Secondo me sei tu ad avere qualche problema, ad esempio di lettura e comprensione. Con l'esito di fuorviare completamente il significato delle parole altrui.L'eventuale sconfitta dell'ISIS rappresenterebbe la disfatta di un'organizzazione terroristica di matrice islamica radicale.
Né LA sconfitta del radicalismo islamico, né UNA sconfitta del radicalismo islamico (che è una nozione astratta e può voler dire tutto e nulla).
Quindi, in altre parole, anche eliminassimo qualsiasi terrorista islamico, anche eliminassimo tutte le cause e non avessimo attentati per 40 anni, in ogni caso il terrorismo islamico non sarebbe sconfitto perché "è una nozione astratta"?
Qua ci si sta arrampicando sugli specchi: nessuno ha detto che distruggendo l'ISIS ogni terrorista islamico scomparirà, ma distruggere l'ISIS è un primo passo nella giusta direzione e rappresenterebbe senza dubbio un ottimo risultato; non capisco perché tu voglia negare l'innegabile.
Ci sarà ancora la minaccia jihadista? Ovvio che sì. Diminuiranno gli attentati? Possibile, non si può saperlo, dato che la minaccia principale sarebbero i transfughi ritengo che i controlli alle frontiere di chi entra sarebbero un buon primo passo per prevenire tale pericolo.
È sicurezza garantita al 100%? Ovvio che no, ma chi l'ha mai sostenuto?
Cioè veramente, mi sembra di dover spiegare cose che chiunque dovrebbe capire; capisco tutto, ma questa è polemica fine a se stessa.
a) Prima dell'ISIS gli attentati erano condotti da organizzazioni come Al Qaeda (che è ancora attivo, di cui ISIS nasce come una branca). Questo è abbastanza chiaro a tutti, a meno che tu non sia nato negli ultimi 3/4 anni: il jihadismo non è il risultato dell'opera dell'ISIS.b) In primis i foreign fighter sarebbero cittadini europei, per cui non capisco di che stai parlando (e probabilmente nemmeno tu), visto che li stai mischiando i profughi. Secondo, frontiere chiuse è una balla che continui a ripetere, ma che a conti fatti non vuol dire una mazza.
c) L'ideale del califfato e dello Stato islamico rimarranno nell'immaginario. Non è l'organizzazione terroristica ad averlo prodotto.
a)Ha fatto più attentati l'ISIS in due anni che Al-Qaeda in 10, suvvia e la minaccia qaedista si è drasticamente ridimensionata e ad ogni modo il tuo punto quale sarebbe? Sconfiggere l'ISIS non aiuterebbe a indebolire il terrorismo islamico? Ma è ridicolo.
b) Sì ok. Foreign fighters che vanno in Siria (insieme ai ribelli moderati armati dai nostri governi) e che poi devono ritornare e per farlo dovranno pur attraversare le frontiere, no?
E quanto ai profughi, la minaccia esiste ed è reale e si è già concretizzata, piantiamola di negarlo.
c) E nell'immaginario devono restare: che i vari barbuti tagliagole sappiano che il loro patetico sogno medievale non esiste e non esisterà mai più, dopo l'orrida parentesi dello Stato Islamico.