Alert Riflessione sulla prostituzione

Pubblicità
credo ti sia stato spiegato più volte che la reale pericolosità di certe sostanze è data dall'impossibilità di conoscerne l'esatta composizione e quindi i suoi effetti , se bevo mezzo bicchiere di barolo conosco bene i suoi effetti , saranno gli stessi oggi, domani o fra un anno quel mezzo bicchiere avrà sempre quegli effetti lì.Se quel mezzo bicchiere me lo alterano con metanolo in proporzioni sconosciute che possono arrivare fino all'80% , non posso avere la minima idea del suo effetto finale.

Se una grappa ha 40° io so cosa mi farà un bicchierino, se quella stessa grappa di gradi può averne 40° come 70° o 60° io non sono più in grado di sapere cosa mi farà e magari se con mezzo shottino a 40° riesco a guidare lo stesso mezzo shottino a 70° mi manderebbe fuori strada.

Il più grande problema della droga libera (ovvero della droga liberamente acquistabile in strada) è che spesso un neofita non ha idea del suo dosaggio e si fa male , lo stesso discorso per qualcuno che si è disintossicato non riesce a regolare la dose.

Questo è un problema che la droga legalizzata (ovvero non libera ma fruibile a norma di legge) non avrebbe , ci sarebbe una confezione standard sempre uguale con istruzioni ed avvertenze allegate
questo ragionamento , che poi mi pare aver letto anche sopra da kirillov , ha senso solo se riesci a dimostrare che esistono delle dosi innocue , per le droghe leggere tendo a credere che sia cosi , per quelle pesanti ho già più dubbi

ed ha senso solo in questo caso perchè limitare il dosaggio di qualcosa che può danneggiarti seriamente già in dosi minime non apporta alcun vantaggio e non rende realmente sicuro il consumo

ma il punto è sempre quello , ci vorrebbero dei test scientifici per capire quali droghe e in quale quantità sono innocue

non ho niente contro il commercio di una dosa innocua , perchè mai dovrei?

ma prima devi dimostrare quello e non tanti giri tra potenziale lucro , impossibilità di eliminarla del tutto , dubbi principi ultralibertari ecc

io non ho mai detto di essere sicuro della correttezza del divieto , intendevo liberare la discussione da queste argomentazioni infondate per portarla dove davvero si possono trovare gli elmenti per decidere

mi sono anche un pò stancato sinceramente eh ( è colpa pure mia lo so, ma sono fatto cosi) , non si possono ripetere sempre le stesse cose , se qualcosa non è dannoso va consentito , se qualcosa è dannoso in maniera potenzialmente immediata e senza possibilità di sicurezza totale allora va vietato (caso potenzialmente delle droghe pesanti , aspettando che qualcuno finalmente posti qualcosa a riguardo , altrimenti prendiamo semplicemente atto che bisogna attendere un responso attendibile e non ce l'abbiamo) , se qualcosa è dannoso a lungo termine e in dosi eccessive ne va limitato l'utilizzo ( e questo è il caso del fumo , dell'alcool ecc ed eventualmente credo anche delle droghe leggere )

inoltre non è che se tu vendi legalmente la dose innocua annulli totalmente le possibilità dell'esistenza di un mercato nero eh , però quello non sarebbe cosi rilevante , visto che sostengo che si possa e si debba combattere ciò che è dannoso anche nell'impossibilità di eliminarlo totalmente sarei un ipocrita a oppormi al commercio di una dose sicura perchè sul mercato nero se ne trovano anche di pericolose ,si dovrebbe semplicemente provare a combatterlo mentre si vendono legalmente le dosi sicure

ma è solo per non illudersi che dopo aver legalizzato la droga scompaiono tossicodipendenza e overdosi

ora onestamente nel massimo rispetto per tutti credo di non avere più niente da scrivere , non immagino quali nuovi spunti possano arrivare , aspetto semplicemente argomentazioni e magari dati sull'eventuale sicurezza di quali droghe e in quali dosi

in assenza di queste non credo sia corretto trascinare la discussione all'infinito ( e fidatevi che ne ho esperienza:asd:)

 
Ultima modifica da un moderatore:
questo ragionamento , che poi mi pare aver letto anche sopra da kirillov , ha senso solo se riesci a dimostrare che esistono delle dosi innocue , per le droghe leggere tendo a credere che sia cosi , per quelle pesanti ho già più dubbi ed ha senso solo in questo caso perchè limitare il dosaggio di qualcosa che può danneggiarti seriamente già in dosi minime non apporta alcun vantaggio e non rende realmente sicuro il consumo

ma il punto è sempre quello , ci vorrebbero dei test scientifici per capire quali droghe e in quale quantità sono innocue

non ho niente contro il commercio di una dosa innocua , perchè mai dovrei?

ma prima devi dimostrare quello e non tanti giri tra potenziale lucro , impossibilità di eliminarla del tutto , dubbi principi ultralibertari ecc

io non ho mai detto di essere sicuro della correttezza del divieto , intendevo liberare la discussione da queste argomentazioni infondate per portarla dove davvero si possono trovare gli elmenti per decidere

mi sono anche un pò stancato sinceramente eh ( è colpa pure mia lo so, ma sono fatto cosi) , non si possono ripetere sempre le stesse cose , se qualcosa non è dannoso va consentito , se qualcosa è dannoso in maniera potenzialmente immediata e senza possibilità di sicurezza totale allora va vietato (caso potenzialmente delle droghe pesanti , aspettando che qualcuno finalmente posti qualcosa a riguardo , altrimenti prendiamo semplicemente atto che bisogna attendere un responso attendibile e non ce l'abbiamo) , se qualcosa è dannoso a lungo termine e in dosi eccessive ne va limitato l'utilizzo ( e questo è il caso del fumo , dell'alcool ecc ed eventualmente credo anche delle droghe leggere )

inoltre non è che se tu vendi legalmente la dose innocua annulli totalmente le possibilità dell'esistenza di un mercato nero eh , però quello non sarebbe cosi rilevante , visto che sostengo che si possa e si debba combattere ciò che è dannoso anche nell'impossibilità di eliminarlo totalmente sarei un ipocrita a oppormi al commercio di una dose sicura perchè sul mercato nero se ne trovano anche di pericolose ,si dovrebbe semplicemente provare a combatterlo mentre si vendono legalmente le dosi sicure

ma è solo per non illudersi che dopo aver legalizzato la droga scompaiono tossicodipendenza e overdosi

ora onestamente nel massimo rispetto per tutti credo di non avere più niente da scrivere , non immagino quali nuovi spunti possano arrivare , aspetto semplicemente argomentazioni e magari dati sull'eventuale sicurezza di quali droghe e in quali dosi

in assenza di queste non credo sia corretto trascinare la discussione all'infinito ( e fidatevi che ne ho esperienza:asd:)
Dimostrare che esistono dosi innocue?

Scherzi? tutte migliaia di dosi che quotidianamente vengono assunte se ti riferisci agli effetti a lungo termine ,tutto ciò di cui ci nutriamo ne ha

Ti vorrei anche far notare che l'Eroina è un oppioide come la Morfina che è un farmaco ed anzi lo è anche l'eroina o almeno è nata come tale si voleva creare un oppioide che non desse assuefazione , esistono numerosi farmaci di derivazione oppiacea Oxycodone , Oxycontin ed altri ancora

Quindi si non solo esistono dosi innocue ma sono in uso attualmente, la morfina è ancora oggi il miglior analgesico su piazza e viene usato per sedare il dolore nei malati di cancro sopratutto terminali

L'uso ludico della morfina è illegale un famoso morfinomane era Hermann Goering per esempio ,è morto a 53 anni ma non è morto per quella...

La Ketamina è un anestetico che però provocava allucinazioni durante gli interventi e non è più in uso se non in casi rari è comunque usata come droga

Quanto ai dati aspetto anche io dati sulla mortalità di quali droghe ,quale grado di purezza , in quale composizione ed in quali dosi , in assenza di ciò ogni argomentazione sulla sua pericolosità è altrettanto immateriale quanto quella sulle dosi sicure , s'intende nell'uso ludico, per quello clinico invece esiste un'estesa documentazione presso qualunque facoltà di medicina alla cattedra di Farmacologia

 
Ultima modifica da un moderatore:
questo ragionamento , che poi mi pare aver letto anche sopra da kirillov , ha senso solo se riesci a dimostrare che esistono delle dosi innocue , per le droghe leggere tendo a credere che sia cosi , per quelle pesanti ho già più dubbi ed ha senso solo in questo caso perchè limitare il dosaggio di qualcosa che può danneggiarti seriamente già in dosi minime non apporta alcun vantaggio e non rende realmente sicuro il consumo

ma il punto è sempre quello , ci vorrebbero dei test scientifici per capire quali droghe e in quale quantità sono innocue

non ho niente contro il commercio di una dosa innocua , perchè mai dovrei?

ma prima devi dimostrare quello e non tanti giri tra potenziale lucro , impossibilità di eliminarla del tutto , dubbi principi ultralibertari ecc

io non ho mai detto di essere sicuro della correttezza del divieto , intendevo liberare la discussione da queste argomentazioni infondate per portarla dove davvero si possono trovare gli elmenti per decidere

mi sono anche un pò stancato sinceramente eh ( è colpa pure mia lo so, ma sono fatto cosi) , non si possono ripetere sempre le stesse cose , se qualcosa non è dannoso va consentito , se qualcosa è dannoso in maniera potenzialmente immediata e senza possibilità di sicurezza totale allora va vietato (caso potenzialmente delle droghe pesanti , aspettando che qualcuno finalmente posti qualcosa a riguardo , altrimenti prendiamo semplicemente atto che bisogna attendere un responso attendibile e non ce l'abbiamo) , se qualcosa è dannoso a lungo termine e in dosi eccessive ne va limitato l'utilizzo ( e questo è il caso del fumo , dell'alcool ecc ed eventualmente credo anche delle droghe leggere )

inoltre non è che se tu vendi legalmente la dose innocua annulli totalmente le possibilità dell'esistenza di un mercato nero eh , però quello non sarebbe cosi rilevante , visto che sostengo che si possa e si debba combattere ciò che è dannoso anche nell'impossibilità di eliminarlo totalmente sarei un ipocrita a oppormi al commercio di una dose sicura perchè sul mercato nero se ne trovano anche di pericolose ,si dovrebbe semplicemente provare a combatterlo mentre si vendono legalmente le dosi sicure

ma è solo per non illudersi che dopo aver legalizzato la droga scompaiono tossicodipendenza e overdosi

ora onestamente nel massimo rispetto per tutti credo di non avere più niente da scrivere , non immagino quali nuovi spunti possano arrivare , aspetto semplicemente argomentazioni e magari dati sull'eventuale sicurezza di quali droghe e in quali dosi

in assenza di queste non credo sia corretto trascinare la discussione all'infinito ( e fidatevi che ne ho esperienza:asd:)

Non ho esperienza di droghe :asd: ma molti problemi delle droghe pesanti sono collegati al modo sconsiderato con cui vengono trattate e per tutte penso si possa trovare una dose senza effetti collaterali:

l'LSD a piccole dosi ben gestite non ha effetti collaterali importanti (si sta pensando di usarlo nella depressione in maniera decisa), l'eroina è un oppiaceo come la morfina e si potrebbe usare in varianti molto meno pericolose, la cocaina, beh, masticare foglie di coca è la prassi per alcune popolazioni, senza cadere nell'eccesso della dipendenza, un po' come il consumo alcolico legato al senso di euforia che concede (anzi il masticare le foglie ha effetti positivi su alcune capacità cognitive e alcuni prodotti americani assolutamente legali ne contengono una piccola quantità già oggi). In piccole dosi ben gestite sono sostante che possono essere utilizzate, a mio modo di vedere, il problema è sempre l'abuso. Uccide molto di più la dieta americana di queste sostanze, questo non vuol dire che non si possa mangiare un hamburger ogni tanto.

 
Si, forse nell'Olanda del mondo delle favole.
Parli per qualcosa che sai? O usi frasi a caso?

Perché a sensazione propendo per la seconda.

In Olanda funziona esattamente come ho scritto in precedenza e ho postato anche i dati sui consumi di droghe in Europa nei vari Stati.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ma io non capisco veramente come cavolo si possa anche lontanamente paragonare l'alcol, il fumo e la droga con la prostituzione (sesso a pagamento). I primi tre, chi più chi meno, sono dannosi per l'organismo, il sesso è un'attività naturale (quasi fisiologica) che non fa male, anzi... :asd:

 
Ma io non capisco veramente come cavolo si possa anche lontanamente paragonare l'alcol, il fumo e la droga con la prostituzione (sesso a pagamento). I primi tre, chi più chi meno, sono dannosi per l'organismo, il sesso è un'attività naturale (quasi fisiologica) che non fa male, anzi... :asd:
Io ancora non mi capacito invece di come si possa paragonare l'estorsione alla prostituzione.

 
Ma io non capisco veramente come cavolo si possa anche lontanamente paragonare l'alcol, il fumo e la droga con la prostituzione (sesso a pagamento). I primi tre, chi più chi meno, sono dannosi per l'organismo, il sesso è un'attività naturale (quasi fisiologica) che non fa male, anzi... :asd:
Il sesso non protetto come lo vedi?

 
Io ancora non mi capacito invece di come si possa paragonare l'estorsione alla prostituzione.
Anche...:ahsisi:

Il sesso non protetto come lo vedi?
Lo vedo come il mangiare il pesce crudo, nel senso che se sai che è sano e dove è stato pescato puoi anche fidarti ma se non lo sai è sempre meglio cuocerlo... :asd:

Il sesso di per se non è dannoso così come non lo è il mangiare, però se mangi tutti i giorni da mcdonalds bevendo solo bibite gassate e se fai sesso non protetto con persone che non conosci può diventarlo...

ovviamente nel caso di prostituzione non ci si può fidare l'uno dell'altro e non si possono controllare le cartelle cliniche a vicenda, quindi vanno usati i preservativi.

 
Io ancora non mi capacito invece di come si possa paragonare l'estorsione alla prostituzione.
L'ha fatto qualcuno, dato che è anch'essa una delle principali attività della mafia e dato che una delle ragioni per legalizzare è sottrarre l'indotto alla mafia qualcuno ha equiparato le due cose

 
Anche...:ahsisi:

Lo vedo come il mangiare il pesce crudo, nel senso che se sai che è sano e dove è stato pescato puoi anche fidarti ma se non lo sai è sempre meglio cuocerlo... :asd:

Il sesso di per se non è dannoso così come non lo è il mangiare, però se mangi tutti i giorni da mcdonalds bevendo solo bibite gassate e se fai sesso non protetto con persone che non conosci può diventarlo...

ovviamente nel caso di prostituzione non ci si può fidare l'uno dell'altro e non si possono controllare le cartelle cliniche a vicenda, quindi vanno usati i preservativi.
In una prostituzione ben regolamentata ci sarebbero molti più controlli sanitari e precauzioni, un po' come accade nell'industria pornografica

 
Dimostrare che esistono dosi innocue?Scherzi? tutte migliaia di dosi che quotidianamente vengono assunte se ti riferisci agli effetti a lungo termine ,tutto ciò di cui ci nutriamo ne ha

Ti vorrei anche far notare che l'Eroina è un oppioide come la Morfina che è un farmaco ed anzi lo è anche l'eroina o almeno è nata come tale si voleva creare un oppioide che non desse assuefazione , esistono numerosi farmaci di derivazione oppiacea Oxycodone , Oxycontin ed altri ancora

Quindi si non solo esistono dosi innocue ma sono in uso attualmente, la morfina è ancora oggi il miglior analgesico su piazza e viene usato per sedare il dolore nei malati di cancro sopratutto terminali

L'uso ludico della morfina è illegale un famoso morfinomane era Hermann Goering per esempio ,è morto a 53 anni ma non è morto per quella...

La Ketamina è un anestetico che però provocava allucinazioni durante gli interventi e non è più in uso se non in casi rari è comunque usata come droga

Quanto ai dati aspetto anche io dati sulla mortalità di quali droghe ,quale grado di purezza , in quale composizione ed in quali dosi , in assenza di ciò ogni argomentazione sulla sua pericolosità è altrettanto immateriale quanto quella sulle dosi sicure , s'intende nell'uso ludico, per quello clinico invece esiste un'estesa documentazione presso qualunque facoltà di medicina alla cattedra di Farmacologia
scusa ma cosa c'entrano i farmaci e addittura la morfina?

la morfina viene utlizzata sui malati terminali , gli effetti collaterali non vengono considerati per quello

non si può mica paragonare il fine ludico a quello medico , o addirittura parlare dei malati terminali , un farmaco da dare ai malati terminali ovviamente non deve pure essere innocuo e tantomeno a lungo termine e in ogni casi i rischi dei medicinali sono compensati dai vantaggi che non sono meramente ludici

intendo dosi sicure singole e nel breve termine

se dimostri che una dose standard di cocaina non può provocarti alcun danno (con una probabilità rilevante) già da sola allora non c'è motivo per non legalizzarla , se provoca danni solo a lungo termine con un'utilizzo costante o eccessivo allora si può legalizzarla ma bisogna controllarne l'utilizzo ( e lo stesso vale per il fumo o l'alcool , ognuno ovviamente con le sue particolarità)

e non ho mai detto che non sia cosi , aspetto argomentazioni a riguardo anche se probabilmente in assenza di test scientifici non si può fare altri che aspettare

tu dici che aspetti le mie , eh ma attenzione , io non ho mai detto di averle e sono in una posizione di dubbio , tu ti dichiari sicuro che le droghe , pure pesanti , vadano legalizzate , ergo sei tu che dovresti dimostrarne la sicurezza

non è il caso che ti comporti come se io stessi provando a convincerti di qualcosa , io sono intervenuto per chiedervi argomentazioni più inerenti , non ho alcun interesse nell'imporvi la mia opinione ( che come detto è in pieno divenire)

- - - Aggiornato - - -

Io ancora non mi capacito invece di come si possa paragonare l'estorsione alla prostituzione.
si ma scusami te l'ho spiegato già , l'hai letto?

non puoi fermarti all'apparente assurdità di un paragone se non provi a capire il ragionamento che c'è dietro

sostenere che la prostituzione vada legalizzata per levare il lucro alla mafia SENZA sostenere che sia innocua ( e non ho mai detto che lo sia , nè intendo dimostrare il contrario , vi ho semplicemente spronati a farlo) è come sostenere che qualsiasi attività mafiosa vada legalizzata per lo stesso fine

ora se tu pensi che la prostituzione sia imparagonabile perchè innocua , bene argomentalo

è chiaro? non ho nessuna intenzione di farla diventare una discussione sofistica , non vi sto imponendo nulla nè sto adoperando trucchetti vari ( ma voi pensate che se io avessi voluto dimostrare il valore del proibizionismo non avrei potuto adoperare migliaia di bastardate retoriche e rendere la discussione invivibile?)

hai tutto il diritto di chiedermi la spiegazione , ma poi gentilmente leggila e se hai obiezioni da fare , pure quelle legittime , falle alla luce della stessa e non come se io avessi scritto "la prosituzione è come l'estorsione gnegnegne"

ora per favore permettetemi di mantenere il mio proposito nel tirarmi fuori dalla discussione in assenza di argomentazioni sul punto che ho evidenziato , credo di aver scritto abbastanza con svariati wallpost e spesso in ot, anche qua ho solo ripetuto ancora le stesse cose , se non siete d'accordo amen(ma d'accordo con che poi visto che mi sono limitato a considerazioni logiche sul come arrivare all'opinione corretta e quando raramente e tiepidamente ho fornito la mia era pure orientata alla liberalizzazione?) , ma vi prego prima leggete nel dettaglio e con onestà e cercate di non ripetere pure voi le stesse obiezioni (non vedo cos'altro ci sia da scrivere che non sia già stato scritto se non i famosi dati sulla sicurezza di quali droghe e in quali dosi) , non voglio entrare in un loop infinito e provo a sforzarmi nel mettere una fine

 
Ultima modifica da un moderatore:
scusa ma cosa c'entrano i farmaci e addittura la morfina? la morfina viene utlizzata sui malati terminali , gli effetti collaterali non vengono considerati per quello

non si può mica paragonare il fine ludico a quello medico , o addirittura parlare dei malati terminali , un farmaco da dare ai malati terminali ovviamente non deve pure essere innocuo e tantomeno a lungo termine e in ogni casi i rischi dei medicinali sono compensati dai vantaggi che non sono meramente ludici

intendo dosi sicure singole e nel breve termine

se dimostri che una dose standard di cocaina non può provocarti alcun danno (con una probabilità rilevante) già da sola allora non c'è motivo per non legalizzarla , se provoca danni solo a lungo termine con un'utilizzo costante o eccessivo allora si può legalizzarla ma bisogna controllarne l'utilizzo ( e lo stesso vale per il fumo o l'alcool , ognuno ovviamente con le sue particolarità)

e non ho mai detto che non sia cosi , aspetto argomentazioni a riguardo anche se probabilmente in assenza di test scientifici non si può fare altri che aspettare

tu dici che aspetti le mie , eh ma attenzione , io non ho mai detto di averle e sono in una posizione di dubbio , tu ti dichiari sicuro che le droghe , pure pesanti , vadano legalizzate , ergo sei tu che dovresti dimostrarne la sicurezza

non è il caso che ti comporti come se io stessi provando a convincerti di qualcosa , io sono intervenuto per chiedervi argomentazioni più inerenti , non ho alcun interesse nell'imporvi la mia opinione ( che come detto è in pieno divenire)

- - - Aggiornato - - -

si ma scusami te l'ho spiegato già , l'hai letto?

non puoi fermarti all'apparente assurdità di un paragone se non provi a capire il ragionamento che c'è dietro

sostenere che la prostituzione vada legalizzata per levare il lucro alla mafia SENZA sostenere che sia innocua ( e non ho mai detto che lo sia , nè intendo dimostrare il contrario , vi ho semplicemente spronati a farlo) è come sostenere che qualsiasi attività mafiosa vada legalizzata per lo stesso fine

ora se tu pensi che la prostituzione sia imparagonabile perchè innocua , bene argomentalo

è chiaro? non ho nessuna intenzione di farla diventare una discussione sofistica , non vi sto imponendo nulla nè sto adoperando trucchetti vari ( ma voi pensate che se io avessi voluto dimostrare il valore del proibizionismo non avrei potuto adoperare migliaia di bastardate retoriche e rendere la discussione invivibile?)

hai tutto il diritto di chiedermi la spiegazione , ma poi gentilmente leggila e se hai obiezioni da fare , pure quelle legittime , falle alla luce della stessa e non come se io avessi scritto "la prosituzione è come l'estorsione gnegnegne"

Come ti avevo scritto nel mio post, non puoi prendere come riferimento la dose commercializzata illegalmente delle sostanze perché non si ha la minima idea di cosa ci sia dentro e il fine unico del venditore è dare lo ''sballo'' e la dipendenza. Ti ho fatto degli esempi di come cocaina, lsd, oppiacei possano essere utilizzati anche senza un vero e proprio intento medico e addirittura avere degli effetti positivi. Prendiamo la caffeina e avremo un ottimo esempio di sapiente gestione.

 
Ultima modifica da un moderatore:
scusa ma cosa c'entrano i farmaci e addittura la morfina? la morfina viene utlizzata sui malati terminali , gli effetti collaterali non vengono considerati per quello

non si può mica paragonare il fine ludico a quello medico , o addirittura parlare dei malati terminali , un farmaco da dare ai malati terminali ovviamente non deve pure essere innocuo e tantomeno a lungo termine e in ogni casi i rischi dei medicinali sono compensati dai vantaggi che non sono meramente ludici

intendo dosi sicure singole e nel breve termine

se dimostri che una dose standard di cocaina non può provocarti alcun danno (con una probabilità rilevante) già da sola allora non c'è motivo per non legalizzarla , se provoca danni solo a lungo termine con un'utilizzo costante o eccessivo allora si può legalizzarla ma bisogna controllarne l'utilizzo ( e lo stesso vale per il fumo o l'alcool , ognuno ovviamente con le sue particolarità)

e non ho mai detto che non sia cosi , aspetto argomentazioni a riguardo anche se probabilmente in assenza di test scientifici non si può fare altri che aspettare

tu dici che aspetti le mie , eh ma attenzione , io non ho mai detto di averle e sono in una posizione di dubbio , tu ti dichiari sicuro che le droghe , pure pesanti , vadano legalizzate , ergo sei tu che dovresti dimostrarne la sicurezza

non è il caso che ti comporti come se io stessi provando a convincerti di qualcosa , io sono intervenuto per chiedervi argomentazioni più inerenti , non ho alcun interesse nell'imporvi la mia opinione ( che come detto è in pieno divenire)

- - - Aggiornato - - -

si ma scusami te l'ho spiegato già , l'hai letto?

non puoi fermarti all'apparente assurdità di un paragone se non provi a capire il ragionamento che c'è dietro

sostenere che la prostituzione vada legalizzata per levare il lucro alla mafia SENZA sostenere che sia innocua ( e non ho mai detto che lo sia , nè intendo dimostrare il contrario , vi ho semplicemente spronati a farlo) è come sostenere che qualsiasi attività mafiosa vada legalizzata per lo stesso fine

ora se tu pensi che la prostituzione sia imparagonabile perchè innocua , bene argomentalo

è chiaro? non ho nessuna intenzione di farla diventare una discussione sofistica , non vi sto imponendo nulla nè sto adoperando trucchetti vari ( ma voi pensate che se io avessi voluto dimostrare il valore del proibizionismo non avrei potuto adoperare migliaia di bastardate retoriche e rendere la discussione invivibile?)

hai tutto il diritto di chiedermi la spiegazione , ma poi gentilmente leggila e se hai obiezioni da fare , pure quelle legittime , falle alla luce della stessa e non come se io avessi scritto "la prosituzione è come l'estorsione gnegnegne"

ora per favore permettetemi di mantenere il mio proposito nel tirarmi fuori dalla discussione in assenza di argomentazioni sul punto che ho evidenziato , credo di aver scritto abbastanza con svariati wallpost e spesso in ot, anche qua ho solo ripetuto ancora le stesse cose , se non siete d'accordo amen(ma d'accordo con che poi visto che mi sono limitato a considerazioni logiche sul come arrivare all'opinione corretta e quando raramente e tiepidamente ho fornito la mia era pure orientata alla liberalizzazione?) , ma vi prego prima leggete nel dettaglio e con onestà e cercate di non ripetere pure voi le stesse obiezioni (non vedo cos'altro ci sia da scrivere che non sia già stato scritto se non i famosi dati sulla sicurezza di quali droghe e in quali dosi) , non voglio entrare in un loop infinito e provo a sforzarmi nel mettere una fine
In altre parole così è se ti pare

La morfina è un oppioide ed è un farmaco ergo esistono dosi non mortali di un oppioide, non è impossibile da capire , l'oxycontin è un oppioide che si prescrive abbastanza normalmente , viene anche usato dai drogati perchè ne frantumano le pastiglie per estrarne il principio attivo e consumarlo

L'Oxycontin non viene usato necessariamente solo sui malati terminali

il concetto è che esistono dosi d'oppio e derivati che non solo non sono letali ma sono perfino benefiche e vengono regolarmente usati in medicina.

Non servono wall of text, se parti dal presupposto che "droga" = morte sempre e comunque rifiutando ogni altro ragionamento , c'è poco da discutere.

L'uso ludico di una sostanza , quale che essa sia, è un uso distorto della medesima

I morti causati dall'abuso di alcol sono molti di più di quelli per droga e, fatto più grave,spessissimo non sono gli intossicati ad andarci di mezzo

 
Ultima modifica da un moderatore:
Non servono wall of text, se parti dal presupposto che "droga" = morte sempre e comunque rifiutando ogni altro ragionamento , c'è poco da discutere.
mi puoi evidenziare un attimo la parte in cui in 4 pagine di discussione avrei detto una cosa del genere? sei tu che sembri aver deciso di volere un avversario , ma hai pure deciso quello che avrei scritto visto che vuoi pure l'avversario che ti fa comodo

non ho mai detto niente del genere e non ho alcun interesse a farlo , hai scritto che esistono dosi di oppioidi innocue se prese singolarmente , bene , è esattamente ciò che mi chiedo , se questo fosse confermato dai dati scientifici ( mi fido di te ma ovviamente non possiamo basarci solo su quello ) allora non ho assolutamente niente in contrario al commercio di queste dosi e delle sostanze in questione (perchè ovviamente bisogna andare di sostanza in sostanza) , con tutti i controlli necessari ovviamente per evitare che si arrivi alle dosi e alla frequenza invece pericolose

non capisco perchè mi citi i morti per alcool , ovviamente l'alcool non va venduto in quantità eccessive ,non a chi è già ubriaco , non oltre una certa ora , non bisogna guidare dopo aver bevuto ( e chi lo fa va punito severamente) ecc ecc

non ho niente in contrario , anzi , nei confronti di niente di tutto ciò nè sto difendendo gli alcolizzati e non capisco dove si possa leggere qualcosa di simile o come il fatto che l'alcool uccide tanta gente possa valere come argomento per legalizzare la droga o quello che ti pare

l'uso ludico è un uso distorto per qualsiasi sostanza? e perchè mai? la vita è anche divertimento , semplicemente il divertimento non deve procurare danni rilevanti

non ho niente contro chi si droga per divertimento se la droga non gli porta alcun danno e ovviamente pure se ce l'avessi non può dipendere da questo il divieto ed è (questa si) una scelta personale

prendi in considerazione l'ipotesi che qualcuno possa davvero intervenire semplicemente nell'interesse di avere una discussione sana e razionale e non per fare a chi ce l'ha più lungo o imporre le sue opinioni come di solito si fa su internet ,se leggi con questo approccio non è affatto difficile cogliere le mie intenzioni e le mie argomentazioni che ripeto per la millesima volta non sono mai state necessariamente orientate al proibizionismo e sicuramente non di tutto indistintamente ma a discutere del se ciò di cui si parla è intrinsecamente e considerevolmente dannoso che è il punto a mio avviso fondamentale( discuterne che presuppone che io non sia sicuro di nessuna delle due possibilità, e quando mi sono espresso sul punto(raramente visto che la maggior parte del tempo l'ho passato a chiedervi la vosta posizione proprio a dimostrare la mia apertura , ma pare sia stato frainteso) mi pare di aver detto di essere a favore sia della liberalizzazione delle droghe leggere che dell'ufficializzazione di una forma di prostituzione che è già legale , quindi di che parliamo?) , mentre invece intendevo liberare il campo da altre argomentazioni poco logiche

non capisco questo che problema ti crei , voglio comprendere però che in una discussione si generino meccanismi competitivi che portano confusione e astio , ma non era assolutamente mio interesse e per rendere la discussione sana queste cose vanno tenute sotto controllo , ti assicuro che volendo davvero invalidare la tua tesi avrei fatto molto di peggio( anzi , avrei fatto qualcosa , perchè qua non avrei potuto essere più accomodante) si può leggere tranquillamente già nel mio primo messaggio come non volessi imporre nulla ma solo porre il giusto quesito , e si può leggere anche come fossi intenzionato a tagliare corto visto che sapevo(conoscendomi e conoscendo questo tipo di discussioni) che sarebbe andata per le lunghe

vedi che comunque ci siamo entrati già nel loop :asd:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Per me state totalmente sbagliando il punto. Per me il punto è la seguente domanda: la sostanza fa male (direttamente) al solo individuo che ne fa uso o coinvolge (sempre direttamente) anche altri individui? Se la risposta è la prima allora tale sostanza dovrebbe essere legale.

Se sono un coglionè e voglio morire di infarto devo essere libero di sfondarmi di hamburger.

Se sono un coglionè e voglio morire in coma etilico devo essere libero di sfondarmi di alcol.

Se sono un coglionè e voglio morire di overdose devo essere libero di sfondarmi di eroina.

Tra le prime due e la terza non c'è nessuna differenza, sempre un coglionè sono, però la terza è illegale. E' inutile tutelare chi si vuole fare del male, lasciamo fare il suo corso alla selezione naturale.

 
Per me state totalmente sbagliando il punto. Per me il punto è la seguente domanda: la sostanza fa male (direttamente) al solo individuo che ne fa uso o coinvolge (sempre direttamente) anche altri individui? Se la risposta è la prima allora tale sostanza dovrebbe essere legale.Se sono un coglionè e voglio morire di infarto devo essere libero di sfondarmi di hamburger.

Se sono un coglionè e voglio morire in coma etilico devo essere libero di sfondarmi di alcol.

Se sono un coglionè e voglio morire di overdose devo essere libero di sfondarmi di eroina.

Tra le prime due e la terza non c'è nessuna differenza, sempre un coglionè sono, però la terza è illegale. E' inutile tutelare chi si vuole fare del male, lasciamo fare il suo corso alla selezione naturale.
non funziona cosi , la vita è un diritto indisponibile , non c'è nessun diritto a farsi del male , e tantomeno si può lucrare su chi si fa del male(infatti non è illegale il consumo)

ma poi oltre a non funzionare cose la legge ( vista che se la metto cosi sembra che ne faccia una pura questione formale) ti pare un principio intellettualmente proponibile?

 
Ultima modifica da un moderatore:
si ma scusami te l'ho spiegato già , l'hai letto? non puoi fermarti all'apparente assurdità di un paragone se non provi a capire il ragionamento che c'è dietro

sostenere che la prostituzione vada legalizzata per levare il lucro alla mafia SENZA sostenere che sia innocua ( e non ho mai detto che lo sia , nè intendo dimostrare il contrario , vi ho semplicemente spronati a farlo) è come sostenere che qualsiasi attività mafiosa vada legalizzata per lo stesso fine

ora se tu pensi che la prostituzione sia imparagonabile perchè innocua , bene argomentalo

è chiaro? non ho nessuna intenzione di farla diventare una discussione sofistica , non vi sto imponendo nulla nè sto adoperando trucchetti vari ( ma voi pensate che se io avessi voluto dimostrare il valore del proibizionismo non avrei potuto adoperare migliaia di bastardate retoriche e rendere la discussione invivibile?)

hai tutto il diritto di chiedermi la spiegazione , ma poi gentilmente leggila e se hai obiezioni da fare , pure quelle legittime , falle alla luce della stessa e non come se io avessi scritto "la prosituzione è come l'estorsione gnegnegne"

ora per favore permettetemi di mantenere il mio proposito nel tirarmi fuori dalla discussione in assenza di argomentazioni sul punto che ho evidenziato , credo di aver scritto abbastanza con svariati wallpost e spesso in ot, anche qua ho solo ripetuto ancora le stesse cose , se non siete d'accordo amen(ma d'accordo con che poi visto che mi sono limitato a considerazioni logiche sul come arrivare all'opinione corretta e quando raramente e tiepidamente ho fornito la mia era pure orientata alla liberalizzazione?) , ma vi prego prima leggete nel dettaglio e con onestà e cercate di non ripetere pure voi le stesse obiezioni (non vedo cos'altro ci sia da scrivere che non sia già stato scritto se non i famosi dati sulla sicurezza di quali droghe e in quali dosi) , non voglio entrare in un loop infinito e provo a sforzarmi nel mettere una fine
Il ragionamento che c'è dietro infatti è privo di alcun senso logico

 
non funziona cosi , la vita è un diritto indisponibile , non c'è nessun diritto a farsi del male , e tantomeno si può lucrare su chi si fa del male(infatti non è illegale il consumo) ma poi oltre a non funzionare cose la legge ( vista che se la metto cosi sembra che ne faccia una pura questione formale) ti pare un principio intellettualmente proponibile?
Ognuno deve poter disporre della sua vita come vuole. E non ci vedo niente di male a lucrare sugli imbecilli, già lo si fa con l'alcool e il gioco d'azzardo, si può fare anche con le droghe. Oltre a tutti gli altri benefici che deriverebbero dalla legalizzazione.

 
Ognuno deve poter disporre della sua vita come vuole. E non ci vedo niente di male a lucrare sugli imbecilli, già lo si fa con l'alcool e il gioco d'azzardo, si può fare anche con le droghe. Oltre a tutti gli altri benefici che deriverebbero dalla legalizzazione.
c'è molto di male a lucrare sugli imbecilli , forse non ti rendi conto di quante implicazioni possa prevedere un principio simile ( e non ti rendi nemmeno conto di quanto spesso tu , ma pure io eh , ti sarai trovato nella posizione dell'imbecille)

e lasciatelo dire , fortunatamente è solo un pensiero letto sulle pagine di un forum di videogiochi

Il ragionamento che c'è dietro infatti è privo di alcun senso logico
può essere , il motivo? non concordi che legalizzare ciò che è dannoso ( supponendo che lo sia , ho già specificato che se dimostrato il contrario il ragionamento decade) sia corretto?

 
Ultima modifica da un moderatore:
non funziona cosi , la vita è un diritto indisponibile , non c'è nessun diritto a farsi del male , e tantomeno si può lucrare su chi si fa del male(infatti non è illegale il consumo) ma poi oltre a non funzionare cose la legge ( vista che se la metto cosi sembra che ne faccia una pura questione formale) ti pare un principio intellettualmente proponibile?
Sai già che questo è ormai vero solo in Italia , in tutte le democrazie avanzate ormai non è più così, anche senza citare quelle che hanno ancora in vigore la pena di morte , l'eutanasia è ormai pratica comune

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top