Io l'ho quasi finito, e mi sta deludendo lato scrittura. Uno stile scolasticissimo, impersonale, a tratti anche ingenuo. Spesso i discorsi diretti mi sono così artificiosi che m'è parso l'autore volesse parodiare qualcuno...ragazzi sto leggendo l'ultimo urania, cuori strappati di glauco de bona. senza esprimere troppi pareri sul romanzo che sono a metà (ma mi sta piacendo poco), durante la lettura mi è sorta una domanda. e cioè, qual è la situazione della narrazione fantascientifica in italia? sia attualmente che non so negli ultimi 20 anni. almeno a me non viene in mente nessun autore, possibile che la fantascienza in italia sia in uno stato tanto vegetativo? oppure smentitemi, e segnalatemi qualche autore da leggere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Sulla storia poco da dire, è interessante, ma non ha nulla di veramente nuovo. L'ammodernamento coatto italiano però l'ho gradito.
Sulle condizioni della sf italiana non ti so dire. Ma sì, pure io ho la sensazione che qualcosa manchi. Il PU si è ammosciato bestialmente negli ultimi tempi. E se non è un sintomo questo delle condizioni nazionali, non so che è.