PS4 The Evil Within 2

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Vabbè, alla fine oggi l’ho ricomprato da GS, finisco RE3 R e lo ricomincio, incrocio le dita

 
A me non è spiaciuto, anzi migliora il primo capitolo in molte cose, certo si perde un po' quasi cambiando gioco, il primo forse più sullo stile sh, il secondo magari re, ma x me è un buon gioco, non certo privo di difetti. 

 
Per me fa proprio schifo sotto diversi aspetti il primo, ma la gente vede il nome di Mikami e allora giù a gridare capolavoro, mai capita sta cosa  di contare più l'autore del gioco che non il gioco stesso  :asd:  

Le boss fight del primo ad esempio, che mi sono rimaste abbastanza impresse perchè erano boss invicibili tutti scriptati che andavano affrontati solo in un certo modo, bello schifo. Il gameplay pure era grezzissimo, è stato molto rifinito nel seguito che ho apprezzato di più. Il primo aveva un'atmosfera della madonna, quello si.
Mi è tornato in mente demon souls leggendo questo post :asd:

 
Come mai questo reprise?

Il punto è questo, TEW e le sue espensioni presentavano una storia strutturata, logica, anche se ovviamente, ci dovevi un po' stare a credere a questa roba.

Con TEW2 hanno fatto un passo falso, raccontando da ottime premesse, una trama sciatta, approssimativa, banale.

 

infatti ho specificato che la trama è semplice di base, ma fammi capire una cosa  (QUI INIZIANO SPOILERONI SULLA TRAMA GENERALE DEL GIOCO, CHI NON L'HA FINITO, NON APRA)

in un gioco dove il protagonista ne passa di tutti i colori essendo stato scaraventato improvvisamente e apparentemente senza motivo suo malgrado in un mondo illusorio e fuori da ogni logica/realtà, comandato e condizionato dall'orrore dalla coscienza di uno psicopatico e che se ne prende coscienza di ciò solo a fine gioco, che tipo di narrativa volevi? :asd:
volevi che ad ogni capitolo ruvik si metteva a fare da guida turistica, prendendo per mano sebastian per dirgli: guarda qui è dove vivevo con la mia famiglia e dove facevo esperimenti su dei poveretti perchè sono nato sociopatico nichilista e col tempo potevo solo peggiore; qui è dove venne bruciata mia sorella e il voler vivere ancora con lei è il perno su cui si basano le mie ricerche; questo è il villaggio di bifolchi spagnoamericani che confinava con le nostre tenute e che in segreto bravano di uccidere la mia famiglia; questo è il beacon hospital dove in realtà sei tenuto prigioniero nel mondo reale; questa è una città che non ho mai visto e vissuto e non so nemmeno io cosa ci fa nel mio mondo etc...


che schifo di narrazione :sisi: molto meglio quella di TEW2 dove nei primi 5 minuti  (SPOILERONI DELLA TRAMA DI TEW2)
 

kidman ti spiffera tutto sulla mobius, che la moglie di sebastian si è finta morta ma lavorava ancora per la mobius, che sua figlia è viva e deve sarlvarla altrimenti lo stem 2.0 collassa. Narrativa che i libri di fabio volo scansatevi 
Io posso parlare per me. Sono stato un detrattore e ne rimango convinto.
La trama ha dei vuoti perché è fatta a membro di cane.

Andiamo ai punti salienti.

Il gioco inizia.

Va bene, accetto che la Kidman lo rimetta dentro al casino che si era lasciato alle spalle, accetto anche che il cattivo delle Mobius se ne esca come uno stronzo uscito dalla serie Lucifer, quanto era bello però il direttore "CEO" che stava defilato...in ombra, sempre dietro illusioni o vetri, dopotutto un amministratore, non si fa nemmeno vedere dai sottoposti. E questo gioco di "vedo non vedo" - "sogno o son desto" era tra le migliori cose di questo filone, che come dissi, poteva tranquillamente rivaleggiare con le altre saghe storiche
- Biohazard - paura fisica/genoma umano
- Silent Hill - paura psicologica/Lynch
- Project Zero - paura spirituale/kaidan/folclore
- TEW - paura del subconscio/Freud

Invece questo secondo capitolo, è il requiem.



Va bene, la citazione a Dale Cooper di Twin Peaks mi è piaciuta, è uno dei due agenti che rapiscono Sebastian. E del resto, il gioco ha diversi omaggi alla serie culto.



Anche tutta la prima parte del gioco è buona, e l'introduzione di Stefano Valentini, anche la sua storia è figa, il dramma della guerra, l'occhio perso, il collegamento con la fotografia, il mostro che crea, la perversione, la boss battle, l'idea delle sue creazioni, tutto molto Mikami. Sospetto che tutta questa parte lui l'ha scritta, poi ha levato le tende, non appena Bethesda c'ha messo la fatidica manina, la Nakamura da "lead concept artist" a generica "assistente" è una bella ingerenza. 



Posso anche accettare che Mobius lo abbia buttato dentro Union per fornire personalità artistiche alla simulazione dello STEM, anche se è una cazzata micidiale, Mr Jonzon, il nuovo director del gioco. si è inventato la minchiata che allo STEM possono essere collegate come mente centrale 2 tipologie di persone.
I bambini e gli psicopatici. Ora. Nel primo TEW Ruvik ENTRA nello STEM forzando gli accessi, c'è tutta la faccenda dei 2 sistemi Stem, del resto. NESSUNO nel primo gioco voleva usare il cervello di Ruvik, infatti un pezzo del suo cervello rimane subcosciente quando viene attivato lo STEM. Volevano usare Leslie appunto. Solo che Ruvik riesce a nascodere un piccolo pezzo della sua subcoscienza dentro la proiezione mentale di Leslie. Tra l'altro, Stefano è stato uno dei tanti individui selezionati con cura ad essere collegato al nuovo spazio STEM di MOBIUS, con il pretesto di far parte di una piccola società segreta o culto, riuscendo a raggiungere il grado di"True Seeker" fin qui posso credere a tutta la prima parte, è indiscutibilmente "The Evil Within" ed è fatta anche piuttosto bene. Non è molto chiaro perché la tizia della Mobius trucca i risultati delle analisi cerebrali di Stefano, in modo da permettergli di entrare dentro Union, senza problemi. Aggiungo che permettere ad uno psicopatico di controllare un mondo...in pratica accade quello, è veramente da serie Netflix.
Cioè, sul serio collegheresti la mente di un malato mentale ad una simulazione di sub-coscienze condivise?
Io posso credere a tutto, ma ci deve essere una logica ferrea dietro a ste cose.
Se mi vuoi far credere che 200 persone ne affrontino 10,000 va bene. MA se a queste 200 persone fai scavare un tunnel di 50km in mezz'ora, non ci sto.

~ Terminata la parte con Stefano, il gioco collassa miseramente, verso la fine diventa un giochetto stra-stereotipato, con tanto di "ribelli" della Mobius, con motivazioni veramente assurde, il ritmo si velocizza, e perde pezzi a vista d'occhio, Sebastian vola di luogo in luogo, sempre più banali e sempre poco ispirati e spunta fuori pure la moglie che manco si capisce perché sia andata dentro Union. Va bene, viene rivelato che Myra è scomparsa dal mondo esterno per unirsi a MOBIUS quando ha scoperto che avevano sua figlia. Nell'intervallo di 3 anni tra gli eventi del primo e del secondo gioco, ha sviluppato un piano per salvare Lily e abbattere MOBIUS allo stesso tempo...va bene, ci credo.
Ma Mobius non si era detto che era riuscita a spiantare del tutto la coscienza dell'individuo in modo da renderlo uno schiavo perfetto? SOLO la Kidman è usata come agente libero, poiché la devozione a Mobius, viene detto nel primo DLC, è incrollabile e frutto di convinzioni fanatiche e personali. Non avevano detto che...magari mi confondo.

L'idea dei chip tutti collegati è oscena.
L'idea dell'hacking è oscena
L'idea della parte finale è oscena

O magari, discutiamone

La trama di TEW non è complessa, questa sono ben altre e di ben altri horror, ha solo una narrazione oscura o alla mostro e non mostro, ma su una trama semplice, che comunque viene narrata in questo modo male su una trama che appunto di per se non brilla più di tanto, o che non fa niente di particolarmente originale o chissà con quali messaggi o temi.  :asd:  Vabbè pace, se non basta anche la parola di chi ci ha lavorato è inutile continuare. :sisi:  
Non direi affatto, la trama di TEW è semplice, ma non è così inetta come la si vuole far passare, Itaru Yokoyama (quello che l'ha scritta) conta diverse pubblicazioni di sci-fi e un piccola collaborazione a Parasite Eve (i romanzi)...viene narrata bene, ma con uno stile a mosaico, detto ellissi narrativa.

 

 
A me non è spiaciuto, anzi migliora il primo capitolo in molte cose, certo si perde un po' quasi cambiando gioco, il primo forse più sullo stile sh, il secondo magari re, ma x me è un buon gioco, non certo privo di difetti. 
Il primo per me gli è superiore in direzione artistica, ambientazioni, horror, fantasia, varietà ed è molto più malato. Un horror di qualità con una vena gore splatter.

Il secondo per me è stato troppo generalizzato e reso per la massa.

 
Il primo per me gli è superiore in direzione artistica, ambientazioni, horror, fantasia, varietà ed è molto più malato. Un horror di qualità con una vena gore splatter.

Il secondo per me è stato troppo generalizzato e reso per la massa.
Appunto, il primo un silent hill, il secondo un resident evil ?

 
Come mai questo reprise?

Il punto è questo, TEW e le sue espensioni presentavano una storia strutturata, logica, anche se ovviamente, ci dovevi un po' stare a credere a questa roba.

Con TEW2 hanno fatto un passo falso, raccontando da ottime premesse, una trama sciatta, approssimativa, banale.

 

Io posso parlare per me. Sono stato un detrattore e ne rimango convinto.
La trama ha dei vuoti perché è fatta a membro di cane.

Andiamo ai punti salienti.

Il gioco inizia.

Va bene, accetto che la Kidman lo rimetta dentro al casino che si era lasciato alle spalle, accetto anche che il cattivo delle Mobius se ne esca come uno stronzo uscito dalla serie Lucifer, quanto era bello però il direttore "CEO" che stava defilato...in ombra, sempre dietro illusioni o vetri, dopotutto un amministratore, non si fa nemmeno vedere dai sottoposti. E questo gioco di "vedo non vedo" - "sogno o son desto" era tra le migliori cose di questo filone, che come dissi, poteva tranquillamente rivaleggiare con le altre saghe storiche
- Biohazard - paura fisica/genoma umano
- Silent Hill - paura psicologica/Lynch
- Project Zero - paura spirituale/kaidan/folclore
- TEW - paura del subconscio/Freud

Invece questo secondo capitolo, è il requiem.



Va bene, la citazione a Dale Cooper di Twin Peaks mi è piaciuta, è uno dei due agenti che rapiscono Sebastian. E del resto, il gioco ha diversi omaggi alla serie culto.



Anche tutta la prima parte del gioco è buona, e l'introduzione di Stefano Valentini, anche la sua storia è figa, il dramma della guerra, l'occhio perso, il collegamento con la fotografia, il mostro che crea, la perversione, la boss battle, l'idea delle sue creazioni, tutto molto Mikami. Sospetto che tutta questa parte lui l'ha scritta, poi ha levato le tende, non appena Bethesda c'ha messo la fatidica manina, la Nakamura da "lead concept artist" a generica "assistente" è una bella ingerenza. 



Posso anche accettare che Mobius lo abbia buttato dentro Union per fornire personalità artistiche alla simulazione dello STEM, anche se è una cazzata micidiale, Mr Jonzon, il nuovo director del gioco. si è inventato la minchiata che allo STEM possono essere collegate come mente centrale 2 tipologie di persone.
I bambini e gli psicopatici. Ora. Nel primo TEW Ruvik ENTRA nello STEM forzando gli accessi, c'è tutta la faccenda dei 2 sistemi Stem, del resto. NESSUNO nel primo gioco voleva usare il cervello di Ruvik, infatti un pezzo del suo cervello rimane subcosciente quando viene attivato lo STEM. Volevano usare Leslie appunto. Solo che Ruvik riesce a nascodere un piccolo pezzo della sua subcoscienza dentro la proiezione mentale di Leslie. Tra l'altro, Stefano è stato uno dei tanti individui selezionati con cura ad essere collegato al nuovo spazio STEM di MOBIUS, con il pretesto di far parte di una piccola società segreta o culto, riuscendo a raggiungere il grado di"True Seeker" fin qui posso credere a tutta la prima parte, è indiscutibilmente "The Evil Within" ed è fatta anche piuttosto bene. Non è molto chiaro perché la tizia della Mobius trucca i risultati delle analisi cerebrali di Stefano, in modo da permettergli di entrare dentro Union, senza problemi. Aggiungo che permettere ad uno psicopatico di controllare un mondo...in pratica accade quello, è veramente da serie Netflix.
Cioè, sul serio collegheresti la mente di un malato mentale ad una simulazione di sub-coscienze condivise?
Io posso credere a tutto, ma ci deve essere una logica ferrea dietro a ste cose.
Se mi vuoi far credere che 200 persone ne affrontino 10,000 va bene. MA se a queste 200 persone fai scavare un tunnel di 50km in mezz'ora, non ci sto.

~ Terminata la parte con Stefano, il gioco collassa miseramente, verso la fine diventa un giochetto stra-stereotipato, con tanto di "ribelli" della Mobius, con motivazioni veramente assurde, il ritmo si velocizza, e perde pezzi a vista d'occhio, Sebastian vola di luogo in luogo, sempre più banali e sempre poco ispirati e spunta fuori pure la moglie che manco si capisce perché sia andata dentro Union. Va bene, viene rivelato che Myra è scomparsa dal mondo esterno per unirsi a MOBIUS quando ha scoperto che avevano sua figlia. Nell'intervallo di 3 anni tra gli eventi del primo e del secondo gioco, ha sviluppato un piano per salvare Lily e abbattere MOBIUS allo stesso tempo...va bene, ci credo.
Ma Mobius non si era detto che era riuscita a spiantare del tutto la coscienza dell'individuo in modo da renderlo uno schiavo perfetto? SOLO la Kidman è usata come agente libero, poiché la devozione a Mobius, viene detto nel primo DLC, è incrollabile e frutto di convinzioni fanatiche e personali. Non avevano detto che...magari mi confondo.

L'idea dei chip tutti collegati è oscena.
L'idea dell'hacking è oscena
L'idea della parte finale è oscena

O magari, discutiamone


Non direi affatto, la trama di TEW è semplice, ma non è così inetta come la si vuole far passare, Itaru Yokoyama (quello che l'ha scritta) conta diverse pubblicazioni di sci-fi e un piccola collaborazione a Parasite Eve (i romanzi)...viene narrata bene, ma con uno stile a mosaico, detto ellissi narrativa.

 
non vorrei sbagliarmi perchè non gioco a TEW dal 2015, se non prima ancora ma mi pare c'è un inesattezza nel tuo post

il cervello di ruvik viene di forza attaccato al primo stem; molti anni prima di TEW ruvik adolescente aveva conosciuto il dottor jimenez e quest'ultimo era rimasto impressionato dal suo talento e i due decisero di collaborare... jimenez avrebbe rifornito di cavie ruvik, quest'ultimo avrebbe condiviso con lui i risultati delle sue ricerche sul cervello. Nel corso del tempo il loro rapporto peggiorò perchè ruvik scoprì che jimenez era diventato un ricercatore di spicco nel suo ambito spacciando per suoi i risultati delle ricerche di ruvik.
Nel corso del tempo ruvik continuò cmq i suoi esperimenti riuscì a costruire una sorta di prototipo di stem funzionante, cosa che attirò l'attenzione di mobius, questi ultimi attirarono ruvik in una trappola e usarono il suo cervello come nucleo del primo stem, all'iniziale insaputa dello stesso jimenez. Purtroppo nel corso del tempo mobius realizzò che chiunque veniva collegato allo stem di ruvik finiva per essere contagiato inconsciamente da quest'ultimo e finiva per perdere la ragione, quindi rassegnati al fallimento decisero di spegnere lo stem di ruvik, posizionato fisicamente all'interno del beacon hospital. Prima degli inizi di TEW, jimenez era stato praticamente tagliato fuori dalla mobius riguardo i progetti/programmi sullo stem, ma quest'ultimo non si arrese e propose alla mobius di usare un soggetto (leslie) da collegare allo stem al fine di riportare la coscienza di ruvik nel mondo reale, ma mobius rifiutò. Jimenez spazientito allora agì autonomamente e collegò leslie e lui stesso allo stem, con la mobius che altrò non potè fare che ordinare alla kidman di portare sebastian e oda dentro lo stem al fine di evitare il ritorno nel mondo reale di ruvik.
SPOILERONI TRAMA E LORE DI TEW

Peccato che la serie sia morta e defunta perchè un terzo capitolo che avrebbe approfondito la storia di ruvik sarebbe stato da paura. In sintesi, storia/narrativa bella o brutta, nel primo si vede la mano di un director di livello come mikami, nel secondo si vede la mano di un director random come è appunto quel jhon random.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Il primo per me gli è superiore in direzione artistica, ambientazioni, horror, fantasia, varietà ed è molto più malato. Un horror di qualità con una vena gore splatter.

Il secondo per me è stato troppo generalizzato e reso per la massa.
Quoto, intatti il secondo dopo un paio d'ore l'ho dato via.

 
non vorrei sbagliarmi perchè non gioco a TEW dal 2015, se non prima ancora ma mi pare c'è un inesattezza nel tuo post

il cervello di ruvik viene di forza attaccato al primo stem; molti anni prima di TEW ruvik adolescente aveva conosciuto il dottor jimenez e quest'ultimo era rimasto impressionato dal suo talento e i due decisero di collaborare... jimenez avrebbe rifornito di cavie ruvik, quest'ultimo avrebbe condiviso con lui i risultati delle sue ricerche sul cervello. Nel corso del tempo il loro rapporto peggiorò perchè ruvik scoprì che jimenez era diventato un ricercatore di spicco nel suo ambito spacciando per suoi i risultati delle ricerche di ruvik.
Nel corso del tempo ruvik continuò cmq i suoi esperimenti riuscì a costruire una sorta di prototipo di stem funzionante, cosa che attirò l'attenzione di mobius, questi ultimi attirarono ruvik in una trappola e usarono il suo cervello come nucleo del primo stem, all'iniziale insaputa dello stesso jimenez. Purtroppo nel corso del tempo mobius realizzò che chiunque veniva collegato allo stem di ruvik finiva per essere contagiato inconsciamente da quest'ultimo e finiva per perdere la ragione, quindi rassegnati al fallimento decisero di spegnere lo stem di ruvik, posizionato fisicamente all'interno del beacon hospital. Prima degli inizi di TEW, jimenez era stato praticamente tagliato fuori dalla mobius riguardo i progetti/programmi sullo stem, ma quest'ultimo non si arrese e propose alla mobius di usare un soggetto (leslie) da collegare allo stem al fine di riportare la coscienza di ruvik nel mondo reale, ma mobius rifiutò. Jimenez spazientito allora agì autonomamente e collegò leslie e lui stesso allo stem, con la mobius che altrò non potè fare che ordinare alla kidman di portare sebastian e oda dentro lo stem al fine di evitare il ritorno nel mondo reale di ruvik.
SPOILERONI TRAMA E LORE DI TEW

Peccato che la serie sia morta e defunta perchè un terzo capitolo che avrebbe approfondito la storia di ruvik sarebbe stato da paura. In sintesi, storia/narrativa bella o brutta, nel primo si vede la mano di un director di livello come mikami, nel secondo si vede la mano di un director random come è appunto quel jhon random.
In effetti hai pienamente ragione,

non mi ricordavo più alcuni passaggi, temporibus fugit, since 2015...ma se non ricordo male era Ruvik con lo STEM wireless a far patire tutto il casino al Beacon, non ricordo di preciso le rivelazioni di The Assignment e The Consequence, ma ci stava altra roba in ballo. Come il prototipo falso di STEM e le rivelazioni sulla Kidman.
Ancora peggio cmq TEW2. Con tutto quel materiale...e poi a margine, hai il precedente di Ruvik e tu che fai? Usi un altro matto psicotico per lo STEM 2.0? Ma sei scemo?
Sono d'accordo con la tua impietosa analisi finale, il secondo è davvero sprecato. E le premesse con Union, erano dannatamente buone. È pure corto. Nella mia fantasia [malata per il grand guignol e l'orrore] mi aspettavo una città intera piena di cittadini schizzati, con le loro coscienze condivise da sogni, incubi, ed orrori inenarrabili, luoghi come "Il Museo delle Scienze Naturali di Union" - "Il Luna Park di Union" - un piccolo frammento turistico nel vecchio Beacon, ma più lungo e cose simili. Ma ho saputo che Bethesda voleva ridurre sensibilimente la violenza, quell'Alessandro Silvestri di Tango, è mio amico, eravamo più amici prima di TEW2, non gli è piaciuto il mio feedback sul gioco e un po' si è incazzato.
:D

 
Il secondo capitolo è infinitamente peggiore del primo sia a livello di trama che di gameplay. 

 
Il secondo capitolo è infinitamente peggiore del primo sia a livello di trama che di gameplay
Ma anche no. Gameplay è evoluto in tutto e per tutto e ha limato diverse cose fatte di merda del primo come lo Stealth. 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Il gameplay è migliore quello del 2, su questo ovviamente non ci piove, sopratutto per quanto riguarda lo shooting, ma come movimenti ho preferito TEW 1.

In TEW 1 i movimenti erano più sciolti, nel 2 ad esempio per girarti di 180° dovevi faro lo scatto in corsa.

 
Il gameplay è migliore quello del 2, su questo ovviamente non ci piove, sopratutto per quanto riguarda lo shooting, ma come movimenti ho preferito TEW 1.

In TEW 1 i movimenti erano più sciolti, nel 2 ad esempio per girarti di 180° dovevi faro lo scatto in corsa.
True, e vorrei pur vedere ;D

 
In attesa di Mafia R e Crash 4 ho iniziato una seconda run a Nightmare, ero mezzo intenzionato a provare Akumu, ma l'idea di venire oneshottato non mi ha mai convinto (sopratutto nel primo).

Si conferma un buon prodotto, con buone idee, contenuti, ben confezionato nel suo genere. Per me le fasi d'esplorazione in Union, la cittadina caratteristica del gioco, benchè spesso si sia detto il contrario, ancora ad oggi continuano a convincermi e a piacermi, ben inserite nel contesto di gioco. TEW 2 è un buon survival horror.

Union è tetra e oscura, marcia, abbandonata, ricca di punti da esplorare, quanto di pericoli dietro ogni angolo. Manca un po' di identità a livello artistico, ma per il resto l'atmosfera non manca.

Esplorare diventa importante per completare side quests e raccogliere armi/risorse di vario tipo. Il tutto con un level design che convince ad ogni luogo.

Non mancano momenti da horror psicologico, con mostri come la spettrale Anima.

Purtroppo scoccia solo il fatto che a livello di bestiario si poteva fare di più e parlo sopratutto di art design.

Sempre quei cavolo di abitanti di Union zombificati con un design povero, ignoranti come scarpe, riciclati all'inverosimile ovunque.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Finito.
La trama non mi ha convinto minimamente, nonostante fosse ben strutturata.
La caratterizzazione dei personaggi secondari l'ho trovata molto superficiale, mentre quella dei principali alterna momenti alti e bassi.
Il gameplay è interessante, soprattutto grazie al fattore crafting sia del personaggio che delle armi.
Vi sono degli sporadici momenti di esplorazione e "libertà di azione" che personalmente ho apprezzato molto, ma per il resto il gioco si presenta abbastanza lineare.
L'atmosfera horror non mi è piaciuta molto, ho preferito di più quella del suo predecessore.
Ottima longevità.
Se dovessi dare un voto a questo gioco basandomi sul mero coinvolgimento personale gli darei un 7.
 
Ho rivisto il topic uppato e mi è venuta voglia di riscriverci dopo tanto tempo :asd:

Stavo pensando che da quando lo completai (a pochi mesi dalla sua uscita) non l'ho praticamente mai più ripreso mentre su TEW1 ci sono ritornato parecchie volte nel corso degli anni....e questo già la dice lunga. E non che non mi sia piaciuto, attenzione, lo reputo difatti un horror di più che buona qualità nel complesso....il problema è solo che rapportato al primo purtroppo sparisce miseramente. E' troppo inferiore per diversi motivi che abbiamo decantato alla lunga qui nel topic ed è intule ritornarci. Tra l'altro se non ricordo male, dopo il grande successo del primo, mi sembra che avessero nei progetti di creare una Trilogia, ma questo 2 è stato talmente un flop di vendite che è andato tutto in vacca (compreso pure un DLC che di sicuro avevano in cantiere) :rotfl:

Prima o poi sicuramente me la farò una seconda run, nel computo totale qualche momento notevole (pochi) ce l'ha pure questo secondo capitolo......ma è chiaro che in ogni caso quando ripenso al nome di THE EVIL WITHIN, i pensieri, le sequenze e le immagini scolpite nella mente sono sempre quelle del primo capitolo di Dio-Mikami.....anche al netto di tutte le imperfezioni e i difetti che aveva, lui è il vero e originale TEW.
 
Ho rivisto il topic uppato e mi è venuta voglia di riscriverci dopo tanto tempo :asd:

Stavo pensando che da quando lo completai (a pochi mesi dalla sua uscita) non l'ho praticamente mai più ripreso mentre su TEW1 ci sono ritornato parecchie volte nel corso degli anni....e questo già la dice lunga. E non che non mi sia piaciuto, attenzione, lo reputo difatti un horror di più che buona qualità nel complesso....il problema è solo che rapportato al primo purtroppo sparisce miseramente. E' troppo inferiore per diversi motivi che abbiamo decantato alla lunga qui nel topic ed è intule ritornarci. Tra l'altro se non ricordo male, dopo il grande successo del primo, mi sembra che avessero nei progetti di creare una Trilogia, ma questo 2 è stato talmente un flop di vendite che è andato tutto in vacca (compreso pure un DLC che di sicuro avevano in cantiere) :rotfl:

Prima o poi sicuramente me la farò una seconda run, nel computo totale qualche momento notevole (pochi) ce l'ha pure questo secondo capitolo......ma è chiaro che in ogni caso quando ripenso al nome di THE EVIL WITHIN, i pensieri, le sequenze e le immagini scolpite nella mente sono sempre quelle del primo capitolo di Dio-Mikami.....anche al netto di tutte le imperfezioni e i difetti che aveva, lui è il vero e originale TEW.
Ho appena finito RE8 ma mi è rimasta voglia di horror. Mi sa che è giunto il momento di recuperare questa serie. :iwanzw:
Com'è come horror? Mi immagino qualcosa alla RE4 quindi molto action adrenalinico.
 
Ho appena finito RE8 ma mi è rimasta voglia di horror. Mi sa che è giunto il momento di recuperare questa serie. :iwanzw:
Com'è come horror? Mi immagino qualcosa alla RE4 quindi molto action adrenalinico.
Recupera assolutamente il primo se puoi. Uno dei migliori horror della scorsa gen. per distacco. In alcune fasi è vero che ricorda molto RE4 ma in realtà per gran parte della campagna è molto più Survival e molto più ansiogeno

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