C'entra che c'è un bacino potenziale di 100m di utenti (da vedere poi quanti saranno nella prossima gen, ovviamente) che possono raggiungere. La divisione Xbox sta spostando il suo core business su servizi e GAAS, l'obiettivo, neanche tanto nascosto, è portare il Gamepass ovunque. In quest'ottica Sony ha convenienza nel fare una partnership con Microsoft piuttosto che con Amazon o Google, che non porterebbero nulla in dote se non i propri server. Microsoft, dal canto suo, si giova di avere un bacino già numeroso tra PC, Switch e PS5, evitando il rischio che la prossima gen di Xbox potrebbe non sfondare, come questa, lasciandoli di nuovo con una platea troppo ristretta per i loro servizi. E' una situazione in cui tutti guadagnano ed un tantino differente dalle fantasie di Falo in cui Yoshida è andato da Nadella in ginocchio supplicandolo di aiutarli.
Riguardo le funzionalità del cloud gaming ti faccio notare che il data center Azure più vicino all'Italia è nel sud della Francia. Quindi per me e per te ad oltre 1000 Km di distanza. Auguri con l'input lag.