Era così brutto? Io l'ho saltato malamente perchè Xillia non mi era piaciuto ma Zestiria merita sicuramente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gifComunque sia ora che leggo tutte le vostre opinioni capisco che le recensioni alla fine non son tutte da buttare //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Diciamo che c'era un 'riutilizzo' da paura pure per essere un seguito.
Ma il vero problema è che mi son rotto le balle di saghe che sono arretrate da eoni.
E in taluni casi ci sono dei disonesti/sfaticati che cercano di far passare quell'arretratezza come una scelta stilistica.
Questo quando non piangono miseria a destra e a manca.
Nell'era di tw3 o di Bloodborne, non perdono lande di colore verde con qualche blocco verde qua e là a fare da cespuglio, qualche blocco grigio a fare da masso e qualche mazza a fare da albero.
Possono fare la fine dei dinosauri. E sappiamo qual è stata.
Gli Square boy non sono mica stati stupidi a capire che era necessaria un'evoluzione pena l'estinzione.
Confidare sempre e solo negli aficionados non può che portare male sul lungo andare.
Erano partiti bene con FF XII. Poi il crollo. Ovviamente il cambiamento comporta un rischio.
Ti può andare male.
Ma non sei un furbo se pensi di salvarti evitandolo. E questo, quel babbeo di Baba sembra non averlo compreso.
Ma non fraintendermi. Non è necessariamente un discorso tecnologico. È un discorso di design.
Le ambientazioni nei giochi dei Vanillaware lo dimostrano.
Persino in giochi vecchi come Legend of Mana c'era una cura in quei loro quadretti che erano una delizia per gli occhi e per l'anima.
In breve ... o ci vai di potenza tecnica ... o compensi con l'ispirazione artistica ... quando non ci sono entrambe.
In caso contrario , vieni abbandonato.
PS:
Per le recensioni ... io non le prendo mai come oro colato. A me sono piaciuti giochi distrutti dalle recensioni come i Drakengard (eccetto l'ultimo) o Rule of Rose.
Ma se diventano unanimi ... persino quelle degli amanti del genere. .. e se raccontano di cose che non sono disposto a perdonare (come la sciatteria) ... il gioco è fatto.