1.
Il capitolo 6 è quello dove la trama più che decollare, impenna proprio, ma è troppo troppo troppo lungo!
davvero ti trascina nel vero senso della parola perchè sembra non finire più con ogni missione climax che porta ad un altro climax.
E' un difetto che ho fatto notare anche in AC (cap.7) e per coerenza lo scrivo anche qui.
Io avrei segato in tronco l'inutile capitolo 5 e reso il cap.6 un pò più corto.
Un altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è che nel cap.6 assistiamo al repentino cambiamento di arthur da balordo a papa gambalunga.
La cosa di per se non la ritengo un difetto, anzi il contrario visto che la caratterizzazione di arthur è uno degli aspetti più riusciti del gioco,
il problema è che manca una fase transitoria..... è vero che arthur ormai aveva realizzato che dutch stava sbroccando da tempo, però per
me il cambiamento di carattere è troppo repentino e nn basta nemmeno la questione tbc a giustificarlo pienamente.
2.
il gunplay e struttura a missioni del gioco.
Il personaggio è lento e macchinoso, volutamente o non è indifferente a questo punto. Ma di per se non ci sarebbe niente di male
se le fasi action/TPS fossero tutte pensate con il sistema di coperture visto che nemmeno gli npc nemici sono dei centometristi.
Il problema è quando ci si trova in situazioni casuali a doversi difendere di colpo e senza il minimo riparo; il personaggio sembra un
camion in salita solo ad accennare la corsa e se non si ha il dead eye disponibile non si fa in tempo a prendere in mano le armi che si è già emmental.
Lo stesso dicesi sul cavallo dove quando si è circodati dead eye = vittoria, no dead eye = morte.
Poi non ho capito perchè abbiano cambiato il sistema dei duelli, quello di RDR1 era tutt'altro che perfetto ma qui sembra ancora tutto così randomico,
estrai piano e 9 volte su 10 il nemico ti shotta lo stesso.
Missioni di gioco: di per se non c'è niente di difettoso, magari alcune sono troppo lunghe, ma il problema è che come idee e struttura si è praticamente
fermi ai tempi di GTA3
3.
I soldi.
Qui più che problema nell'economia di gioco è un problema di coerenza con la trama.
Dutch scassa ogni volta con il dover fare soldi per fuggire a tahiti ma già dal capitolo 3 il mio arthur viaggiava minimo sui 2000$ fissi in tasca.
L'apoteosi del no-sense in una delle missioni finali dove si affronta l'esercito nella raffineria di petrolio; Dutch provoca una strage
tra indiani ed esercito come diversivo per rubare delle obbligazioni.....
una volta fatto. tutto contento dice ad Arthur che con quelle ci possono fare 2-3 mila dollari.... tutto regolare
peccato che nel frattempo io avevo già 5000$
mi sono immaginato la scena come di uno che si vanta con gianluca vacchi di guadagnare 2000€ al mese....