PS4/PS5 Sifu

  • Autore discussione Autore discussione Sasuke
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Finito il secondo stage a 38 anni, ma sto rosicando tantissimo che stavo a 31 quando gli mancava uno sputo di vita e mi sono fatto ammazzare due volte per aver giocato da greedy motherfucker :shrek: Tocca rifarlo, col cazzo che accetto una roba simile.

Comunque prendetevi tipo una o due sessioni contro il boss finale senza mai attaccarlo e passate tutto il tempo a schivare. Vedrete che dopo un po' diventa super telefonato, esclusa prorpio l'ultimissima parte della seconda fase. Lì respirate profondamente e capitalizzate tutti i danni possibili, mentre pigliate un calcio in culo ogni tanto :shrek:

Fatta anche una buona parte del terzo stage....a 75 anni la mia vecchia gobba bishottava con la mazza da baseball :ohyess:
 
Primo stage finito a 21 anni :hype:
Via con lo stage del club ora :sisi:
 
Raga io non ho ancora capito (tra le altre cose ) come entrano in modalità “incazzusa” i nemici?
Ho intuito che lo diventano alcuni quando subiscono la finisher (O,X), ma è randomico ? I nemici sono sempre gli stessi ? L’imput della finisher da qualche indicazione a riguardo ??
 
Raga io non ho ancora capito (tra le altre cose ) come entrano in modalità “incazzusa” i nemici?
Ho intuito che lo diventano alcuni quando subiscono la finisher (O,X), ma è randomico ? I nemici sono sempre gli stessi ? L’imput della finisher da qualche indicazione a riguardo ??
Da quel che ho capito ci sono arene degli stage che hanno al loro interno nemici che si incazzano, fissi. Però non è sempre lo stesso nemico, è uno di quelli che stanno lì dentro scelto in modo più o meno random. A volte sono due, però non sempre.

In alcuni casi l'ultimo che rimane in piedi si incazza in automatico senza bisogno di fargli la finisher a vuoto.

Sapendo questo puoi gestirti le arene in modo da non incontrarne nessuno (basta non fare la finisher) o di triggerarli appositamente per fare scendere il death counter.
 
perdonami, ma non è proprio così.. io mi riferisco all'inclusione sociale, cioè questo movimento di cambiamento col fine di favorire la partecipazione di più persone possibili, nonostante la presenza di elementi limitanti. E mira a cercare di includere tutti eliminando ogni forma di barriera (anche soggettiva), a prescindere dalle barriere che per normativa andrebbero eliminate (tipo barriere architettoniche o altro). Non include banalmente solo opzione daltonici o non udenti, ma anche tante altre.. per far esempio in videogames si può citare opzione rimozione sangue, scelta difficoltà.. ovviamente si parla di tutti i cambiamenti e le opzioni possibili, ovviamente se il gioco prevede di sparare con un fucile ed uccidere non può essere rimossa l'arma e cambiato il gioco in abbracciare i nemici semplicemente perchè un tizio è contrario alla violenza..
da qualche anno ormai il mondo procede verso questa storia, o almeno i governi e le aziende serie spingono su questo..

Ad ogni modo, come detto prima, il gioco può essere bello o brutto a prescindere da tutto questo, nonostante io pensi che includere il maggior numero di personalizzazioni dell'esperienza sia un motivo per essere lodati e anche premiati, non è attualmente un obbligo da parte di nessuno, ognuno può fare come gli pare.. ma sono contento che i più grossi studi di sviluppo si stiano muovendo verso tale direzione.

Detto questo io penso che difficilmente acquisterò il titolo se resterà con questa difficoltà estrema, perchè so che non avrei molto tempo da dedicare a diventare così perfetto in un titolo.. può darsi che in futuro magari quando sarà scontato ci farò comunque un pensierino, boh..
Si ma non possiamo tirare in ballo l'inclusione sociale che poggia la sua logica su ben altre problematiche e ben altri contesti.
Non possiamo assolutamente mettere sullo stesso piano le grandi problematiche affrontate dalle istituzioni e dalle aziende con... la difficoltà eccessiva di un progetto indie (fino a ieri mattina cagato da 4 sognatori amanti dei film di arti marziali) per PlayStation 5 (cioè mi viene da ridere scrivendolo ma tant'è, mi tocca scriverlo).
Onestamente tirare in ballo il tema dell'inclusione sociale mi pare un voler cercare il politically correct a tutti i costi... Che già è un argomento complicatissimo, ma applicarlo ad un videogioco boh... mi sa di salto della quaglia.

Posto che si tira poi in ballo sempre l'atavica questione: è giusto "obbligare" a declinare una produzione dell'intelletto umano (nel più ampio senso, se non vogliamo definire i videogiochi arte perché il romanticismo di alcuni non arriva a tanto, non possiamo non elencarli legalmente tra le produzioni intellettuali al pari di tutto il resto come film, musica, ecc...), che in teoria dovrebbe essere per definizione libera di esprimersi in quanto tale, a delle variazioni/aggiustamenti/censure per logiche di mercato o per presunti discorsi di inclusivismo?

Spoiler, secondo me no.
Anche perché il passo tra "ricerca di inclusivismo" a tutti i costi ed accuse di "scorrettezza" per darsi ragione, rischia di essere più breve di quanto si pensi.
Se un prodotto, un'opera, nascono per essere di nicchia... non si possono e non si devono snaturare.
 
Da quello che scrivete comunque la struttura è davvero molto interessante e innovativa. Tutti quelli che lo paragonavano ad absolver son magicamente spariti :asd:
 
Evidentemente il 99% dei developer ha deciso in sede di sviluppo che o la loro visione del titolo si adatta anche ad una difficoltà più basilare, o di adattare il loro prodotto al volere del pubblico (svilendolo).

Ai sviluppatori di Sifu questo al momento (poi potrebbero aggiungere una difficoltà senza mani in seguito chi lo sa) non interessa, perché il livello di difficoltà sopra la media è intrinseco nell'esperienza di gioco che vogliono rappresentare.

Va benissimo sia la prima visione, che l'altra. Quello che non capisco è perché demonizzare una a favore dell'altra quando possono coesistere tra di loro visto l'abbondare di scelta per tutti gusti che c'è nel mercato videoludico.



Non ho mai detto questo, poi se la vuoi buttare in caciare, con fare molto populista, con un mero discorso di èlite contro poveracci fai pure. Ma dimostra solo che non stai c'entrando il punto.
ma dai non ho mai demomizzato cercavo solo di spiegare la mia visione, per carità qui sul forum non attaco nessuno , libero di pensare quello che vuoi. :unsisi:
Ad ogni modo ognuno compra quello che meglio crede si adatti ai suoi gusti il mercato alla fine farà le sue vittime e i suoi vincitori
 
Non ho letto i dibattiti e non so di cosa stiate parlando, ma ho preso il titolo in preda ad hype feroce che già avevo, ed è stato rafforzato dai pareri entusiasti degli ultimi giorni

Dico solo una cosa: è semplicemente clamoroso
 
Sono arrivato al terzo boss (seconda fase), che mi ha umiliato. :hmm:
 
Sono arrivato al terzo boss (seconda fase), che mi ha umiliato. :hmm:
Anche io. La seconda fase mi sembra molto più facile della prima però.

In generale il terzo stage non pare super proibitivo.

Inoltre, altra cosa figa, negli stage successivi sblocchi chiavi che ti aprono altre strade in quelli precedenti. Devo vedere se puoi prendere qualche potenziamento permanente aggiuntivo, sarebbe figo.
 
Anche io. La seconda fase mi sembra molto più facile della prima però.

In generale il terzo stage non pare super proibitivo.

Inoltre, altra cosa figa, negli stage successivi sblocchi chiavi che ti aprono altre strade in quelli precedenti. Devo vedere se puoi prendere qualche potenziamento permanente aggiuntivo, sarebbe figo.
Si, notato anch'io :asd:

Comunque per fare tutti i potenziamenti permanenti parto sempre dal primo stage, che completo a 21 anni :sisi:
 
Quindi il terzo stage più facile del secondo ?

Comunque ci sta un trofeo : finisci il gioco a 25 anni:sard:
 
Quindi il terzo stage più facile del secondo ?

Comunque ci sta un trofeo : finisci il gioco a 25 anni:sard:
Forse leggermente più complicato assimilare i pattern del boss, ma soprattutto mi sembra pieno di strade differenti il terzo stage. Cioè il boss nella seconda fase ha letteralmente una mossa che shotta, e tu muto :segnormechico:

Il secondo è molto facile, solo che i due dell'ave Maria prima del boss finale se li prendi male ti smontano. Ed il boss finale ha la seconda fase molto scassa cazzi.

Mi sembrano battaglie di attrito i boss di fine livello, se vuoi evitare di morire bisogna prendersi del tempo. Forse potenziare fin da subito la barra blu per la "special" e mettere il power up che te ne aumenta molta ad ogni schivata non è una cattiva idea.
 
Si ma non possiamo tirare in ballo l'inclusione sociale che poggia la sua logica su ben altre problematiche e ben altri contesti.
Non possiamo assolutamente mettere sullo stesso piano le grandi problematiche affrontate dalle istituzioni e dalle aziende con... la difficoltà eccessiva di un progetto indie (fino a ieri mattina cagato da 4 sognatori amanti dei film di arti marziali) per PlayStation 5 (cioè mi viene da ridere scrivendolo ma tant'è, mi tocca scriverlo).
Onestamente tirare in ballo il tema dell'inclusione sociale mi pare un voler cercare il politically correct a tutti i costi... Che già è un argomento complicatissimo, ma applicarlo ad un videogioco boh... mi sa di salto della quaglia.

Posto che si tira poi in ballo sempre l'atavica questione: è giusto "obbligare" a declinare una produzione dell'intelletto umano (nel più ampio senso, se non vogliamo definire i videogiochi arte perché il romanticismo di alcuni non arriva a tanto, non possiamo non elencarli legalmente tra le produzioni intellettuali al pari di tutto il resto come film, musica, ecc...), che in teoria dovrebbe essere per definizione libera di esprimersi in quanto tale, a delle variazioni/aggiustamenti/censure per logiche di mercato o per presunti discorsi di inclusivismo?

Spoiler, secondo me no.
Anche perché il passo tra "ricerca di inclusivismo" a tutti i costi ed accuse di "scorrettezza" per darsi ragione, rischia di essere più breve di quanto si pensi.
Se un prodotto, un'opera, nascono per essere di nicchia... non si possono e non si devono snaturare.
Perdonami, come spiegato il senso dell'inclusività si applica a tutto, dalle grandi aziende alle piccole cose, è proprio quello il punto, quindi anche per videogames. Come detto non è una cosa obbligatoria, ognuno fa come gli pare, e loro sono liberissimi di fare quello che vogliono, nessuno obbliga a gli sviluppatori a non esser liberi di esprimersi.. e nemmeno vengono accusari di scorrettezza, perchè alla fine raccolgono quel che seminano, non vogliono rendere più accessibile il titolo ad un vasto pubblico, va bene, spero però che almeno poi non lamenteranno un mancato seguito per le poche vendite..
Penso di poter guardare con ammirazione chi si impegna su certe cose, c'è chi difende certe scelte di alcune produzioni (immotivatamente, poichè spesso nessuno li sta colpevolizzando, come anche adesso per esempio), ma alla fine per me queste mancanze non sono colpe o punti negativi, soltanto meriti mancanti.
Ripeto: il gioco non cambierebbe per niente per chi continuerebbe a giocarlo alla difficoltà attuale, cambierebbe solo per chi non vuole giocarlo all'attuale difficoltà che invece si troverebbe ad acquistarlo e giocarlo pure, anche godandone di meno eventualmente (secondo alcuni).. risultato? Vittoria di tutti: chi lo gioca attualmente resterebbe contento di poterlo giocare così come sta facendo, chi non lo gioca ora sarebbe contento di poterlo giocare, gli sviluppatori sarebbero contenti di veder apprezzato il proprio titolo da un vasto titolo e guadagnerebbero di più, anche in visibilità . Quindi non capisco cosa cambia a chi attualmente lo gioca ed apprezza? perchè dovresti preferire una negazione sul mancato ribilanciamento con una nuova difficoltà, cosa cambierebbe a te o chi lo apprezza così com'è? se a me un titolo piacesse così com'è, fregherebbe poco se poi cambiano qualcosa (non obbligatoria).
E' un pò come quando su TLOU leggevo di alcuni che criticavano la scelta della modalità ascolto: ma non sei obbligato ad usarla, puoi giocare anche senza se non la preferisci.. ma cosa ti cambia se ne inseriscono la possibilità?

EDIT: Non sono contro la difficoltà nei giochi, le sfide nei videogames, ne ho giocati tantissimi di titoli davvero molto difficili.. per me il punto è la scelta, voglio che sia io a scegliere se farlo alla masisma difficoltà o no.
 
Ultima modifica:
Quanto cazzo mi gasa fare un encounter con 10 nemici totalmente no damage in cui mi entrano tutti i parry e faccio mosse fighe a ripetizione :ivan:

Sto gioco quando cominci a masterarlo è una goduria pura
 
Forse leggermente più complicato assimilare i pattern del boss, ma soprattutto mi sembra pieno di strade differenti il terzo stage. Cioè il boss nella seconda fase ha letteralmente una mossa che shotta, e tu muto :segnormechico:

Il secondo è molto facile, solo che i due dell'ave Maria prima del boss finale se li prendi male ti smontano. Ed il boss finale ha la seconda fase molto scassa cazzi.

Mi sembrano battaglie di attrito i boss di fine livello, se vuoi evitare di morire bisogna prendersi del tempo. Forse potenziare fin da subito la barra blu per la "special" e mettere il power up che te ne aumenta molta ad ogni schivata non è una cattiva idea.
Chiaro. Si quel Power up può essere un'ottima idea specie contro i boss non puoi sempre fare le parry.
Io al secondo boss manco sono arrivato, sono morto ai due dell'ave Maria :sard:

Domani quando mi risbloccano il gioco mi faccio una bella chiusa.

Comunque tip abbastanza scontato le armi salvano il culo ..appena le trovate usatele più che potete
 
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top