Spider-Man: Homecoming | Marvel Cinematic Universe

  • Autore discussione Autore discussione Loris
  • Data d'inizio Data d'inizio
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A me è piaciuto da morire, lodevole il tono scanzonato, mi è piaciuto molto come hanno reso l'essere acerbo di Spidey, le scene sono davvero spettacolari, ottimo l'avvoltoio, ottima la regia, ottimo tutto, bello bello bello :sisi:
Ottima regia?! :asd:

Io nella parte dell'aereo non ho capita na beata mazza :asd:

 
Ottima regia?! :asd:Io nella parte dell'aereo non ho capita na beata mazza :asd:
Io ci ho capito tutto invece, ho trovato in generale tutte le scene d'azione chiarissime :asd:

 
Comunque non pensavo lo odiaste cosi tanto. Leggevo diversi forum internazionali ( Neogaf che odia gli amazing per esempio e anche Sony Pictures , altri forum di box office ) e sono tutti mediamente abbastanza contenti. :asd:

 
Un film troppo per ragazzini, privo di spessore e dove non sembra accadere niente di serio,

perchè si ha la sensazione che si ci fosse qualcosa di davvero serio allora interverrebbe Iron Man.
Non mi soffermo su tutto l'apparato teen perchè tanto già si sapeva, ma mi chiedo dove sia finita l'epicità e il dramma del personaggio. Perchè per quanto "il vero spiderman", come dicono gli esperti, sia giovane, scanzonato e faccia le battute, un minimo di serietà ci voleva in questo film. Dov'è il senso di tutta la vicenda? Dove sono le motivazioni che lo spingono ad indossare la tuta e a fare l'eroe? Si riduce tutto a voglio essere un Avengers?

E dove cavolo è zio Ben? L'hanno già fatto schiattare?
Persino in TAS questo aspetto è più curato (anzi devo ammettere che fu l'unica cosa che apprezzai di quella versione).

Salva la baracca Keaton, villain straordinario.

 
E menomale che non l'ho visto in 3D :asd:

Comunque per me uno dei peggiori film su spiderman. Ma poi che scena trash (in negativo) quella quando

nella pozzanghera si vede il riflesso metà Peter/metà spidey
fatta malissimo :asd:

Una scena del genere ci può stare in una regia come quella di Reimi, dai toni più fumettosi e non in questo film... A parer mio eh.

 
Ma in realtà non è così male , certo se uno conosce da sempre il Peter trentenne , esperto e ormai disincantato, questo gli pare fin troppo stupido chi ricorda il Peter pre matrimonio qusto gli pare meh, così così , chi ha letto le prime storie Corno e l'Ultimate invece ci ha trovato il Peter di quell'età ovvero insicuro, un pò imbranato e nessuna idea di cosa fare coi suoi poteri , il primo Spiderman catturava sopratutto ladruncoli di bassa lega salvo poi scontrarsi con gli scagnozzi di Kingpin , .

Qui fa quasi lo stessa cerca di posizionarsi nel mondo di trovare un suo perchè , darsi uno scopo mostrare a se stesso ciò che vale

 
Un film troppo per ragazzini, privo di spessore e dove non sembra accadere niente di serio,
perchè si ha la sensazione che si ci fosse qualcosa di davvero serio allora interverrebbe Iron Man.
Non mi soffermo su tutto l'apparato teen perchè tanto già si sapeva, ma mi chiedo dove sia finita l'epicità e il dramma del personaggio. Perchè per quanto "il vero spiderman", come dicono gli esperti, sia giovane, scanzonato e faccia le battute, un minimo di serietà ci voleva in questo film. Dov'è il senso di tutta la vicenda? Dove sono le motivazioni che lo spingono ad indossare la tuta e a fare l'eroe? Si riduce tutto a voglio essere un Avengers?

E dove cavolo è zio Ben? L'hanno già fatto schiattare?
Persino in TAS questo aspetto è più curato (anzi devo ammettere che fu l'unica cosa che apprezzai di quella versione).

Salva la baracca Keaton, villain straordinario.
Si, in una parte spidey dice

"Non posso fare questo a zia May, non dopo quello che ha passato"
in riferimento sicuramente a

zio Ben
 
E menomale che non l'ho visto in 3D :asd:
Comunque per me uno dei peggiori film su spiderman. Ma poi che scena trash (in negativo) quella quando

nella pozzanghera si vede il riflesso metà Peter/metà spidey
fatta malissimo :asd:

Una scena del genere ci può stare in una regia come quella di Reimi, dai toni più fumettosi e non in questo film... A parer mio eh.
A no? ma perchè

L'inseguimento a piedi? Dove inciampa ad ogni passo , il pigiama che usa come costume alla fine?
 
A no? ma perchè

L'inseguimento a piedi? Dove inciampa ad ogni passo , il pigiama che usa come costume alla fine?
Non è qualche scenetta buttata lì per strappare un sorriso a creare un'intera atmosfera "fumettosa".

Reimi su questo, fin adesso, è stato imbattibile.

Nei suoi film c'era la giusta miscela, il problema era Tobey e il terzo capitolo :asd:

Ma sono mie considerazioni, figurati.

 
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Un film troppo per ragazzini, privo di spessore e dove non sembra accadere niente di serio,
perchè si ha la sensazione che si ci fosse qualcosa di davvero serio allora interverrebbe Iron Man.
Non mi soffermo su tutto l'apparato teen perchè tanto già si sapeva, ma mi chiedo dove sia finita l'epicità e il dramma del personaggio. Perchè per quanto "il vero spiderman", come dicono gli esperti, sia giovane, scanzonato e faccia le battute, un minimo di serietà ci voleva in questo film. Dov'è il senso di tutta la vicenda? Dove sono le motivazioni che lo spingono ad indossare la tuta e a fare l'eroe? Si riduce tutto a voglio essere un Avengers?

E dove cavolo è zio Ben? L'hanno già fatto schiattare?
Persino in TAS questo aspetto è più curato (anzi devo ammettere che fu l'unica cosa che apprezzai di quella versione).

Salva la baracca Keaton, villain straordinario.
Le storie di Lee sono leggere, ma comunque vengono tracciate le prime linee caratteriali del personaggio, sopratutto nei confronti dei media. Lui vuole essere un eroe, ma si ritrova sempre i giornali contro, mentre nella vita vera deve fingere di essere un debole perchè non può reagire, sennò la sua identità va in fumo. Però resta un genio, e la sua intelligenza gli porta pure molta gelosia tra le ragazze, anche per i suoi modi più gentili. E' un ''nerd'' che attira diciamo, ma assolutamente no un ragazzino.

Nell'universo Ultimate invece è solo più giovane, ma affronta molti drammi ben costruiti. Un ottimo remake moderno, forse anche più adulto come temi rispetto all'originale di Stan.

Ma in realtà non è così male , certo se uno conosce da sempre il Peter trentenne , esperto e ormai disincantato, questo gli pare fin troppo stupido chi ricorda il Peter pre matrimonio qusto gli pare meh, così così , chi ha letto le prime storie Corno e l'Ultimate invece ci ha trovato il Peter di quell'età ovvero insicuro, un pò imbranato e nessuna idea di cosa fare coi suoi poteri , il primo Spiderman catturava sopratutto ladruncoli di bassa lega salvo poi scontrarsi con gli scagnozzi di Kingpin , .Qui fa quasi lo stessa cerca di posizionarsi nel mondo di trovare un suo perchè , darsi uno scopo mostrare a se stesso ciò che vale
Ma intendi quello di Lee oppure il primo film di Raimi? No perchè agli esordi Spider-man combatteva principalmente contro i villain più disparati (octo, goblin, camaleonte, l'avvoltoio e tanti altri).

 
Appena visto,mi è piaciuto a livelli assurdi. Immaginavo tutti questi commenti negativi ma per quanto mi riguarda questo è lo Spiderman che ho sempre voluto.

 
Le storie di Lee sono leggere, ma comunque vengono tracciate le prime linee caratteriali del personaggio, sopratutto nei confronti dei media. Lui vuole essere un eroe, ma si ritrova sempre i giornali contro, mentre nella vita vera deve fingere di essere un debole perchè non può reagire, sennò la sua identità va in fumo. Però resta un genio, e la sua intelligenza gli porta pure molta gelosia tra le ragazze, anche per i suoi modi più gentili. E' un ''nerd'' che attira diciamo, ma assolutamente no un ragazzino.
Nell'universo Ultimate invece è solo più giovane, ma affronta molti drammi ben costruiti. Un ottimo remake moderno, forse anche più adulto come temi rispetto all'originale di Stan.
Sì, ma io questo non l'ho visto nel film, ecco perchè mi chiedo come si possa reputarlo il miglior Spiderman. I film di Raimi, e persino quelli Webb, riuscivano a coniugare leggerezza e spessore; qua invece i temi più importanti sembrano passare in secondo piano.

 
Non è qualche scenetta buttata lì per strappare un sorriso a creare un'intera atmosfera "fumettosa".Reimi su questo, fin adesso, è stato imbattibile.

Nei suoi film c'era la giusta miscela, il problema era Tobey e il terzo capitolo :asd:

Ma sono mie considerazioni, figurati.
Ma non era solo quella scenetta , parliamoci chiaro il nerdone obeso era lì perchè era perfetto per essere il migliore amico?

Lui che

saltella sul letto frustrato come un bimbo di 6 era una cosa seriosa? La scenetta stessa del Non Abbraccio invece?

Nè aspè l'uccisione del cattivo per "errore" da parte dell'avvoltoio?

- - - Aggiornato - - -

Le storie di Lee sono leggere, ma comunque vengono tracciate le prime linee caratteriali del personaggio, sopratutto nei confronti dei media. Lui vuole essere un eroe, ma si ritrova sempre i giornali contro, mentre nella vita vera deve fingere di essere un debole perchè non può reagire, sennò la sua identità va in fumo. Però resta un genio, e la sua intelligenza gli porta pure molta gelosia tra le ragazze, anche per i suoi modi più gentili. E' un ''nerd'' che attira diciamo, ma assolutamente no un ragazzino.
Nell'universo Ultimate invece è solo più giovane, ma affronta molti drammi ben costruiti. Un ottimo remake moderno, forse anche più adulto come temi rispetto all'originale di Stan.

Ma intendi quello di Lee oppure il primo film di Raimi? No perchè agli esordi Spider-man combatteva principalmente contro i villain più disparati (octo, goblin, camaleonte, l'avvoltoio e tanti altri).
Quello di Lee il classico ladruncolo appeso al muro con ragnatela e cartellino e , poi capitava contro cose più grandi lui e sempre fino a un certo punto, perchè parliamoci chiaro anche quei nemici sarebbero finiti in poltiglia dopo due tavole se messi contro un Thor per esempio

E comunque è un ragazzino eccome, manifesta tutte le insicurezze tipiche dell'adolescente anche in termini di ragazze , poi è vero che alla fine acchiappa, ma solo dopo un bel pò e specialmente all'inizio perchè risveglia il senso materno di Gwen che vuole proteggerlo da Flash , mica perchè è un nerd che acchiappa anche perchè i nerd che acchiappano negli anni 60 non esistevano proprio

 
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allora finalmente ho un po' di tempo e a mente fredda faccio la mia analisi + approfondita prima che mi dimentichi del film che probabilmente difficilmente rivedrò

dunque veniamo ai PRO (pezzo breve)

- l'avvoltoio (seppur col freno a mano tirato) veramente ottimo in tutto, sia come interpretazione (bravissimo keaton io lo adoro troppo già dai tempi di batman) che come costume, siamo praticamente alla perfezione e sicuramente ai livelli di goblin e octopus dei film di raimi

- stark compare molto meno di quanto mi aspettavo ed è poco invadente

- parker è meno "lacchè" verso stark di quanto mi aspettavo, e ho trovato FANTASTICA la scena nella quale gli da il due di picche

CONTRO

- setting liceale a tratti imbarazzante, ben + "bambinesco" di un teen wolf per dire, ai livelli di un harry potter 1 o 2

- trama non pervenuta

- personaggi di contorno PESSIMI e totalmente stravolti...i vari betty brant, liz allen, flash ecc sono inguardabili...salvo solo ned leeds (lol) che per quanto nn ci pigli na mazza col personaggio almeno ha un suo perchè

- il costume è troppo tecnologico e con la vocina in testa pare iron man dei poveri

- e veniamo al difetto peggiore, la TOTALE assenza del punto cardine di spiderman ovvero potere=responsabilità e conseguenze delle sue azioni, non si capisce mai perchè fa quello che fa, è come se avessero fatto un film intero sullo spiderman delle prime 5 pagine di lee ditko (quello prima della morte di zio ben) totalmente allo sbando e privo di qualunque motivazione valida...fa spiderman perchè s'annoia...manca l'evento scatenante ovvero la morte di zio ben...nel fumetto (e nei film di raimi,gli unici decenti) la morte di ben cambia radicalmente Peter che è costretto tramite quell'errore a imparare una lezione, è un errore tragico, qui nn c'è nulla di tutto ciò ma solo un bimbetto che fa il cretino per 3/4 di film

-manca il pathos e la tensione, non si ha il MINIMO sentore che la situazione è mai tragica o al limite, perfino amazing in questo è spanne luce avanti a questo film, il tono è talmente leggero che pare una telenovela di disney channel

-finale con zia may che scopre l'identità e grida "ma che *****" da pigliarli a pizze

in conclusione voto 5.5 e non è ultimo solo perchè spiderman 3 è da 3 ( :asd: ) a il primo amazing da 4 scarso...ma insomma stiamo li, si salva solo grazie all'avvoltoio e al pre-finale

 
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Quello di Lee il classico ladruncolo appeso al muro con ragnatela e cartellino e , poi capitava contro cose più grandi lui e sempre fino a un certo punto, perchè parliamoci chiaro anche quei nemici sarebbero finiti in poltiglia dopo due tavole se messi contro un Thor per esempio
E comunque è un ragazzino eccome, manifesta tutte le insicurezze tipiche dell'adolescente anche in termini di ragazze , poi è vero che alla fine acchiappa, ma solo dopo un bel pò e specialmente all'inizio perchè risveglia il senso materno di Gwen che vuole proteggerlo da Flash , mica perchè è un nerd che acchiappa anche perchè i nerd che acchiappano negli anni 60 non esistevano proprio
Guarda sto commentando tutti i capitoli della prima serie, guarda già i nemici che incontra fin dal primo episodio :asd:

http://forum.spaziogames.it/board/threads/381873-Amazing-Spider-Man-Guida-alla-lettura-e-collezioni-utenti-al-primo-post!?p=26416291&viewfull=1#post26416291

La prima tipa con cui si mette insieme

è Betty, solo che non riesce a gestire la relazione per via della doppia vita. Inoltre anche Liz gli fa il filo, e si crea un triangolo di gelosia molto classico.
Le sue insicurezze derivano più che altro dai giornali e la maschera che deve indossare, quella del fifone debole. Metti caso risponde a Flash, se gli da un pugno minimo lo trapassa con i suoi poteri.

 
Ma in realtà non è così male , certo se uno conosce da sempre il Peter trentenne , esperto e ormai disincantato, questo gli pare fin troppo stupido chi ricorda il Peter pre matrimonio qusto gli pare meh, così così , chi ha letto le prime storie Corno e l'Ultimate invece ci ha trovato il Peter di quell'età ovvero insicuro, un pò imbranato e nessuna idea di cosa fare coi suoi poteri , il primo Spiderman catturava sopratutto ladruncoli di bassa lega salvo poi scontrarsi con gli scagnozzi di Kingpin , .Qui fa quasi lo stessa cerca di posizionarsi nel mondo di trovare un suo perchè , darsi uno scopo mostrare a se stesso ciò che vale
certe volte mi chiedo ma davvero le avete lette le storie di ditko lee e romita di spiderman? era una macchina da guerra quando indossava il costume, e "sfortunato/ibranato" senza ma mai un emerito rincretinito come quello di sto film su :asd:

- - - Aggiornato - - -

tra l'altro parlando di pathos...

vogliamo parlare davvero della scena del crollo del soffitto che ha gasato alcuni? :asd:

pure li ZERO pathos, peter non ha 1 motivazione 1 per fare quello che fa sollevando quella roba a differenza di quando accade nei fumetti, ad esempio nella famosa scena ditko lee doveva salvare la zia malata perchè non sopportava di deludere anche lei come aveva deluso ben, qua? delude la pozzanghera con la mezza faccia? :rickds:
 
certe volte mi chiedo ma davvero le avete lette le storie di ditko lee e romita di spiderman? era una macchina da guerra quando indossava il costume, e "sfortunato/ibranato" senza ma mai un emerito rincretinito come quello di sto film su :asd:
Ci sta un episodio bellissimo in cui

Peter sviene durante uno scontro e gli levano la maschera, solo che ha mascherato talmente bene la sua mancanza di coraggio che non gli credono comunque, pensano che si sia travestito per aiutare spider-man :rickds:

Con l'arrivo dei poteri acquista grande sicurezza e diventa una sorta di Superman, che finge di essere debole per non dare nell'occhio.

 
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