Secondo me non c'è questo grande intreccio fra interessi politici/economici e critica. O meglio, non bisogna vedere una certa stroncatura come indice di qualcosa, perché i commenti negativi che ho visto fare al film sono molto diffusi (ad esempio ho beccato
questa recensione che si esprime quasi come quella di Fofi, e si tratta di tutto tranne che di un critico grande, conosciuto o possibilmente pagato). Il discorso oscar è già diverso ed in effetti non ce lo vedo proprio l'America premiare un film contro se stessa, in qualunque occasione (mi piacerebbe sapere se sia mai successo in effetti).