Esattamente, senza contare la Digital non ha avuto granché senso, perché i 100 euro di differenza del lettore alla fine tanti li hanno recuperati acquistando giochi in formato fisico a prezzi molto più bassi rispetto a quelli in digitale. Poi è ovvio che a 350 euro può far gola a chi magari cerca una console da affiancare alla piattaforma principale, tipo un possessore di PC o di Xbox, ma risparmiare 100 euro per non avere un lettore che può far sempre comodo è un investimento inutile. Che poi il mercato digitale è un aumento, ma non dimentichiamoci che c'è quello dell'usato che comunque è piuttosto attivo, per cui per ogni gioco digitale venduto ce n'è uno fisico che fa il giro di tre o quattro acquirenti.
Intanto Sony continua la sua politica di prezzi alla CDC, chiedendo ben 220 euro per un tablet da 8 pollici con DualSense integrato
E, come volevasi dimostrare, adesso tira fuori le Pulse da 150 euro che dovrebbero offrire una resa sonora migliore del modello originale, che fa così cagare che nemmeno a 40 euro la gente ha intenzione di prenderle (le ho messe in vendita a quel prezzo e sono ancora disponibili, nonostante siano in perfette condizioni...), mentre per gli auricolari ne chiede 220 euro che potrebbero anche valere la pena, anche se il prezzo come al solito non è per nulla accattivante. La buona notizia è che hanno acquisito Audeze, società americana che produce delle cuffie professionali top di gamma, sperando che anche sui modelli consumer offrano una qualità audio decente.
Sto mettendo da parte i soldi per le earbuds da 220 euro, ma prima di acquistarle aspetterò un calo di prezzo (stile DualSense Edge, pagato poco e niente rispetto al prezzo iniziale) e di leggere delle recensioni, magari anche delle analisi comparative con le Pulse da 150 euro, che però non mi attirano granché in estate sono inutilizzabili e utilizzarle fuori casa è roba da nerd