Pokemon è un paradosso incredibile. Io continuo a non capire a chi sia diretto il gioco. Sono stati fatti degli enormi passi avanti in termini di quality of life, il box portatile è nel suo piccolo rivoluzionario, in generale la gestione è molto più moderna e meno macchinosa che in passato, il viaggio rapido è molto più comodo e via così, unito però a delle mancanze che davvero non comprendo. O meglio, comprendo anche troppo.
La sensazione fortissima è quella che nessuno avesse il minimo sbattimento di sviluppare sto gioco. Difficoltà inesistente, scelte incomprensibili nella gestione della stessa, una narrazione terribile e contesto narrativo poverissimo, personaggi pessimi (escluso Dandel che è caratterizzato decentemente) e un level design offensivo.
Qualcuno, Morty mi pare, qualche tempo fa faceva un discorso che io non condivido ma che in realtà è corretto: a questi gliene sbatte solo del competitivo. Ed è chiaro, perché sono stati fatti passi avanti importanti per allargare il collo di bottiglia. Ma rimane un collo di bottiglia, richiede comunque una competenza di livello molto superiore rispetto a quella necessaria per finire il gioco e comunque devi perderci del tempo dietro per ottenere soddisfazioni.
Ma quante persone rimangono fuori? Cosa regala Pokemon, al di fuori dell’affezione al brand, a questi?
Siamo nel 2020 praticamente, l’industria corre tantissimo e questi sono fermi quasi a 20 anni fa. Cioè è un brand tra i più grandi della storia, non una cosa che si cagano tre persone in croce. Io non so Cydonia e chiunque abbia visto dei passi avanti cosa si sia calato, perché se ci hanno provato ci hanno provato molto male: le terre selvagge sono un plus ma lì si fermano, esplorarle è tutt’altro che interessante e sono realizzate abbastanza indecentemente. Sul resto lasciamo perdere che mi viene da bestemmiare pesante e molti ne avranno già parlato.
Per me è inconcepibile quanto dei giochi cosi mediocri riescano a vendere così tanto. O meglio, capisco che il brand sia la fregna dei vg ma credo sia ora di tracciare una linea sulla sabbia, fermarsi e mandarli dove meritano.
E non do la colpa solo a Gamefreak, che poveretti chiaramente hanno limiti e bisogno di aiuto, ma chi a monte non fornisce aiuto perché tanto sta cosa vende lo stesso e il contentino a chi vuole il competitivo l’hai dato (quello anche decisamente bene per carità). Bisognerebbe rivedere totalmente come si pensa il brand a livello videoludico, e la vangata di merda ricevuta pre uscita (anche piuttosto sterile) si è sgonfiata dopo l’uscita stessa.
In soldoni, esperienza davvero mediocre, peccato. Peccato perché il gioco ha un hook incredibile che non va cambiato, ed è il core gameplay