il videogiocatore per ottenere qualcosa deve dimostrare di volerlo e di fare di tutto per questo. Guarda la petizione di Digimon Cyber Sleuth, guarda il fatto che è arrivata l'edizione PS4 fisica SOLO IN ALCUNI PAESI d'Europa e non in tutti. Ora io ho visto che ha fatto grandi vendite in giro per l'Europa, se dovesse arrivare in edizione fisica e un italiano Next 0rder è grazie a chi ha comprato il gioco in inglese e in edizione digitale su PS Vita e non grazie a chi ha detto "Ah ma è in inglese e in digitale? Bleah se lo tengano loro". Se Persona 5 dovesse fare vendite straordinarie in Germania, Francia e Spagna e facessero Persona 6 con i sub Tedeschi, Francesi e Spagnoli ci sarebbe da lamentarsi? Di certo no.

Atlus (o Sega visto che dobbiamo capire chi lo distribuisce in Europa) si è messa a guardare i numeri di Persona 4 e P4:Golden e ha detto "Ha venduto 10, non ha senso che spendo 5 per poi vendere 11". E' banalmente la legge del mercato videoludico ed è pieno zeppo di esempi. Poi una Square Enix può permettersi le prove e localizzare un videogioco e ricevere dati disastrosi mentre Atlus/Sega no.
Guarda, capisco il tuo ragionamento e non dico che sia errato. È solo l altra faccia della medaglia del mio. Però non è che persona non venda in italia per qualche motivo ben preciso, mentre altri titoli quali FF, o Uncharted si. Si tratta solo di marketing e pubblicità. Come ben diceva deidara, in italia persona non è che non piaccia... non si conosce proprio. Allora qui entra in ballo la strategia di marketing delle varie SH che decidono su quali mercati puntare e come. Evidentemente Atlus non punta al mercato italiano perche non investe pesantemente sul nostro mercato. Non sono gli utenti italiani che rifiutano il loro prodotto. Non so se mi spiego! Questo non vuol dire che la loro strategia di mercato non funzioni per loro o non sia quella giusta. Sicuramente peró, se vogliono espandere il prestigio/vendite del marchio e dalla azienda, devono investire in nuovi mercati.. piano piano! Altrimenti saranno sempre una piccola rispetto ad altre. Magari a loro va bene cosi. Ripeto, io me lo giocheró sicuramente P4, in inglese o ita. No problem. Però che un giocatore dell 87 come me, che è partito dal commodore 64 fino a oggi, non abbia mai provato un persona... è strano, capisci! Anche il fatto di uscire solo su una console e non investire su tutto il mercato. Io su 360 ci avrei giocato a suo tempo!

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Guarda, capisco il tuo ragionamento e non dico che sia errato. È solo l altra faccia della medaglia del mio. Però non è che persona non venda in italia per qualche motivo ben preciso, mentre altri titoli quali FF, o Uncharted si. Si tratta solo di marketing e pubblicità. Come ben diceva deidara, in italia persona non è che non piaccia... non si conosce proprio. Allora qui entra in ballo la strategia di marketing delle varie SH che decidono su quali mercati puntare e come. Evidentemente Atlus non punta al mercato italiano perche non investe pesantemente sul nostro mercato. Non sono gli utenti italiani che rifiutano il loro prodotto. Non so se mi spiego! Questo non vuol dire che la loro strategia di mercato non funzioni per loro o non sia quella giusta. Sicuramente peró, se vogliono espandere il prestigio/vendite del marchio e dalla azienda, devono investire in nuovi mercati.. piano piano! Altrimenti saranno sempre una piccola rispetto ad altre. Magari a loro va bene cosi. Ripeto, io me lo giocheró sicuramente P4, in inglese o ita. No problem. Però che un giocatore dell 87 come me, che è partito dal commodore 64 fino a oggi, non abbia mai provato un persona... è strano, capisci! Anche il fatto di uscire solo su una console e non investire su tutto il mercato. Io su 360 ci avrei giocato a suo tempo!
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Sulla console credo che c'entri un discorso di esclusiva e di preferenza di Atlus (casa che se si nota ha prodotto quasi solo roba su macchine Sony)... Mentre per la questione marketing c'entra anche il discorso "Non ha i money" che facevo prima. Lavorando nel mondo della televisione ho una piccola idea di quanto possa costare pubblicità televisiva ad esempio :sisi: Per far conoscere di più il brand si deve puntare su internet che è ciò che stanno facendo con livestream, pubblicità sui siti web e robe varie. Ovviamente se devono spendere soldi lo fanno dove c'è più possibilità di vendere come in Giappone o negli USA (anche perchè basti pensare che l'evento all'E3 è sponsorizzato da Atlus Jap e non US...) e qua in Europa punteranno su livestream su twitch e pubblicità/gameplay su Youtube perchè ormai il "futuro" è questo. Ora vediamo come va tra un mese e la strategia che decidono di attuare, ma senza qualcuno che informa è difficile avere qualcuno che viene informato (questo per quanto riguarda il tuo discorso, per il mio sulla localizzazione resto convinto che è tutta questione di domanda... Se viene richiesto tanto un titolo o se si supporta il publisher si aprono maggiori prospettive anche su multi-5 o altro.)

 
Sulla console credo che c'entri un discorso di esclusiva e di preferenza di Atlus (casa che se si nota ha prodotto quasi solo roba su macchine Sony)... Mentre per la questione marketing c'entra anche il discorso "Non ha i money" che facevo prima. Lavorando nel mondo della televisione ho una piccola idea di quanto possa costare pubblicità televisiva ad esempio :sisi: Per far conoscere di più il brand si deve puntare su internet che è ciò che stanno facendo con livestream, pubblicità sui siti web e robe varie. Ovviamente se devono spendere soldi lo fanno dove c'è più possibilità di vendere come in Giappone o negli USA (anche perchè basti pensare che l'evento all'E3 è sponsorizzato da Atlus Jap e non US...) e qua in Europa punteranno su livestream su twitch e pubblicità/gameplay su Youtube perchè ormai il "futuro" è questo. Ora vediamo come va tra un mese e la strategia che decidono di attuare, ma senza qualcuno che informa è difficile avere qualcuno che viene informato (questo per quanto riguarda il tuo discorso, per il mio sulla localizzazione resto convinto che è tutta questione di domanda... Se viene richiesto tanto un titolo o se si supporta il publisher si aprono maggiori prospettive anche su multi-5 o altro.)
Certo. Infatti il discorso sub è relativo alla domanda. Però fare un piccolo investimento sulle lingue, serve ad accogliere in un certo modo i pochi clienti "stranieri" che decidono di dare fiducia al tuo prodotto. È una cosa che puoi fare o meno, ripeto nessun obbligo, ma ti presenta meglio sl passaparola futuro e alla crescita, a maggior ragione se non hai soldi per investire su pubblicità a pagamento. Rifaccio esempio ristorantino: lavori al 85 % con autoctoni, al 10% con anglofoni e al 5% con stranieri non anglofoni. Tu puoi fregartene del 2% e giustamente puoi fregartene anche del 10% anglofoni. Continui a riceverli ma si devono adattare. Ma se tu invece investi un briciolo di investimento per avere il menù in 10 lingue diverse, probabilmente il 10 e il 2% al loro passaggio si troveranno meglio con te. E tornando in patria faranno passaparola sui servizi ricevuti. Quel 2% probabilmente sarà agevolato nel trasformarsi nel 5% in un futuro prox.

Per il resto, d accordo con te. Non è semplice gestire un azienda. Le dinamiche di mercato sono infinite e diversissime tra loro. Ogni azienda sa il fatto suo ed è giusto rispettarne il lavoro o le scelte. Tanto alla fine l ultima parola spetta sempre al consumatore finale... se sono interessato a un prodotto/servizio lo compro, altrimenti ci sono altri milioni di concorrenze a cui ci si può rivolgere.

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Beh io ho fatto un discorso riguardante i videogiocatori mentre tu hai messo in mezzo la politica che non c'entra nulla, chi non dovrebbe aprire certi discorsi sei te. :rickds:
Avere un videogioco nella tua lingua NON E' un diritto in maniera assoluta. E' un "privilegio" che ti offre la software house o chi si occupa della pubblicazione per cercare di raggiungere anche i casual che vedono un titolo in una determinata maniera e decidono di dargli una provata. Se la software house/publisher decide che non ne vale la pena economicamente, perchè qua ve lo scordate tutti che si parla di un'azienda che per prima cosa deve puntare al suo fatturato, non lo traduce in italiano e se lo vuoi giocare te lo pigli in inglese altrimenti ciaone e punta su qualcosa in italiano anche se di qualità inferiore.

Qua in Italia Final Fantasy XV farà numeri più alti di Persona 5? Certamente anche grazie all'Italiano, ma tra i due chi vince il confronto con i videogiocatori è Persona, mica "Schiacciauntastoevaavanti XV".

E ribadisco: giocarlo in italiano non è un tuo DIRITTO ma un PRIVILEGIO che ti viene concesso. Ma tu certamente hai il diritto di non comprarlo e giocarti qualcos'altro senza però pretendere che venga localizzato.
se la metti cosi allora failostessodungeonfinoallosfinimento 5:pffs:

 
deidara il tuo commento me lo sarei aspettato a cavallo tra gli anni 80-90 quando internet era ancora cosa per pochi eletti e anche in quel periodo avrei avuto dei grossi dubbi sulla tua opinione,ora siamo nel 2016 e abbiamo parecchie testimonianze di sh che un tempo erano piccole e con le pezze al sedere e invece oggi sono delle grandi sh,non solo grazie ai sub localizzati per ogni Paese ma anche per diversi aspetti di marketing. Il mio commento sul fan che ti traduce il gioco l'ho fatto perché non mi pare impossibile tradurlo dall'inglese all'italiano,nonostante ci siano molti testi,mio nipote ha sempre tradotto in maniera amatoriale vari jrpg che avevano poca differenza da persona.Suikoden 1 anche se tradotto in maniera amatoriale fa la sua bella figura in confronto a certi giochi che vediamo oggi,tradotti in maniera professionale con ''i sub''

Il miglior marketing di un gioco rimane SEMPRE il passaparola,anche i forum dei giovani e non aiuta tantissimo un gioco,il fatto che ci siano i sub ita in un gioco del genere può sempre aiutare le vendite,se leggi bene io ho scritto anche che a loro ''non interessa vendere di più'',ci sono sh che sviluppano giochi per guadagnare un tot e vivacchiare tra una pubblicazione e l'altra.

Dispiace molto perché se gli sviluppatori di questo titolo avessero un minimo di ambizione nell'investire sul prodotto in maniera non dico rischiosa da fallire ma quantomeno decorosa per la dignità del prodotto allora avrebbe sicuramente un impatto sempre maggiore in Occidente, fine a divenire anno dopo anno un titolo seguitissimo da molti giovani e meno giovani.
Sembra che tu non abbia letto/capito una parola del mio post.

Hai ignorato tutti i discorsi sul rapporto costo/guadagno di una localizzazione, tutti i discorsi sui rischi del marketing e sulla natura media di Atlus (di grazia, quale altra SH sarebbe partita da piccola per diventare grande e: quando e come? La superficialità traspare in ogni tua singola frase: non tieni conto di tantissima roba, che probabilmente ignori.

Il passaparola su Persona, in ambito forumistico è già soddisfacente. Per esempio io l'ho conosciuto proprio così.

Tuttavia c'è gente ad oggi definibile "appassionata" e che bazzica sui forum, che nonostante tutto non conosce Persona. Sai perchè? Perchè a prescindere da quanto sia bello, tradotto o pubblicizzato, ad moltissimi non frega na mazza di giochi così!

Non risolvi tutto col passaparola. E neanche col sub ita. E neanche col marketing. Il gioco, sopra ogni singola fottu.tissima cosa, deve proporsi ad ogni palato! E Persona così non fa. Non può! Se lo facesse si snaturerebbe. È il discorso per cui molti pensano che addirittura è meglio che la roba di nicchia resti di nicchia, perchè in alcuni casi uscire dalla nicchia può dover significare svendersi e cambiare.

Un gioco non può, a prescindere da tutto, vendere milioni e milioni, purchè lo traducano e pubblicizzino bene. Altrimenti ci proverebbero tutti, lol, e venderebbero tutti le stesse cifre.

Ci sono generi o stili o tipologie di giochi... che semplicemente non possono attirare grandi masse (o masse tali da giustificare necessariamente costi di traduzione). Un esempio molto estremo: 999. Un'avventura grafica per NDS, di grandissima qualità e fascino. Only ENG.

Ecco... un gioco come quello -stanne CERTO- puoi tradurlo pure in 69 lingue, fargli una campagna marketing degna di GTA, far girare un passaparola galattico... non venderà mai milioni di copie! È una fot.tuta visual novel giapponese! 9/10 del pubblico occidentale ci piscerebbe sopra anche solo per il genere di appartenenza; dei rimanenti molti altri lo scarterebbero perchè magari non amano lo stile giapponese o il chara design, e altri perchè non sono tipi da "racconti" di quel genere. Il pubblico che resta? Sempre una minuscola fettina di mercato: la nicchia!

 
per chi si preoccupa per la dataff15 lo rimandano al 100% tranquilli

lo sanno loro e lo sappiamo noi //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
ff15? Cos'è?

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Attenzione... Io ho detto che è un privilegio avere il titolo nella lingua madre, in questo caso l'italiano. Il discorso di Atlus (che casualmente è lo stesso di Nintendo e si può vedere con Tokyo Mirage Sessions) è "Se il gioco non vende in Italia perchè devo tradurlo in italiano?". Ricordiamo che Atlus adesso porta Odin Sphere in italiano, vediamo quanto venderà quello e se tutti lo compreranno visto che è nella nostra lingua.
Il videogiocatore per ottenere qualcosa deve dimostrare di volerlo e di fare di tutto per questo. Guarda la petizione di Digimon Cyber Sleuth, guarda il fatto che è arrivata l'edizione PS4 fisica SOLO IN ALCUNI PAESI d'Europa e non in tutti. Ora io ho visto che ha fatto grandi vendite in giro per l'Europa, se dovesse arrivare in edizione fisica e un italiano Next 0rder è grazie a chi ha comprato il gioco in inglese e in edizione digitale su PS Vita e non grazie a chi ha detto "Ah ma è in inglese e in digitale? Bleah se lo tengano loro". Se Persona 5 dovesse fare vendite straordinarie in Germania, Francia e Spagna e facessero Persona 6 con i sub Tedeschi, Francesi e Spagnoli ci sarebbe da lamentarsi? Di certo no.

Atlus (o Sega visto che dobbiamo capire chi lo distribuisce in Europa) si è messa a guardare i numeri di Persona 4 e P4:Golden e ha detto "Ha venduto 10, non ha senso che spendo 5 per poi vendere 11". E' banalmente la legge del mercato videoludico ed è pieno zeppo di esempi. Poi una Square Enix può permettersi le prove e localizzare un videogioco e ricevere dati disastrosi mentre Atlus/Sega no.
Atlus? Adesso? Square Enix..visto che uscì su Ps2 anni fà già in italiano proprio grazie a lei...ovvio che lo portano in italiano...il grosso è già tradotto:asd:

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Il videogiocatore c'entra poco...dipende dalle politiche del distributore...Atlus semplicemente se ne frega...(attualmente manco ha un accordo per un distributore per l'occidente, e quindi attualmente Persona 5 per l'Europa non è previsto, dato di fatto, poi che sia probabile che in qualche modo arriverà è un altro discorso) e poco gli interessa.

Per vederlo in Italiano tocca sperare che lo distribuisca Deep Silver, giusto per dire un nome...localizza tutto. Localizzò anche Catherine, che non mi sembra proprio un titolo per la massa....semplicemente Deep Silver ha questa politica e cosi agisce, a differenza di altri.

 
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ff15? Cos'è?
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Atlus? Adesso? Square Enix..visto che uscì su Ps2 anni fà già in italiano proprio grazie a lei...ovvio che lo portano in italiano...il grosso è già tradotto:asd:

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Il videogiocatore c'entra poco...dipende dalle politiche del distributore...Atlus semplicemente se ne frega...(attualmente manco ha un accordo per un distributore per l'occidente, e quindi attualmente Persona 5 per l'Europa non è previsto, dato di fatto, poi che sia probabile che in qualche modo arriverà è un altro discorso) e poco gli interessa.

Per vederlo in Italiano tocca sperare che lo distribuisca Deep Silver, giusto per dire un nome...localizza tutto. Localizzò anche Catherine, che non mi sembra proprio un titolo per la massa....semplicemente Deep Silver ha questa politica e cosi agisce, a differenza di altri.
In realtà Sega è diventata distributore di Atlus in Nord America ed Europa quindi se arriva è grazie a loro... Quindi in realtà è probabile che o non arriva o se lo fa è solo in digital :rickds:

E il videogiocatore c'entra perchè se tutti ragionassero con il "Se non arriva in Italiano non lo compro" poi il rischio è che non arrivano proprio nuovi capitoli... Vero Ace Attorney?

Lì Nintendo ha visto che in Europa vendeva poco e ha deciso di portare solo digital il V. Che poi la tanto venerata Square Enix ha fatto la porcata di portare in Europa Kingdom Hearts DDD e di tradurlo in inglese, tedesco e francese dimenticandosi di Spagna e Italia motivandolo con "pirateria"... quindi si, il videogiocatore c'entra anche se ovvio l'ultima parola è sempre del publisher.

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Certo. Infatti il discorso sub è relativo alla domanda. Però fare un piccolo investimento sulle lingue, serve ad accogliere in un certo modo i pochi clienti "stranieri" che decidono di dare fiducia al tuo prodotto. È una cosa che puoi fare o meno, ripeto nessun obbligo, ma ti presenta meglio sl passaparola futuro e alla crescita, a maggior ragione se non hai soldi per investire su pubblicità a pagamento. Rifaccio esempio ristorantino: lavori al 85 % con autoctoni, al 10% con anglofoni e al 5% con stranieri non anglofoni. Tu puoi fregartene del 2% e giustamente puoi fregartene anche del 10% anglofoni. Continui a riceverli ma si devono adattare. Ma se tu invece investi un briciolo di investimento per avere il menù in 10 lingue diverse, probabilmente il 10 e il 2% al loro passaggio si troveranno meglio con te. E tornando in patria faranno passaparola sui servizi ricevuti. Quel 2% probabilmente sarà agevolato nel trasformarsi nel 5% in un futuro prox. Per il resto, d accordo con te. Non è semplice gestire un azienda. Le dinamiche di mercato sono infinite e diversissime tra loro. Ogni azienda sa il fatto suo ed è giusto rispettarne il lavoro o le scelte. Tanto alla fine l ultima parola spetta sempre al consumatore finale... se sono interessato a un prodotto/servizio lo compro, altrimenti ci sono altri milioni di concorrenze a cui ci si può rivolgere.

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Il problema è che non puoi portare un JRPG dicendo "massì provo e vediamo se vende" perchè sono i generi con il più alto costo di localizzazione... Quindi se hai due menù: uno di 20 pagine e l'altro di 4 quale traduci prima? Ovviamente quello da 4 che ti costa di meno e se ti porta più ricavi passi a tradurre quello da 20. Il problema è che se i clienti non sono interessati al menù da 4 e vogliono quello da 20 e quindi se ne fregano del primo?

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se la metti cosi allora failostessodungeonfinoallosfinimento 5:pffs:
Solo nell'ultimo trailer si sono visti più dungeon di quanti tasti premi nella demo gameplay di Final Fantasy XV :rickds:

Ciaone, riprovaci con qualcun altro :rickds:

 
In realtà Sega è diventata distributore di Atlus in Nord America ed Europa quindi se arriva è grazie a loro... Quindi in realtà è probabile che o non arriva o se lo fa è solo in digital :rickds:E il videogiocatore c'entra perchè se tutti ragionassero con il "Se non arriva in Italiano non lo compro" poi il rischio è che non arrivano proprio nuovi capitoli... Vero Ace Attorney?

Lì Nintendo ha visto che in Europa vendeva poco e ha deciso di portare solo digital il V. Che poi la tanto venerata Square Enix ha fatto la porcata di portare in Europa Kingdom Hearts DDD e di tradurlo in inglese, tedesco e francese dimenticandosi di Spagna e Italia motivandolo con "pirateria"... quindi si, il videogiocatore c'entra anche se ovvio l'ultima parola è sempre del publisher.

- - - Aggiornato - - -
é quello che ho detto...ho detto c'entra poco...non ho detto che non c'entra affatto:ahsisi:

Comunque si...con Sega possiamo pure scordarcelo Persona 5 in Europa...se arriva bisogna vedere quando e come arriva:asd:

Se solo DD (per l'italiano manco ci penso) vado di import anche io...

Già immagino...P5 in Europa... nel 2019 (se Sega è particolarmente celere:rickds:)...e in DD:rickds:

//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
é quello che ho detto...ho detto c'entra poco...non ho detto che non c'entra affatto:ahsisi:
Comunque si...con Sega possiamo pure scordarcelo Persona 5 in Europa...se arriva bisogna vedere quando e come arriva:asd:

Se solo DD (per l'italiano manco ci penso) vado di import anche io...

Già immagino...P5 in Europa... nel 2019 (se Sega è particolarmente celere:rickds:)...e in DD:rickds:

//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif
Io aspetto l'E3. Appena sparano la data americana se non lo confermano in arrivo anche in Europa lo prenoto canadese e ciao a tutti :rickds:

 
ma poi le traduzione in ita sempre piu spesso sono lavori appena sufficienti
Qualsiasi riferimento a Salt & Sanctuary è puramente casuale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif

Inviato dal mio SONY XPERIA Z3 con Tapatalk.

 
Qualsiasi riferimento a Salt & Sanctuary è puramente casuale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rJjoqET.gif
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Quello lo hanno fatto in 2:asd: (intendo tutto il gioco, quindi probabilmente per la traduzione hanno usato google traduttore)

 
Beh io ho fatto un discorso riguardante i videogiocatori mentre tu hai messo in mezzo la politica che non c'entra nulla, chi non dovrebbe aprire certi discorsi sei te. :rickds:
Avere un videogioco nella tua lingua NON E' un diritto in maniera assoluta. E' un "privilegio" che ti offre la software house o chi si occupa della pubblicazione per cercare di raggiungere anche i casual che vedono un titolo in una determinata maniera e decidono di dargli una provata. Se la software house/publisher decide che non ne vale la pena economicamente, perchè qua ve lo scordate tutti che si parla di un'azienda che per prima cosa deve puntare al suo fatturato, non lo traduce in italiano e se lo vuoi giocare te lo pigli in inglese altrimenti ciaone e punta su qualcosa in italiano anche se di qualità inferiore.

Qua in Italia Final Fantasy XV farà numeri più alti di Persona 5? Certamente anche grazie all'Italiano, ma tra i due chi vince il confronto con i videogiocatori è Persona, mica "Schiacciauntastoevaavanti XV".


questo discorso lo facciamo solo noi italiani, le altre nazioni europee non si lamentano dell'assenza della loro lingua ma anzi ringraziano che un determinato titolo arrivi in occidente anche se solo in inglese. Mentalià diversa? Sicuramente, ma rischiamo di perderci molto se si continua così. Non è di certo un attacco a te ma all'italiano in generale

.

tu sei colui che ha fatto un discorso GENERALE sul fatto che in ITALIA qualcuno non acquista un gioco per la lingua, insinuando che in questo Paese non conosciamo le lingue e che abbiamo una mentalità chiusa,ebbene io ti ho semplicemente fatto notare che le persone possono scegliere di non acquistare un gioco anche per altri motivi,il primo è che anche conoscendo le lingue una persona può essere schizzinosa e volerlo giocare per principio nella propria lingua madre perché non gli va di essere trattati da giocatori di seconda classe.

Ti ho detto solamente che l'ignoranza regna anche al di fuori di questo Paese in tutti gli ambiti e non solo i videogiochi, ti ho esortato a varcare i confini e non parlare per sentito dire sugli usi e i costumi della gente perché nessuno al mondo è ''illibato'' dall'ignoranza.

Qua in Italia Final Fantasy XV farà numeri più alti di Persona 5? Certamente anche grazie all'Italiano, ma tra i due chi vince il confronto con i videogiocatori è Persona, mica "Schiacciauntastoevaavanti XV".

scrivi su questo forum che ti ricordo è italiano e ci fai la predichetta,facendo confronti tra giochi,che cosa ci azzecca ora FF15??? è un attacco a chi?? a cosa??? Io ho mai scritto qualche confronto tra i due giochi?? Io ho mai citato FF 15?? Vince cosa?? Schiaccia che? Mi pare che stai andando fuori tema o sbaglio?

se lo vuoi giocare te lo pigli in inglese altrimenti ciaone .

Usi termini come Ciaone???? nuova terminologia social per provocare?

E ribadisco: giocarlo in italiano non è un tuo DIRITTO ma un PRIVILEGIO che ti viene concesso. Ma tu certamente hai il diritto di non comprarlo e giocarti qualcos'altro senza però pretendere che venga localizzato.

ps il ''diritto'' è riferito alla volontà personale di ''comprare'' o meno un bene o un servizio,probabilmente hai frainteso la terminologia.Io non pretendo proprio nulla,facessero quello che gli pare,ho semplicemente dato un'opinione sul modus operandi della sh in questione, a loro va bene lo stato attuale della situazione,vende il proprio titolo un tot e non gli interessa investire e non ha ambizioni di ampliare o rendere appetibile il titolo per nuovi utenti.

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Ci sono generi o stili o tipologie di giochi... che semplicemente non possono attirare grandi masse (o masse tali da giustificare necessariamente costi di traduzione). Un esempio molto estremo: 999. Un'avventura grafica per NDS, di grandissima qualità e fascino. Only ENG.

Ecco... un gioco come quello -stanne CERTO- puoi tradurlo pure in 69 lingue, fargli una campagna marketing degna di GTA, far girare un passaparola galattico... non venderà mai milioni di copie! È una fot.tuta visual novel giapponese! 9/10 del pubblico occidentale ci piscerebbe sopra anche solo per il genere di appartenenza; dei rimanenti molti altri lo scarterebbero perchè magari non amano lo stile giapponese o il chara design, e altri perchè non sono tipi da "racconti" di quel genere. Il pubblico che resta? Sempre una minuscola fettina di mercato: la nicchia!
non sono d'accordo,qua non si parla di un gioco che deve attrarre le masse,qua si parla di una tipologia di gioco che comunque se viene pubblicizzato in maniera dignitosa le sue vendite le ha lo stesso,magari non come i giochi tipo fifa ma sicuramente hanno dei fan che nel mondo sono ben felici di acquistare un prodotto del genere.

Ci sono state sh piccole che sono cresciute in maniera lenta,hanno portato jrpg anche subbati in maniera scolastica-elementare e che hanno saputo consolidare un vasto numero di sostenitori che è cresciuto con il tempo.

 
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tu sei colui che ha fatto un discorso GENERALE sul fatto che in ITALIA qualcuno non acquista un gioco per la lingua, insinuando che in questo Paese non conosciamo le lingue e che abbiamo una mentalità chiusa,ebbene io ti ho semplicemente fatto notare che le persone possono scegliere di non acquistare un gioco anche per altri motivi,il primo è che anche conoscendo le lingue una persona può essere schizzinosa e volerlo giocare per principio nella propria lingua madre perché non gli va di essere trattati da giocatori di seconda classe.Ti ho detto solamente che l'ignoranza regna anche al di fuori di questo Paese in tutti gli ambiti e non solo i videogiochi, ti ho esortato a varcare i confini e non parlare per sentito dire sugli usi e i costumi della gente perché nessuno al mondo è ''illibato'' dall'ignoranza.

scrivi su questo forum che ti ricordo è italiano e ci fai la predichetta,facendo confronti tra giochi,che cosa ci azzecca ora FF15??? è un attacco a chi?? a cosa??? Io ho mai scritto qualche confronto tra i due giochi?? Io ho mai citato FF 15?? Vince cosa?? Schiaccia che? Mi pare che stai andando fuori tema o sbaglio?

Usi termini come Ciaone???? nuova terminologia social per provocare?

ps il ''diritto'' è riferito alla volontà personale di ''comprare'' o meno un bene o un servizio,probabilmente hai frainteso la terminologia.Io non pretendo proprio nulla,facessero quello che gli pare,ho semplicemente dato un'opinione sul modus operandi della sh in questione, a loro va bene lo stato attuale della situazione,vende il proprio titolo un tot e non gli interessa investire e non ha ambizioni di ampliare o rendere appetibile il titolo per nuovi utenti.

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non sono d'accordo,qua non si parla di un gioco che deve attrarre le masse,qua si parla di una tipologia di gioco che comunque se viene pubblicizzato in maniera dignitosa le sue vendite le ha lo stesso,magari non come i giochi tipo fifa ma sicuramente hanno dei fan che nel mondo sono ben felici di acquistare un prodotto del genere.

Ci sono state sh piccole che sono cresciute in maniera lenta,hanno portato jrpg anche subbati in maniera scolastica-elementare e che hanno saputo consolidare un vasto numero di sostenitori che è cresciuto con il tempo.

Ti rispondo più o meno in ordine:

1) In ambito videoludico credo di essere più internazionale di quello che credi visto che nei forum stranieri NESSUNO si lamenta del fatto che Persona o altri titolo non vengano tradotti nella loro lingua. E anzi l'unica lamentela che ho visto di questo tipo riguarda se un gioco viene rilasciato boxato o no, nessuno si lamenta "Eh ma non è tradotto in tedesco/spagnolo/francese" quindi direi che è necessario che sia tu a farti un giro "fuori dai confini" videoludici e vedere le cose per le quali le persone di altri paesi si lamentano. Quindi si, la maggior parte degli italiani è di mentalità chiusa e si lamentano inutilmente mentre nel resto d'Europa sono leggermente più aperti mentalmente e si "accontentano" del fatto che un titolo arrivi solo in inglese, videoludicamente parlando. Non mi interessa mettere in mezzo la politica o avvenimenti recenti quali frontiere chiuse e cose del genere, non è un ambito nel quale ho conoscenze quindi sto zitto... Semplice.

2) Ho detto che tu hai nominato FF XV? Boh no, ma visto che più in alto si parlava di Final Fantasy XV l'ho aggiunto nel mio discorso per parlare di un altro titolo che uscirà nello stesso periodo, e del quale spesso si parla come principale "antagonista" di Persona 5, non ho mica detto che tu hai scritto roba su Final Fantasy XV o sul fatto che questo possa risultare migliore di P5.

3) Problemi se uso il "Ciaone"? Lo uso anche nella vita reale, non vedo perchè non debba utilizzarla in un forum.

4) Perfetto, mea culpa. Lì ho inteso male cosa intendessi per "diritto" e ti ho risposto dandoti la mia opinione in base a ciò che ho inteso io. Ho errato e lo riconosco :sisi:

Rispondo anche a riguardo di una parte di ciò che hai scritto come risposta all'altro utente... Il problema è che una localizzazione non puoi farla approsimativa: o la fai bene o non la fai. Sopratutto se sei Atlus e hai un certo nome da mantenere. Poi va beh, ultimamente i fan dei JRPG stanno scarseggiando e non è più un genere "alla moda" come poteva esserlo qualche anno fa, se n'è accorta ad esempio Square e ha iniziato a modificare i Final Fantasy in base a ciò che va ultimamente sul mercato e la svolta action che ha preso è per cercare di attirare nuovo pubblico. Un JRPG vecchio stile non credo se lo cagherebbero in molti qua, purtroppo.

 
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In tutto ciò vi sottolineo che ancora non si sa nulla dell'eventuale versione PAL. Potrebbe anche avere l'italiano, visto che non sarà nè Atlus nè NISA ad occuparsene!

tu sei colui che ha fatto un discorso GENERALE sul fatto che in ITALIA qualcuno non acquista un gioco per la lingua, insinuando che in questo Paese non conosciamo le lingue e che abbiamo una mentalità chiusa,ebbene io ti ho semplicemente fatto notare che le persone possono scegliere di non acquistare un gioco anche per altri motivi,il primo è che anche conoscendo le lingue una persona può essere schizzinosa e volerlo giocare per principio nella propria lingua madre perché non gli va di essere trattati da giocatori di seconda classe.Ti ho detto solamente che l'ignoranza regna anche al di fuori di questo Paese in tutti gli ambiti e non solo i videogiochi, ti ho esortato a varcare i confini e non parlare per sentito dire sugli usi e i costumi della gente perché nessuno al mondo è ''illibato'' dall'ignoranza.

scrivi su questo forum che ti ricordo è italiano e ci fai la predichetta,facendo confronti tra giochi,che cosa ci azzecca ora FF15??? è un attacco a chi?? a cosa??? Io ho mai scritto qualche confronto tra i due giochi?? Io ho mai citato FF 15?? Vince cosa?? Schiaccia che? Mi pare che stai andando fuori tema o sbaglio?

Usi termini come Ciaone???? nuova terminologia social per provocare?

ps il ''diritto'' è riferito alla volontà personale di ''comprare'' o meno un bene o un servizio,probabilmente hai frainteso la terminologia.Io non pretendo proprio nulla,facessero quello che gli pare,ho semplicemente dato un'opinione sul modus operandi della sh in questione, a loro va bene lo stato attuale della situazione,vende il proprio titolo un tot e non gli interessa investire e non ha ambizioni di ampliare o rendere appetibile il titolo per nuovi utenti.

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non sono d'accordo,qua non si parla di un gioco che deve attrarre le masse,qua si parla di una tipologia di gioco che comunque se viene pubblicizzato in maniera dignitosa le sue vendite le ha lo stesso,magari non come i giochi tipo fifa ma sicuramente hanno dei fan che nel mondo sono ben felici di acquistare un prodotto del genere.

Ci sono state sh piccole che sono cresciute in maniera lenta,hanno portato jrpg anche subbati in maniera scolastica-elementare e che hanno saputo consolidare un vasto numero di sostenitori che è cresciuto con il tempo.
Fammi un esempio di queste SH cresciute così. Te l'ho già chiesto, ma continui evitando risposte e pezzi di post.

E infatti hai tagliato un intero post di argomentazioni inoppugnabili (e per questo le hai tagliate), ma perseveri. Dire "oh, ho detto na caz.zata, capita!" no eh?! Meglio continuare arrampicandosi sugli specchi, sull'ignoranza, solo contro un intero sistema e forum?!

PS: non è Atlus a portare Odin Sphere, e sicuramente è un gioco con testo pari ad un millesimo di quello di un Persona

 
In tutto ciò vi sottolineo che ancora non si sa nulla dell'eventuale versione PAL. Potrebbe anche avere l'italiano, visto che non sarà nè Atlus nè NISA ad occuparsene!



Fammi un esempio di queste SH cresciute così. Te l'ho già chiesto, ma continui evitando risposte e pezzi di post.

E infatti hai tagliato un intero post di argomentazioni inoppugnabili (e per questo le hai tagliate), ma perseveri. Dire "oh, ho detto na caz.zata, capita!" no eh?! Meglio continuare arrampicandosi sugli specchi, sull'ignoranza, solo contro un intero sistema e forum?!

PS: non è Atlus a portare Odin Sphere, e sicuramente è un gioco con testo pari ad un millesimo di quello di un Persona
Quello che esce a giugno non lo porta Atlus? Dovrebbe essere uno degli ultimi titoli Atlus/Nisa

 
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