xbox Series x|s Starfield

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  • Starfield has more handcrafted content than any Bethesda game
  • New Atlantis is the biggest city Bethesda has made
  • No seamless flying

 
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No seamless flight vuol dire che ci saranno caricamenti o ho inteso male? :hmm:
Yep. In sostanza quando vuoi atterrare è il gioco a farti atterrare. In che implica che si scenderà in dei punti prestabiliti dei pianeti (così evitano collisioni problematiche, glitch dell'astronave [Vietnam Flashback di NMS 1.0], e roba simile).
 
Non mi ricordo chi avesse alzato la questione procedurale, ma sì come ampiamente prevedibile
Amid a huge amount of new information on Starfield from the Xbox-Bethesda showcase, likely the most-discussed detail was Todd Howard's announcement that the upcoming sci-fi RPG will include 1,000 fully explorable planets. Howard told us more about the game's approach to procedural generation, what it offers, and assured us that players can ignore them in favour of a huge amount of fully handcrafted content, if they want to.
Come avevamo previsto c'è un "chunk" fatto a mano (il più grande della storia dei giochi Bethesda) e ovviamente un grosso "chunk" creato proceduralmente (cosa che spero non sorprenda nessuno). I main planets (che ospitano le 4 Grosse Città principali + i vari avamposti secondari) saranno fatti a mano, poi ovvio ci saranno i pianeti "only natura" (rocciosi, foreste, acqua, etc.) che saranno stati creati tramite dei tool procedurali.
 
Non mi ricordo chi avesse alzato la questione procedurale, ma sì come ampiamente prevedibile

Come avevamo previsto c'è un "chunk" fatto a mano (il più grande della storia dei giochi Bethesda) e ovviamente un grosso "chunk" creato proceduralmente (cosa che spero non sorprenda nessuno). I main planets (che ospitano le 4 Grosse Città principali + i vari avamposti secondari) saranno fatti a mano, poi ovvio ci saranno i pianeti "only natura" (rocciosi, foreste, acqua, etc.) che saranno stati creati tramite dei tool procedurali.
Vabbè non ha manco senso che 1000 pianeti in una galassia abbiano tutti un'atmosfera e siano esplorabili in realtà, cioè se prendiamo solo il nostro sistema solare quelli esplorabili senza implodere si limitano o a lune di giganti gassosi, o la nostra luna (che è vuota) o marte che è vuoto pure lui.
 
Non mi ricordo chi avesse alzato la questione procedurale, ma sì come ampiamente prevedibile

Come avevamo previsto c'è un "chunk" fatto a mano (il più grande della storia dei giochi Bethesda) e ovviamente un grosso "chunk" creato proceduralmente (cosa che spero non sorprenda nessuno).
Il fatto è che il buon Todd ha detto chiaramente che potremo atterrare ed esplorare qualsiasi punto dei pianeti verso fine video della presentazione :hmm:
Sbugiardato in 48 ore sarebbe assurdo :rickds:
 
Non mi ricordo chi avesse alzato la questione procedurale, ma sì come ampiamente prevedibile

Come avevamo previsto c'è un "chunk" fatto a mano (il più grande della storia dei giochi Bethesda) e ovviamente un grosso "chunk" creato proceduralmente (cosa che spero non sorprenda nessuno). I main planets (che ospitano le 4 Grosse Città principali + i vari avamposti secondari) saranno fatti a mano, poi ovvio ci saranno i pianeti "only natura" (rocciosi, foreste, acqua, etc.) che saranno stati creati tramite dei tool procedurali.
Beh che il contenuto a mano sia ta to si capiva già da quante linee di diaologo hanno dichiarato aver realizzato, una cifra di gran lunga superiore ai loro precedenti lavori.

Però la proceduralità garantirà sicuramente migliaia di ore a chi si vuol "perdere" nel loro universo
 
Il fatto è che il buon Todd ha detto chiaramente che potremo atterrare ed esplorare qualsiasi punto dei pianeti verso fine video della presentazione :hmm:
Sbugiardato in 48 ore sarebbe assurdo :rickds:
"People have asked, ‘Can you fly the ship straight down to the planet?’ No. We decided early in the project that the on-surface is one reality, and then when you’re in space it’s another reality."

Penso che siano dei punti di atterraggio studiati ad hoc per farti scendere volutamente in zone interessanti. Poi se vuoi prendere baracca e burattini ed esplorare kilometraggio di natura puoi farlo. Ma l'intento credo sia in primis farti convergere in degli spot determinati. Per me ha molto senso come scelta di design. E' antitetica rispetto a NMS, che però nasceva prefigurandosi alla base l'idea del loot (che in Starfield invece è un accessorio delle varie cose che puoi fare).
 
Beh che il contenuto a mano sia ta to si capiva già da quante linee di diaologo hanno dichiarato aver realizzato, una cifra di gran lunga superiore ai loro precedenti lavori.

Però la proceduralità garantirà sicuramente migliaia di ore a chi si vuol "perdere" nel loro universo
"We do a lot of procedural generation [in Starfield], but I would keep in mind that we’ve always done that," Howard explained. "It’s a big part of Skyrim in terms of questing and some other things we do. We generate landscape using procedural systems, so we’ve always kind of worked on it. [The Elder Scrolls 2: Daggerfall is] one we look at a lot in terms of game flow. And we had been developing some procedural technology and doing some prototypes, and it really started coming to a head with Starfield, in that we think we can do this."

"So it starts with: Can you even pull it off, visually? You know, a planet. And a planet by itself, if you think about it in a game concept, just one planet is infinitely big if you’re going to do it in some realistic fashion. So once you’re dealing with scale like that, and procedural systems, the difference between, say, one planet that has some variation on it, and a hundred planets, or a thousand planets, it’s actually not that big of a leap, if that makes sense – once you have good systems working for that."

"I should also add that we have done more handcrafting in this game, content-wise, than any game we’ve done. We’re [at] over 200,000 lines of dialogue, so we still do a lot of handcrafting and if people just want to do what they’re used to in our games, and follow a main quest, and do the questlines, you’re gonna see what you’d kind of expect from us. But then you have this whole other part of, ‘Well I’m just going to wander this planet, and it’s going to provide some gameplay, and some random content, and those kinds of things.’ Kind of like a Daggerfall would, if you go way back."

E' letteralmente un'espansione massiva dei toolset che usavano sin da Daggerfall (rifiniti poi su i vari Morrowind, Oblivion, e Skyrim), e applicata a tanti pianeti... Là dove i "main planet" restano gestiti molto più manualmente (una quantità superiore a quella di Skyrim e F4 a livello di generazione manuale di assets).

L'idea alla base è vai dove caxxo ti pare. Noi ti diamo una storia e X pianeti craftati da noi, il resto se vuoi esploratelo, se non vuoi non farlo, a te la scelta.


 
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È un peccato, ma alla fine non è uno space-sim anche se lo può ricordare, non deve averne le stesse caratteristiche
 
A me sta intervista tranquillizza molto:
Il fatto che abbiano chiarito che di base la taglia è in linea (20% più grosso lato main in realtà) dei loro giochi classici, e che c'è una bella mole di roba fatta a mano (più di Skyrim e F4), così come pure una valanga di roba creata proceduralmente per dare ai giocatori di più "se lo vogliono", è un tipo di marketing e limpidezza che apprezzo di più del generico "millemilioni di pianeti per voi, ciao!!!". Temevo volessero spingere sul Tanto Troppo, e invece mi sembra che stiano mettendo l'accento sulle cose giuste (almeno in intervista): avete un universo per voi, fateci quello che volete, noi vi abbiamo craftato X contenuto a mano che è più del solito, ma vi abbiamo dato anche del cazzeggio extra (totalmente opzionale).
 
L'ho già ribadito, la tecnologia planetaria è un ENORME elemento che necessiterebbe di un'intera divisione di sviluppatori ad esso dedicato, mi sta bene che Starfield avrà le schermate di caricamento.
 
A me sta intervista tranquillizza molto:
Il fatto che abbiano chiarito che di base la taglia è in linea (20% più grosso lato main in realtà) dei loro giochi classici, e che c'è una bella mole di roba fatta a mano (più di Skyrim e F4), così come pure una valanga di roba creata proceduralmente per dare ai giocatori di più "se lo vogliono", è un tipo di marketing e limpidezza che apprezzo di più del generico "millemilioni di pianeti per voi, ciao!!!". Temevo volessero spingere sul Tanto Troppo, e invece mi sembra che stiano mettendo l'accento sulle cose giuste (almeno in intervista): avete un universo per voi, fateci quello che volete, noi vi abbiamo craftato X contenuto a mano che è più del solito, ma vi abbiamo dato anche del cazzeggio extra (totalmente opzionale).

Siamo in due. Praticamente le mie stesse preoccupazioni, sono molto più tranquillo adesso. Adesso solo hype :trollface:
 
Siamo in due. Praticamente le mie stesse preoccupazioni, sono molto più tranquillo adesso. Adesso solo hype :trollface:
Fino alla prossima diretta di Todd (quell'uomo mi terrorizza ogni volta che parla) :segnormechico:

Seriamente non vedo l'ora di metterci le mani su :asd: Ha le carte in regola per essere un "mangiatempo" devastante nel 2023 :asd:
 
Fino alla prossima diretta di Todd (quell'uomo mi terrorizza ogni volta che parla) :segnormechico:

Seriamente non vedo l'ora di metterci le mani su :asd: Ha le carte in regola per essere un "mangiatempo" devastante nel 2023 :asd:
Che poi in questo gioco la base per i modder è esponenziale :asd:
 
Proposta stupida e irrealizzabile:
Quando un avamposto creato dal giocatore raggiunge una tot dimensione, il gioco invia un avviso a Bethesda, che a mano esamina l'avamposto, lo aggiunge di base al titolo dopo varie limature e lo rende disponibile per tutti tramite un download facoltativo. Man mano che i pianeti si riempiono, Bethesda aggiunge delle missioni procedurali che uniscono tutti gli avamposto e rendono il titolo de facto infinito
Follia?
 
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