Io non capisco questa ostinazione nel voler minimizzare o nascondere il problema
Ora, non ho ancora il quadro completo, ho solo i livelli dei capipalestra e l'idea che mi sono fatto giocando quasi 30 ore (5 medaglie prese), ma fino ad adesso non posso che dire, per usare un eufemismo, che dal punto di vista della progressione il gioco è bilanciato con il culo.
Poi "eh ma nella mia partita io ho avuto difficoltà, io ero sottolivellato" va bene, ci fa piacere e sicuramente la vostra esperienza ne avrà giovato, ma ci sono dati oggettivi su cui lavorare, numeri, distanze, tempistiche, meccaniche, e senza che mi metta a fare la disamina (per adesso) semplicemente il gioco è bilanciato male dal punto di vista della progressione, e non è che sia facile da rompere, è proprio difficile non romperlo. A me veramente mai era capitato di dover attuare una strategia come quella di mettermi da solo il cap di livello. In particolare tra quarta e sesta palestra la situazione è a dir poco demenziale, a momenti c'è lo stesso divario proporzionale che c'è tra un superquattro e l'altro quando avevano ancora l'ordine fisso...e badate che non si parla solo di livello
Ripeto, non capisco questa tenace ostinazione a nasconderlo o cercare di minimizzare/banalizzare il problema, che ve ne viene in tasca? Spiegatemelo