Davvero? Ho un vuoto di memoria, ricordo che ne avevamo parlato, ma...//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifbono che è praticamente merito tuo se ho trovato sta scuola e se l'ho iniziata :morristend:
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Davvero? Ho un vuoto di memoria, ricordo che ne avevamo parlato, ma...//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifbono che è praticamente merito tuo se ho trovato sta scuola e se l'ho iniziata :morristend:
Rispetto a cosa? L'isteria e simili?Questo è uno dei commenti sul video:"Mai sentite tante cazzate tutte insieme! Ma secondo voi una crisi isterica fa cambiare la voce fino a questo punto? Ma guardatevi qualche altro esorcismo su you tube e vi renderete conto che questo e' il piu' terrificante mai sentito! Comunque so' per certo che anche nella cultura islamica si praticano e penso in tutto il mondo perche' il padrone e' lui....satana, o come lo volete chiamare..."
Cosa avrebbe di diverso o alterato o mostruoso quella voce ?
Poveraccia comunque, probabilmente sarebbe morta anche nonostante le cure vista la gravità della malattia. Forse sarebbe incurabile ancora oggi.
Si autolesionava ed era malnutrita.ma gli occhi neri glieli ha fatti il prete?![]()
Quale parte di "autolesionava" non è chiara?glieli ha fatti Satana, non il prete
"sion" direiQuale parte di "autolesionava" non è chiara?![]()
Che differenza c'è tra pietà e misericordia?
Mi piacerebbe proprio conoscerle queste dimostrazioni di Kant, visto che quest'ultimo non ha mai studiato le Cinque Vie che dimostrerebbero l'esistenza di ***. Infatti ne è venuto a conoscenza parecchio dopo con la tarda scolastica.Le cinque prove dell'esistenza di *** di S. Tommaso d'Aquino, basate su discorsi logici, sono tutte fallaci come ampiamente dimostrato da Kant.Io principalmente conosco quell'aspetto di S. Tommaso, perché il resto non l'ho approfondito, ma per quanto riguarda quello possiamo dire che ha fatto un discorso oltremodo semplicistico.
Il paragone con Galilei non regge, perché é stato scienziato anzitutto invece che filosofo, e alcune delle sue scopertsono valide tutt'ora, mentre non trovo un solo aspetto di Tommaso che sia attuale tra quelli che conosco.
Ma da dove viene fuori il post che hai quotato?Mi piacerebbe proprio conoscerle queste dimostrazioni di Kant, visto che quest'ultimo non ha mai studiato le Cinque Vie che dimostrerebbero l'esistenza di ***. Infatti ne è venuto a conoscenza parecchio dopo con la tarda scolastica.
Al contrario ha criticato la prova ontologica di sant'Anselmo, cosa che aveva già fatto Tommaso molto tempo prima (tra l'altro Kant applicò il sistema di doppia evidenza di san Tommaso [necessità logico-ontologica e capacità del soggetto cosciente] per farlo).
Ben inteso che magari mi potrebbe essere sfuggita una parte. Anche se dubito..
Qualche pagina addietro, non avevo visto l'intervento e così ho risposto "in ritardo".Ma da dove viene fuori il post che hai quotato?
comunque ora sono curioso. Mi ero già accorto studiandolo che Tommaso mi faceva schifo, ma se ora che devo studiare Kant mi dite che lo smentisce pure, lo farò con più entusiasmo.
Anche un bambino potrebbe avere da discutere sulle 5 vie, pensavo fossero dimostrazioni serie prima di leggerle, e invece...
Nel linguaggio comune sono la stessa cosa.Che differenza c'è tra pietà e misericordia?
La conclusione del concetto è un effetto della causa, per cui è logica.Premetto che non ho mai studiato filosofia , devo dire però che la prima via , ex moto , non mi convince molto . Se parte dal principio che tutto ciò che si muove è mosso da altro non può arrivare a dire che esiste un motore primo , è in contraddizione con la premessa. Cioè se esiste un motore primo non capisco perchè non ne possa esistere più di uno . Ma sopratutto se nel principio ogni "azione" è causata da qualcosa anche la prima azione deve essere causata da qualcosa .
Sinceramente noLa conclusione del concetto è un effetto della causa, per cui è logica.
Vediamo. Ogni cosa che si muove (muovere significa trarre qualcosa dalla potenza all'atto) necessita di qualcos'altro che lo muova. Ma evidentemente non possiamo andare all'infinito, perchè i motori per andare dalla potenza all'atto hanno bisogno di qualcosa che sia già in atto (ovvero che sia già nella condizione di poter muovere).
Si deduce quindi che ci dev'essere per forza un primo motore d'origine, ma esso, per essere tale, non può essere mosso da altri. Se ci fosse qualcosa che lo muove, allora non sarebbe il primo.
Il principio di partenza dice: tutto ciò che si muove è mosso da altro. Ma il Primo Motore non si muove, quindi è ovvio che non è mosso da altro.
Il Primo Motore è la causa prima di tutto, ma per esserlo è ovvio che sia atto puro (solo atto). In altre parole, il suo pensare è il suo agire, il suo agire è il suo essere, il suo essere è il suo pensare e il suo agire. Per essere il Primo Motore dev'essere immobile, ma anche eterno. L'eternità (che non va intesa come "tempo che non finisce mai", perchè sarebbe comunque "tempo", cioè conseguenza del moto), ovvero l'istante infinito (per dargli un sinonimo capibile), è a sua volta il Motore Primo. Cioè tutto è racchiuso in questo istante infinito che è sempre il Motore Primo.
Immobile ma che muove (ciò che muove non è eternità, perchè se lo fosse sarebbe il Primo Motore).
Spero di essere stato un po' chiaro..//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Kant le riconduceva tutte alla prova ontologica di Anselmo: praticamente attraverso la suddetta prova, Anselmo voleva dimostrare l'esistenza di *** asserendo che ***, essendo perfetto, non poteva che possedere tra i suoi attributi la stessa esistenza. In realtà questo é un discorso di logica che fa passare sottobanco l'esistenza in virtù della perfezione, quando, nella pratica, questo non é accettabile: benissimo, *** é perfetto, ma non puoi desumere un predicato reale (quale l'esistenza), da uno logico, quale la perfezione.Mi piacerebbe proprio conoscerle queste dimostrazioni di Kant, visto che quest'ultimo non ha mai studiato le Cinque Vie che dimostrerebbero l'esistenza di ***. Infatti ne è venuto a conoscenza parecchio dopo con la tarda scolastica.
Al contrario ha criticato la prova ontologica di sant'Anselmo, cosa che aveva già fatto Tommaso molto tempo prima (tra l'altro Kant applicò il sistema di doppia evidenza di san Tommaso [necessità logico-ontologica e capacità del soggetto cosciente] per farlo).
Ben inteso che magari mi potrebbe essere sfuggita una parte. Anche se dubito..