Alert Religioni (Leggere il primo post prima di intervenire)

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Vedi,vale anche il tuo discorso alla rovescia e poi risiamo sempre da capo. Il punto è sempre il solito,o ci si crede oppure no e da qua ognuno tira avanti la sua breve vita terrena.

No perchè ad un Agnostico di parlare di *** non gli interessa in generale , è costretto a farlo , per autodifesa , i credenti non lo lasciano in pace

 
Vedi,vale anche il tuo discorso alla rovescia e poi risiamo sempre da capo. Il punto è sempre il solito,o ci si crede oppure no e da qua ognuno tira avanti la sua breve vita terrena.
ok, e se non ci credo sono ateo giusto?

 
Quando la religione perde il suo predominio sociale, e diventa strettamente personale ed intima, è chiaro che si sia in un altro ambito, diverso da quello religioso propriamente detto. La religione deve essere un fenomeno sociale.Le religioni personali sono, in un certo senso, la negazione stessa della religione. Non è un caso che le eresie siano fortemente osteggiate da tutte le religioni.

Se ti chiedi in realtà di cosa si parli quando ci si riferisca alle religioni personali, probabilmente quello è il campo della psicologia. Si può tranquillamente affermare che non sia una necessità fisiologica quella di credere nel soprannaturale, ma è probabile che per qualcuno sia più conveniente che per altri, per peculiarità individuali.
Bisognerebbe avere delle prove più "concrete" circa la nostra spontanea tendenza alla spiegazione soprannaturale. Bisognerebbe vivere in un nondo dove tutto è stato spiegato e non è rimasto alcun mistero, per capirlo

 
Big beng, e se permetti è una teoria della creazione un poco diversa da quelle religiose.
Si su questo sono d'accordo,ma perfino la scienza ammette che un qualcosa che ci crei:sisi:La creazione religiosa è così perché prima non avevano le nostre conoscenze, e quindi dicevano che *** ha creato l'uomo e il mondo

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Mi chiedo se siano mai esistete società totalmente atee.
Una domanda interessante sarebbe: è l'uomo portato per sua natura a credere nel soprannaturale?
Credo di si, siamo esseri troppo spirituali, persino il mondo antico credeva nel soprannaturale, gli dei. E' un qualcosa che ci tramandiamo per la semplice cosa di non voler essere soli,imho:sisi: E non credo che l'uomo riuscirà a spiegare tutto.

 
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ok, e se non ci credo sono ateo giusto?
No sei un credente che rifiuta *** perchè grazie alla tua anima immortale SAI che esiste

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Si su questo sono d'accordo,ma perfino la scienza ammette che un qualcosa che ci crei:sisi:La creazione religiosa è così perché prima non avevano le nostre conoscenze, e quindi dicevano che *** ha creato l'uomo e il mondo
Ma anche no , la scienza mica parla di creazione dice che l'Universo era ristretto

 
No sei un credente che rifiuta *** perchè grazie alla tua anima immortale SAI che esiste
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Oh santa polenta! :bah!: Scherzi a parte, so che sei iroinico, mi piacerebbe avere la risposta da Angelo Celeste.

 
Oh santa polenta! :bah!: Scherzi a parte, so che sei iroinico, mi piacerebbe avere la risposta da Angelo Celeste.
Prendila come buona la risposta di Dorsai,anche se non detta in perfezione.

PS,scusa ma sto lavorando e non posso adesso scrivere oltre.

 
Prendila come buona la risposta di Dorsai,anche se non detta in perfezione.
PS,scusa ma sto lavorando e non posso adesso scrivere oltre.
Tranquillo i forums sono fatti apposta per poter rispondere quando si ha tempo.

Comunque questo ragionamento presuppone che:

  1. *** esiste
  2. *** non solo esiste ma è il *** della tradizione cristiana
  3. Abbiamo un'anima
  4. Suddetta anima ci da la consapevolezza dell'esistenza di *** (e gia il fatto che ci siano innumerevoli religioni oltre il cristianesimo è un punto a sfavore)


Poi ti assicuro che non credo in *** (che attenzione, è diverso da rifiutare).

 
Tranquillo i forums sono fatti apposta per poter rispondere quando si ha tempo.
Comunque questo ragionamento presuppone che:

  1. *** esiste
  2. *** non solo esiste ma è il *** della tradizione cristiana
  3. Abbiamo un'anima
  4. Suddetta anima ci da la consapevolezza dell'esistenza di *** (e gia il fatto che ci siano innumerevoli religioni oltre il cristianesimo è un punto a sfavore)


Poi ti assicuro che non credo in *** (che attenzione, è diverso da rifiutare).
1) Si anche per chi lo nega,ateo compreso,poi ognuno è libero di scegliere come vivere.

2) Il *** è rivelato nella perfezione nella religione cattolica,ma tutti gli esseri del pianeta possono ugualmente salvarsi.

3) Si,immortale. Questa vita è solo un passaggio temporale,la vera vita è dopo, qua sulla terra ci giochiamo l'eternità.

4) Si. Tutti abbiamo una percezione di ***. L'ho detto post sopra.

Quindi per un credente sentire dire che sono ateo,capisce della sua scelta di chiudersi a *** per varie ragioni infinite.

 
Giocarsi la pacchia eterna o la perpetua dannazione nell'arco di una frazione infinitesimale di tempo, n'altra roba che makes sense proprio :asd:

 
1) Si anche per chi lo nega,ateo compreso,poi ognuno è libero di scegliere come vivere.2) Il *** è rivelato nella perfezione nella religione cattolica,ma tutti gli esseri del pianeta possono ugualmente salvarsi.

3) Si,immortale. Questa vita è solo un passaggio temporale,la vera vita è dopo, qua sulla terra ci giochiamo l'eternità.

4) Si. Tutti abbiamo una percezione di ***. L'ho detto post sopra.

Quindi per un credente sentire dire che sono ateo,capisce della sua scelta di chiudersi a *** per varie ragioni infinite.
Guarda non ti è proprio chiaro chi sia un ateo e come pensa, se una persona credesse a *** ma rifiutasse di seguirlo non sarebbe un ateo, ma qualcos'altro. Un ateo non crede in ***, cosa ben diversa da rinnegarlo, per rinnegarlo devi prima credere in lui.

  1. Non proprio, negare l'esistenza di qualcosa di cui non si hanno prove è ben diverso da dire qualcosa di cui non si hanno prove esiste. O pensi che ci sia una teiera in orbita tra Marte e la Terra? Infondo non hai prove per dire che non sia vero (troppo piccola per essere vista con un telescopio).
  2. A me non sembra molto perfetta, anzi....
  3. Prima devi provare che un'anima immortale esiste, e no, il non avere prove contro non è una prova, vedi punto 1
  4. E invece no, sono ateo, so di che parlo, fidati :kappe:

 
Guarda non ti è proprio chiaro chi sia un ateo e come pensa, se una persona credesse a *** ma rifiutasse di seguirlo non sarebbe un ateo, ma qualcos'altro. Un ateo non crede in ***, cosa ben diversa da rinnegarlo, per rinnegarlo devi prima credere in lui.


  1. Non proprio, negare l'esistenza di qualcosa di cui non si hanno prove è ben diverso da dire qualcosa di cui non si hanno prove esiste. O pensi che ci sia una teiera in orbita tra Marte e la Terra? Infondo non hai prove per dire che non sia vero (troppo piccola per essere vista con un telescopio).
  2. A me non sembra molto perfetta, anzi....
  3. Prima devi provare che un'anima immortale esiste, e no, il non avere prove contro non è una prova, vedi punto 1
  4. E invece no, sono ateo, so di che parlo, fidati :kappe:
Non so se continuare a rispondere per non diventare noiso,non ho capito se sono altre domande oppure no. Comunque rispondo alle tue 4,poi se devo fare stop basta dirlo.

1) Innanzitutto noi siamo creature e stiamo sotto a ***,lui è *** e se fa qualcosa lo fa per noi anche se non lo capiamo. Se *** si comporta in questo modo è perchè è giusto che sia così. Le prove scentifiche della sua esistenza non si potranno mai avere su questo mondo. innanzitutto è puro spirito e voglio vedere come lo analizzi, *** è un qualcosa di immenso che nemmeno la nostra ragione porta a ragionare,figuriamoci a costruire tale prova su di lui. Mi ci viene pure da ridere.

Non scordiamoci poi del grosso peccato contro *** che abbiamo fatto con il peccato originale,qua abbiamo perso il 99,99% della cognizione di chi realmente sia ***. Adesso stiamo pagando tale affronto. Con *** non si scherza. Misericordia e giustizia a pari livello.

2) La perfezione della chiesa cattolica è in Cristo e nei suoi sacramenti che per mezzo di questi ci salviamo. La sua materialità può essere anche di peccato o di santità delle persone,ma la sua spiritualità sacramentale è perfetta perchè perfetto è il Cristo che vive nella sua chiesa. Forse sarà difficile capire,ma è così.

3) vabbè,stessa cosa dell'1)

4) Scelta tua,vivi come credi,la tua libertà ti è stata concessa,ma tutti alla fine dovremo rendere conto a lui,anche se adesso nessuno te lo potrà provare,io compreso.:pffs:

Comunque è altrettanto vero che i non credenti vogliono le prove che *** esista,ma nel suo rovescio della medaglia voglio pari prove che *** non esista. Tu non lo vedi? Provamelo. Non è detto che se non lo vedi non esiste. Cioè capito il dilemma sulle prove scientifiche?

 
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Non so se continuare a rispondere per non diventare noiso,non ho capito se sono altre domande oppure no. Comunque rispondo alle tue 4,poi se devo fare stop basta dirlo.
1) Innanzitutto noi siamo creature e stiamo sotto a ***,lui è *** e se fa qualcosa lo fa per noi anche se non lo capiamo. Se *** si comporta in questo modo è perchè è giusto che sia così. Le prove scentifiche della sua esistenza non si potranno mai avere su questo mondo. innanzitutto è puro spirito e voglio vedere come lo analizzi, *** è un qualcosa di immenso che nemmeno la nostra ragione porta a ragionare,figuriamoci a costruire tale prova su di lui. Mi ci viene pure da ridere.

Non scordiamoci poi del grosso peccato contro *** che abbiamo fatto con il peccato originale,qua abbiamo perso il 99,99% della cognizione di chi realmente sia ***. Adesso stiamo pagando tale affronto. Con *** non si scherza. Misericordia e giustizia a pari livello.

2) La perfezione della chiesa cattolica è in Cristo e nei suoi sacramenti che per mezzo di questi ci salviamo. La sua materialità può essere anche di peccato o di santità delle persone,ma la sua spiritualità sacramentale è perfetta perchè perfetto è il Cristo che vive nella sua chiesa. Forse sarà difficile capire,ma è così.

3) vabbè,stessa cosa dell'1)

4) Scelta tua,vivi come credi,la tua libertà ti è stata concessa,ma tutti alla fine dovremo rendere conto a lui,anche se adesso nessuno te lo potrà provare,io compreso.:pffs:

Comunque è altrettanto vero che i non credenti vogliono le prove che *** esista,ma nel suo rovescio della medaglia voglio pari prove che *** non esista. Tu non lo vedi? Provamelo. Non è detto che se non lo vedi non esiste. Cioè capito il dilemma sulle prove scientifiche?

Rispondo a questo adesso, il resto è un po' complicato, lo faccio stasera se non ti da fastidio.

Certamente i non credenti vogliono la prova dell'esistenza di ***, la chiedono ai credenti, dato che loro continuano a dire che *** esiste senza prove, non ci vedo nulla di strano. Chiedere la prova dell'inestistenza di qualcosa (che sia ***, fantasmi, un isola da qualche parte, qualsiasi cosa insomma). Questo perchè l'onore della prova non spetta a chi dice non esiste, ma chi afferma l'esistenza di qualcosa. A tal proposito ti invito a leggere la teiera di Russel (o teiera celeste), è sufficente l'articolo su wikipedia. E se vogliamo la mancanza di prove dell'enesistenza è gia di persè (se non prova) almeno un indicazione verso la non esistenza.

E' vero che se non si hanno prove di qualcosa non è detto che non esista (la Storia è piena di esempi al riguardo) ma basare la propria esistenza su qualcosa di cui non si hanno prove non mi sembra la cosa piû saggia da fare.

Per la parte "*** non si più provare con prove scientifiche", mi sta bene, ma a questo punto neanche i credenti hanno idea se sia vero o no, ma spacciano l'esistenza di *** come verità assoluta, e non come un ipotesi, e francamente non mi va di basare la mia vita su un ipotesi.

 
Comunque è altrettanto vero che i non credenti vogliono le prove che *** esista,ma nel suo rovescio della medaglia voglio pari prove che *** non esista. Tu non lo vedi? Provamelo. Non è detto che se non lo vedi non esiste. Cioè capito il dilemma sulle prove scientifiche?
Posto che ovviamente non esiste un modo di dimostrare l'inesistenza di qualcosa che, per definizione, non ha bisogno di rispondere alle leggi della logica, la questione che tu poni non ha poi un gran senso.

A un non credente non interessa di provare l'inesistenza di ***, perché semplicemente non ci crede e quindi se ne frega allegramente.

Sei tu (più la chiesa), invece, che hai il dovere di evangelizzare, e se vuoi riuscirci dovrai fare meglio di "non puoi provare che ho torto".

Certo, il presupposto è che il tuo intento sia davvero pedagogico e non quello di "vincere" una diatriba dimostrando che hai ragione.

Insomma, spesso questo tipo di discussione è una schermaglia (peraltro piuttosto noiosa) e non un'effettiva occasione di arricchimento

 
Guardate comunque che l'evoluzione non elimina ***, al massimo la storiellina di Adamo ed Eva (che può ancora avere comunque senso presa come metafora). E ve lo dice un ateo anticlericale. :chris:
L'evoluzione contraddice la Genesi, ovvero la Creazione così come è concepita dal Cristianesimo.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Cosa intendete per evoluzione? Esempio adattamento di una specie di animale al clima che cambia?

 
1) Si anche per chi lo nega,ateo compreso,poi ognuno è libero di scegliere come vivere.2) Il *** è rivelato nella perfezione nella religione cattolica,ma tutti gli esseri del pianeta possono ugualmente salvarsi.

3) Si,immortale. Questa vita è solo un passaggio temporale,la vera vita è dopo, qua sulla terra ci giochiamo l'eternità.

4) Si. Tutti abbiamo una percezione di ***. L'ho detto post sopra.

Quindi per un credente sentire dire che sono ateo,capisce della sua scelta di chiudersi a *** per varie ragioni infinite.
L'ateo non nega nulla, nè l'afferma, è indifferente è lì il problema, tutto quanto dici si applica anche a Ganesha e Amaterasu divinità Hindu e Scinto, religioni con molti praticanti, la prima supera i Cattolici per numero ...

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Cosa intendete per evoluzione? Esempio adattamento di una specie di animale al clima che cambia?
l'adattamento dei viventi al variare delle condizioni di sopravvivenza

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Comunque è altrettanto vero che i non credenti vogliono le prove che *** esista,ma nel suo rovescio della medaglia voglio pari prove che *** non esista. Tu non lo vedi? Provamelo. Non è detto che se non lo vedi non esiste. Cioè capito il dilemma sulle prove scientifiche?
Immagino che tu avrai ampie prove dell'inesistenza di Giunone, di Giove, Di Amaterasu, di Manito,e chi più ne ha più ne metta per affermare che esiste un solo *** devi anche dimostrare che NON ESISTONO tutti gli altri.

buona fortuna

 
Ultima modifica da un moderatore:
L'evoluzione contraddice la Genesi, ovvero la Creazione così come è concepita dal Cristianesimo.
E' quello che ho detto io :nev:

 
Cosa intendete per evoluzione? Esempio adattamento di una specie di animale al clima che cambia?
No, quello è l'adattamento (es: se c'è una carenza di cibo cambi dieta o emigri in un posto più favorevole, questo è adattamento)

L'evoluzione è un cambiamento nelle caratteristiche fisiche e comportamentali che una specie subisce nel corso del tempo per via di modifiche genetiche vantaggiose.

 
Ultima modifica da un moderatore:
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