Gabe Krios
Divinità
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Bho, sembra roba da fantascienza comunque
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Cominciano i test sull'uomo di quello che è stato definito vaccino "universale" contro il cancro
http://www.sciencealert.com/scientists-making-serious-progress-on-a-universal-cancer-vaccine
Nanomacchine in grado di individuare le cellule malate e distruggerle in maniera selettiva?
Sinceramente... più studio patologia generale all'università (si, teniamo un prof che pensa che siamo un corso di medicina, non di fisioterapia, e pretende lo stesso materiale che da a medicina con la differenza che a noi sono 3 crediti e a loro 12) e con essa il funzionamento delle formazioni neoplastiche di tutti i tipi, più tende a farmi ridere l'idea di poter trovare una "cura" contro il cancro. Non che non la voglia, intendiamoci, e se questa cosa funziona davvero sia lodata la scienza, ma il cancro è un qualcosa di talmente tanto ******** che, senza entrare nei particolari, non riesco proprio a vedere ne immaginare un modo per "curarlo" senza asportarlo quando possibile e sperare in qualche divinità che sia finita li.....
Nanomacchine in grado di individuare le cellule malate e distruggerle in maniera selettiva?(ok ci siamo lontani... però...)
No allo stato si riprogrammano i linfociti T o i Macrofagi tramite RNA , per le nanomacchine c'è ancora molto da fare , anche perchè è possibile farle intervenire su molte altre coseNanomacchine in grado di individuare le cellule malate e distruggerle in maniera selettiva?(ok ci siamo lontani... però...)
Ma infatti un cancro avanzato non sarà possibile curarlo nemmeno tra 1000 anni, se mai ci si libererà di questa piaga lo si farà stroncandolo sul nascere quando ci sono pochissime cellule malate. Il sistema immunitario già lo fa ogni giorno distruggendo cellule malate, basterebbe anche "solo" potenziare questa capacità artificialmente per evitare di ammalarsi. Inoltre sarebbe anche sufficiente cronicizzare la malattia piuttosto che eradicarla in modo da tirare a campare 10-15-20 anni.
Sinceramente... più studio patologia generale all'università (si, teniamo un prof che pensa che siamo un corso di medicina, non di fisioterapia, e pretende lo stesso materiale che da a medicina con la differenza che a noi sono 3 crediti e a loro 12) e con essa il funzionamento delle formazioni neoplastiche di tutti i tipi, più tende a farmi ridere l'idea di poter trovare una "cura" contro il cancro. Non che non la voglia, intendiamoci, e se questa cosa funziona davvero sia lodata la scienza, ma il cancro è un qualcosa di talmente tanto ******** che, senza entrare nei particolari, non riesco proprio a vedere ne immaginare un modo per "curarlo" senza asportarlo quando possibile e sperare in qualche divinità che sia finita li.....
L'HIV invece la vedo proprio come una sconfitta per la scienza ora come ora. A differenza del cancro non è qualcosa che fa parte di noi, deve esserci il modo per poterlo curare, eppure per quanti tentativi si facciano non si riesce...
Ma infatti un cancro avanzato non sarà possibile curarlo nemmeno tra 1000 anni, se mai ci si libererà di questa piaga lo si farà stroncandolo sul nascere quando ci sono pochissime cellule malate. Il sistema immunitario già lo fa ogni giorno distruggendo cellule malate, basterebbe anche "solo" potenziare questa capacità artificialmente per evitare di ammalarsi. Inoltre sarebbe anche sufficiente cronicizzare la malattia piuttosto che eradicarla in modo da tirare a campare 10-15-20 anni.
Per l'hiv il problema è per certi versi simile al cancro, se leggi nel dettaglio i risultati dei trial clinici degli ultimi anni ti rendi conto di quanto è terrificante la complessità della malattia e quanto sia difficile trovare una cura, se ne parla come minimo tra 15-20 anni.
C'è un articolo su Le Scienze di questo mese proprio su questo, recenti scoperte hanno rilevato che i macrofagi, non solo non attaccano le cellule tumorali, ma addirittura le proteggono sia impedendo l'intervento dei linfociti sia addirittura favorendone la distribuzione delle metastasi , è lì che si vuole intervenire , i linfociti T attaccano le cellule tumorali con efficacia se glielo permettono, comunque non è una cura definitiva e sarebbe efficace solo se combinata ad altre terapie, la sua vera funzione sarebbe come "vaccino" poichè accelererebbe la risposta immunitaria già all'origine delle neoplasie
Infatti il punto sono i Macrofagi che trattano le cellule tumorali come fossero ferite che si stanno rimarginando, favorendone la crescita ed inibendo i linfociti oltre a non attaccarle in proprio , se si fa in modo che i macrofagi le riconoscano per quel che sono , il cancro recede anche totalmente , almeno così accade sperimentalmente , si vorrebbe far si che il sistema tratti il cancro come un'immunità acquisita sollecitando una risposta specifica
Diciamo che è tutto un casino, c'è tutto un sistema di attivatori e inibitori di una complessità assurda, con, se la memoria non mi inganna, i macrofagi che sono gli inibitori dei linfociti T, e se non si ferma lo stimolo inibitorio questi non si attivano. Di base il macrofago, probabilmente, non si attiva al contatto con la cellula tumorale e quindi continua a inibire i T (anche se penso siano i NK a pensarci, non i T) che pur riconoscendola non possono attivarsi. Il punto è che i macrofagi non inibiscono i linfociti tanto per, quindi bloccare artificialmente l'inibizione potrebbe creare danni ingenti su altri frangenti. E quindi si torna sempre al punto di partenza.
Beh ma perlomeno sarebbero più efficaci di una radioterapia e sarebbero anche utili per distruggere le metastasi.
Il problema, dicendolo in modo estremamente semplice, è che le cellule tumorali sono uguali in tutto e per tutto recettorialmente e chimicamente a quelle normali, motivo per il quale, quando si becca "la giusta mutazione", sono completamente indistinguibili da una cellula normale per tutto il nostro sistema immunitario e una nanomacchina, fantascientificamente parlando, si troverebbe a essere nella stessa situazione visto che bene o male dovresti configurarla per riconoscere le differenze. Mi dirai tu, "ma io medico so dove sta, la comando io!" il che la cosa è giustissima, ma non è raro che sia già troppo tardi quando finalmente si capisce che il tumore c'è. Quello che servirebbe è qualcosa che le spazza via sul nascere
Ho cercato di leggere il paper per capirne di più, purtroppo c'è qualche problema con i proxy del programma dell'università e dovrei andare direttamente lì. Mi sono accontentato dell'abstract che è sempre meglio di qualsiasi articolo dei giornali.si vorrebbe far si che il sistema tratti il cancro come un'immunità acquisita sollecitando una risposta specifica
No vanno usati in modo combinato, l'efficacia allo stato è del 20%Beh ma perlomeno sarebbero più efficaci di una radioterapia e sarebbero anche utili per distruggere le metastasi.
20%? Al momento le nanomacchine non esistono e forse non esisteranno mai, quindi l'efficacia è dello 0%. Mi sa che non ci stiamo intendendo.No vanno usati in modo combinato, l'efficacia allo stato è del 20%
Parlavo dei linfociti , parlavo dei vaccini20%? Al momento le nanomacchine non esistono e forse non esisteranno mai, quindi l'efficacia è dello 0%. Mi sa che non ci stiamo intendendo.
Non sai quanto lo spero //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Predicatore.gifElon Musk ci crede: uomo, base e prima "città" su Marte a partire dal 2025!
http://www.ilmessaggero.it/tecnologia/scienza/elon_musk_viaggio_per_marte_nel_2024-1776224.html