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Quindi per certi versi si è già predisposti a desiderare il paradiso ed il nostro percorso terreno ha come scopo il mantenere la comunione con *** nell'attesa di raggiungere vita eterna.
L'uomo è per natura tendente al bene e la cosa sarebbe palese, se non fosse così passionale. Ma dulcis in fundo, è il bene che vogliamo. Adolf Hitler, senza volerlo giustificare, fece quello che fece perchè credeva davvero di fare un bene per sè e per la Germania. Tant'è che questo suo modo delirante di concepire il nuovo Reich si è espanso nella mente di quasi tutta la popolazione tedesca nel giro di poco tempo.

La ricerca del bene, o ancora meglio, della felicità è dominante in noi. Il che ha creato delle mostruosità nella storia, ma pure delle bellezze indiscutibili.

Comunque, per risponderti, teologicamente parlando, quando moriamo la vita eterna la vivremo in totalità, con tutto il nostro essere. Ma la vita eterna di per sè la stiamo già vivendo. Non è che il paradiso sarà un'altra vita. L'anima sarà la medesima, la differenza è che perderemo questo corpo di carne e ne avremo uno spirituale. Ma l'anima è sempre la stessa, e tenendo conto che possiamo già relazionarci con ***... che è la vita eterna, allora possiamo già goderne una parte. Anche se poi prendiamo scelte sbagliate, facciamo errori, provochiamo sofferenza e la subiamo di rimando.

Ma per questo esiste l'assoluzione dei peccati. L'obiettivo, comunque è di vivere in toto la vita eterna una volta trapassati. Sì.

 
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L'uomo è per natura tendente al bene e la cosa sarebbe palese, se non fosse così passionale. Ma dulcis in fundo, è il bene che vogliamo. Adolf Hitler, senza volerlo giustificare, fece quello che fece perchè credeva davvero di fare un bene per sè e per la Germania. Tant'è che questo suo modo delirante di concepire il nuovo Reich si è espanso nella mente di quasi tutta la popolazione tedesca nel giro di poco tempo. La ricerca del bene, o ancora meglio, della felicità è dominante in noi. Il che ha creato delle mostruosità nella storia, ma pure delle bellezze indiscutibili.
Così non c'è però rischio di invischiarsi in un soggettivismo etico fin troppo paradossale?

 
È vero, se volesse fare tutto per i cazzi suoi, potrebbe fare tutto anche senza male. Ma dal momento che vuole avere come protagonista l'uomo che ama, lo rende libero (altrimenti non sarebbe amore) con la conseguenza ovvia: il male. Ma quel male viene permesso perchè è nuova 'materia' per ricavarne un bene superiore. Certo, senza uomo, non ci sarebbe la profilerazione del male. Ma l'uomo c'è.

Inoltre, il fatto di ricavare nel male un bene superiore, è una ricetta unicum. Cioè, *** in quanto onnipotente ricava un bene superiore usando il male. Sta qui la sapienza. Quel superiore ha in sè la 'genetica': bene-ricavato-da-male che rende questo bene più sublime del bene ricavato dal bene.

È un po' la storia redentrice cristiana: *** poteva salvare l'umanità anche senza farsi uomo, farsi crocifiggere, morire e risorgere. Invece ha preferito rendere l'uomo partecipe di tutta la dinamica, ricavando il bene superiore di far accedere l'uomo alla sua divinizzazione con cognizione di causa.
Quindi la morale è: permetto il male perchè ho dotato l'uomo di libero arbitrio, ma solo perchè so che da quel male ne scaturirà sempre del bene.

Questo però va in contrasto con:

1) Il libero arbitrio stesso. Do all'uomo totale libertà di scelta, ma solo perchè qualsiasi scelta facciano scaturirà sempre nel bene. Questo però implicitamente significa non avere scelta.

2) Cade completamente il concetto di inferno, insieme a quello del giudizio divino. Giudicare come malvagia una persona per il cui male tale *** è responsabile, è un paradosso. Ed è un controsenso giudicarla malvagia se tale male ha portato con se un bene superiore.

È un po' la storia redentrice cristiana: *** poteva salvare l'umanità anche senza farsi uomo, farsi crocifiggere, morire e risorgere. Invece ha preferito rendere l'uomo partecipe di tutta la dinamica, ricavando il bene superiore e far accedere l'uomo alla sua divinizzazione con cognizione di causa.
Salvare l'umanità da un male che lo stesso *** ha causato e permesso.

L'uomo è per natura tendente al bene e la cosa sarebbe palese, se non fosse così passionale.
L'uomo è per natura tendente alla propria sopravvivenza. Bene e male sono concetti artificiali...e artificiosi.

Se c'è un vero male, è che l'uomo tende a sopravvalutarsi, quando non è nulla di più che un comune mammifero con autocoscienza.

 
Così non c'è però rischio di invischiarsi in un soggettivismo etico fin troppo paradossale?
Siamo già così. Siamo ispirati al bene ma siamo succubi di quello che chiamiamo peccato originale. Il problema è quale sentiero intraprendiamo per raggiungere la felicità che tanto cerchiamo. Se ci mettiamo in testa che il migliore è quello del *** denaro... beh, cercheremo in ogni modo di averne sempre di più, con tutte le conseguenze del caso.

 
Però va ricordato che in Paradiso non ci si va come alcuni fratelli cristiani separati dalla chiesa cattolica solo credendo e pregando ***. Come a dire,Gesù è morto per noi e....sono salvo!!Ma facendo le opere,il solo crederlo,non basta. Come altri vanno a dire che la confessione è un'invenzione dei preti,anche questo è errato. E la Madonna vanno a dire che noi la diviniziamo e siamo idolatri,quando poi sempre nel Vangelo ci sono tante di spiegazioni e loro mal interpretano. La madonna si prega per intercessione...Nell'Antico testamento pregavano anche allora per intercessione,è biblico questo. Quando l'Arcangelo Gabriele le appare e le dice:-Ave o Piena di Grazia- "Ave" è una regalità che al tempo si davano solo ai Re,o Regine,un titolo che lo davi solo a chi realmente lo aveva,e "piena di grazia" mi sembra così tanto ovvio da non spiegarlo nemmeno. Un Arcangelo che appare ad una donna (??altra tematica importante) che chiama Maria Slave Regina piena di Grazia di ***. A quel tempo (vediamola a quel tempo cosa voleva dire questo titolo,non lo rapportiamo al 2015 che adesso sembra privo di significato) era una regalità da vera Regina a tutti gli effetti. La Madonna è biblica e regale al 100% come in altra circostanza l'incontro e i dialoghi con la sua cugina Elisabetta...non le riporto,troppo lunghi.,ma altre prove di Regalità. E via dicendo per un bel pò di tempo. La stessa cosa nel dire che la Trinità non esiste perchè non c'e' scritta,quando poi nel Vangelo ci sono tanti riferimenti sull'esistenza.

Ma quello che mi meraviglia è che si fossilizzano troppo sul rigo scritto,spesso il discorso non è interpretativo,ma il testo lo dice non a chiari lettere,ma in maniera indiretta,ma sempre molto chiaro.

Poi quando si parla di interpretazione,qua allora si deve studiare seriamente tutto il contesto,sia storico,traduzionale e ogni cosa,fino addirittura conoscere seriamente tutta la Bibbia per arrivare a capire veramente le cose che apparentemente sembrano o sbagliate,come controverse e avvolte anche contradditorie. Io sono ignorantissimo in materia studiosa,ma seguo volentieri questi studi fatti da sacerdoti molto attivi,come ho avuto la fortuna di seguire frati Benedettini come pure 3 anni insieme ad un esorcista,vivendo realmente esorcismi insieme a lui.Quindi indirettamente studiando anche sia la Bibbia che il Vangelo.

Non è semplice nemmeno per me capire tante cose,primo,sono con la 3^ media di studi,secondo non sono portato a fare discussioni bibliche e dei vari perchè.Troppo da studio,non fa per me,io vivo in maniera pratica e semplice.

Ma dispiace vedere fratelli cristiani "evangelici"antitrinitari ecc....che si limitano alle righe e non all'approfondimento,poi specialmente loro che con la Bibbia ci fanno pure letture su letture quasi maniacali,e poi interpretano a singhiozzo certe cose. Con questo le rispetto,non me ne vogliate,vi voglio bene a tutti,ma sono completamente in disaccordo con il loro su diverse cose.Per me loro tengano mezza verità e dopo scivolano via...

Continuano a parlare di Concili e attaccano la chiesa su questi.Io ebbi modo di farmeli spiegare bene e dei vari perchè di questi concili,non si può parlare di un concilio in 3 parole e scialacquare rogne deliberatemente. Studiamoli bene e vedremo che le cose realmente erano ben diverse da come si vogliono far credere.

Troppe cose ci sono da approfondire (io sono il primo da apprendere,non insegnare,magari possedessi queste conoscenze),ma ho notato che quando si vanno ad approfondire seriamente,si notano solo calunnie contro la chiesa cattolica,spesso la vogliamo far passare come la falsa chiesa. Questo non va bene,e allora è bene difendere la verità di certe cose. Anche da persone ignorante come me.Ma più vergogna sono quelli che pur sapendo e magari con seri studi tacciano.Questa è omissione.

Poi ci mancherebbe,gli errori umani ci sono e ci saranno sempre stati,le pecore nere ci sono da ogni parte,ma la chiesa universale è quella di Cristo istituita direttamente da Gesù a Pietro,primo Vescoso della chiesa cattolica,sempre unica chiesa e mai ha deviato nel suo operato,proprio come Magistero della chiesa. 2000 anni continuati e mai ha deviato su questo. *** vive dentro la chiesa cattolica.Le altre "chiese" non sono altro che istituzioni religiose create da uomini per propri tornaconti,non è propaganda questa,andate a vedere e leggere i vari fondatori di ogni "chiesa" cristiana e dei vari motivi di questi distacchi.Guardiamo le loro vite come hanno vissuto,altro che in linea con Gesù....basta andarvi ad informare e poi vediamo relamente chi è la vera chiesa. E' questo il punto,volersi per forza dare un riconoscimento che non si ha.

Poi è arriavato un musulmano,mio amico,praticante musulmano e qua si è messo a parlare pure lui,molto interessante la discussione Gesù vs Maometto e tutto quello che c'e' dietro. Ma ho speso troppe righe,volevo arrivare alle 00.00 per chiudere.

Non fate caso degli errori,nemmeno correggo,adesso devo uscire per 30 minuti,e anticipo subito che rispetto tutte le idee e credi,Evangelisti,Antitrinitari ecc....solo non sono per nulla d'accordo,a volte si,a volte per nulla,ma il rispetto umano per loro lo tengo sempre,con tanto di assoluto rispetto.Chiaramente per loro posso essere pure pazzo,ma questo non mi tocca.

Mi sono dilungato di proposito

 
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Quindi la morale è: permetto il male perchè ho dotato l'uomo di libero arbitrio, ma solo perchè so che da quel male ne scaturirà sempre del bene.Questo però va in contrasto con:

1) Il libero arbitrio stesso. Do all'uomo totale libertà di scelta, ma solo perchè qualsiasi scelta facciano scaturirà sempre nel bene. Questo però implicitamente significa non avere scelta.

2) Cade completamente il concetto di inferno, insieme a quello del giudizio divino. Giudicare come malvagia una persona per il cui male tale *** è responsabile, è un paradosso. Ed è un controsenso giudicarla malvagia se tale male ha portato con se un bene superiore.
1) Momento, una cosa è la libertà dell'uomo, un'altra è il libero arbitrio. La libertà dell'uomo, che di certo non è totale, consiste non nella scelta, ma nel dominio. Esempio banale: io vado in gelateria e credo di scegliere che gusto prendere, ma in realtà deciderò per i gusti che mi piacciono. La libertà in tutto questo non c'è quasi, perchè non sono io che scelgo di preferire la fragola o il pistacchio. È già così. Non è che mi alzo domattina e dirò: "Oggi decido che il mio gusto preferito è la vaniglia", perchè se anche mi illudessi che funzioni così, poi quando assaggio la vaniglia... continuerà a non piacermi. Però, come dicevo, abbiamo il dominio. Posso andare in gelateria e, nonostante la vaniglia mi faccia schifo, dire: "Okay, vorrei prendere la fragola perchè è il mio gusto preferito... ma 'fanculo, prendo la vaniglia anche se non mi piace". Stessa cosa con l'ombrello. Piove. Prendo l'ombrello non per scelta, ma perchè altrimenti mi ammalo. Ho due ombrelli a disposizione: quale prenderò? Quello rosa con su hello kitty oppure quello nero... essendo io uomo virile? Quello nero. Fin qui scelte condizionate. Però posso anche ribellarmi a tutto questo, se ne sono consapevole. Posso anche uscire senza ombrelli. Okay, sarei un idiota perchè mi ammalerei. Però potrei farlo, sta qui la mia libertà.

Invece il libero arbitrio, in teologia, si limita alla scelta tra bene o male. In parte abbiamo gli stessi problemi della libertà dell'uomo, ovvero: siamo condizionati. Però il discorso qui un po' cambia. Se io so che il male è sbagliato e devo rifiutarlo, il giorno che mi si parerà davanti (quindi ogni giorno), potrò decidere di mio sul da farsi. Il condizionamento consiste nel fatto che, purtroppo, il male si presenta spesso attrattivo, come se fosse bene. E il bene, ahimè, appare spesso come un male (trovo un portafoglio, se lo restituisco (bene) mi daranno del fessacchiotto, se me lo tengo avrò qualche soldo in più in tasca (male)).

Per arrivare alla tua conclusione circa questo primo punto: Tu provochi il male sapendo che *** ne ricaverà del bene, ma il male che hai provocato, su di te, avrà delle conseguenze, a volte devastanti. Esempino: Ti droghi pesantemente e diventi tossicodipendente, centinaia di ragazzi, vedendo le tue condizioni, eviteranno la droga per non fare la tua stessa fine. Centinaia di anime salvate da quel pericolo... a spese tue. Ma tu sei infelice, perchè profondamente schiavo di una sostanza che lentamente ti uccide. È un esempio banale e superficiale, ma vista l'ora spero solo di aver reso l'idea.

2) La responsabilità del male è di chi lo provoca. *** non desidera il male, lo tollera. È un'altra cosa. Se non lo tollerasse dovrebbe o sopprimere l'uomo, o togliergli la libertà smettendo di amarlo. Ma *** è Amore, non può non amare.

Salvare l'umanità da un male che lo stesso *** ha causato e permesso.
Solo permesso, ma in tutto questo l'uomo c'ha solo guadagnato, perchè ha assunto la facoltà di essere figlio di ***, quindi di essere divinizzato. Mica fuffa.

L'uomo è per natura tendente alla propria sopravvivenza. Bene e male sono concetti artificiali...e artificiosi.Se c'è un vero male, è che l'uomo tende a sopravvalutarsi, quando non è nulla di più che un comune mammifero con autocoscienza.
La sopravvivenza è un bene, perchè ispira l'uomo alla vita. Anche la vita stessa è un bene. Eppure tu, ne sono sicuro, non sei ispirato solamente a sopravvivere, perchè altrimenti già saresti perfettamente realizzato. Non ti conosco, ma immagino che tu non sia un ameba, per cui la tua realizzazione - adempiuta o meno che sia - si focalizza su qualcosa di più elevato del semplice "ci sono e campo".

Del resto chi traffica in armi non lo fa per sopravvivere, ma per diventare vergognosamente più ricco di quanto non sia già. Perchè ha fatto del denaro la sua strada per la felicità. Illusoria, ovvio.

 
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Cancellarti dai registri,non ti toglie quel sigillo che hai nella testa,ormai ce lo hai e ti rimane per tutta l'eternità. Ormai sei cristiano anche se vuoi uscire o sei già uscito,ma sempre di Cristo sei. L'atto scritto non ti toglie quel sigillo cristiano,mettitelo bene in mente e fattene una ragione,ormai sei stato battezzato.E' irreversibile.

E quando una persona viene dannata all'inferno i demoni lo riconoscano che quell'anima dannata è cristiana appunto da quel sigillo battesimale ben visibile e maggiormente verrà più tormentata in quanto ha conosciuto la Verità e di sua volontà la rifiutata. Infatti i cristiani all'inferno sono le anime più in sofferenza di altre al pari peccato.

Ecco perchè il battesimo si fa appena nati,e prima si fa meglio è,proprio per assicurarsi il Paradiso (battesimo,toglie il peccato originale) in caso di morte prematura. E una volta battezzato rimani per tutta l'eternità,anche con l'atto scritto di cancellazione dei registri.

Tanto se uno vuole andare di propria iniziativa all'inferno,non è che lo salva solo il battesimo,basta vivere diversamente da quello che ci ha insegnato Gesù.

Quindi tutto questo fracasso per avere questi fantomatici certificati sono a dir poco assurdi.

Scusami la schiettezza,ma proprio non ha senso logico se la ragioni seriamente.
Che pensiero irrispettoso e io non rispetto gli irrispettosi.

Che poi stando alle "sacre scritture" Gesù si fece battezzare di sua spontanea volontà in età adulta e del resto ai tempi si faceva così.

L'altro giorno a lavoro parlavo con un collega della tolleranza delle religioni, io le reputo tutte intolleranti (tranne quelle parodistiche che di fatto non lo sono), in quanto tutte le religioni devono rompere al prossimo, cercano di imporre un pensiero unico e comunque in un modo o nell'altro condizionano la vita della gente.

Fatto sta che questo mio collega sosteneva che il cristianesimo non fosse una religione intollerante (LOOOOL) e dava per scontato che fossi cristiano, alchè quando gli ho fatto notare che sono ateo, mi ha tirato fuori la storia del battesimo, mi ha chiesto se fossi stato battezzato e gli ho detto di sì, per lui io sono cristiano, addirittura secondo lui lo sono per la Chiesa e lo Stato (per lo Stato non dovrei proprio esserlo, non mi risulta che in Italia ci siano etichettature religiose come in Germania, ma vabbè

EDIT: che poi nel caso tedesco sono giuste le etichetatture, perchè è obbligatorio indicare la confessione a cui si appartiene e ogni credente finanzia il suo credo con un'apposita tassa

RIEDIT: a ripensarci forse ha ragione a dire che anche lo Stato mi considera cristiano, dato che il censimento dei cattolici lo fanno in base ai battesimi).

Alchè gli ho detto che io mi sono "sbattezzato", ma per lui io ero e rimango a vita un cristiano.

Allora chi la pensa così, deve capire che io non la penso così, sono ateo, ho compiuto apostasia, mi sono fatto annotare sul registro del battesimo che non voglio appartenere alla Chiesa Cattolica apostolica romana.

Tu sei un esempio di intolleranza.

EDIT: quel sigillo che ho sulla testa, forse è nella tua testa, ma mi da fastidio che uno come te possa etichettarmi per dell'acqua che mi hanno versato in testa da neonato a seguito di un rituale religioso.

Pensa se tu venissi convertito a forza o qualcuno ti etichettasse a una religione a cui non credi, ti farebbe piacere? Magari non te ne fregherebbe nulla perchè del resto hai le tue idee, ma sinceramente, ti farebbe piacere? Non ti darebbe fastidio?

 
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Però va ricordato che in Paradiso non ci si va come alcuni fratelli cristiani separati dalla chiesa cattolica solo credendo e pregando ***. Come a dire,Gesù è morto per noi e....sono salvo!!Ma facendo le opere,il solo crederlo,non basta. Come altri vanno a dire che la confessione è un'invenzione dei preti,anche questo è errato. E la Madonna vanno a dire che noi la diviniziamo e siamo idolatri,quando poi sempre nel Vangelo ci sono tante di spiegazioni e loro mal interpretano. La madonna si prega per intercessione...Nell'Antico testamento pregavano anche allora per intercessione,è biblico questo. Quando l'Arcangelo Gabriele le appare e le dice:-Ave o Piena di Grazia- "Ave" è una regalità che al tempo si davano solo ai Re,o Regine,un titolo che lo davi solo a chi realmente lo aveva,e "piena di grazia" mi sembra così tanto ovvio da non spiegarlo nemmeno. Un Arcangelo che appare ad una donna (??altra tematica importante) che chiama Maria Slave Regina piena di Grazia di ***. A quel tempo (vediamola a quel tempo cosa voleva dire questo titolo,non lo rapportiamo al 2015 che adesso sembra privo di significato) era una regalità da vera Regina a tutti gli effetti. La Madonna è biblica e regale al 100% come in altra circostanza l'incontro e i dialoghi con la sua cugina Elisabetta...non le riporto,troppo lunghi.,ma altre prove di Regalità. E via dicendo per un bel pò di tempo. La stessa cosa nel dire che la Trinità non esiste perchè non c'e' scritta,quando poi nel Vangelo ci sono tanti riferimenti sull'esistenza.Ma quello che mi meraviglia è che si fossilizzano troppo sul rigo scritto,spesso il discorso non è interpretativo,ma il testo lo dice non a chiari lettere,ma in maniera indiretta,ma sempre molto chiaro.

Poi quando si parla di interpretazione,qua allora si deve studiare seriamente tutto il contesto,sia storico,traduzionale e ogni cosa,fino addirittura conoscere seriamente tutta la Bibbia per arrivare a capire veramente le cose che apparentemente sembrano o sbagliate,come controverse e avvolte anche contradditorie. Io sono ignorantissimo in materia studiosa,ma seguo volentieri questi studi fatti da sacerdoti molto attivi,come ho avuto la fortuna di seguire frati Benedettini come pure 3 anni insieme ad un esorcista,vivendo realmente esorcismi insieme a lui.Quindi indirettamente studiando anche sia la Bibbia che il Vangelo.

Non è semplice nemmeno per me capire tante cose,primo,sono con la 3^ media di studi,secondo non sono portato a fare discussioni bibliche e dei vari perchè.Troppo da studio,non fa per me,io vivo in maniera pratica e semplice.

Ma dispiace vedere fratelli cristiani "evangelici"antitrinitari ecc....che si limitano alle righe e non all'approfondimento,poi specialmente loro che con la Bibbia ci fanno pure letture su letture quasi maniacali,e poi interpretano a singhiozzo certe cose. Con questo le rispetto,non me ne vogliate,vi voglio bene a tutti,ma sono completamente in disaccordo con il loro su diverse cose.Per me loro tengano mezza verità e dopo scivolano via...

Continuano a parlare di Concili e attaccano la chiesa su questi.Io ebbi modo di farmeli spiegare bene e dei vari perchè di questi concili,non si può parlare di un concilio in 3 parole e scialacquare rogne deliberatemente. Studiamoli bene e vedremo che le cose realmente erano ben diverse da come si vogliono far credere.

Troppe cose ci sono da approfondire (io sono il primo da apprendere,non insegnare,magari possedessi queste conoscenze),ma ho notato che quando si vanno ad approfondire seriamente,si notano solo calunnie contro la chiesa cattolica,spesso la vogliamo far passare come la falsa chiesa. Questo non va bene,e allora è bene difendere la verità di certe cose. Anche da persone ignorante come me.Ma più vergogna sono quelli che pur sapendo e magari con seri studi tacciano.Questa è omissione.

Poi ci mancherebbe,gli errori umani ci sono e ci saranno sempre stati,le pecore nere ci sono da ogni parte,ma la chiesa universale è quella di Cristo istituita direttamente da Gesù a Pietro,primo Vescoso della chiesa cattolica,sempre unica chiesa e mai ha deviato nel suo operato,proprio come Magistero della chiesa. 2000 anni continuati e mai ha deviato su questo. *** vive dentro la chiesa cattolica.Le altre "chiese" non sono altro che istituzioni religiose create da uomini per propri tornaconti,non è propaganda questa,andate a vedere e leggere i vari fondatori di ogni "chiesa" cristiana e dei vari motivi di questi distacchi.Guardiamo le loro vite come hanno vissuto,altro che in linea con Gesù....basta andarvi ad informare e poi vediamo relamente chi è la vera chiesa. E' questo il punto,volersi per forza dare un riconoscimento che non si ha.

Poi è arriavato un musulmano,mio amico,praticante musulmano e qua si è messo a parlare pure lui,molto interessante la discussione Gesù vs Maometto e tutto quello che c'e' dietro. Ma ho speso troppe righe,volevo arrivare alle 00.00 per chiudere.

Non fate caso degli errori,nemmeno correggo,adesso devo uscire per 30 minuti,e anticipo subito che rispetto tutte le idee e credi,Evangelisti,Antitrinitari ecc....solo non sono per nulla d'accordo,a volte si,a volte per nulla,ma il rispetto umano per loro lo tengo sempre,con tanto di assoluto rispetto.Chiaramente per loro posso essere pure pazzo,ma questo non mi tocca.

Mi sono dilungato di proposito
Sì, è vero. Ma le opere sono conseguenza di un desiderio.

Esempio: io non amo la mia fidanzata perchè le regalo un mazzo di fiori. Io le regalo un mazzo di fiori perchè la amo, la desidero.

Il contrario è quello che la gente comune chiama: bigottismo.

 
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Solo permesso, ma in tutto questo l'uomo c'ha solo guadagnato, perchè ha assunto la facoltà di essere figlio di ***, quindi di essere divinizzato. Mica fuffa.
perchè *** si accorge dell'uomo solo ad un certo punto della storia? Gli uomini che vivevano prima non meritavano la sua attenzione?

Se la terra si è formata 4.5 miliardi di anni fa perchè *** ha aspettato così tanto per creare degli esseri a sua immagine e somiglianza? Non poteva piazzarceli subito?

E se tra qualche anno scopriremo qualche specie vivente senziente in un pianeta lontano, queste saranno sotto la protezione del "nostro" *** o ci avrà pensato qualcun altro? :morristend:

 
perchè *** si accorge dell'uomo solo ad un certo punto della storia? Gli uomini che vivevano prima non meritavano la sua attenzione?
Se la terra si è formata 4.5 miliardi di anni fa perchè *** ha aspettato così tanto per creare degli esseri a sua immagine e somiglianza? Non poteva piazzarceli subito?

E se tra qualche anno scopriremo qualche specie vivente senziente in un pianeta lontano, queste saranno sotto la protezione del "nostro" *** o ci avrà pensato qualcun altro? :morristend:
Ma poi perchè la loro religione dovrebbe essere più vera di altre?

Che poi spesso confondono un testo religioso per uno storico, quando al massimo può essere accostato al mito che come si sa ha dei rimandi a fatti storici, non puoi prendere un mito come verità assoluta.

Eracle per dire è storico quanto Gesù.

 
perchè *** si accorge dell'uomo solo ad un certo punto della storia? Gli uomini che vivevano prima non meritavano la sua attenzione?
Se la terra si è formata 4.5 miliardi di anni fa perchè *** ha aspettato così tanto per creare degli esseri a sua immagine e somiglianza? Non poteva piazzarceli subito?

E se tra qualche anno scopriremo qualche specie vivente senziente in un pianeta lontano, queste saranno sotto la protezione del "nostro" *** o ci avrà pensato qualcun altro? :morristend:
In breve:

*** crea l'uomo e, in base alla Genesi, passeggia con lui nel giardino dell'Eden. Al di là della mitologia biblica, queste parole vogliono sottolineare il profondo rapporto che c'è tra l'essere umano e *** già agli albori.

Il tempo è un elemento della creazione. È la dimensione che registra il moto nello spazio. Ora, lo spazio e il moto sono anch'essi elementi della creazione. Siccome l'unica cosa non creata è *** (perchè altrimenti sarebbe creatura e non Creatore), *** non può essere succube del tempo. In altre parole: *** non può aver aspettato (l'attesa sottintende un prima e un dopo, che in *** sono un non-sense).

*** è uno solo per logica. Non ci possono essere due infiniti, perchè uno escluderebbe l'altro annullandosi a vicenda. Quindi l'ipotetica specie vivente senziente potrebbe aver conosciuto *** in altra maniera. O non averlo conosciuto affatto, cosa che dubito. Ma vabbè, questa è una mia opinione.

 
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In breve:
*** crea l'uomo e, in base alla Genesi, passeggia con lui nel giardino dell'Eden. Al di là della mitologia biblica, queste parole vogliono sottolineare il profondo rapporto che c'è tra l'essere umano e *** già agli albori.

Il tempo è un elemento della creazione. È la dimensione che registra il moto nello spazio. Ora, lo spazio e il moto sono anch'essi elementi della creazione. Siccome l'unica cosa non creata è *** (perchè altrimenti sarebbe creatura e non Creatore), *** non può essere succube del tempo. In altre parole: *** non può aver aspettato (l'attesa sottintende un prima e un dopo, che in *** sono un non-sense).

*** è uno solo per logica. Non ci possono essere due infiniti, perchè uno escluderebbe l'altro annullandosi a vicenda. Quindi l'ipotetica specie vivente senziente potrebbe aver conosciuto *** in altra maniera. O non averlo conosciuto affatto, cosa che dubito. Ma vabbè, questa è una mia opinione.
Ma in qualche passaggio biblico non si parlava del fatto che siamo stati fatti a immagine e somiglianza di ***? Come dovrebbe essere interpretata questa cosa?

E non era credenza cristiano cattolica che tutto ruotasse attorno all'uomo? Nel senso, non siamo la creazione migliore di ***, la Terra al centro dell'Universo ecc ecc?

Ma poi gli animali, la vita e il resto del creato cosa sarebbero creature di serie b?

*** è uno solo per logica? Veramente citi la logica? Che poi stai in pratica offendendo tutte le religioni politeiste passate, presenti (tipo gli induisti che non sono pochi) e future.

E potrei obiettare che lo stesso Cristianesimo e in particolare il Cattolicesimo è un politeismo mascherato da monoteismo.

 
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Fare le opere,vuol dire amare il prossimo,Amatevi come io vi ho amato. Lui ha donato tutto se stesso con la pienezza del vero amore,non egoistico,ma altruistico.

Io do per amore,i miei sacrifici che faccio per te le faccio perchè in te vedo Gesù,devo mettere la carità e tutte quelle virtù che Gesù ci ha trasmesso.

Quindi i sacrifici a mia rimessa per dare a te bisognoso,lo faccio non per egoismo,ma perchè in te vedo ***,la creatura che *** per primo ama e tu hai il dovere di amarla come Lui ci ha insegnato.

Ma attenzione,non come alcuni credano che io faccio un qualcosa perchè dopo mi viene in cambio qualcosa (da ***),i calcoli egoistici sono condannati da *** "avete ricevuto la vostra ricompensa...",quando si fanno le opere buone,si fanno e meglio farle in segreto se questo è possibile,*** non vuole pubblicità e propaganda pagana,non vanno interpretate male come purtroppo alcuni fanno.

Tanto alla fine tutto verrà alla luce,nel giorno del Giudizio Universale tutto sarà reso pubblico e tutti sapranno di tutti,nessun segreto per nessuno. E qua si va anche a parlare di confessioni,altra tematica importante.

Ci sono 2 giudizi alla fine della nostra vita,uno Particolare e l'altro Universale,tutto svelato e Rivelato per noi.

Quindi se facciamo le opere è bene farle con amore sincero e senza fare troppo baccano,più si tace meglio è,*** vuole tanta intimità.

Poi ci sono casi particolari,che a volte è bene dare esempio,ma sempre con dovuta cautela.Voglio ricordare che capita spesso di fare opere caritatevoli e poi si casca in peccato,la vanagloria,ci sentiamo bravi,questo *** non lo vuole. La spiritualità non è facile cosa,essere autodidatta su questa è rischio di cascare in peccato anche senza volerlo,meglio se accompagnati da un sacerdote spirituale.

I gradi della perfezione sono tanti,ma nulla è buono se non c'e' ***,perchè se noi facciamo una cosa buona per Lui,è Lui il buono,non io. Io sono solo un suo strumento per il fine Suo. Quindi noi..........abbassiamo la cresta e più la teniamo giù meglio è.

Ci sono Padri Spirituali che appena sentano parlare una qualsiasi persona vedono subito il suo livello spirituale,l'abito che ci mettiamo e le chiacchere possono ingannare le persone,ma chi proviene da *** e fa le opere di *** con particolari carismi ricevuti direttamente da ***,questo non si inganna mai.

Le oprere...quanto ci sarebbe da parlare!

 
Fare le opere,vuol dire amare il prossimo,Amatevi come io vi ho amato. Lui ha donato tutto se stesso con la pienezza del vero amore,non egoistico,ma altruistico.Io do per amore,i miei sacrifici che faccio per te le faccio perchè in te vedo Gesù,devo mettere la carità e tutte quelle virtù che Gesù ci ha trasmesso.

Quindi i sacrifici a mia rimessa per dare a te bisognoso,lo faccio non per egoismo,ma perchè in te vedo ***,la creatura che *** per primo ama e tu hai il dovere di amarla come Lui ci ha insegnato.

Ma attenzione,non come alcuni credano che io faccio un qualcosa perchè dopo mi viene in cambio qualcosa (da ***),i calcoli egoistici sono condannati da *** "avete ricevuto la vostra ricompensa...",quando si fanno le opere buone,si fanno e meglio farle in segreto se questo è possibile,*** non vuole pubblicità e propaganda pagana,non vanno interpretate male come purtroppo alcuni fanno.

Tanto alla fine tutto verrà alla luce,nel giorno del Giudizio Universale tutto sarà reso pubblico e tutti sapranno di tutti,nessun segreto per nessuno. E qua si va anche a parlare di confessioni,altra tematica importante.

Ci sono 2 giudizi alla fine della nostra vita,uno Particolare e l'altro Universale,tutto svelato e Rivelato per noi.

Quindi se facciamo le opere è bene farle con amore sincero e senza fare troppo baccano,più si tace meglio è,*** vuole tanta intimità.

Poi ci sono casi particolari,che a volte è bene dare esempio,ma sempre con dovuta cautela.Voglio ricordare che capita spesso di fare opere caritatevoli e poi si casca in peccato,la vanagloria,ci sentiamo bravi,questo *** non lo vuole. La spiritualità non è facile cosa,essere autodidatta su questa è rischio di cascare in peccato anche senza volerlo,meglio se accompagnati da un sacerdote spirituale.

I gradi della perfezione sono tanti,ma nulla è buono se non c'e' ***,perchè se noi facciamo una cosa buona per Lui,è Lui il buono,non io. Io sono solo un suo strumento per il fine Suo. Quindi noi..........abbassiamo la cresta e più la teniamo giù meglio è.

Ci sono Padri Spirituali che appena sentano parlare una qualsiasi persona vedono subito il suo livello spirituale,l'abito che ci mettiamo e le chiacchere possono ingannare le persone,ma chi proviene da *** e fa le opere di *** con particolari carismi ricevuti direttamente da ***,questo non si inganna mai.

Le oprere...quanto ci sarebbe da parlare!
Sarebbe? Spiega.

Che poi sarà un caso che da quando esistono la tecnologia, videocamere, internet, ecc. ecc., non sia mai stato documentato 1 miracolo? Eppure a leggere la Bibbia pare che avvenissero spesso.

Cavolo gli costa a Gesù/***/Zeus tornare e farsi vivo? Per quale motivo dovrei credere a qualcosa che non si manifesta in alcun modo?

È come se io vi dicessi che dovete avere fede nei draghi o negli elfi.

 
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Sarebbe? Spiega.Che poi sarà un caso che da quando esistono la tecnologia, videocamere, internet, ecc. ecc., non sia mai stato documentato 1 miracolo? Eppure a leggere la Bibbia pare che avvenissero spesso.

Cavolo gli costa a Gesù/***/Zeus tornare e farsi vivo? Per quale motivo dovrei credere a qualcosa che non si manifesta in alcun modo?

È come se io vi dicessi che dovete avere fede nei draghi o negli elfi.
Quando si muore veniamo giudicati,*** giudica me (tu per tu) in base al mio libro della vita io sarò giudicato all'istante. Siamo immagine e somiglianza di ***,perchè siamo chiamati ad essere figli di ***,immortali per vivere accanto a Lui eternamente,ma ci lascia liberi ecc....Quindi noi,prima della fine del mondo materiale (il mondo terra con al rivenuta di Gesù ecc...),noi saremo solo anima,il corpo non lo avremo. Ma la nostra anima rimaranno ugualmente tutti i sensi attivi del nostro corpo,quindi gioie e dolori a misura del nostro giudizio.

Quando finirà il mondo terra con il ritorno di Gesù e la terra sparirà,l'umanità finirà,tutti saremo destinati a vivere il Giudizio Universale,è spiegato bene questa cosa. e tra le altre cose,ci verra restituito il nostro corpo,ma un corpo incorruttible,un corpo immortale. Perchè questo? Per Divina Giustizia. Se per esempio tu vai in Paradiso oggi,sei anima Santa,la tua anima è dato da gioire in base al tuo comportamente che hai avuto qua sulla terra,più meriti hai acquisito più sarai pieno di gioia,ma adesso solo in Anima. Lo stesso per l'inferno,ma al contrario. E il corpo che tu avevi in terra e magari sei andato in paradiso non ha forse fatto anche lui i sacrifici corporali? Non meriti anche te come corpo di godere di questo? *** ti darà una veste nuova del tuo corpo e godrai maggiormente sia di Anima e corpo. Adesso sei completo e pieno in completezza. La stessa cosa per chi è dannato,il zozzume del corpo che al tempo ha infangato di peccati (il corpo è il Tempio dello Spirito Santo) è bene che ritorni e peni insieme all'anima. Paradiso/inferno in completo.

Adesso solo 2 persone sono in Paradiso con anima e corpo e in tutto il creato invisibile,Gesù e sua madre la Madonna.Gesù in quanto *** fatto uomo e la Madonna senza macchia di peccato (originale e dopo aver dato il suo consenso,mai ha peccato in tutta la sua esistenza terrena,e per questo la morte non l'ha subita...assunta in cielo,anima e corpo,Piena di Grazia è questo il senso,ha avuto Grazie ultra-ultra-particolari proprio per dare casa "il suo grembo materno" a Gesù,*** che si farà uomo per salvarci) e guarda caso sono i 2 senza una macchia di peccato. Ma nemmeno un microbo di peccato veniale hanno avuto. Vi ricordate l'Arcangelo Gabriele ? "Ave o Maria Piena di Grazie"-Slave o regina piena di Grazia". Chi tocca la Madonna tocca Gesù,chi non crede alla Madonna se la renderà conto con suo figlio Gesù! La Madonna intercede per noi al *** Figlio,noi cattolici non idolatriamo la Madonna,ma abbiamo in Lei un'autostrada diretta per arrivare prima a Cristo ***. Ecco le preghiere.

Poi che avviene nel Giudizio Universale?

In quello particolare noi abbiamo un giudizio privato,*** e tu e via alla destinazione che ti meriti. Nel Giudizio Universale adesso è bene che te sia riconosciuto a tutti,le opere che facesti in terra,il tuo libro della vita sarà reso pubblico.E' giusto questo se ci pensi bene,quante persone operano nel nascondimento nel bene per amore di *** e poi magari calunniate qua in terra? Crepano e poi non si verranno mai a sapere o magari alterate dalle falsità. Oppure quante persone operano nel male cammuffati da agnellini? Nel Giudizio Particolare sei a tu per tu con ***,nulla è nascosto da Lui,ha il tuo libro della vita attimo per attimo di tutta la tua esistenza.Poi al Giudizio Universale tutto verrà reso pubblico per Giustizia Divina.

E dopo i dannati ritornano all'inferno,ma adesso a patire anche con il corpo,puzzolente di peccato (il peccato fa puzzo reale),lurido e più hai insudiciato il tuo corpo più è trasformato in....non è descrivibile tale cosa,copro e anima adesso.

E se vai in Paradiso adesso avrai quel magnifico corpo trasfigurati di eterna bellezza,profumante e splendente come piccole stelle del cielo,inieme con la tua anima. Più hai meritato in trra più bello sarà il tuo corpo.

E Vita eterna definitiva per tutti con corpo e anima.

 
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Non hai comunque risposto alla sua domanda, cioè:che senso ha per *** cercare di ricavare dal male un bene superiore, quando in teoria potrebbe creare qualunque grado di bene dal nulla? (se non ne fosse in grado e dovesse tirarlo fuori dal male, allora avrebbe dei limiti e non sarebbe certo onnipotente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif)

Comunque anche sul libero arbitrio ci sarebbero molti punti da discutere, ad esempio il ruolo di Giuda: credo che in teoria *** avesse "programmato" l'uccisione di Cristo, quindi Giuda è stato "usato" come burattino? E la sua libertà dove era?

 
Che poi a pensarci, nasciamo e viviamo in media 80 anni e veniamo giudicati in base a questa frazione infinitesimale di tempo per tutto il resto dell'eternità. Makes sense. Cioè davvero, più ci penso e più sono convinto della mia scelta :rickds:

 
Tralasciando per un attimo discorsi teologici e facendo un'osservazione più che altro storica-cronologica, quello che ho sempre pensato è com'è possibile che prima dell'avvento di Cristo siano esistiti uomini e donne che credevano in altri Dei e poi, all'improvviso, è apparso un nuovo ***. La risposta (retorica) ce l'ho = bisogna avere fede, ma a me non basta. E badate bene che non cerco prove eclatanti di manifestazioni di ***, ma trovare un'antitesi alla mia osservazione. :gururoll:

Se è vera la teoria dei corsi e ricorsi storici, anche questa religione, come quelle che si sono susseguite nei secoli, essendo fenomeno umano, è destinata alla fine o al momento in cui l'una prevalga sull'altra, tra 100, 1000, 2000 anni? :loris:

 
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Ma in qualche passaggio biblico non si parlava del fatto che siamo stati fatti a immagine e somiglianza di ***? Come dovrebbe essere interpretata questa cosa?E non era credenza cristiano cattolica che tutto ruotasse attorno all'uomo? Nel senso, non siamo la creazione migliore di ***, la Terra al centro dell'Universo ecc ecc?

Ma poi gli animali, la vita e il resto del creato cosa sarebbero creature di serie b?

*** è uno solo per logica? Veramente citi la logica? Che poi stai in pratica offendendo tutte le religioni politeiste passate, presenti (tipo gli induisti che non sono pochi) e future.

E potrei obiettare che lo stesso Cristianesimo e in particolare il Cattolicesimo è un politeismo mascherato da monoteismo.
Rispondo seguendo l'ordine delle domande.

Sì.

L'uomo è simile a *** nel raziocinio, nell'atto creativo (ergo, è creativo), nella concreazione della vita (concepimento e gravidanza di un altro essere razionale), nella potenzialità d'amore gratuito, nell'immortalità (anima) e, infine, nell'estetica fisica (con la venuta di Cristo).

Tutto ruota attorno a ***. Che poi Lui abbia voluto elevare l'Uomo a se stesso è stata una sua scelta.

Definire l'uomo la creatura migliore è troppo, da un punto di vista della perfezione, direi che ci siano prima gli angeli. Anche se loro sono già in atto mentre noi ora siamo solo in potenza. Il fatto che *** si sia fatto uomo, non giraffa o ornitorinco, e che gli abbia concesso l'opportunità di assolvere i peccati, di transustanziare il pane e di essere divinizzato, ha portato i teologi a una conclusione interessante: l'Uomo ha la sua importanza. Ma è un'importanza data da ***, l'Uomo da solo altrimenti è nulla. Il Catechismo comunque dice: "L'uomo è il vertice*dell'opera della creazione. Il racconto ispirato lo esprime distinguendo nettamente la creazione dell'uomo da quella delle altre creature".

No, sono diversi. Ogni cosa ha un suo valore.

Sì, cito la logica che è una disciplina filosofica applicata per secoli da grandi logici cristiani e non, a cominciare da Alberto Magno e Roberto Grossatesta. E allora?

Dire (argomentando) che *** per logica è uno solo non è offensivo per nessuno. Se lo fosse, allora quanto dovrei ritenere offensivo il tuo post? Io ad esempio non mi offendo mica se non sai distinguere i santi (persone umane) dalle divinità pagane (presunti esseri sovrannaturali con facoltà divine). Se qualcuno crede che ci sia più di un *** può confutare le mie argomentazioni con altrettanta logica. Anche se il modo di concepire il divino degli induisti è diametralmente diverso da quello cristiano. Sono teologie di origini e concezioni diverse. Per i monoteisti *** è l'Essere assoluto, cioè quell'Essere che non può non essere. Le divinità induiste sono finiti (cioe non infiniti) e hanno più le fattezze degli spiriti, per rendere l'idea.

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Che poi a pensarci, nasciamo e viviamo in media 80 anni e veniamo giudicati in base a questa frazione infinitesimale di tempo per tutto il resto dell'eternità. Makes sense. Cioè davvero, più ci penso e più sono convinto della mia scelta :rickds:
L'eternità non è un tempo e non c è alcuna contabilizzazione delle azioni compiute.

Una visione del genere di *** farebbe venire la pelle d'oca anche a me.

 
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