PS4 Shenmue I & II

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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per il resto no, mi spiace ma non riesco a ritenere la narrazione di shenmue (almeno fin dove sono arrivato ora) superiore a quella di un half life. il mutismo di gordon freeman ha senso in quanto il personaggio è un'estensione di noi come videogiocatori all'interno del mondo di gioco. gordon freeman siamo noi che viviamo quelle situazioni, in quel momento. difatti i momenti narrativi non si tramutano mai in cut-scene e non ci si schioda mai dal punto di vista del personaggio che stiamo interpretando. 


Gordon non lo ritengo un'estensione del giocatore. altrimenti non sarebbe un personaggio con un aspetto predefinito e un nome.

è un personaggio vuoto e privo di caratterizzazione, ma è un personaggio preciso. per creare l'immedesimazione col giocatore si usa un personaggio generico creabile con l'editor. nessuno si immedesima con Chrono di Chrono Trigger o con Yu di Persona, che sono entrambi protagonisti silenziosi con nome e aspetto definito. così come nessuno si immedesima con Gordon.

un altro aspetto che mi ha dato fastidio ad esempio è arrivare alla scena in cui sempre lei consegna dei fiori che troviamo nella stanza dell'altare, ma poi andando a parlare con lei non c'è un minimo accenno di quello che ha fatto, neanche per fare una cosa tipo ringraziarla per il gesto eccetera eccetera. è come le situazioni di causa/effetto esistessero solo per la trama principale e non per tutto il resto. 


non è un evento tale da dover creare implicazioni successive. critichi questo a shenmue quando mancano eventi di questo tipo negli altri giochi.

ma poi perché dovrebbe essere in difetto qui, quando in Ocarina of Time (che tu hai citato) i comprimari hanno un ruolo ancora più semplice e anonimo? gli stessi scienziati che salvi in half life hanno delle reazioni più banali agli eventi del gioco. se imputianmo la semplicità come un difetto ad uno, allora lo è ancora di più negli altri giochi.

beh perché è quello che è

il "combat system" non è qualcosa di così presente (sempre fin dove sono arrivato per adesso) come invece si può notare in un Yakuza dove si combatte davvero almeno 3/4/5 volte nella strada che ci porta al nostro obiettivo. qui avrò combattuto 4/5 volte in tutto. ok che è più realistico rispetto a yakuza, ma tutto lo sbatti e la qualità del sistema di combattimento si ritrovano in rari momenti legati alla trama del gioco.


no, non è quello che è. il combat system fa parte del gioco e seppur non frequente come Yakuza ha la sua importanza lo stesso. a che punto sei? Yakuza è già un gioco di un gen dopo. inutile comparare i due. poi Yakuza tende più al picchiaduro su questo aspetto. ma sono diversi.

è che oltre alla sua struttura avveniristica non riesco a trovare niente di rivoluzionario o che altri titoli nello stesso periodo non abbiano sviluppato meglio


nessun altro titolo di quel periodo fa ciò che fa shenmue. nessuno ha un free roaming costruito così bene. non solo gli altri non lo hanno sviluppato meglio in quel periodo, ma non si avvicinavano neanche.

sei ancora a metà gioco e non ci trovi niente. io aspetterei almeno di finirlo. ma comunque anche solo a metà le differenze sono palesi.

a me sembra che vuoi criticarlo per partito preso e già con l'idea in mente di dover arrivare a quel risultato.

non capisco altrimenti questa fretta a volerlo criticare subito nelle fasi iniziali e paragonarlo a giochi di una gen dopo o altri che rientrano in categorie completamente distanti, pretendendo che questo faccia cose che di generi diversi.

oppure criticandogli i limiti nei dialoghi o nelle interazioni che manco arrivano ad esserci nei giochi che proponi come controesempio.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Gordon non lo ritengo un'estensione del giocatore. altrimenti non sarebbe un personaggio con un aspetto predefinito e un nome.

è un personaggio vuoto e privo di caratterizzazione, ma è un personaggio preciso. per creare l'immedesimazione col giocatore si usa un personaggio generico creabile con l'editor. nessuno si immedesima con Chrono di Chrono Trigger o con Yu di Persona, che sono entrambi protagonisti silenziosi con nome e aspetto definito. così come nessuno si immedesima con Gordon.
Ni. Link stesso come personaggio nonostante abbia una forma e un nome, esiste come forma di collegamento fra il mondo di Hyrule e il giocatore dietro al televisore. Il termine "link" stesso vuol dire "collegamento". E questo ad esempio non è una congettura, sono parole del creatore stesso del gioco e del personaggio :sisi:  

non è un evento tale da dover creare implicazioni successive. critichi questo a shenmue quando mancano eventi di questo tipo negli altri giochi.

ma poi perché dovrebbe essere in difetto qui, quando in Ocarina of Time (che tu hai citato) i comprimari hanno un ruolo ancora più semplice e anonimo? gli stessi scienziati che salvi in half life hanno delle reazioni più banali agli eventi del gioco. se imputianmo la semplicità come un difetto ad uno, allora lo è ancora di più negli altri giochi.
Mi spiace ma non è una frase da giustificazioni. 

Punto 1) vuoi puntare ad una simulazione, ma un'azione come una consegna dei fiori non dovrebbe essere un evento che scaturisca una reazione? strani questi rapporti umani :unsisi:   :asd:  

non sto dicendo che avrei voluto un sistema tipico dei gdr più classici con mole e mole di testo da leggere (Planetscape: Torment, classe 1999), ma che sotto il profilo dei dialoghi SECONDO ME, A QUESTO PUNTO DI GIOCO, si sarebbe potuto fare di più, perché il personaggio di Ryo durante le fasi di gioco non si interfaccia con nessuno se non parlando con la richiesta del momento che prevede la trama del gioco (dove trovo un'agenzia viaggi? dove trovo dei motociclisti? dove posso trovare il magazzino numero 8?) che insomma non mi aiuta nel creare una sorta di realismo nella mappa di gioco che invece è molto vicina alla controparte reale. 

Punto 2) sto parlando di altri giochi? sto parlando di shenmue. altrimenti non dovrei muovere nessuna critica a nessun gioco perché tanto ci sarà sempre un titolo che farà più schifo e sarà realizzato peggio :asd:  

Inoltre da li a poco sarebbero usciti titoli come Neverwinter Nights e Morrowind... 

no, non è quello che è. il combat system fa parte del gioco e seppur non frequente come Yakuza ha la sua importanza lo stesso. a che punto sei? Yakuza è già un gioco di un gen dopo. inutile comparare i due. poi Yakuza tende più al picchiaduro su questo aspetto. ma sono diversi.
Hanno alcuni anni di differenza, ma Yakuza nasce direttamente da Shenmue, seppur con intenzioni più "arcade" e meno simulative da quelle presenti nei due giochi di Suzuki. Il mio era solo un esempio citando un titolo che condivide molto appunto con Shenmue, ma la mia osservazione non implicava che Shenmue dovesse avere combattimenti ogni due minuti, anche perché sarebbe lontano da quel concetto di "simulazione" che è alla base dei titoli Dreamcast/Xbox. 

nessun altro titolo di quel periodo fa ciò che fa shenmue. nessuno ha un free roaming costruito così bene. non solo gli altri non lo hanno sviluppato meglio in quel periodo, ma non si avvicinavano neanche.
Eh ma c'ho piacere, l'ho già detto diverse volte questo, ma quindi? Il fatto che sia avveniristico sotto certi aspetti lo esclude automaticamente da avere difetti in altri aspetti del gioco? Sto chiedendo quali altre meccaniche e/o caratteristiche di gioco risaltano oltre alla sua innovativa struttura free roaming, non è una richiesta a cui solitamente si risponde con "eh quello che fa il gioco non lo fa nessuno dell'epoca". 

Mi stai dicendo insomma che Shenmue non dovrei valutarlo come un insieme di più parti, ma solo guardando l'opera nel generale e complesso? 

sei ancora a metà gioco e non ci trovi niente. io aspetterei almeno di finirlo. ma comunque anche solo a metà le differenze sono palesi.

a me sembra che vuoi criticarlo per partito preso e già con l'idea in mente di dover arrivare a quel risultato.
Beh ti sembra male :asd:  ho acquistato il titolo e giocato nelle fasi iniziali con le migliori intenzioni, anche perché sempre pentito di aver missato questo milestone videoludico, ma allo scorrere dei giorni in-game l'emozione iniziale sta facendo spazio ad uno sguardo critico e oggettivo di quello che è il titolo.

non capisco altrimenti questa fretta a volerlo criticare subito nelle fasi iniziali e paragonarlo a giochi di una gen dopo o altri che rientrano in categorie completamente distanti, pretendendo che questo faccia cose che di generi diversi.

oppure criticandogli i limiti nei dialoghi o nelle interazioni che manco arrivano ad esserci nei giochi che proponi come controesempio.
Di nuovo: sto elaborando il mio pensiero e il mio giudizio mano a mano che lo gioco. Non sto dicendo che questa mia opinione resterà tale per tutta la durata del gioco o addirittura di entrambi i capitoli, sto dicendo che è questa qui adesso. 

Inoltre il tuo accusarmi di citare giochi che non c'entrano niente mi fa capire che hai mancato il collegamento temporale che avevo anche chiaramente scritto: ho citato Half Life, Majora's Mask/Ocarine of Time e Metal Gear Solid perché sono tutti e 3 (4) titoli che come per Shenmue ne condividono l'essere dei punti di svolta per il media videoludico e che sono stati pubblicati addirittura un paio di anni prima del debutto di Shenmue su Dreamcast. 

Come tocca nuovamente ripetermi: sto chiedendo se oltre la struttura innovativa di Shenmue ci sia dell'altro andando in profondità, perché ora come ora sto trovando sì un titolo unico nel suo genere, ma con anche diversi difetti che titoli dell'epoca ad esempio non presentavano

 
Punto 1) vuoi puntare ad una simulazione, ma un'azione come una consegna dei fiori non dovrebbe essere un evento che scaturisca una reazione? strani questi rapporti umani.

perché il personaggio di Ryo durante le fasi di gioco non si interfaccia con nessuno se non parlando con la richiesta del momento che prevede la trama del gioco (dove trovo un'agenzia viaggi? dove trovo dei motociclisti? dove posso trovare il magazzino numero 8?) che insomma non mi aiuta nel creare una sorta di realismo nella mappa di gioco che invece è molto vicina alla controparte reale. 
se tu ti aspetti che il gioco ti mostri anche Ryo che fa la faccia sorpresa perché riceve i fiori non è il gioco a sbagliare, sei tu che ti aspetti troppo.

quelli sono side-event che danno note di colore. non devono innescare una sequenza infinita di altri side event. non avrebbe senso e appesantirebbe solo il gioco.

sulle richieste che fa ai png è normale si concentri sulla quest attiva in quel momento. anche lì, non capisco come ti viene di fare un paragone con i gdr isometrici.

tralasciando che uno è un gdr e l'altro un adventure e già solo questo renderebbe fuori luogo il paragone, ma sono produzioni di livello diverso.

planescape per darti le multi risposte nei dialoghi era un gioco con grafica 2d simil-isometrica e con un doppiaggio limitato, gestendo quasi tutto con testi scritti. quello di shen mue invece era TUTTO doppiato e con personaggi 3d poligonali con fattezze riconoscibili.

Punto 2) sto parlando di altri giochi? sto parlando di shenmue. altrimenti non dovrei muovere nessuna critica a nessun gioco perché tanto ci sarà sempre un titolo che farà più schifo e sarà realizzato peggio.

Inoltre da li a poco sarebbero usciti titoli come Neverwinter Nights e Morrowind... 
veramente hai parlato di altri giochi facendo confronti. e comunque al netto dei limiti (è un gioco del 99). di lì a poco son passati anni e si andava su PC. che in quel periodo richiedeva già l'equivalente di un hardware PS2 pieno per fare girare morrowind. e torniamo al discorso, per avvicinarsi a ciò che faceva shenmue nel 99 (avvicinarsi eh, non superarlo. in morrowind i png con cicli e routine di quel livello mica c'erano) bisognava aspettare la next gen su PC e 3 annetti (che in questo settore sono molti). e tante grazie allora.

Il fatto che sia avveniristico sotto certi aspetti lo esclude automaticamente da avere difetti in altri aspetti del gioco? Sto chiedendo quali altre meccaniche e/o caratteristiche di gioco risaltano oltre alla sua innovativa struttura free roaming, non è una richiesta a cui solitamente si risponde con "eh quello che fa il gioco non lo fa nessuno dell'epoca". 

Mi stai dicendo insomma che Shenmue non dovrei valutarlo come un insieme di più parti, ma solo guardando l'opera nel generale e complesso?


in teoria i giochi si valutano come opera generale, si. questo è un caso in cui vale la frase "l'insieme è superiore alla somma delle sue parti".

rimane un capolavoro proprio per questo suo essere over the top nel suo insieme. anche Red Dead 2 può essere migliorato su alcuni aspetti come lo shooting, ma non per questo smette di essere impressionante e colossale come gioco complessivo. ragionando altrimenti non dovrei considerare Rdr 2 un capolavoro perchè lo shooting è migliore in Gears of War. eh no.

se poi vuoi fare qualche critica specifica ad alcune parti, va bene, ma non bastano piccole imperfezioni per deprezzarlo nella sua interezza.

Beh ti sembra male.

ho acquistato il titolo e giocato nelle fasi iniziali con le migliori intenzioni, anche perché sempre pentito di aver missato questo milestone videoludico, ma allo scorrere dei giorni in-game l'emozione iniziale sta facendo spazio ad uno sguardo critico e oggettivo di quello che è il titolo.


non usare il termine oggettivo per il tuo parere. oggettivo è qualcosa di assoluto. cosa c'è di assoluto nel considerare come difetto una caratterizzazione di un protagonista con cui non si empatizza a livello personale?

o imputargli difetti paragonandolo a giochi che funzionano in modo completamente opposto e che si basano su motori grafici più basilari, o con altri di una gen dopo?

non c'è niente di oggettivo in questo. mi sembra tu voglia incaponirti perchè a livello soggettivo non ti sta prendendo, e allora lo smonti.

ma non c'è bisogno. ci sono tanti capolavori che a me non hanno comunicato nulla. ma non per questo li metto in discussione.

Come tocca nuovamente ripetermi: sto chiedendo se oltre la struttura innovativa di Shenmue ci sia dell'altro andando in profondità, perché ora come ora sto trovando sì un titolo unico nel suo genere, ma con anche diversi difetti che titoli dell'epoca ad esempio non presentavano


è qui il problema secondo me. proprio nel voler cercare un riscontro con altri titoli dell'epoca. è impossibile fare un paragone per due ragioni.

la prima è che gli altri titoli sono genere completamente diversi e fanno cose completamente diverse.

il secondo è che nessuno degli altri giochi che hai citato si spingeva così in alto nel fare ciò che shenmue ha fatto a livello complessivo.

ciascuno degli altri titoli fa bene una cosa ma solo a condizioni ristrettissime: tipo stare in un genere fisso (half life come fps), essere lineare e scriptato (metal gear), avere un mondo di gioco più vuoto e meno interattivo (ocarina), oppure basarsi su di un motore grafico bidimensionale (planescape).

e ci credo che specializzandosi o usando una grafica isometrica puoi arrivare a limare di più combat system o metterci 20 frasi per comunicare ai png cosa ha mangiato a pranzo il protagonista. ma rimani entro un recinto o ti ritrovi paletti enormi sul resto.

 
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se tu ti aspetti che il gioco ti mostri anche Ryo che fa la faccia sorpresa perché riceve i fiori non è il gioco a sbagliare, sei tu che ti aspetti troppo.

quelli sono side-event che danno note di colore. non devono innescare una sequenza infinita di altri side event. non avrebbe senso e appesantirebbe solo il gioco.
Non ho chiesto una sidequest, bastava anche un semplice scambio di una battuta per personaggio, ma sì, chiedo troppo io :asd:  

sulle richieste che fa ai png è normale si concentri sulla quest attiva in quel momento. anche lì, non capisco come ti viene di fare un paragone con i gdr isometrici.

tralasciando che uno è un gdr e l'altro un adventure e già solo questo renderebbe fuori luogo il paragone, ma sono produzioni di livello diverso.

planescape per darti le multi risposte nei dialoghi era un gioco con grafica 2d simil-isometrica e con un doppiaggio limitato, gestendo quasi tutto con testi scritti. quello di shen mue invece era TUTTO doppiato e con personaggi 3d poligonali con fattezze riconoscibili.
da quel che leggo in base a wikipedia il gioco viene collocato fra le categorie adventure, gioco di ruolo e simulatore di vita 

in teoria i giochi si valutano come opera generale, si. questo è un caso in cui vale la frase "l'insieme è superiore alla somma delle sue parti".

rimane un capolavoro proprio per questo suo essere over the top nel suo insieme. anche Red Dead 2 può essere migliorato su alcuni aspetti come lo shooting, ma non per questo smette di essere impressionante e colossale come gioco complessivo. ragionando altrimenti non dovrei considerare Rdr 2 un capolavoro perchè lo shooting è migliore in Gears of War. eh no.

se poi vuoi fare qualche critica specifica ad alcune parti, va bene, ma non bastano piccole imperfezioni per deprezzarlo nella sua interezza.
Ma assolutamente no, fermati adesso, fermati ora :rickds:

Avendo pubblicato giusto un paio d'anni di recensioni posso assicurarti che no, un gioco non viene e soprattutto non va valutato come opera generale, perché un videogioco va valutato e considerato  anche nelle componenti che lo portano ad essere quello che è. Valutare un titolo nel suo generale senza scendere a considerare le parti in sé vuol dire fare una valutazione abbozzata e approssimativa. È come guardare un quadro da lontano e dire "va che bello" senza avvicinarsi e guardare i più piccoli dettagli. Non so te, ma per me non è il modo di valutare un videogioco. Difatti mi sono sempre trovato malissimo con quelle recensioni che più che un testo di valutazione (oggettiva e soggettiva insieme) sono più un tema sulle emozioni del titolo e suo suo feeling generale, mi spiace ma di nuovo: un conto è scrivere un testo in prosa, un conto è scrivere un testo atto a recensire, ergo valutare, un videogioco. 

Poi appunto posso capire e accettare che un videogioco vada valutato tanto oggettivamente quanto soggettivamente, perché comunque l'insieme delle parti o il peso delle sue caratteristiche può essere recepito diversamente a seconda dell'utente, ma se un gioco ha le texture sgranate (esempio a caso non collegato a shenmue) ha le texture sgranate. E questo è un dato oggettivo. Che poi questo dettaglio possa pesare o meno agli occhi del giocatore è qualcosa di appunto soggettivo. Ma di nuovo: valutare esclusivamente il quadro generale è solo parte del lavoro. Fermarsi a quello vuol dire fare un lavoro incompleto. 

non usare il termine oggettivo per il tuo parere. oggettivo è qualcosa di assoluto. cosa c'è di assoluto nel considerare come difetto una caratterizzazione di un protagonista con cui non si empatizza a livello personale?

o imputargli difetti paragonandolo a giochi che funzionano in modo completamente opposto e che si basano su motori grafici più basilari, o con altri di una gen dopo?
Oggettivo è qualcosa che non cambia. La Terra che gira intorno al sole è qualcosa di oggettivo. Ryo che non parla di niente se non della sua missione è qualcosa di oggettivo. Poi come ho detto sopra: un dato aspetto può essere recepito, nonché avere un peso differente, a seconda di chi sta dietro lo schermo e stringe il pad in mano, ma questo non cambia l'aspetto oggettivo del gioco. 

Insomma la zucca ha un sapore particolare che può piacere o non piacere, ma il suo sapore quello è. 

non c'è niente di oggettivo in questo. mi sembra tu voglia incaponirti perchè a livello soggettivo non ti sta prendendo, e allora lo smonti.

ma non c'è bisogno. ci sono tanti capolavori che a me non hanno comunicato nulla. ma non per questo li metto in discussione.
Sbagli. Io ho bisogno di vedere, provare, assimilare e valutare. Se non metto in dubbio nulla allora mi metto a giocare solo per passare il tempo e no, per me il videogioco non è una semplice questione di passatempo. 

Metto in discussione e in valutazione tanto il gioco di merda quanto il capolavoro tripla A; tanto il gioco sviluppato in garage da un cicciotto brufolotto, quanto il titolo sviluppato da un team di 200 persone. 

è qui il problema secondo me. proprio nel voler cercare un riscontro con altri titoli dell'epoca. è impossibile fare un paragone per due ragioni.
quindi fammi capire: shenmue non si può valutare con i criteri attuali perché giustamente si parla di qualcosa pubblicato 20 anni fa; ma al tempo stesso non si può neanche paragonare con i titoli usciti all'epoca perché è qualcosa di profondamente diverso da tutto quello pubblicato fino ad ora. 

eeeeeeeeeeee.... no. anche qui, semplicemente no. non è un titolo etereo e miracoloso. è un titolo innovativo, unico nel suo genere, ma comunque un titolo con i suoi pregi e i suoi difetti. non è un dogma religioso da seguire senza farsi domande. 

ma rimani entro un recinto o ti ritrovi paletti enormi sul resto.
esatto, all'epoca la coperta era alquanto corta e si doveva usare con parsimonia, ma di nuovo: questo giustifica shenmue da presentare uno o più difetti? no. 

a me sembra che tu voglia ostinatamente lasciare il titolo allo stato di reliquia miracolosa, mentre io sto cercando semplicemente di guardarlo nel profondo della sua struttura e valutarlo in base a quello che è. 

e per dire: anche rdr2 vedo benissimo che è un capolavoro quasi unico nel suo genere, ma anche il titolo rockstar presenta micro e macro difetti che mi hanno fatto cadere le palle dopo una ventina di ore di gioco. difetti che hanno riscontrato anche altri giocatori, ma non per questo vado in giro a dire che rdr2 sia un titolo di merda. dico semplicemente che è un grande capolavoro minato da alcuni problemi che possono o meno rovinarti l'intera esperienza di gioco, perché è quello che è il gioco, senza giri di parole o pareri entusiasmanti a caso :asd:  

 
Avendo pubblicato giusto un paio d'anni di recensioni posso assicurarti che no, un gioco non viene e soprattutto non va valutato come opera generale, perché un videogioco va valutato e considerato  anche nelle componenti che lo portano ad essere quello che è. Valutare un titolo nel suo generale senza scendere a considerare le parti in sé vuol dire fare una valutazione abbozzata e approssimativa. Difatti mi sono sempre trovato malissimo con quelle recensioni che più che un testo di valutazione (oggettiva e soggettiva insieme) sono più un tema sulle emozioni del titolo e suo suo feeling generale, mi spiace ma di nuovo: un conto è scrivere un testo in prosa, un conto è scrivere un testo atto a recensire, ergo valutare, un videogioco. 


un paio d'anni di recensioni e su che sito? non che questo denoti automaticamente come garanzia eh. aver scritto su un sito non significa avere la scienza infusa. e alcuni siti anche medio grandi non è che abbiano sta grande competenza.

il gioco va valuto invece proprio nel suo insieme. perché la valutazione del singolo comparto, se non è fondamentale a ciò che il gioco si prefigge di fare o se risulta puramente accessorio, non pregiudica l'insieme.

valutare il gioco nel suo insieme non significa fare una recensione emotiva (che non piace neppure a me come approccio). ma qui stiamo parlando di altro.

tu puoi anche valutare i singoli aspetti, ma poi considerare il voto complessivo più elevato, perchè ai fini dell'esperienza che quel gioco vuole creare, i campi in cui non eccelle non risultano problematici o lo sono di modo da non penalizzare il tutto. ho fatto l'esempio di Red Dead 2 apposta. che è molto basico come shooting, ma ciònonostante clamoroso come gioco nella sua interezza.

È come guardare un quadro da lontano e dire "va che bello" senza avvicinarsi e guardare i più piccoli dettagli. Non so te, ma per me non è il modo di valutare un videogioco.
hai fatto proprio un esempio sbagliato in cui avviene l'esatto opposto di ciò che sostieni. in pittura ci sono molte correnti che non richiedono grande tecnicismo e non producono raffigurazioni dettagliate. ciònonostante creano quadri che nella visione d'insieme risultano molto suggestivi.

Oggettivo è qualcosa che non cambia. La Terra che gira intorno al sole è qualcosa di oggettivo. Ryo che non parla di niente se non della sua missione è qualcosa di oggettivo. Poi come ho detto sopra: un dato aspetto può essere recepito, nonché avere un peso differente, a seconda di chi sta dietro lo schermo e stringe il pad in mano, ma questo non cambia l'aspetto oggettivo del gioco.


il problema è che tu imputavi quei fattori come "difetti oggettivi". la presenza di una cosa può essere oggettiva. ma il recepirla come difetto no. tu hai espressamente indicato certe cose come "mancanza" e come difetto. per giunta presentando come esempi positivi titoli che su quei punti facevano persino di meno a volte.

inanzitutto contestualizziamo. inserire troppi dialoghi oltre a quelli già presenti sarebbe stato oltre persino già le migliaia di linee di dialogo già presenti. quindi bisognava tagliare qualcosa. ma anche considerando che Ryo si dedichi solo alla sua missione, non è un difetto. può non piacere a te, ma non è un difetto oggettivo. come dicevo è persino un genere cinematografico in asia.

Sbagli. Io ho bisogno di vedere, provare, assimilare e valutare. Se non metto in dubbio nulla allora mi metto a giocare solo per passare il tempo e no, per me il videogioco non è una semplice questione di passatempo. 

Metto in discussione e in valutazione tanto il gioco di merda quanto il capolavoro tripla A; tanto il gioco sviluppato in garage da un cicciotto brufolotto, quanto il titolo sviluppato da un team di 200 persone.


e perchè sbaglierei? perchè accetto l'idea che qualcosa possa piacere anche se non rientra nei miei gusti?

tu prova e valuta pure quello che vuoi. ma quando la tua valutazione rileva della qualità, anche se quel tipo di gioco poi a te personalmente non piace. allora cosa fai? lo consideri automaticamente brutto o sopravvalutato?

io no. personalmente trovo soporifero Pokemon, come serie. ma riconosco ha un livello qualitativo come gdr da meritarsi l'apprezzamento di molti.

semplicemente è un bel gioco che a me non piace. non cerco di smontarlo solo perché non è di mio gusto.

ma proprio perché prima affermavi il criterio di oggettività, questo ti si ribalta contro. se un gioco è di qualità, rimane tale anche se non incontra il tuo gusto personale.

quindi fammi capire: shenmue non si può valutare con i criteri attuali perché giustamente si parla di qualcosa pubblicato 20 anni fa; ma al tempo stesso non si può neanche paragonare con i titoli usciti all'epoca perché è qualcosa di profondamente diverso da tutto quello pubblicato fino ad ora.  eeeeeeeeeeee.... no. anche qui, semplicemente no. non è un titolo etereo e miracoloso. è un titolo innovativo, unico nel suo genere, ma comunque un titolo con i suoi pregi e i suoi difetti. non è un dogma religioso da seguire senza farsi domande. 


le critiche si possono fare. tu però non facevi quello. facevi una serie di esempi fuori luogo pur di negarne la qualifica di capolavoro e iniziare la tiritera del "a me non piace, non empatizzo col protagonista, quindi è sopravvalutato".

le critiche falle pure, ma devono essere pertinenti e calzanti. altrimenti sono solo pretesti per nascondere un bias personale.

shenmue rimane un capolavoro al netto dei suoi difetti. così come lo rimane Red Dead Redempion 2 o altri giochi.

nessun capolavoro è mai perfetto al 100%. si può discutere tranquillamente dei difetti di quei giochi, ma nel momento in cui li si vuole solo sminuire cercando confronti fuori luogo pur di trovaci dei difetti, allora non sono gli altri ad essere acritici.

e nel farlo hai portato paragoni assurdi. che anzi non denotano a tuo favore dato che affermi aver fatto il recensore.

quale recensore paragona cose che non rientrano nella stessa categoria?

se leggo la recensione di una zuppa di pesce paragonata ad una torta di cioccolato mi pongo domande sui criteri del recensore.

un recensore che mi paragona un free roaming 3D con un gdr 2D isometrico temo non abbia un'idea ben chiara di ciò che sta recensendo.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Di recente giocati e finiti Shenmue 1 e 2.

Li ho adorati entrambi (l'interattività totale con i passanti, l'assenza di markers della mappa ed il doversi ingegnare per fare anche le azioni più semplici come individuare un quartiere o un edificio, il dover gestire il tempo della giornata ecc) e secondo me cone pura esperienza sono dei capolavori che ancor oggi hanno molto da dire ed insegnare.

Detto questo però volevo comdividere un mio pensiero: il primo gioco dalla sua ha una bellissima atmosfera, molto familiare (per ovvi motivi, c'è l'ambiente di casa nonostante la tragedia, c'è un Ryo che muove i primi passi di formazione personale e di ciò che sarà il viaggio vero e proprio che vedremo in seguito) ma per quasi tutto ho trovato il secondo gioco enormemente superiore in ogni comparto (varietà, struttura di gioco, contenuti, senso di viaggio e progressione, temi, e soprattutto colonna superiore).

Qualcuno si ritrova in questo?

 
un paio d'anni di recensioni e su che sito? non che questo denoti automaticamente come garanzia eh. aver scritto su un sito non significa avere la scienza infusa. e alcuni siti anche medio grandi non è che abbiano sta grande competenza.

il gioco va valuto invece proprio nel suo insieme. perché la valutazione del singolo comparto, se non è fondamentale a ciò che il gioco si prefigge di fare o se risulta puramente accessorio, non pregiudica l'insieme.

valutare il gioco nel suo insieme non significa fare una recensione emotiva (che non piace neppure a me come approccio). ma qui stiamo parlando di altro.

tu puoi anche valutare i singoli aspetti, ma poi considerare il voto complessivo più elevato, perchè ai fini dell'esperienza che quel gioco vuole creare, i campi in cui non eccelle non risultano problematici o lo sono di modo da non penalizzare il tutto. ho fatto l'esempio di Red Dead 2 apposta. che è molto basico come shooting, ma ciònonostante clamoroso come gioco nella sua interezza.

hai fatto proprio un esempio sbagliato in cui avviene l'esatto opposto di ciò che sostieni. in pittura ci sono molte correnti che non richiedono grande tecnicismo e non producono raffigurazioni dettagliate. ciònonostante creano quadri che nella visione d'insieme risultano molto suggestivi.

il problema è che tu imputavi quei fattori come "difetti oggettivi". la presenza di una cosa può essere oggettiva. ma il recepirla come difetto no. tu hai espressamente indicato certe cose come "mancanza" e come difetto. per giunta presentando come esempi positivi titoli che su quei punti facevano persino di meno a volte.

inanzitutto contestualizziamo. inserire troppi dialoghi oltre a quelli già presenti sarebbe stato oltre persino già le migliaia di linee di dialogo già presenti. quindi bisognava tagliare qualcosa. ma anche considerando che Ryo si dedichi solo alla sua missione, non è un difetto. può non piacere a te, ma non è un difetto oggettivo. come dicevo è persino un genere cinematografico in asia.

e perchè sbaglierei? perchè accetto l'idea che qualcosa possa piacere anche se non rientra nei miei gusti?

tu prova e valuta pure quello che vuoi. ma quando la tua valutazione rileva della qualità, anche se quel tipo di gioco poi a te personalmente non piace. allora cosa fai? lo consideri automaticamente brutto o sopravvalutato?

io no. personalmente trovo soporifero Pokemon, come serie. ma riconosco ha un livello qualitativo come gdr da meritarsi l'apprezzamento di molti.

semplicemente è un bel gioco che a me non piace. non cerco di smontarlo solo perché non è di mio gusto.

ma proprio perché prima affermavi il criterio di oggettività, questo ti si ribalta contro. se un gioco è di qualità, rimane tale anche se non incontra il tuo gusto personale.

le critiche si possono fare. tu però non facevi quello. facevi una serie di esempi fuori luogo pur di negarne la qualifica di capolavoro e iniziare la tiritera del "a me non piace, non empatizzo col protagonista, quindi è sopravvalutato".

le critiche falle pure, ma devono essere pertinenti e calzanti. altrimenti sono solo pretesti per nascondere un bias personale.

shenmue rimane un capolavoro al netto dei suoi difetti. così come lo rimane Red Dead Redempion 2 o altri giochi.

nessun capolavoro è mai perfetto al 100%. si può discutere tranquillamente dei difetti di quei giochi, ma nel momento in cui li si vuole solo sminuire cercando confronti fuori luogo pur di trovaci dei difetti, allora non sono gli altri ad essere acritici.

e nel farlo hai portato paragoni assurdi. che anzi non denotano a tuo favore dato che affermi aver fatto il recensore.

quale recensore paragona cose che non rientrano nella stessa categoria?

se leggo la recensione di una zuppa di pesce paragonata ad una torta di cioccolato mi pongo domande sui criteri del recensore.

un recensore che mi paragona un free roaming 3D con un gdr 2D isometrico temo non abbia un'idea ben chiara di ciò che sta recensendo.
Trovo alquanto inutile continuare con questo discorso, mi pare abbastanza evidente che la pensiamo su due piani troppo differenti. Oltre che mi pare di capire che alle domande che ho posto non ho ottenuto risposta, quindi il modo per poter cambiare parere non ce l'ho avuto :asd:  (o meglio, potrei aver invece proprio ulteriori conferme sul mio punto di vista). 

Lasciami solo dire che è alquanto frammentata una recensione vista solo nel suo insieme senza valutarne le parti e che pure le correnti artistiche che si basano su un particolare inutile (mi viene da pensare il puntinismo ad esempio) partono proprio da quegli insiemi di elementi inutili per fare poi il quadro complessivo. E che dal mio punto di vista va comunque riportato la presenza di quegli elementi nel loro valore che li rappresenta. Poi il buon recensore (passaggio che forse ti sei perso di elaborare) arriva comunque alla conclusione che l'insieme delle parti è diverso dal valore dei singoli presi uno per volta, motivo per il quale infatti ho scritto che un gioco si recensisce guardando gli aspetti oggettivi e soggettivi. 

E te lo dico da uno che era partito appunto guardando i VG solo nel loro insieme senza scendere al particolare, per quanto effimero possa essere :sisi:  

Tirando un bel rigone alla fine mi ripeto il concetto iniziale: ho posto domande su quanto ci fosse di unico in Shenmue a parte la sua struttura unica nel periodo, ma non ho avuto una risposta che fosse tale. 

@Laxus91 da quel che ho letto è normale: il secondo capitolo dovrebbe andare oltre al primo in ogni direzione :sisi:  

 
Devi ancora giocarlo Black il 2?

No perchè io ho trovato una superiorità netta, poi ovvio che il primo resta col suo fascino (ad es tutta la parte nel dojo e i flashback sul padre sono fantastici).

È anche pieno di contenuti secondari

 
Lasciami solo dire che è alquanto frammentata una recensione vista solo nel suo insieme senza valutarne le parti e che pure le correnti artistiche che si basano su un particolare inutile (mi viene da pensare il puntinismo ad esempio) partono proprio da quegli insiemi di elementi inutili per fare poi il quadro complessivo. E che dal mio punto di vista va comunque riportato la presenza di quegli elementi nel loro valore che li rappresenta. 
una recensione che tratta solamente l'insieme non può essere frammentata. stai assimilando un concetto con la sua antitesi.

è un ossimoro quello che hai espresso.

l'esempio del puntinismo riflette ciò che dicevo io. non ciò che dicevi tu. perchè dimostra che anche un dettaglio tecnicamente non eccezionale, può confluire in un'opera di valore complessivo più grande. tu facevi il paragone con un quadro per intendere che la valutazione si effettua sul singolo dettaglio di un'intera opera, anzichè su come questa opera appare complessivamente.

Poi il buon recensore (passaggio che forse ti sei perso di elaborare) arriva comunque alla conclusione che l'insieme delle parti è diverso dal valore dei singoli presi uno per volta, motivo per il quale infatti ho scritto che un gioco si recensisce guardando gli aspetti oggettivi e soggettivi. 

E te lo dico da uno che era partito appunto guardando i VG solo nel loro insieme senza scendere al particolare, per quanto effimero possa essere :sisi:  
ti sei "perso di elaborare" per quale sito hai scritto per il lungo periodo di due anni di pratica.

e comunque hai finito per dire ciò che sostenevo io. che il giudizio finale deve considerare il gioco nel suo insieme e che lo consideri diversamente rispetto i singoli.

Tirando un bel rigone alla fine mi ripeto il concetto iniziale: ho posto domande su quanto ci fosse di unico in Shenmue a parte la sua struttura unica nel periodo, ma non ho avuto una risposta che fosse tale.
ti è stata data la risposta, soffermandomi anche sui singoli casi dei giochi che secondo te funzionavano meglio. se non ti basta scorri le pagine del topic. ne troverai a iosa di altre.

 
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Di recente giocati e finiti Shenmue 1 e 2.

Li ho adorati entrambi (l'interattività totale con i passanti, l'assenza di markers della mappa ed il doversi ingegnare per fare anche le azioni più semplici come individuare un quartiere o un edificio, il dover gestire il tempo della giornata ecc) e secondo me cone pura esperienza sono dei capolavori che ancor oggi hanno molto da dire ed insegnare.

Detto questo però volevo comdividere un mio pensiero: il primo gioco dalla sua ha una bellissima atmosfera, molto familiare (per ovvi motivi, c'è l'ambiente di casa nonostante la tragedia, c'è un Ryo che muove i primi passi di formazione personale e di ciò che sarà il viaggio vero e proprio che vedremo in seguito) ma per quasi tutto ho trovato il secondo gioco enormemente superiore in ogni comparto (varietà, struttura di gioco, contenuti, senso di viaggio e progressione, temi, e soprattutto colonna superiore).

Qualcuno si ritrova in questo?
è abbastanza normale. il primo ha un'atmosfera particolare. ma il secondo migliora il gioco come è normale facciano molti seguiti.

nel secondo esplode il fatto che per Ryo questo stia diventando un viaggio di formazione e aggiunge spessore al personaggio.

sul fatto che un secondo capitolo migliori il predecessore non capisco perchè ti sorprende. non è comune nei videogiochi?

 
è abbastanza normale. il primo ha un'atmosfera particolare. ma il secondo migliora il gioco come è normale facciano molti seguiti.

nel secondo esplode il fatto che per Ryo questo stia diventando un viaggio di formazione e aggiunge spessore al personaggio.

sul fatto che un secondo capitolo migliori il predecessore non capisco perchè ti sorprende. non è comune nei videogiochi?
Indubbiamente anche se non sempre succede, certi sequel non riescono a superare la grandezza del primo capitolo, a volte anche solo per un fatto di effetto sorpresa dell'originale.

In questo caso più che altro andavo cauto perchè son sicuro c'è chi può preferire il primo per varie ragioni (magari perchè no, anche per l'ambientazione giapponese e più ristretta), per quello chiedevo!

 
una recensione che tratta solamente l'insieme non può essere frammentata. stai assimilando un concetto con la sua antitesi.

è un ossimoro quello che hai espresso.
ma guarda secondo me chi dei due chi si vuole dare ragione da solo non sono io, ma forse non te ne stai rendendo conto :asd:

una recensione che tratta solo del generale infatti non è frammentata, è semplicemente incompleta. fermarsi al generale senza scendere al particolare è semplicemente la cosa più superficiale si possa fare. se un testo non mi tratta del particolare per poi contestualizzarlo sul piano generale è una recensione di merda. chissà come mai infatti le recensioni su questo taglio mi hanno sempre fatto schifo e non mi hanno mai fatto capire la reale qualità di un gioco, ma hey, vè che bello il quadro generale :rickds:

l'esempio del puntinismo rifletto ciò che dicevo io. non ciò che dicevi tu. perchè dimostra che anche un dettaglio tecnicamente non eccezionale, può confluire in un'opera di valore complessivo più grande. tu facevi il paragone con un quadro per intendere che la valutazione si effettua sul singolo dettaglio di un'intera opera, anzichè su come questa opera appare complessivamente.
punto che infatti mi fa capire che non stai capendo niente e/o stai trollando :asd:

ti sei "perso di elaborare" per quale sito hai scritto per il lungo periodo di due anni di pratica.

e comunque hai finito per dire ciò che sostenevo io. che il giudizio finale deve considerare il gioco nel suo insieme e che lo consideri diversamente rispetto i singoli.
beh ma sei fuori di testa, non c'è altra spiegazione :rickds:

ho scritto che per quanto uno possa guardare solo il generale, il dettaglio deve essere riportato. Un cazzo di quadro puntinista lo riporti o no che è fatto di singoli, merdosi e inutili puntini? Lo scrivi o no? Oppure dici "eh guarda quel quadro quanto è bello, ma non serve che ti avvicini perché l'effetto generale è l'unico che devi vedere".

E sul dove ho scritto preferisco tenermelo, immagino che considerando la triste ostinazione di vedere il mondo dal tuo punto di vista non sarebbe un'informazione che ti sarà utile :ahsisi:

Terminerò come faccio di solito con questo genere di persone: "fi' ma sai che hai proprio ragione bomber? grazie per il tuo contributo o non ne sarei mai uscito :happy: "

Cercavo delle opinioni un po' più approfondite sul tema Shenmue ma a quanto pare ho fatto un buco nell'acqua

 
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sarei tentato di continuare la discussione oltre, ma non voglio infierire. difatti stai cercando di buttarla sul darmi del troll, postando faccine, perchè non sai più cosa rispondere. te ne sei uscito con una serie di esempi uno più sbagliato dell'altro e cambi versione quando ti vengono corrette le cantonate più grosse.

la chicca è che vuoi pure fare il maestrino con frasi come "ho scritto per due anni per un sito" come fosse una carriera ventennale. poi magari è un sito di terz'ordine più vicino ad essere blog e per due anni hai recensito a malapena qualche titolo di serie B e una ventina di indie brutti. quindi non necessariamente sarebbe una qualifica di grande professionalità. sai quanta gente ha un curriculum così e non sono affatto esperti di videogiochi?

e dato che su internet son tutti leoni da tastiera, buoni a dire "lei non sa chi sono io" ed atteggiarsi a grandi critici, allora vediamola questa professionalità. se mi linki i tuoi pezzi e poi sforni articoli tosti, allora mi levo il cappello e mi zittisci. ma ho il sospetto che hai iniziato a comprendere che rischi di farci più una figuretta. perchè se le tue recensioni sono come le analisi che hai snocciolato in queste pagine, capisco perché sei durato solo due anni.

 
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Tirando un bel rigone alla fine mi ripeto il concetto iniziale: ho posto domande su quanto ci fosse di unico in Shenmue a parte la sua struttura unica nel periodo, ma non ho avuto una risposta che fosse tale. 


Ho letto tutto e dico giusto due cose per "chiudere" il discorso.

Ho come l'impressione che tu e coin op non vi "troverete" mai..

Cosa ha di unico Shenmue?

1 )i qte.

Odiati, abusati da tutti ma all'epoca erano una novità.

2) l'interazione con l'ambiente portato ad un nuovo "livello" 

Non ricordo nulla, in ambito console. che permettesse di emulare un gioco nel gioco. comporre numeri telefonici e chiamare altri npc in real time.

solo una precisazione in più:

come hai detto shenmue 2 supera e migliora in tutto il primo capitolo ma se non ti piace il gioco c'è poco da fare.

Mi permetto però di usare RDR2 per fare un esempio che forse può chiarire le cose e fare da pacificatore.

Io ho trovato il gioco RS un grandissimo capolavoro mancato.

Lentissimo, noioso alla morte e farraginoso nei controlli in generale io ho davvero TENTATO di farmelo piacere ma dopo 3 tentativi l'ho mollato.

Si può dire che non sia un gran gioco per questo? non credo

E allora perchè si tenata di massacrate il gioco di suzuki?

Può benissimo non piacere, annoiare ma resta storia del media

 
è abbastanza normale. il primo ha un'atmosfera particolare. ma il secondo migliora il gioco come è normale facciano molti seguiti.

nel secondo esplode il fatto che per Ryo questo stia diventando un viaggio di formazione e aggiunge spessore al personaggio.

sul fatto che un secondo capitolo migliori il predecessore non capisco perchè ti sorprende. non è comune nei videogiochi?
Tra l'altro posso aggiungere alla tua ottima analisi che, nel progetto di Suzuki, il primo capitolo doveva essere l'introduzione della storia; un modo per farti capire le meccaniche, la sua struttura, le sue caratteristiche. Infatti il titolo provvisorio era Yokosuka: chapter 1. In Shenmue 2 si entra nel cuore della storia la quale si sarebbe dovuta dipanare in successivi capitoli. Qui si intuisce la grandezza del progetto, ciclopico, sontuoso. Un cuore dicevo, spezzato...

 
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Tra l'altro posso aggiungere alla tua ottima analisi che, nel progetto di Suzuki, il primo capitolo doveva essere l'introduzione della storia; un modo per farti capire le meccaniche, la sua struttura, le sue caratteristiche. Infatti il titolo provvisorio era Yokosuka: chapter 1. In Shenmue 2 si entra nel cuore della storia la quale si sarebbe dovuta dipanare in successivi capitoli. Qui si intuisce la grandezza del progetto, ciclopico, sontuoso. Un cuore dicevo, spezzato...
Ok va bene ma è comunque un gioco che può essere giudicato singolarmente. 

Pur con tutti i suoi difetti resta comunque unico.

Che il due lo migliori in tutto è verissimo

 
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa...e poi proprio per la sua natura a capitoli il primo è giusto così com'è ovvero un'introduzione al mondo di Shenmue. Quindi non starei a parlare dei difetti presunti e/o inventati raffrontati con il 2. Il punto è che il 2 migliora le meccaniche e approfondisce ma se a te non piace il 1 non piacerà il 2.

 
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Ho letto tutto e dico giusto due cose per "chiudere" il discorso.

Ho come l'impressione che tu e coin op non vi "troverete" mai..

Cosa ha di unico Shenmue?

1 )i qte.

Odiati, abusati da tutti ma all'epoca erano una novità.

2) l'interazione con l'ambiente portato ad un nuovo "livello" 

Non ricordo nulla, in ambito console. che permettesse di emulare un gioco nel gioco. comporre numeri telefonici e chiamare altri npc in real time.

solo una precisazione in più:

come hai detto shenmue 2 supera e migliora in tutto il primo capitolo ma se non ti piace il gioco c'è poco da fare.

Mi permetto però di usare RDR2 per fare un esempio che forse può chiarire le cose e fare da pacificatore.

Io ho trovato il gioco RS un grandissimo capolavoro mancato.

Lentissimo, noioso alla morte e farraginoso nei controlli in generale io ho davvero TENTATO di farmelo piacere ma dopo 3 tentativi l'ho mollato.

Si può dire che non sia un gran gioco per questo? non credo

E allora perchè si tenata di massacrate il gioco di suzuki?

Può benissimo non piacere, annoiare ma resta storia del media


Figa finalmente un post utile. 

Infatti anche RDR2 l'ho mollato. Bel gioco eh, superbo, mastodontico e tutto quanto, ma massacrato da un ritmo gestito malissimo, da un sistema di controllo assolutamente inadatto ad un pad (già che mi metti 3 ruote degli oggetti è un suicidio) e una completa disomogeneità della trama principale e tutti gli incarichi secondari. 

L'ho droppato al quarto capitolo per esasperazione. Magari un giorno lo rigioco facendomi prima tutta la trama principale, poi facendomi tutte le cose secondarie. 

Shenmue lo continuo e lo finisco per forza di cose, non mi piace lasciare le cose a metà. Però vorrei passasse il messaggio che non lo voglio massacrare, non ne ho alcuna volontà. Volevo solo capire in cosa fosse unico, perché appunto lo sto trovando pieno di limiti anche nella sua struttura unica. Cioè io leggo un sacco di pareri entusiasti ma specialmente sentimentali, anche perché leggere di "difetti presunti/inventati" è appunto essere legati sentimentalmente ad un prodotto da non vederne i difetti. Questo è superficiale. 

 
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Figa finalmente un post utile. 

Infatti anche RDR2 l'ho mollato. Bel gioco eh, superbo, mastodontico e tutto quanto, ma massacrato da un ritmo gestito malissimo, da un sistema di controllo assolutamente inadatto ad un pad (già che mi metti 3 ruote degli oggetti è un suicidio) e una completa disomogeneità della trama principale e tutti gli incarichi secondari. 

L'ho droppato al quarto capitolo per esasperazione. Magari un giorno lo rigioco facendomi prima tutta la trama principale, poi facendomi tutte le cose secondarie. 

Shenmue lo continuo e lo finisco per forza di cose, non mi piace lasciare le cose a metà. Però vorrei passasse il messaggio che non lo voglio massacrare, non ne ho alcuna volontà. Volevo solo capire in cosa fosse unico, perché appunto lo sto trovando pieno di limiti anche nella sua struttura unica. Cioè io leggo un sacco di pareri entusiasti ma specialmente sentimentali, anche perché leggere di "difetti presunti/inventati" è appunto essere legati sentimentalmente ad un prodotto da non vederne i difetti. Questo è superficiale. 
Su questo concordo.

È inevitabile che chi come noi ha giocato al titolo nel 99/2000 lo porterà nel cuore.

All'epoca anche la gestione del tempo in Shenmue 1  era una novità assoluta e nonostante vincolasse il giocatore era motivo di stupore.

Infatti Suzuki la gesti' molto meglio nel secondo capitolo.

Se vuoi condividere i tuoi dubbi e perplessità noi siamo qui ma resisti e arriva al secondo capitolo li il gioco esplode davvero.

 
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 Cioè io leggo un sacco di pareri entusiasti ma specialmente sentimentali, anche perché leggere di "difetti presunti/inventati" è appunto essere legati sentimentalmente ad un prodotto da non vederne i difetti. Questo è superficiale. 
se fai paragoni fuori luogo per avvalorare presunti difetti non è colpa degli altri. difatti tutti i difetti che hai citato sono frutto di una tua interpretazione errata delle basi dei generi videoludici. ti è stato spiegato abbondantemente e hai avuto risposta.

poi se fai finta di non leggere perchè non sai come controbattere sono fatti tuoi.

piuttosto confondere fischi per fiaschi come hai fatto tu è la vera supeficialità.

ora capisco perchè l'opinione nei confronti dei siti di recensioni è crollato vertiginosamente a favore degli youtuber negli ultimi anni.

non c'entra niente il legame sentimentale. continua a nasconderti dietro ad un dito che sarebbero gli altri in difetto, che se apprezzano il gioco è sentimentalismo. quando hai trattato l'argomento con un'approssimazione dilettantistica.

dai, caccia il sito per cui scrivevi. facci vedere ste recensioni scritte non con il sentimento ma con la ragione (o forse con il culo).

 
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