Discorso trito e ritrito, comunque, penso che Davidone salterebbe sul carro Nintendo più velocemente degli invitati ad un matrimonio su un buffet. Non sono sicuro sarebbe un grande affare però visto il noto scontro culturale con le filiali occidentali.
Per quanto avidini e con la labirintite acuta Level-5 rientrerebbe tra le papabili ancora non troppo onerose, ma grosse abbastanza da essere utili e poi un paio di ip non sarebbero male come aggiunta, specie per dare respiro ai mostriciattoli o coprire buchi sportivi. Almeno vedremmo localizzazioni da parte loro in tempi meno biblici, una sede in una zona diversa dell'isolotto nuclearizzato e magari Ninty guadagnerebbe un'occhio in più alle trasposizioni animate.
Per come è divisa la percentuale di quote azionarie, pur aumentandole, Cygames è intoccabile, e dubito nintendo prenderebbe in considerazione una realtà promettente come Mihoyo.
Bene o male, togliendo la concorrenza alta per figure umane di un certo livello, in Giappone direi che non c'è problema vero a livello filosofico di gioco, si adattano, al massimo ogni tanto osano e scivolano nel trash, ma si adattano. Possono sia rimpolpare che creare nuove realtà se vogliono.
Con le occidentali è un problema grosso, ammirano nintendo, ma se non fanno qualcosa in stile Bleszinski pare che si sentano sminuiti nella loro virilità, e pure quando ci provano inseriscono elementi violenti per quanto edulcorati a causa di un umorismo da bidone dell'umido. Un tempo avrei detto Double Fine, l'avrei voluta davvero pasciuta da Nintendo, Schafer manteneva una onesta neutralita nei suoi giochi, senza contare Psychonauts che adoro, conscio però che con nintendo, Razputin sarebbe morto la. Suppongo che Microz non sia stata una brutta cosa...per ora. A conti fatti, nel west sarebbe meglio davvero creare una realtà nuova, possibilmente
non in America.