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Finito.
In modalità "Estrema" è stata bella tosta come avventura, ma anche molto soddisfacente, durante lo scontro con Saddler ho avuto il patema simil Souls: quando il cuore va a mille e hai il terrore che ti tocchi rifare tutto per la decima volta. Giusto così.
Riassumendo, Kadoi e Anpo devono essere orgogliosi di quello che hanno fatto, da vecchissimo giocatore, nonché veterano della serie, ritengo il loro "remake" come una bellissima cover musicale: la canzone è la stessa, ma l'arrangiamento è quello che fa la differenza.
Oltre a questo Il RISPETTO e L'ATTENZIONE verso il gioco stra-kult di Mikami è stato commovente ed assoluto, poche regole scolpite nella pietra, osservate fino allo spasmo.
Ho amato questo remake dal primo minuto proprio perché Ampo e Kadoi hanno subito capito che non c'era bisogno di rimodellare un cazzo. Si sono trovati dinnanzi ad un capolvoro, e sono stati umili nello spirito: hanno modificato, non snaturato, hanno abbellito non cambiato.
RE4 2023 è prima di tutto un grandissimo atto d'amore dei colleghi di Mikami, e ci credo che adesso il terreno sia fertile per il suo ritorno, il momento è quello giusto.
Ogni idea del vecchio (?) gioco è stata valorizzata, ma non scartata, dalla statua di Salazar al terribile Verdugo, fino agli aspetti più esagerati - leggasi - storici.
Una postilla:
Io non volevo un gioco "narrativamente" 2023, volevo un grande omaggio e l'ho ottenuto.
In altre parole non voglio realismo, volevo RE4 con "El Gigante" - "Louis" e ovviamente "Del Lago"
Questo per rispondere alla miserabile polemica che sentito un po' in giro "avrebbero dovuto renderlo serio" - eh sì certo, con Ashley che cerca gli assorbenti magari
MA PER CARITA'
Bene così Cap, continua di questo passo e cinguetteremo per molti anni a venire.
Avrai sempre i miei soldi quando sosterrai la tradizione.
In modalità "Estrema" è stata bella tosta come avventura, ma anche molto soddisfacente, durante lo scontro con Saddler ho avuto il patema simil Souls: quando il cuore va a mille e hai il terrore che ti tocchi rifare tutto per la decima volta. Giusto così.
Riassumendo, Kadoi e Anpo devono essere orgogliosi di quello che hanno fatto, da vecchissimo giocatore, nonché veterano della serie, ritengo il loro "remake" come una bellissima cover musicale: la canzone è la stessa, ma l'arrangiamento è quello che fa la differenza.
Oltre a questo Il RISPETTO e L'ATTENZIONE verso il gioco stra-kult di Mikami è stato commovente ed assoluto, poche regole scolpite nella pietra, osservate fino allo spasmo.
Ho amato questo remake dal primo minuto proprio perché Ampo e Kadoi hanno subito capito che non c'era bisogno di rimodellare un cazzo. Si sono trovati dinnanzi ad un capolvoro, e sono stati umili nello spirito: hanno modificato, non snaturato, hanno abbellito non cambiato.
RE4 2023 è prima di tutto un grandissimo atto d'amore dei colleghi di Mikami, e ci credo che adesso il terreno sia fertile per il suo ritorno, il momento è quello giusto.
Ogni idea del vecchio (?) gioco è stata valorizzata, ma non scartata, dalla statua di Salazar al terribile Verdugo, fino agli aspetti più esagerati - leggasi - storici.
Una postilla:
Io non volevo un gioco "narrativamente" 2023, volevo un grande omaggio e l'ho ottenuto.
In altre parole non voglio realismo, volevo RE4 con "El Gigante" - "Louis" e ovviamente "Del Lago"
Questo per rispondere alla miserabile polemica che sentito un po' in giro "avrebbero dovuto renderlo serio" - eh sì certo, con Ashley che cerca gli assorbenti magari

MA PER CARITA'
Bene così Cap, continua di questo passo e cinguetteremo per molti anni a venire.
Avrai sempre i miei soldi quando sosterrai la tradizione.