Avevo provato la f1 anni '80
magari queste
proprio brutte //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
c'è gia una recensione sulla beta che rilascieranno a breve..
questa è una traduzione che ha fatto un utente su drivingitalia
"i primi metri sono stati a monaco.
force feedback eccellente rispetto a rf, rispetto ad altri sim la vettura sembra finalmente un'entità "unica" sulla pista, non c'è quella sensazione di "oggetto esterno" messo sul circuito presente in diversi sim.
rispetto al passato rf2 apre una nuova frontiera sul modo di intendere il simracing. non saranno più così fondamentali a livello di riferimenti i tempi sul giro e le modifiche al setup. i tempi sul giro infatti dipenderanno dalle condizioni atmosferiche e dalla gommatura della pista. è probabile quindi che i propri pb, se fatti in condizioni della pista ottimale, possano diventare irripetibili nel tempo. come succede nell'automobilismo reale.
cmq tornando a monaco, le prime impressioni sulla macchina sono molto buone, xò non c'è quel senso di "fottutamente impossibile" che il redattore aveva provato ai primi approcci con gpl. guidando cauti e prudenti è abbastanza facile stare in pista e le derapate sono rare. sembra quasi abbastanza semplice.
dopodichè il redattore decide di andare a testare sulla vecchia spa.
questo il resoconto dei primi metri:
-esco dai box, nella pit lane perdo il posteriore e finisco per schiantarmi contro una VW Beetle parcheggiata nei box
-esco dai box, nel rettifilo del kemmel metto la 4' marcia, l'auto mi parte in sovrasterzo, metto 2 ruote sull'erba, finisco in un fosso e volo fuori pista fra alberi, concludendo senza ruote e con la vettura in fiamme
-in uscita da Les Combes, l'auto parte in sottosterzo. tento di tenerla ma alla curva successiva finisco nel fosso e altro incidente mortale
-nel tentativo successivo drammatica uscita di pista a Malmedy. testacoda a 200 km/h, sfondo le reti, e finisco per fermarmi in un campo pieno di mucche. le mucche rimangono sconcertate.
-altro giro e perdo il controllo al masta. incidente di grandiose proporzioni con volo acrobatico concluso contro un muretto di cemento.
-altro tentativo e finalmente riesco a completare il giro di lancio. il giro successivo xò perdo il controllo al Blanchimont e finisco per maciullare la vettura contro una casetta di campagna.
questo vi dà un'idea dell'approccio che ho avuto.
Ho potuto apprezzare l'incredibile senso di velocità, paura e precarietà che dà questo rf2. la guida è emozionante, il cuore batte a mille e l'adrenalina scorre a fiumi.
in tutto ciò è difficile rendersi conto di ciò che ci circonda, ma quanto dopo un incidente finisci per entrare (?) nella hall di ingresso dell'hotel che c'è a Stavelot ti rendi conto della cura maniacale con cui è stato realizzato il circuito e l'ambiente circostante.
grande apprezzamento anche per il motore, soggetto a rotture. il suono è eccellente (qua non si capisce bene che vuole dire).
spa sembra viva. durante gli incidenti un sacco di oggetti volano, si rompono e si modificano: balle di fieno, guard rail, mucche, erba, ecc...
passerei giorni ad esplorare il bordo pista, i campi e i villaggi di spa.
...poi parla di meteo e gommatura pista.....
dopo essere riusciti a completare alcuni giri si comincia a prendere confidenza con la vettura, a capire le sue reazioni, grazie anche al superbo force feedback.
dopo aver preso la mano sono tornato a provare a monaco, questa volta con meno cautela, affondando sull'acceleratore. e in prima e seconda marcia ecco una marea di derapate e slittamenti.
il tunnel era buio e non risucvo a vedere la cartella dei tempi, xò preso il ritmo mi sentivo in cima al mondo nel controllare vettura e slittamenti.
nell'ultima parte dell'articolo dice che in molti sim il grip a basse velocità è troppo basso e che finchè la gomme mantiene il grip ok, ma dopo si entra in una "zona grigia" che mette in crisi tutti i sim moderni.
In rF2 però, non ha mai avuto l'impressione di comportamenti anomali, o di perdite di controllo senza ragione.
In ogni circostanza le gomme di rF2 e la vettura (parla sempre delle storiche penso) rispondono in maniera plausibile.
ISI ha parlato di "un grande passo in avanti" e, secondo Jon Denton, questo passo è iniziato già dalla beta."