Più completo di così si muore, praticamente potrei lavorare nel reparto QA (Quality Assurance) di Sony e fargli produrre delle periferiche e console fatte con criterio, martellandoli affinché tirino fuori dei bei prodotti a un prezzo onesto, altro che un tablet per giocare sulla tazza in remoto venduto a 220 euro
Ma indubbiamente l'Edge ha delle qualità non da poco, ma sai perché hanno dato la possibilità di rimuovere gli stick analogici? Perché il DualSense è spesso soggetto a problemi di drift, quindi per evitare di ritrovarsi nei casini hanno ideato un sistema molto utile, ma non è di certo qualcosa di rivoluzionario o di mai visto prima. E sul software mi tocca dirti che altri controller hanno la loro app dedicata che ti permette di fare le stesse cose, se non di più, anche se l'integrazione all'interno della console è un'ottima cosa. Purtroppo Sony ha tagliato fuori i controller pro dell'era PS4, perché altrimenti basterebbe un Nacon Revolution Pro che ti tirano dietro a 50 euro, peccato però non sia compatibile con i giochi PS5...
Dunque con 50/70 euro ti prendi un bel DualSense, gli monti uno dei tanti kit da 30/40 euro e hai una buona alternativa, che nessuno ha detto essere equivalente o migliore dell'Edge, attenzione a leggere bene o a interpretare correttamente il senso di una frase. Ovvio che se lo trovi a 150/180 euro fai prima a prendere l'Edge, ma tra 110 e 240 euro ci sono 130 euro di differenza di cui bisogna tenere conto. E no, avere un controller con delle impugnature che ingialliscono dopo un mese di utilizzo non è un qualcosa su cui poter minimizzare, specie per un controller che praticamente costa poco meno di una Xbox Series S nuova.
Con Sony mai dire mai, essere leader in un settore (beh, parliamone) non vuol dire che automaticamente i prodotti consumer o di fascia media (perché i prossimi prodotti rientreranno in quella categoria), altrimenti non avrebbero tirato fuori le Pulse che out of box sono al limite del passabile, non trovi? Ripeto, avrei preferito pagarle 150 euro come il nuovo modello, ma perlomeno avrei avuto tra le mani un headset con una qualità del suono nettamente migliore. E se il web è pieno di Pulse 3D usate in vendita un motivo ci sarà, tant'è che me ne sono sbarazzato anche io perché non mi hanno mai convinto, però voglio dare di nuovo fiducia a Sony e ho adocchiato gli auricolari da 220 euro, con la speranza che tirino fuori un buon prodotto. Ecco, per me 220 euro per delle cuffie in-ear di buona/ottima qualità non sono poi tanti, perché a differenza di alcuni (il riferimento non è a te, ci mancherebbe) credo di essere piuttosto equilibrato quando si tratta di reputare onesto o meno un prezzo di un prodotto in relazione al rapporto qualità/prezzo e rapporto tra prezzo di vendita e costi di produzione
PS: della cancellazione attiva del rumore sulle in-ear se ne potrebbe fare a meno perché isolano rispetto alle cuffie aperte, quindi ha più senso proporla sulle Pulse e meno sull'altro modello