Collegamenti con altre opere di King
Nella serie si possono riconoscere dei riferimenti particolari, legami che uniscono tra di loro molte opere di King. I mondi della Torre Nera sono in parte composti di luoghi, persone, eventi e altri elementi provenienti da altri libri.
La lista seguente è un elenco di connessioni tra libri. Nota che tutti i libri della Torre Nera sono connessi cronologicamente.
L'ultimo cavaliere
Mucchio d'ossa
L'ombra dello Scorpione
La Chiamata dei Tre
Gli occhi del Drago
Terre Desolate
Rose Madder
L'ombra dello scorpione
La Sfera del Buio
Scheletri
L'Ombra dello Scorpione
I Lupi del Calla
Le notti di Salem
La gente delle dieci
Mucchio d'Ossa
La casa del buio (per il termine opopanax)
La Canzone di Susannah
Gli Occhi del Drago
La Casa del Buio
Il talismano
Le piccole sorelle di Eluria
Desperation
I vendicatori
Cuori in Atlantide
Buick 8 (HiA, Dieffenbacker il poliziotto)
Insomnia
Le notti di Salem
Il prete della chiesa di Salem's Lot ricompare, dopo lunghe traversie negli ultimi libri della torre: ora è un predicatore nel Calla ed aiuterà Jack a risolvere alcune "questioni" aperte con i servitori del Re Rosso nella città di New York.
L'ombra dello scorpione
Qui i riferimenti sono diretti: Randall Flagg riappare presso la città di Lud e nel castello di cristallo del Re Rosso dopo la traversata delle Terre Desolate con Blaine il Mono. Servitore del Re Rosso anche ne "L'ombra dello scorpione" i suoi servigi sono quindi trasversali ad ogni mondo legato alla Torre.
L'incendiaria
La bottega ha creato Charlie, la bimba dai poteri eccezionali protagonista della storia, ma sono proprio le persone come Charlie ad essere sfruttate dal Re Rosso per distruggere i Vettori della Torre nella Canzone di Susannah! Lo stesso nome Charlie torna in La Torre Nera III: Terre Desolate, ed indica un trenino che, benevolo nel nostro mondo, si presenta come un monorotaia assassino e malvagio nel mondo di Roland. Char, inoltre, nel linguaggio della saga, vuol dire morte.
Insomnia
Verso la fine del libro incontriamo la figura di Patrick il disegnatore, che avrà un ruolo fondamentale nel settimo libro della Torre Nera. Egli sta seduto sulle ginocchia della madre e ha appena realizzato un disegno raffigurante Roland, la Torre ed il Re Rosso (qui chiamato Re Sanguinario). La madre non capisce cosa raffiguri il disegno, solo noi lettori lo possiamo immaginare. Nell'ultimo volume, il romanzo Insomnia viene offerto a Roland dalla Tet Corporation: il plico verrà scartato ma non verrà mai letto nel dubbio che possa costituirsi come "trappola mentale" (una sorta di Paradosso temporale) per i protagonisti dell'avventura stessa.
Il talismano e La casa del buio
In questi due romanzi, legati alla stessa serie, i servitori del Re Rosso appaiono in modo velato. Jack Sawyer ha a che fare con mondi paralleli; la Casa del Buio inoltre è un portale verso il mondo di Roland, una porta verso i sentieri della Torre nella quale per poco, in una tenda, i protagonisti delle due storie non si sono incrociati! Il finale della casa del buio è strettamente connesso con la serie della torre; vengono nominati Roland, il re rosso, il ka. Alla fine succede anche qualcosa di importante riguardo agli eventi legati alla torre.
Cuori in Atlantide
Ted Brautigan, protagonista del racconto "Uomini bassi in soprabito giallo" contenuto nel libro, riappare negli ultimi libri della torre. Egli era uno degli storici "frangitori", schiavi del Re Rosso dotati di poteri psichici e utilizzati per la distruzione dei Vettori. Nel racconto, Ted viene inseguito dai servitori del Re Rosso che alla fine riescono a catturarlo e a riportarlo nel luogo dove gli altri frangitori sono riuniti per continuare la loro opera di distruzione. Il suo contributo sarà essenziale nel mondo di Roland per liberare gli schiavi del Re Rosso dalla loro detenzione forzata. È nominato una sola volta ne La casa del buio.
Desperation
I can-toi appaiono nel romanzo "Desperation", per poi ricomparire negli ultimi due romanzi della serie. Inoltre appare il predicatore che parla delle "Bombe di ***", ripreso poi nella New York della Tet Corporation.
Buick 8
Nel racconto Buick 8 si parla di un uomo basso che ha lasciato l'auto per poi scomparire. La figura degli uomini bassi si ritrovano nella serie della torre ed anche in altri romanzi.
It
In "It" durante la battaglia finale, e nel flashback riguardante il precedente scontro dei protagonisti contro It, viene citata La Tartaruga, un guardiano in grado di contrastare i poteri del mostro. Durante il secondo scontro si apprende che La Tartaruga è morta. Il suo simbolo appare anche diverse volte nel corso della storia.
Nel personaggio del Re Rosso come in Pennywise troviamo il concetto dei Pozzi Neri (la vera forma di It), e inoltre nell'ultimo volume della saga abbiamo l'introduzione di Dandelo, una creatura vampirica capace di nutrirsi delle emozioni umane (soprattutto della paura), proprio come It. Stephen King ha confermato che questo mostro non è Pennywise ma ha anche suggerito che possa appartenere alla sua stessa specie (Dandelo potrebbe quindi essere un superstite della mostruosa prole di Pennywise).
Inoltre in un discorso di Stan si fa un preciso riferimento ad un universo parallelo in cui è presente la figura della "rosa che canta". L'affermazione sulle rose capaci di cantare è un chiaro riferimento alla rosa che si trova nel lotto di terreno nella serie de La torre nera e il fatto che gli universi sono collegati tra loro.
Citazione dal testo: "vedi che c'è una tenebra che puzza e dopo un po' ti viene da pensare che forse laggiù c'è un intero universo, ma diverso, un universo dove nel cielo sorge una luna quadrata e le stelle ridono con voci gelide e certi triangoli hanno quattro lati e certi altri ne hanno cinque e certi altri ancora ne hanno cinque elevati alla quinta potenza dei lati. In quell'universo potrebbero crescere rose capaci di cantare." (IT - Capitolo 9 paragrafo 11).
Durante la sua battaglia finale contro i vampiri, Callahan perde una tartaruga-talismano a causa dell'attacco di un mostro, la tartaruga gli cade di mano e "lì (come una certa barchetta di carta che qualcuno di voi forse ricorda) uscì per sempre dalla nostra storia." (La Torre Nera VII: La Torre nera - Capitolo 1 paragrafo 7) La barchetta citata è quella con cui George gioca prima di essere ucciso da It: "Tutto quello che so io è che (la barchetta) galleggiava ancora […] quando varcò i confini municipali di Derry, nel Maine, uscendo per sempre dalla nostra storia" (IT - Cap. 1 paragrafo 4).
La canzone di Susannah
Ne la canzone di Susannah, Roland e Calvin Torre parlano di una storia che riguarda il nonno di Roland "Alaric Deschain" e un drago. Questo breve discorso fa parte del racconto "Gli occhi del drago" che è strettamente legato alla serie.