Ufficiale RIP Google Stadia | Amazon Luna | Xbox Cloud Gaming | GeForce Now | PlayStation Plus | Thread dedicato al gaming via streaming | FAQ nel 1° post

  • Autore discussione Autore discussione |Ryuuku
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Si ma il pubblico per cellulare ha brutte abitudini:

-Deve essere gratis

-Sono abituati a titoli dove si usa letteralmente un dito per giocare

Non sono adatti a giocare ad AC Odyssey ad esempio :asd:

Poi se si gioca male si gioca male, può pure avere una grafica peggiore ma quello è solo uno degli aspetti meno impattanti :asd:
Però è lo stesso pubblico che paga l’abbonamento a netflix :asd:  tutto sta nel capire se saranno in grado di generare domanda tramite marketing, io credo :asd:  

 
non mi leggo i leak perchè voglio gustarmi la live :asd:  

 
N0n so come la presenza di stadia possa portare benefici pure per gli altri

Se prendesse piede le altre dovranno seguire a ruota questa politica(oddio gia in parte e cosi,ma ora decisamebte soft e senza alcun danno verso il nercsto fisico/d acquisto),poltica che non appoggio minimamente,quello dello streaming

Perche qua non e concorrenza sullo stesso piano,quello console,ma su uno alternativo...e c e da sperare che non prenda troppo piede

Perche in caso di crisi futura del metodo di fruuzione classico (che cmq ne dubito) il rimedio non darevbe buttarsi tutti nel veliero che affonda ma in quello che se ne va con il vento in poppa
Che non prenda troppo piede (almeno non al punto tale da rendere il gioco fisico obsoleto) lo spero tantissimo anche io. Ma nell'ipotetico caso dovesse accadere, l'unica che potrebbe tentare di salire sul veliero col vento in poppa è Microsoft. Sony, ma sopratutto Nintendo, non avrebbero minimamente le forze economiche e di risorse per dar battaglia a Google sul campo di battaglia dello Streaming e, per forza di cose, gli unici metodi per tentare di restare in carreggiata sarebbero:

- Allearsi con qualcuno che ti fornisce i mezzi per combattere su quel piano (e Sony qui è stata molto lungimirante ad andare a bussare alla porta di Microsoft);

- Abbasare i prezzi delle console (come un tempo, in cui vendevano in perdita) e dei giochi, aprire nuovi studi First Party per la creazione di titoli esclusivi che rendano ancora appetibile il tuo brand, e sopratutto togliere il pizzo per giocare online.

Io penso che per noi giocatori ci sia solo da guadagnarci.

Aaaaah comodissimo giocare ai giochi che hai citato da smartphone, nemmeno si capisce quello che succede sullo schermo di uno smartphone medio. Comodo poi con i comandi only touch. Ma dai perfavore :asd:
Forse ti sei perso la parte della conferenza in cui annunciavano che Stadia sarà compatibile non solo con il suo controller brandizzato, ma anche con quelli di PS4, XBOX, il Pro controller di Switch, ed altri di terze parti. Tra l'altro io Odyssey ci ho giocato qualche ora l'altro giorno (col pad PS4) su un iPhone 6 usando l'app Remote Play di PS4, e non'ho avuto nessun problema di confusione :unsisi:

Perché probabilmente a ubisoft non conviene, economicamente parlando. Un conto è rendere disponibili giochi già vecchi come odyssey, un conto è rendere disponibili i giochi sui quali devi ancora guadagnare. Non avrebbe molto senso per loro onestamente, già 1-2 mesi dopo è un altro discorso, ma al day1 non ce li vedo proprio.
Stessa cosa i giochi del plus e del gold, non è roba nuova. Ma è ovvio.
Plus e Gold non c'entrano niente perchè lì i giochi ti vengono dati a mò di contentino per far scivolare più facilmente la supposta dell'online a pagamento. Casomai il paragone andrebbe fatto col Gamepass di Microsoft, e lì la X verde (almeno per ora) i suoi ultimi giochi li ha portati tutti al D1 nel suo servizio.  

Guarda il tutto da un altra prospettiva: il prossimo Watch Dogs quanto credi che venderà su console? Mettiamo circa 3 milioni di copie? Questo perchè ci saranno solo 3 milioni di giocatori che sono interessati a quel gioco e che cacceranno fuori il denaro per comprarlo.

Lo stesso gioco su Stadia, dove ipoteticamente sarebbe incluso nell'abbonamento, secondo te lo giocherebbero sempre 3 milioni di persone o, anche per pura curiosità, lo giocherebbero cani e porci? A quel punto Ubisoft non ci avrebbe più guadagnato € 70 a gioco (e già il non dover stampare e distribuire le copie fisiche per lei sarebbe un bel risparmio), ma POTENZIALMENTE (in base a quanto si diffonderà STADIA) avrebbe un bacino di giocatori maggiore che giocano al suo titolo. Questo vuol dire, tra le altre cose, che ha anche più possibilità di acchiappare nuovi fan (magari gente che prima di WD se ne fregava bellamente) e di conseguenza più gente a cui può aspirare a vendergli il Season Pass o le varie robe accessorie.

Ma infatti, mi immagino un tizio che fa la fila alla posta e gioca a CoD sul suo bellissimo 5" con il touch, di che diavolo parliamo  :sard:

Io comunque continuo a pensare che se i giochi al d1 devo comprarli comunque e devo pure pagare un abbonamento mensile faccio prima a comprarmi l'hardware, tanto tutta sta menata di poter giocare sul cellulare è come ho appena detto una menata, non serve a niente, non è come su switch dove hai dei controlli adeguati ai giochi home

Sto pomeriggio secondo me ci sarà da ridere
La gente gioca su Switch con giochi impastati a 480p e su uno schermo 7", e dovrebbe farsi problemi a giocare sullo smartphone o su un tablet? Ma siete seri? 

Ma poi spiegatemi perchè portarsi in giro una padella come Switch è pratico, mentre portarsi dietro solo un controller non lo è.  

Qualche mese fa ho comprato questa roba dai cinesi a € 3,50, e funziona benissimo.  

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Pensi che Google non s'inventerà qualcosa di ancora più pratico per agevolare il gaming in mobilità?

 
A me fa strano il prezzo di ingresso di 120 dollari.. per cosa si paga?

 
Ultima modifica da un moderatore:
Forse ti sei perso la parte della conferenza in cui annunciavano che Stadia sarà compatibile non solo con il suo controller brandizzato, ma anche con quelli di PS4, XBOX, il Pro controller di Switch, ed altri di terze parti. Tra l'altro io Odyssey ci ho giocato qualche ora l'altro giorno (col pad PS4) su un iPhone 6 usando l'app Remote Play di PS4, e non'ho avuto nessun problema di confusione :unsisi:

La gente gioca su Switch con giochi impastati a 480p e su uno schermo 7", e dovrebbe farsi problemi a giocare sullo smartphone o su un tablet? Ma siete seri? 

Ma poi spiegatemi perchè portarsi in giro una padella come Switch è pratico, mentre portarsi dietro solo un controller non lo è.  

Qualche mese fa ho comprato questa roba dai cinesi a € 3,50, e funziona benissimo.  
Di nuovo, Switch NASCE con due analogici, 6 tasti da una parte e 6 tasti dall'altra. Su smartphone e tablet NO.
Poi mi paragoni i 6.1" su aspect ratio 19:9 (ormai tutti gli smartphone di fascia alta samsung e iphone quindi, e questi dobbiamo prendere ovviamente come riferimento) con 6.2" in 16:9
Portarsi dietro solo un controller? Intendi l'accrocchio da attaccare al telefono tipo transformers? Ah sì, e dove lo metti? In tasca? Dai.
Per finire, se lo faccio da cellulare, quasi sicuramente non posso nemmeno contare sul wifi, quindi dovrò farlo tramite 3g o 4g, a seconda di dove mi trovo. Tanti auguri insomma, visto che dipenderesti da una connessione 3g/4g, se la connessione è instabile o va via, tu PERDI, punto :asd:
Il futuroh insomma

 
Comunque in finale, stando ai rumor, è come se vendessero una console portatile, dove i giochi single player possono laggare pure loro, alla modica cifra di 12€ più X gioco a prezzo pieno.

Scusate, non ho resistito

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Ultima modifica da un moderatore:
Di nuovo, Switch NASCE con due analogici, 6 tasti da una parte e 6 tasti dall'altra. Su smartphone e tablet NO.
Poi mi paragoni i 6.1" su aspect ratio 19:9 (ormai tutti gli smartphone di fascia alta samsung e iphone quindi, e questi dobbiamo prendere ovviamente come riferimento) con 6.2" in 16:9
Portarsi dietro solo un controller? Intendi l'accrocchio da attaccare al telefono tipo transformers? Ah sì, e dove lo metti? In tasca? Dai.
Per finire, se lo faccio da cellulare, quasi sicuramente non posso nemmeno contare sul wifi, quindi dovrò farlo tramite 3g o 4g, a seconda di dove mi trovo. Tanti auguri insomma, visto che dipenderesti da una connessione 3g/4g, se la connessione è instabile o va via, tu PERDI, punto :asd:
Il futuroh insomma
Switch è un normalissimo tablet con due paddini removibili, mica un unicorno. Giocare con un controller classico lo trovo decisamente più pratico  :asd:  

“L’accrocchio” si ripiega su se stesso e diventa più piccolo di un pacchetto di sigarette. Se ci riesce un fumatore a mettersi un pacchetto di sigarette in tasca, non vedo come non possa riuscirci un gamer col reggi joypad.  

Ma poi Switch la gente se la porta in università, sui treni o in giro, e ci dovrebbero essere problemi per un pad e l’accrocchio? Ma in quale caverna eravate infilati nel periodo d’oro delle console portatili?  :sad2:  

Sulla connessione ho poco da obbiettare, perchè semplicemente non’ho dati concreti su cui posso basarmi. Posso solo limitarmi ad avere un briciolo di fiducia sulla competenza della più grande multinazionale al mondo. 

P.S. Si spera che non sia il “futuroh”, ma almeno una buona e pratica “alternativah”.

 
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ma una serie tv non dura  40 e passa ore 


Ma disdire gli abbonamenti non ti permette di risparmiare, è sempre conveniente a fare quelli da un anno e dubito che il prezzo per poterne usufruire solo per un mese sia vantaggioso, alla fine si rischia di pagare più del dovuto.

Lo so che la prossima frase è molto generalizzazione ma... vedendo come molti ragazzini girino con smartphone da quasi mille euro dubito esistano problemi economici per le console :asd: Anche perchè una console la compri una volta e ci giochi per 5+ anni e al massimo te la fai regalare per il compleanno o natale come si è sempre fatto da piccoli


Non concordo. Io il fanboismo e guerre tra PS/MS/Nintendo sono solo specchietti per le allodole. La vera guerra è tra il consumatore e i vari venditori, che anno dopo anno stanno cercando in tutti i modi possibili per inc**are il cliente. Unificare tutto è bello perchè è comodo, ma dopo tot tempo la diversificazione dei prodotti ne risentirebbe, non solo qui, ma per qualsiasi altro medium.

Se tutto fosse unificato, il prodotto più evidenziato fra tutti sarà quello più in voga e alla moda, limando l'altra fetta di mercato, che, sì, continuerà ad esistere, ma sempre meno.

Se poi Stadia sarà direttamente collegato a Youtube, figuriamoci.
@the mentalist1 Ti faccio un esempio: Game of Thrones, una delle serie televisive più popolari dell'ultimo decennio, è composta di 73 episodi della durata media di circa un'ora.

@Polmo @diennea2 Forse mi sono spiegato male io, vedo di chiarire il mio punto di vista. Per quanto riguarda gli abbonamenti, quello che intendevo è che se, per esempio, mi interessasse giocare un Death Stranding e avessi solo un Nintendo Switch, potrei pagare per tre mesi l'abbonamento e giocarmelo con calma, senza dover sostenere il costo della console più il gioco. Con le serie TV, per restare sul parallelo che ho fatto prima, mi è già capitato: volevo vedermi Stranger Things ma non avevo ancora un abbonamento Netflix; ho pagato l'abbonamento di un mese e con meno di 8 euro - prezzo assimilabile a un biglietto del cinema - ho potuto farlo senza problemi. 

Per quanto riguarda l'"unificare il tutto", non è assolutamente quello il mio pensiero. Io non voglio il monopolio di una piattaforma nel modo più assoluto: sono d'accordo con voi che sarebbe la rovina dell'industria, penso sia qualcosa di valido per ogni ambito del lavoro creativo. Penso al contrario che avere a disposizione un catalogo di giochi vastissimo - diviso però, come ho detto, su diverse piattaforme - a cui chiunque può accedere senza per forza dover investire una somma iniziale ingente per l'hardware, potrebbe contribuire a diffondere la cultura videoludica e l'attività del gaming presso un numero di persone sempre maggiore. 

N.B. n° 1: Lo so che a molti - me compreso - questo modo di giocare non potrà andare bene, e proprio per questo penso che lo streaming - almeno per i primi anni - non potrà che affiancarsi ai mezzi più 'tradizionali'. 

N.B. n° 2: So anche che ogni competitor mira a massimizzare i profitti, difatti in un mondo utopico la diffusione dei videogiochi potrebbe venire dall'open source. Purtroppo o per fortuna abbiamo un sistema economico di un certo tipo, però, e dobbiamo affidarci alla mera concorrenza :asd:

 
tommbars ha detto:
@the mentalist1 Ti faccio un esempio: Game of Thrones, una delle serie televisive più popolari dell'ultimo decennio, è composta di 73 episodi della durata media di circa un'ora.

@Polmo @diennea2 Forse mi sono spiegato male io, vedo di chiarire il mio punto di vista. Per quanto riguarda gli abbonamenti, quello che intendevo è che se, per esempio, mi interessasse giocare un Death Stranding e avessi solo un Nintendo Switch, potrei pagare per tre mesi l'abbonamento e giocarmelo con calma, senza dover sostenere il costo della console più il gioco. Con le serie TV, per restare sul parallelo che ho fatto prima, mi è già capitato: volevo vedermi Stranger Things ma non avevo ancora un abbonamento Netflix; ho pagato l'abbonamento di un mese e con meno di 8 euro - prezzo assimilabile a un biglietto del cinema - ho potuto farlo senza problemi. 

Per quanto riguarda l'"unificare il tutto", non è assolutamente quello il mio pensiero. Io non voglio il monopolio di una piattaforma nel modo più assoluto: sono d'accordo con voi che sarebbe la rovina dell'industria, penso sia qualcosa di valido per ogni ambito del lavoro creativo. Penso al contrario che avere a disposizione un catalogo di giochi vastissimo - diviso però, come ho detto, su diverse piattaforme - a cui chiunque può accedere senza per forza dover investire una somma iniziale ingente per l'hardware, potrebbe contribuire a diffondere la cultura videoludica e l'attività del gaming presso un numero di persone sempre maggiore. 

N.B. n° 1: Lo so che a molti - me compreso - questo modo di giocare non potrà andare bene, e proprio per questo penso che lo streaming - almeno per i primi anni - non potrà che affiancarsi ai mezzi più 'tradizionali'. 

N.B. n° 2: So anche che ogni competitor mira a massimizzare i profitti, difatti in un mondo utopico la diffusione dei videogiochi potrebbe venire dall'open source. Purtroppo o per fortuna abbiamo un sistema economico di un certo tipo, però, e dobbiamo affidarci alla mera concorrenza :asd:
Chiaro, parli di accessibilità, e mi sembra più che giusto. Massimizzare per avere più accessibilità significa ottenere un bacino di utenza estremamente grande. In un mercato come questo, i competitor devono avere liquidi per "gareggiare" con un colosso economico come google, e in questo mercato, se non sei uno squalo non riesci a campare di rendita. 

Non avendo niente in mano, in qeusto momento possiamo parlare solo di aria fritta, ma l'entrata di Stadia (se dovesse funzionare, "se" grande come l'Everest)  comporterebbe un cambiamento radicale. Stiamo parlando di un bacino d'utenza infinito se guardiamo Youtube. 

La diffusione del concetto di videogioco va diffuso tenendo conto del consumatore e della sua situazione (in questo caso le connessioni), cercando anche magari di espandere la tipologia di prodotto.

Comunque ho ridicolizzato tramite il google glass, ma se guardiamo da un'ottica oggettiva, avere una montagna di soldi = investimenti giusti e mirati. Bisogna anche saper navigare in acque videoludiche, in modo da capire i limiti tecnici esistenti. Cosa che Google risulta ancora vergine. Ed è proprio per questo che imho ho pochissima fiducia (oltre a problemi di connessione, ecc).

 
Chiaro, parli di accessibilità, e mi sembra più che giusto. Massimizzare per avere più accessibilità significa ottenere un bacino di utenza estremamente grande. In un mercato come questo, i competitor devono avere liquidi per "gareggiare" con un colosso economico come google, e in questo mercato, se non sei uno squalo non riesci a campare di rendita. 

Non avendo niente in mano, in qeusto momento possiamo parlare solo di aria fritta, ma l'entrata di Stadia (se dovesse funzionare, "se" grande come l'Everest)  comporterebbe un cambiamento radicale. Stiamo parlando di un bacino d'utenza infinito se guardiamo Youtube. 

La diffusione del concetto di videogioco va diffuso tenendo conto del consumatore e della sua situazione (in questo caso le connessioni), cercando anche magari di espandere la tipologia di prodotto.

Comunque ho ridicolizzato tramite il google glass, ma se guardiamo da un'ottica oggettiva, avere una montagna di soldi = investimenti giusti e mirati. Bisogna anche saper navigare in acque videoludiche, in modo da capire i limiti tecnici esistenti. Cosa che Google risulta ancora vergine. Ed è proprio per questo che imho ho pochissima fiducia (oltre a problemi di connessione, ecc).
Condivido i tuoi stessi dubbi, difatti non sono un sostenitore sfegatato dello streaming. Ho avuto modo di provarlo, però, e mi è parso già funzionare piuttosto bene. Di sicuro cambierà il modo di giocare di tante persone, anche se - ripeto - non penso sarà la rivoluzione immediata che tanti si aspettano.

Tra poco ne sapremo qualcosa di più!

 
Pronti per la diretta? :asd:  

 
Switch è un normalissimo tablet con due paddini removibili, mica un unicorno. Giocare con un controller classico lo trovo decisamente più pratico  :asd:  

“L’accrocchio” si ripiega su se stesso e diventa più piccolo di un pacchetto di sigarette. Se ci riesce un fumatore a mettersi un pacchetto di sigarette in tasca, non vedo come non possa riuscirci un gamer col reggi joypad.  

Ma poi Switch la gente se la porta in università, sui treni o in giro, e ci dovrebbero essere problemi per un pad e l’accrocchio? Ma in quale caverna eravate infilati nel periodo d’oro delle console portatili?  :sad2:  

Sulla connessione ho poco da obbiettare, perchè semplicemente non’ho dati concreti su cui posso basarmi. Posso solo limitarmi ad avere un briciolo di fiducia sulla competenza della più grande multinazionale al mondo. 

P.S. Si spera che non sia il “futuroh”, ma almeno una buona e pratica “alternativah”.
"“L’accrocchio” si ripiega su se stesso e diventa più piccolo di un pacchetto di sigarette. Se ci riesce un fumatore a mettersi un pacchetto di sigarette in tasca, non vedo come non possa riuscirci un gamer col reggi joypad."

Ma dovrai pur portarti anche un pad. Dove lo metti questo pad? Se riesci a far stare un pad della ps4/one in tasca, tanto di cappello eh.
Non puoi seriamente paragonarmi 3ds/ds/vita/psp ecc. con "accrocchio + smartphone + pad ps4/one" a livello di tascabilità. Non puoi essere serio.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Si parte con i Larian 

 
"L'obiettivo di Stadia è rendere il gaming più accessibile."

E' tutto racchiuso in questa frase.

 
Ecco Baldur's Gate... Straleakato

 
La lista di team partecipanti è bella grossa...

 
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