Gira che ti rigira si fanno sempre gli stessi discorsi, con relative lamentele al seguito.
É giusto e sacrosanto pretendere di piú, ma bisogna anche mettersi nell'ottica che la magia non esiste, e che i giochi non li possono fabbricare con uno schiocco di dita.
Le uniche opzioni sono tre:
- Seguire il modello Nintendo, ovvero ridimensionare la portata dei progetti e permettere cosí agli studi di lavorare a più titoli nel corso di una gen;
- Seguire il modello Microsoft, cioé acquisire qualcuno con lo scopo di aumentare la cadenza delle uscite.
- Continuare a fare quello che già fanno, producendo titoli grossi e coprendo i buchi tra una release e l'altra con accordi di esclusive temporali.
Le alternative, almeno quelle che a me vengono in mente, sono soltanto queste. Non se ne esce.
O si accetta la situazione attuale, comprendendo che gli attuali studi interni non sono infiniti, e la roba grossa richiede tanti anni di sviluppo per vedere la luce; o s'incomincia a pretendere una Sony che ridimensiona i giochi\acquisisce studi.
Continuare a sbattere i piedi perché la cadenza dei first party é parecchio diradata, però GUAI a parlare di ipotetiche acquisizioni o di titoli più con i piedi per terra (vedi le iniziali feroci lamentele per il comparto tecnico "old gen" di Spider-man 2, o gli sbeffeggiamenti per quello di Helldivers 2), non risolverà un bel nulla.
Cercate di venire un po a patti con voi stessi, perchè é già da più di un anno che ormai questo topic é diventato pesante da vivere.
Lamentele si, ma indirizzate nella giusta direzione.
Poi liberi di fare come volete.