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Tra l'altro gli stessi inglesi utilizzano più il francesismo fiancée ( ovviamente senza accento ) che boy/girl friend.MAI sentito in tipo 800 episodi che ho subbato di serie a caso...
da quello che sapevo io, fiancée lo usano quando sono engaged, e cioè quando l'uomo ha fatto la proposta di matrimonio e prima di diventare marito e moglie. boyfriend e girlfriend rimane a un livello precedente della relazioneTra l'altro gli stessi inglesi utilizzano più il francesismo fiancée ( ovviamente senza accento ) che boy/girl friend.
Infatti originariamente era così ma ora i matrimoni si fanno ad un'età più avanzata si usa fiancée anche senza alcuna proposta visto che boy/girl friend viene visto come un termine adolescenziale, similmente a signorina che originariamente indicava una donna non sposata ma adesso seppur nubile una donna superata una certa età viene chiamata signora.da quello che sapevo io, fiancée lo usano quando sono engaged, e cioè quando l'uomo ha fatto la proposta di matrimonio e prima di diventare marito e moglie. boyfriend e girlfriend rimane a un livello precedente della relazione
interessante comunque la virata linguistica della discussione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Caro Matx96,Io l'ho trovato meraviglioso nella sua pacatezza. Nessun forte pugno allo stomaco, solo un lento e dolore che puoi ignorare finché non arriva la fine. Di Nahoko e del suo rapporto con Jiro mi sono completamente innamorato, forse il miglior personaggio di Miyazaki.
Sul film nella sua totalità ho scritto una cosa lunghissima sul mio blog che non vi sto qua ad incollare, se volete la trovate nella mia firma. ..
Per la successiva lunga disquisizione sul doppiaggio mi limito a citare Brother’s Killera conti fatti è il film su un uomo e il suo sogno. la guerra fa parte di quel "sogno maledetto" di cui gli parla caproni, ma rimane una realtà distante e che se inserita a forza secondo avrebbe minato l'equilibrio di tutto il film.
più che un film piatto io lo definirei pacato. forse ha pochi slanci emotivi ma non mancano i momenti più intensi. praticamente ogni momento di progettazione di jiro che sfocia in un sogno ad occhi aperti è veramente una gioia per gli occhi, e dubito che qualcuno possa rimanere impassibile di fronte a quei momenti di assoluta dolcezza insieme a naoko.
per me è un film grandioso. forse quello meno fiabesco di miyazaki è anche quello più sognante. per miyazaki è la perfetta conclusione della sua carriera (certo, sempre ben sperando che possa ripensarci...)
Con umiltà e senza alcuna presunzione oso credere che il mio commento di ieri abbia coperto anche questo aspetto. Suggerisco ai critici – ai quali sono comunque grato per aver avuto la cortesia di contornare i loro disappunti con concreti esempi, di leggersi la bella recensione di Matx96 e la pagina in Wiki.L'originale giapponese utilizza un linguaggio arcaico, più vicino all'epoca in cui è ambientato. Probabilmente (non l'ho ancora visto ma suppongo che sia così) è quello che ti ha fatto storcere il naso, ma meglio così che trovarci con i soliti doppiaggi che appiattiscono la traduzione.
P.S.: Che poi certe espressioni suonavano strano anche a me e un altro discorso, ma se guardassi un film sugli anni 70 in USA non dovrei scandalizzarmi se sentissi spesso “Hey man, keep cool, make love no war”.Io mi trovo d'accordo con panzer.Posso comprendere che di primo acchito sentirsi una parlantina così aulica e distaccata da quella odierna possa suonare strana (in Mononoke c'erano battute intere che risultavano poco comprensibili dal livello di alcuni termini), però tutto sommato ci si riesce a passar sopra secondo me se il tutto è giustificato da una corretta connotazione storica.
Poi vabbeh, ammetto che all'inizio pure a me avevano spiazzato questi adattamenti alla Cannarsi ma alla fine ho imparato comunque ad apprezzarli, tanto da pensare che forse non si poteva fare di meglio.
E' fedele all'originale, e per quanto mi riguarda tanto basta, per tutto il resto basta adattarsi un attimo.
Cos'è, la giornata degli esempi a caso? lol...“Hey man, keep cool, make love no war”.
Va bene, allora qui si ritorna a quello detto da p a n z e r, cioè che loro son "nobili", di buona educazione.Ma neanche loro ad essere onesti eh. Non stiamo parlando dei ragazzini odierni ma di giapponesi vissuti ai tempi dei nostri nonni.
La prima occidentalizzazione giapponese non intaccò il parlato del popolo ma si limitò all'aristocrazia e alla borghesia e limitatamente ai loro salotti, la seconda ( quella post-seconda guerra mondiale ) colpì il popolo esattamente come qui in Italia del resto e comunque prima che gli inglesismi divenissero la norma si è dovuto attendere fino agli anni '80/'90, altro che anni '20.
Lo chiedo a te, visto che non ho detto questo. Forse qui sfugge il significato del termine "adattare", ma vabbè. Per come la vedo io, è ovvio che un madrelingua giapponese non si metta a tradurre le esclamazioni in giapponese, visto che per loro è la prassi.e quindi per te tradurre un dialogo tra due giapponesi significa renderli italiani. veramente, ma che discorso delcazzo è? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif è come se in bastardi senza gloria traduci ogni singolo dialogo ignorando ogni cambio di lingua. sarebbe un impoverimento imbarazzante, e anche se in si alza il vento non sarebbe altrettanto drastico sarebbe comunque una scelta sbagliata.
e su tuuuutta la questione sui termini inglesi come ho detto qualche post fa la "colpa" al limite è di chi ha scritto i dialoghi, non di chi (giustamente) ha deciso di non tradurre queste parti
Me ne farò una ragioneMAI sentito in tipo 800 episodi che ho subbato di serie a caso...
Ma non è vero, l'inglese viene utilizzato anche meno rispetto all'Italia visto che i giapponesi a dispetto di quanto si crede non lo sanno bene visto che per loro le lingue anglo-sassoni sono difficili anzi, se vogliamo andare a vedere quasi utilizzano più termini italiani che inglesi, sentirai più " bravo " che ok. Diverso è il discorso dell'inglese nelle canzoni, perchè la frasetta in inglese " fa figo ".E no, non è colpa di chi ha scritto i dialoghi, perchè in Giappone l'inglese è utilizzato nei discorsi colloquiali, qui no.
Che siano nobili implicano che lo possano sapere, non che lo utilizzino al di fuori dell'ambiente diplomatico.Va bene, allora qui si ritorna a quello detto da p a n z e r, cioè che loro son "nobili", di buona educazione.
Ma invece è vero //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Facendo anche una ricerca su internet lo puoi trovare scritto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifMa non è vero, l'inglese viene utilizzato anche meno rispetto all'Italia visto che i giapponesi a dispetto di quanto si crede non lo sanno bene visto che per loro le lingue anglo-sassoni sono difficili anzi, se vogliamo andare a vedere quasi utilizzano più termini italiani che inglesi, sentirai più " bravo " che ok. Diverso è il discorso dell'inglese nelle canzoni, perchè la frasetta in inglese " fa figo ".
Che siano nobili implicano che lo possano sapere, non che lo utilizzino al di fuori dell'ambiente diplomatico.
è francese...Ma invece è vero //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Facendo anche una ricerca su internet lo puoi trovare scritto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Ah, e ora che mi ci fai pensare, qualcuno mi spieghi i numerosi "Bravò" che ho sentito. Immagino che pure questa sarà una scelta artistica che possono comprendere solo chi ha una mente aperta e di ampi orizzonti. E non mi dite che è perchè i giapponesi hanno la pronuncia storpiata, e quindi dicono "Bravò", perchè, in quel caso, mi farei una grassa risata, se veramente fosse questo il motivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
è francese...
Essendo la lingua della musica l'italiano, non sapevo che bravo fosse stato "importato" nella lingua francese. Mea culpaIn molte parti del mondo non si usa un corrispondente inglese del nostro "bravo" per esaltare qualcosa. Si usa sempre il termine francese "bravo", non so dirvi l'etimologia ma lo so per certo per il fatto che, essendo stato ospitato più volte dai nonni inglesi di un mio amico, mi sia sentito più volte dire "bravò" in seguito ad una buona azione. Penso che una cosa analoga avvenga pure in giappone.
Gli unici giapponesi ad utilizzare termini inglesi ( salvo quando questi sono obbligati dal contesto ) sono raramente gli adolescenti ( e di conseguenza le canzoni rivolte a loro ) per il resto è una lingua straniera come un'altra, ovvero non utilizzata.Ma invece è vero Facendo anche una ricerca su internet lo puoi trovare scritto
E' semplicemente il nostro bravo con l'accento sulla o ed essendo i francesi più vicini al Regno Unito questi sentendolo da loro usano la stessa cadenza, cosa che infatti non fanno i giapponesi facilitati dal fatto che italiano e giapponese hanno la medesima pronuncia.Si usa sempre il termine francese "bravo", non so dirvi l'etimologia
Bravo non ha nulla a che fare con la musica, per questa vengono usati termini come forte, fortissimo, cadenza, piano, pianissimo etc.Essendo la lingua della musica l'italiano, non sapevo che bravo fosse stato "importato" nella lingua francese. Mea culpa
Diciamo che con l'avvento di internet, in questi ulrimi tempi, l'inglese ha preso sempre più piede fra i giovani. Ma alcuni termini (inglesi, non so per le altre lingue come sia la situazione) ormai sono stati assimilati dal giapponese e vengono utilizzati come tali.Gli unici giapponesi ad utilizzare termini inglesi ( salvo quando questi sono obbligati dal contesto ) sono raramente gli adolescenti ( e di conseguenza le canzoni rivolte a loro ) per il resto è una lingua straniera come un'altra, ovvero non utilizzata.
Bravo non ha nulla a che fare con la musica, per questa vengono usati termini come forte, fortissimo, cadenza, piano, pianissimo etc.
Anche io sapevo che è nato perchè veniva usato alla fine delle opere in Italia (la patria dell'opera), e si è diffuso perchè l'hanno cominciato ad utilizzare i francesi ovunqueDiciamo che con l'avvento di internet, in questi ulrimi tempi, l'inglese ha preso sempre più piede fra i giovani. Ma alcuni termini (inglesi, non so per le altre lingue come sia la situazione) ormai sono stati assimilati dal giapponese e vengono utilizzati come tali.
Sì che c'entra, perchè venne utilizzato da noi italiani nei teatri, quando si finiva di suonare, la gente applaudiva e urlava "Bravo!". Da qui il francese "Bravò!".
Ne stiamo discutendo da qualche pagina //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifQualcuno mi spiega perché la sorellina chiama il protagonista "signor SECONDO fratello"?![]()
Dove esattamente?Ma alcuni termini (inglesi, non so per le altre lingue come sia la situazione) ormai sono stati assimilati dal giapponese e vengono utilizzati come tali.