Ufficiale Retrocompatibilità, emulazione ufficiale e preservazione dei videogiochi

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La storia di MS non è non la storia di Sony, anche solo da un mero lato quantitativo. Sicuramente MS sta avendo un approccio al momento apprezzabile, ma non so quanto possano essere realmente interessati a intendere il digitale come un modo per preservare la storia del videogioco, piuttosto che semplicemente un modo per ingolosire l'utente del pass.

Il pass stesso come funziona ? "Oggi questo gioco c'è, domani chissà". Non so quali giochi sono spariti dal catalogo, però il funzionamento questo è.
La storia di Microsoft non è quella di Sony e concordo, ma ripeto che guardo a quello che è stato fatto oggi, non posso fare predizioni sul futuro, non ho la sfera di cristallo. Se però devo azzardare un'ipotesi, anche con Microsoft non vedo un futuro tanto roseo da questo di vista. Ma nel presente, comunque, Sony ha fatto schifo, mentre Microsoft è da lodare.
 
Prima o poi la questione della preservazione dei contenuti digitali doveva essere affrontata.

Anche per questo preferisco il PC. Non c'è uno negozio unico di proprietà del produttore hardware, ed ho accesso a titoli usciti anche 30 anni fa.
Secondo me alcuni verranno semplicemente ''persi'' alla fine alle nuova leve interessano solo i giochi nuovi.
 
Si per carità, MS sta 100 passi avanti su questo, ma anche lì tra Xbox original e 360 quanta roba è andata persa? La maggior parte, della prima xbox ci sono 40 giochi (quasi remastered eh, gran lavoro) e 500 circa della 360 su un totale di? Circa 2000?

Che ripeto, è sempre meglio dello zero, ma su console per un motivo o per l'altro non c'è sta continuità che c'è su PC.
 
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Secondo me alcuni verranno semplicemente ''persi'' alla fine alle nuova leve interessano solo i giochi nuovi.

Ed è sbagliato, e più si digitalizza la distribuzione dei videogiochi, più è giusto parlarne e più sarebbe giusto trovare una soluzione.

Ci rendiamo conto che se io voglio scrivere un saggio di filosofia ho accesso a libri scritti nel 380 a.C , mentre se volessi scrivere un saggio di storia dei videogiochi avrei problemi a reperire un videogioco di 15 anni fa?

Il punto non è cosa interessa alle nuove leve, a me o a te. Il punto è che sta emergendo, in Sony, ma in generale nel mondo console, una scarsissima cura a preservare la storia del medium e l'accessibilità ai giochi che l'hanno fatta. Assurdo come i "Pirati" a sto punto siano quelli che forse dimostrano più attaccamento. :asd:
 
Prima o poi la questione della preservazione dei contenuti digitali doveva essere affrontata.

Anche per questo preferisco il PC. Non c'è uno negozio unico di proprietà del produttore hardware, ed ho accesso a titoli usciti anche 30 anni fa.

Il vero problema sta nel fatto che noi utenti console siamo una massa di imbecilli.
Compriamo remaster di dubbia qualita' a prezzi troppo alti fin dall'era PS2(io stesso ne avro' comprati almeno una decina nel corso della mia vita), accettiamo di buon grado che remake pigri come Demon Souls, Crash Trilogy, Shadow of the Colossus e Spyro Trilogy, che nulla aggiungono alla formula originale, ricevano valutazioni altissime e in alcuni casi vengano considerati addirittura killer applications(addirittura meglio dell'originale nel caso di demon souls, secondo la critica).
E' chiaro che poi i produttori si facciano due conti e capiscano di poterci spellare ogni 5-10 anni per gli stessi prodotti ormai ampiamente monetizzati.
Su PC invece l'utenza e' abituata ad emulazione di alto livello, mod e miglioramenti amatoriali che consentono di godersi la propria softeca con parametri migliorati senza dover passare dal produttore.
 
La storia di MS non è non la storia di Sony, anche solo da un mero lato quantitativo. Sicuramente MS sta avendo un approccio al momento apprezzabile, ma non so quanto possano essere realmente interessati a intendere il digitale come un modo per preservare la storia del videogioco, piuttosto che semplicemente un modo per ingolosire l'utente del pass.

Il pass stesso come funziona ? "Oggi questo gioco c'è, domani chissà". Non so quali giochi sono spariti dal catalogo, però il funzionamento questo è.

Commetti un errore di fondo. Tutto quello che c'è nel pass te lo puoi comprare e va in sconto molto spesso.

Non lo trasformiamo in Sony vs Microsoft però altrimenti il topic va in malora (e poi non c'è partita)
 
Ed è sbagliato, e più si digitalizza la distribuzione dei videogiochi, più è giusto parlarne e più sarebbe giusto trovare una soluzione.

Ci rendiamo conto che se io voglio scrivere un saggio di filosofia ho accesso a libri scritti nel 380 a.C , mentre se volessi scrivere un saggio di storia dei videogiochi avrei problemi a reperire un videogioco di 15 anni fa?

Il punto non è cosa interessa alle nuove leve, a me o a te. Il punto è che sta emergendo, in Sony, ma in generale nel mondo console, una scarsissima cura a preservare la storia del medium e l'accessibilità ai giochi che l'hanno fatta. Assurdo come i "Pirati" a sto punto siano quelli che forse dimostrano più attaccamento. :asd:
Guarda che lo so, ma ripeto le nuove ''leve'' non si fanno questi problemi loro vogliono i giochi ''nuovi'' ed al massimo qualche remastered per questo si crea un cortocircuito.
 
Commetti un errore di fondo. Tutto quello che c'è nel pass te lo puoi comprare e va in sconto molto spesso.

Non lo trasformiamo in Sony vs Microsoft però altrimenti il topic va in malora (e poi non c'è partita)
Ho solo detto che è un precedente preoccupante e che in futuro cose come queste si potrebbero ripetere. Stop. Non ho fatto nessun paragone, anche perché il pass è un catalogo, quello che stanno chiudendo è uno Store. Anche dallo store possiamo comprare fino a data X e poi non possiamo più. Mi pare che anche in casa Nintendo ci siano discussioni no? (chiedo perché non avendo console nintendo da milioni di anni

Anzi sto proprio dicendo che sono cose diverse, per natura, ma il mondo dei videogiochi si sta spostando verso una digitalizzazione dei contenuti sempre più fitta, ma senza una cura nella preservazione (in ambito console almeno).

Ho anche detto "Non ho la sfera di cristallo", però se penso che la situazione non sia rosea in generale, sarò libero di dirlo senza che diventi automaticamente console war :morris2:?

Guarda che lo so, ma ripeto le nuove ''leve'' non si fanno questi problemi loro vogliono i giochi ''nuovi'' ed al massimo qualche remastered per questo si crea un cortocircuito.

Eh, ma è un problema. Che poi io vorrei capire quanto gli costava a Sony tenere in piedi sti store o trovare forme alternative per continuare a fare esiste sti giochi. Però qui alzo le mani perché non ho le competenze, quindi magari da un punto di vista economico hanno ragione loro.
 
Ho solo detto che è un precedente preoccupante e che in futuro cose come queste si potrebbero ripetere. Stop. Non ho fatto nessun paragone, anche perché il pass è un catalogo, quello che stanno chiudendo è uno Store. Anche dallo store possiamo comprare fino a data X e poi non possiamo più. Mi pare che anche in casa Nintendo ci siano discussioni no? (chiedo perché non avendo console nintendo da milioni di anni

Anzi sto proprio dicendo che sono cose diverse, per natura, ma il mondo dei videogiochi si sta spostando verso una digitalizzazione dei contenuti sempre più fitta, ma senza una cura nella preservazione (in ambito console almeno).

Ho anche detto "Non ho la sfera di cristallo", però se penso che la situazione non sia rosea in generale, sarò libero di dirlo senza che diventi automaticamente console war :morris2:?



Eh, ma è un problema. Che poi io vorrei capire quanto gli costava a Sony tenere in piedi sti store o trovare forme alternative per continuare a fare esiste sti giochi. Però qui alzo le mani perché non ho le competenze, quindi magari da un punto di vista economico hanno ragione loro.
beh non voglio fare console war, come ho detto anche nel precedente messaggio

ti faccio solo notare che stai facendo di tutt'erba un fascio con la tua previsione. Però da un lato c'è chi ci manda a quel paese con store e retrocompatibilità. Altro lato invece chi ti fa usare giochi di 20 anni fa e te li migliora pure aggratis. Questi sono i fatti, e ci dovremmo attenere ad essi secondo me (molto umilmente)
 
Ed ecco il motivo principale per cui preferisco sempre comprare in retail e non in digitale
 
Sarebbe molto interessante fare un discorso sulla preservazione dei media, la situazione attuale in cui ci troviamo nell'industria videoludica, paragonarlo con le pratiche di altre industrie e fare un discorso su come i videogiochi in generale (indipendentemente dal l'atteggiamento che ha l'industria verso la preservazione della propria storia) data la loro natura, non si prestano molto bene alla preservazione rispetto a qualunque altro media... Ma ci terrei un sacco anche solo per scrivere un'introduzione abbastanza onnicomprensiva di tutti gli argomenti trattabili e le loro sfaccettature...

Non voglio assolutamente appioppargli l'onere ma ho visto che True Erik ha aperto svariate discussioni/riflessioni in Gamesdome su altri argomenti... Magari (anche qui) potrebbe scrivere (non per forza lui ma chiunque se la senta) un introduzione da poter poi usare come spunto per intavolare una discussione a riguardo? ?
(ovviamente è solo un idea buttata lì, che nessuno si senta obbligato a fare/scrivere un introduzione :asd:)
 
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beh non voglio fare console war, come ho detto anche nel precedente messaggio

ti faccio solo notare che stai facendo di tutt'erba un fascio con la tua previsione. Però da un lato c'è chi ci manda a quel paese con store e retrocompatibilità. Altro lato invece chi ti fa usare giochi di 20 anni fa e te li migliora pure aggratis. Questi sono i fatti, e ci dovremmo attenere ad essi secondo me (molto umilmente)
Ma io non sto facendo di tutta l'erba un fascio, ho solo scritto una mia sensazione :azz: . È lampante che Sony si stia comportando abbastanza di cacchina, mi pare pure inutile rimarcarlo. Ma IO, singolo soggetto scrivente, ho la sensazione che sia un trend che in futuro potrebbe essere seguito, visto la natura di altri servizi. Ma è una sensazione, non ho dati, né prove, né convinzioni così forti da imbastire un discorso su, cosa che infatti non sto facendo.

L'unica cosa più "Forte" che mi sento di dire, ma perché è oggettivamente vera, è che in generale lato PC c'è molta più cura riguardo quest'aspetto.
 
Drakengard 3+Dlc Pack delle sorelle
20+30
E ci sono DLC estetici, OST, dub jpn di cui non ricordo il prezzo.
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di Atlus mi pare restino fuori il seguito di Persona 2 per psx e i due Raidou Kuzonoa per ps2 (questi ultimi due sono molto belli)
P2 parte 2 ci dovrebbe essere sullo store USA, in versione PS1, non nel remaster (sapevo che qualcuno la stava traducendo perchè è esclusiva al territorio nipponico)
 
Il vero problema sta nel fatto che noi utenti console siamo una massa di imbecilli.
Compriamo remaster di dubbia qualita' a prezzi troppo alti fin dall'era PS2(io stesso ne avro' comprati almeno una decina nel corso della mia vita), accettiamo di buon grado che remake pigri come Demon Souls, Crash Trilogy, Shadow of the Colossus e Spyro Trilogy, che nulla aggiungono alla formula originale, ricevano valutazioni altissime e in alcuni casi vengano considerati addirittura killer applications(addirittura meglio dell'originale nel caso di demon souls, secondo la critica).
E' chiaro che poi i produttori si facciano due conti e capiscano di poterci spellare ogni 5-10 anni per gli stessi prodotti ormai ampiamente monetizzati.
Su PC invece l'utenza e' abituata ad emulazione di alto livello, mod e miglioramenti amatoriali che consentono di godersi la propria softeca con parametri migliorati senza dover passare dal produttore.
Tutta la differenza del mondo la fa il fatto che il pc è una piattaforma molto più aperta, su console non è possibile installare la patch amatoriale perché il gioco gira da schifo ne è possibile appoggiarsi a store diversi, ovvio che poi si è “costretti” ad acquistare remastered o remake. Des e des remake sono due prodotti diversi, per quanto tu possa ritenere pigro il progetto. Il punto è che dovrebbe essere concesso all’utente di scegliere, non è assolutamente possibile che da luglio l’unica maniera per giocare l’originale sarà andare di strozzini su eBay
 
La storia di MS non è non la storia di Sony, anche solo da un mero lato quantitativo. Sicuramente MS sta avendo un approccio al momento apprezzabile, ma non so quanto possano essere realmente interessati a intendere il digitale come un modo per preservare la storia del videogioco, piuttosto che semplicemente un modo per ingolosire l'utente del pass.

Il pass stesso come funziona ? "Oggi questo gioco c'è, domani chissà". Non so quali giochi sono spariti dal catalogo, però il funzionamento questo è.
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Ma infatti Shame on Sony assolutamente, nulla da dire. Ho precisato io stesso che la mia è solo un'impressione. Sicuramente questo caso ha portato in superficie un certo discorso sulla preservazione del medium, ma da molti è anche stato accolto con indifferenza.

Evidentemente a chi è appassionato di lettura può interessare leggere un libro di 2000 anni fa, mentre per il videogioco non c'è ancora questa mentalità condivisa.
per me il pass deve campare 100 anni perché se Microsoft è così legata alla preservazione e alla retro è anche per ingrossare l'offerta del pass. a me quel modello non piace, ma finché mi porta dei benefits collaterali mi va benissimo

e tra l'altro dovrebbe capirlo anche sony, che potrebbe dare una marcia in più al now se tutti quei giochi ps3 sul servizio (che sono immensi) fossero giocabili su ps5 senza passare per lo streaming. o meglio, avrebbe dovuto capirlo perché ormai con la chiusura degli store è troppo tardi
 
Ma io non sto facendo di tutta l'erba un fascio, ho solo scritto una mia sensazione :azz: . È lampante che Sony si stia comportando abbastanza di cacchina, mi pare pure inutile rimarcarlo. Ma IO, singolo soggetto scrivente, ho la sensazione che sia un trend che in futuro potrebbe essere seguito, visto la natura di altri servizi. Ma è una sensazione, non ho dati, né prove, né convinzioni così forti da imbastire un discorso su, cosa che infatti non sto facendo.

L'unica cosa più "Forte" che mi sento di dire, ma perché è oggettivamente vera, è che in generale lato PC c'è molta più cura riguardo quest'aspetto.
Sicuramente PC >>> tutto
 
per me il pass deve campare 100 anni perché se Microsoft è così legata alla preservazione e alla retro è anche per ingrossare l'offerta del pass. a me quel modello non piace, ma finché mi porta dei benefits collaterali mi va benissimo

e tra l'altro dovrebbe capirlo anche sony, che potrebbe dare una marcia in più al now se tutti quei giochi ps3 sul servizio (che sono immensi) fossero giocabili su ps5 senza passare per lo streaming. o meglio, avrebbe dovuto capirlo perché ormai con la chiusura degli store è troppo tardi
Ma io lo spero, e ripeto non ne sto facendo manco un discorso. Nel messaggio che hai quotato ho scritto "Non so quanto possano essere interessati" e "è una mia impressione".

Vuol dire che non solo non lo so, ma non ho manco la pretesa di essere sicuro che un giorno pure MS lasci l'utenza col culo a terra. E tra l'altro non possiamo proprio saperlo, perché questa roba degli store che chiudono è un fenomeno a cui stiamo andando incontro adesso e che continuerà in futuro, perché è figlio del nuovo modo di fruire i videogiochi. Per cui vedremo e intanto come ho già scritto prima, solo Shame per Sony e la sua scelta scellerata.
 
Dandylion Per scrivere in merito bisognerebbe attuare parecchia ricerca. Nell'industria cinematografica mi pare che siamo messi anche peggio a causa dei cambi generazionali di supporti, ma essendo stato finora piuttosto semplice per i videogamer recuperare i titoli piu' importanti della storia del medium non mi sono mai onestamente posto il problema. Mi appassiona di piu' pensare a quale strategia di monetizzazione si affideranno le aziende detentrici dei diritti di tali asset a causa della mia derformazione professionale.

Tutta la differenza del mondo la fa il fatto che il pc è una piattaforma molto più aperta, su console non è possibile installare la patch amatoriale perché il gioco gira da schifo ne è possibile appoggiarsi a store diversi, ovvio che poi si è “costretti” ad acquistare remastered o remake. Des e des remake sono due prodotti diversi, per quanto tu possa ritenere pigro il progetto. Il punto è che dovrebbe essere concesso all’utente di scegliere, non è assolutamente possibile che da luglio l’unica maniera per giocare l’originale sarà andare di strozzini su eBay

Quello che hai scritto e' vero, ma resta il fatto che a dare risposte certe in un settore di lusso sia il responso del mercato.
Nel momento in cui Crash Trilogy, un remake pieno di problemi e con aggiunte balorde, ottiene un responso di 10 milioni di copie vendute mentre Crash 4 non arriva neanche al milione, possiamo ben capire quale sia il messaggio che ne raccoglie l'industria.
Cito sempre Demon's perche' li' non solo c'e' stato succeso di pubblico, ma anche un responso critico assolutamente fuori di testa almeno a mio parere e che a maggior ragione ha reso la proprieta' intellettuale del passato un valore da capitalizzare piu' e piu' volte. Se fossi il CEO di Square per esempio istituirei subito una divisione che si occupi di proporre remake 1:1 delle proprieta' del passato, che probabilmente venderebbero anche di piu' dei titoli nuovi e di sicuro raggiungerebbero valutazioni piu' alte.
 
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In generale questo é il rischio del digital su console.
E c'é chi pensa questo sia il futuro di queste macchine.
New game crash, here we go.
 
Dandylion Per scrivere in merito bisognerebbe attuare parecchia ricerca. Nell'industria cinematografica mi pare che siamo messi anche peggio a causa dei cambi generazionali di supporti, ma essendo stato finora piuttosto semplice per i videogamer recuperare i titoli piu' importanti della storia del medium non mi sono mai onestamente posto il problema. Mi appassiona di piu' pensare a quale strategia di monetizzazione si affideranno le aziende detentrici dei diritti di tali asset a causa di derformazione professionale.



Quello che hai scritto e' vero, ma resta il fatto che a dare risposte certe in un settore di lusso sia il responso del mercato.
Nel momento in cui Crash Trilogy, un remake pieno di problemi e con aggiunte balorde, ottiene un responso di 10 milioni di copie vendute mentre Crash 4 non arriva neanche al milione, possiamo ben capire quale sia il messaggio che ne raccoglie l'industria.
Cito sempre Demon's perche' li' non solo c'e' stato succeso di pubblico, ma anche un responso critico assolutamente fuori di testa almeno a mio parere e che a maggior ragione ha reso la proprieta' intellettuale del passato un valore da capitalizzare piu' e piu' volte. Se fossi il CEO di Square per esempio istituirei subito una divisione che si occupi di proporre remake 1:1 delle proprieta' del passato, che probabilmente venderebbero anche di piu' dei titoli nuovi e di sicuro raggiungerebbero valutazioni piu' alte.
Wesa aveva fatto un discorso "simile" riguardo alla storicità dei videogiochi (un po' improvvisato perché post live).



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