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Ho una domanda per voi : dove guardate i film : da Play Store, Apple Store, Sky On Demand? (Prossimamente userò netflix)
Ti riferisci al solo streaming? Io ho Sky e per adesso Infinity di Mediaset. Il primo è molto buono anche se l'assenza di sottotitoli è imbarazzante. Il secondo ha un catalogo più limitato ma di roba interessante ce n'è, un mese ogni tanto lo vale secondo me.

Al cinema quando ho la fortuna di stare in un posto dove sopravvivono sale che trasmettono film buoni a prezzi onesti. A casa MAI con i servizi che hai citato che fanno enormi profitti alle spalle di chi lavora nel settore da medio/piccolo, sfruttando e immiserendo il mercato molto peggio che la pirateria.
Mi potresti motivare (in privato) l'ultima affermazione?

 
Mi potresti motivare (in privato) l'ultima affermazione?
Perché in privato possiamo qui. Si prendono percentuali enormi per un servizio costruito su ciò che prima si faceva gratis, facendo passare il supporto a chi le cose le crea da un intermediario sempre più ingombrante, centralizzato e chiuso. In teoria dovrebbe essere un sistema che avvantaggia tutti ma alla lunga si vede che ne guadagnano soltanto i grossi player, se ritrovo un articolo in proposito che trattava spotify lo linko.

Meglio andare a supportare piattaforme minori, sempre però mantenendo un occhio critico alle condizioni contrattuali che possono cambiare anche molto velocemente.

 
Troppo bello "The Slow Club". In onore volevo mettere un fotogramma significativo ma mi dice il forum che non posso ancora. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
Sto guardando la diretta del David, poco fa c'eran sul palco Tarantino e Ennio, hanno annunciato una collaborazione per il prossimo film di Quentin... VENGO

 
Perché in privato possiamo qui. Si prendono percentuali enormi per un servizio costruito su ciò che prima si faceva gratis, facendo passare il supporto a chi le cose le crea da un intermediario sempre più ingombrante, centralizzato e chiuso. In teoria dovrebbe essere un sistema che avvantaggia tutti ma alla lunga si vede che ne guadagnano soltanto i grossi player, se ritrovo un articolo in proposito che trattava spotify lo linko.
Meglio andare a supportare piattaforme minori, sempre però mantenendo un occhio critico alle condizioni contrattuali che possono cambiare anche molto velocemente.
Io di mio preferisco usufruire dei "grandi player", non vedo perché non dovrei farlo.

 
Perché in privato possiamo qui. Si prendono percentuali enormi per un servizio costruito su ciò che prima si faceva gratis, facendo passare il supporto a chi le cose le crea da un intermediario sempre più ingombrante, centralizzato e chiuso. In teoria dovrebbe essere un sistema che avvantaggia tutti ma alla lunga si vede che ne guadagnano soltanto i grossi player, se ritrovo un articolo in proposito che trattava spotify lo linko.
Meglio andare a supportare piattaforme minori, sempre però mantenendo un occhio critico alle condizioni contrattuali che possono cambiare anche molto velocemente.
Beh lo ritengo sempre meglio rispetto ad altri canali... Posso chiederti quali sono le piattaforme di cui parli?

Troppo bello "The Slow Club". In onore volevo mettere un fotogramma significativo ma mi dice il forum che non posso ancora. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png
Benvenuto pure qua. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Sto guardando la diretta del David, poco fa c'eran sul palco Tarantino e Ennio, hanno annunciato una collaborazione per il prossimo film di Quentin... VENGO
Wat e chi lo sapeva. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

 
Io di mio preferisco usufruire dei "grandi player", non vedo perché non dovrei farlo.
Perché sono dei cattivi che fanno cose cattive :l4gann:

Beh lo ritengo sempre meglio rispetto ad altri canali... Posso chiederti quali sono le piattaforme di cui parli?
Non so! Bisogna cercarle e non è detto che ci siano proprio perché i grossi stanno saturando il mercato esattamente come i multisala nel regno "fisico". Ecco, ho appena pensato a sta cosa che in effetti è l'esempio perfetto. Dare l'illusione di una grande scelta quando girano super giù sempre le stesse cose + qualche "alternativo" per dare un sapore diverso. Centralizzando l'esperienza in modo maniacale, facendo crescere in modo spropositato l'intermediario che fa sempre più profitti e si insinua sempre più nella capacità decisionale del consumatore. Non è un caso che Killith94 voglia passare a Netflix nel futuro, è un segno di dove conducano queste pratiche e istituzioni.

Stesso discorso per Steam, lì puoi guardare ad una fase più avanzata del processo essendo i videogiochi facilmente passati al digitale puro. Miliardi di profitti con un rapporto a testa più alto che google e apple. Intanto gli sviluppatori lavorano per loro //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Si creano monopoli e le altre piattaforme vengono isolate, i rapporti di produzione/distribuzione nascosti. Tutto è centralizzato e nel consumatore viene stimolato il gusto stesso della facilità estrema mentre i suoi diritti vengono limitati sempre di più. L'ultimo assaggio del mondo che vorrebbero sono le mod a pagamento.

Ovviamente c'è chi dirà "eh ma tanto decide il consumatore, c'è più libertà è giusto così" ma in realtà non è vero per nulla, è una narrazione tossica che connette tutte queste esperienze di "falsa democrazia digitale", proprio il libro di Gazoia dovrebbe aiutare a sciogliere questi nodi e non solo per quanto riguarda l'editoria. Sotto le piattaforme scintillanti non è tutto oro.

Per adesso la cosa migliore è seguire, studiare e criticare i cambiamenti nel campo e supportare nel modo più diretto possibile chi si vuole supportare tra i creatori delle varie robe (film, videogiochi, libri etc).

 
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Perché sono dei cattivi che fanno cose cattive :l4gann:


Non so! Bisogna cercarle e non è detto che ci siano proprio perché i grossi stanno saturando il mercato esattamente come i multisala nel regno "fisico". Ecco, ho appena pensato a sta cosa che in effetti è l'esempio perfetto. Dare l'illusione di una grande scelta quando girano super giù sempre le stesse cose + qualche "alternativo" per dare un sapore diverso. Centralizzando l'esperienza in modo maniacale, facendo crescere in modo spropositato l'intermediario che fa sempre più profitti e si insinua sempre più nella capacità decisionale del consumatore. Non è un caso che Killith94 voglia passare a Netflix nel futuro, è un segno di dove conducano queste pratiche e istituzioni.

Stesso discorso per Steam, lì puoi guardare ad una fase più avanzata del processo essendo i videogiochi facilmente passati al digitale puro. Miliardi di profitti con un rapporto a testa più alto che google e apple. Intanto gli sviluppatori lavorano per loro //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Si creano monopoli e le altre piattaforme vengono isolate, i rapporti di produzione/distribuzione nascosti. Tutto è centralizzato e nel consumatore viene stimolato il gusto stesso della facilità estrema mentre i suoi diritti vengono limitati sempre di più. L'ultimo assaggio del mondo che vorrebbero sono le mod a pagamento.

Ovviamente c'è chi dirà "eh ma tanto decide il consumatore, c'è più libertà è giusto così" ma in realtà non è vero per nulla, è una narrazione tossica che connette tutte queste esperienze di "falsa democrazia digitale", proprio il libro di Gazoia dovrebbe aiutare a sciogliere questi nodi e non solo per quanto riguarda l'editoria. Sotto le piattaforme scintillanti non è tutto oro.

Per adesso la cosa migliore è seguire, studiare e criticare i cambiamenti nel campo e supportare nel modo più diretto possibile chi si vuole supportare tra i creatori delle varie robe (film, videogiochi, libri etc).
Il rapporto di profitti di Google e Apple è più basso del 25%? Perché a me il 25% per essere ospitato sulla piattaforma non mi sembra eccessivo, ma non ho confronto. Cioè stiamo parlando comunque di un 75% che ritorna in tasca agli sviluppatori, vogliamo confrontarlo con la distribuzione fisica? Io dico di no perché il confronto è impari. Quale percentuale sarebbe accettabile dalla piattaforma di hosting dal tuo punto di vista?

Lo stesso per quanto riguarda il discorso del monopolio. Nonostante steam sia il più diffuso, il suo NON è un monopolio e non è neanche l'unico servizio di distribuzione digitale presente, basta guardare i vari GoG od Origin. Inoltre, le key da utilizzare su steam sono benissimo rivendibili ad esterni e lì il profitto va interamente allo sviluppatore originale.

Inoltre, di che limitazione dei diritti parliamo? Stiamo parlando di una compagnia che dopo aver visto il fallimento del sistema delle mod a pagamento le ritira immediatamente, e che giusto l'altro giorno ha esteso la rimborsabilità degli acquisti per renderla meno limitante per il consumatore. Se dobbiamo criticare una piattaforma digitale, Steam mi sembra fra le meno criticabili.

 
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Il rapporto di profitti di Google e Apple è più basso del 25%? Perché a me il 25% per essere ospitato sulla piattaforma non mi sembra eccessivo, ma non ho confronto. Cioè stiamo parlando comunque di un 75% che ritorna in tasca agli sviluppatori, vogliamo confrontarlo con la distribuzione fisica? Io dico di no perché il confronto è impari. Quale percentuale sarebbe accettabile dalla piattaforma di hosting dal tuo punto di vista?Lo stesso per quanto riguarda il discorso del monopolio. Nonostante steam sia il più diffuso, il suo NON è un monopolio e non è neanche l'unico servizio di distribuzione digitale presente, basta guardare i vari GoG od Origin. Inoltre, le key da utilizzare su steam sono benissimo rivendibili ad esterni e lì il profitto va interamente allo sviluppatore originale.

Inoltre, di che limitazione dei diritti parliamo? Stiamo parlando di una compagnia che dopo aver visto il fallimento del sistema delle mod a pagamento le ritira immediatamente, e che giusto l'altro giorno ha esteso la rimborsabilità degli acquisti per renderla meno limitante per il consumatore. Se dobbiamo criticare una piattaforma digitale, Steam mi sembra fra le meno criticabili.

http://blog.itch.io/post/112709605589/introducing-open-revenue-sharing questo è già meglio. (su steam è tra il 30-40%) Un intermediario dovrebbe secondo me prendere il meno possibile, non abusare della sua posizione dominante e non alimentare pratiche nefaste (che però sono quelle che garantiscono i profitti). Abuso che col tempo è inevitabile se le premesse sono di un certo tipo. Il rapporto di profitto a cui mi riferivo era la divisione dei profitti totali (che per Valve fra l'altro sono ipotetici perché è una compagnia privata ma stanno nell'ordine di qualche miliardo) diviso il numero di impiegati. Il numero finale è più alto che per Apple e Google, due compagnie che già fanno montagne di soldi, la prima sfruttando l'immaginario sociale e la forza lavoro e la seconda un po' l'intera vita delle persone. Se Valve riesce a fare ancora di più e non si è ancora espansa sul mobile (ma vuole farlo) le cose che non vanno mi sembra ci siano. Se Snakebird deve essere *per forza* su steam per sopravvivere.

Quello di Steam è attualmente un monopolio di fatto (come Windows e le robe che ha fatto negli anni per restarlo, eppure loro non ammetterebbero mai di esserlo) è l'unica cosa che conta per analizzare dinamiche di un certo tipo. La limitazione dei diritti è tutta nella piattaforma centralizzata proprietaria, hanno il potere di fare il bello e cattivo tempo e lo useranno sempre di più, esattamente come Apple!, non importa se abbiano fatto marcia indietro sulla sfrontatissima idea delle mod. La tua libreria è la loro libreria, possono fare quello che vogliono, è il trionfo del feticismo della merce (rimozione dei rapporti di produzione). Sempre più persone sono nel loop proprio perché il loop esiste, moltissimi o il gioco l'hanno su steam o non lo prendono forzando sviluppatori con meno forza contrattuale a starci per forza. E non è vero che appena inizieranno a "fare cose cattive" (Google una volta aveva come motto don't be evil...) i consumatori forti del loro potere cambieranno le cose, inutile sperarci perché ci sono fior fiore di esempi di monopoli di fatto che stanno imponendo con le buone o le cattive le loro pratiche.

Col passaggio al digitale certi problemi e domande si sono amplificate e se ne sono create di nuove, conosco il lavoro di Gazoia e per questo mi sento di consigliare il suo libro "Come finisce il libro Contro la falsa democrazia dell'editoria digitale". Già dal titolo si capisce che si è messo proprio a smontare ciò cui stiamo discutendo, la narrazione che Valve-Apple-Amazon etc vogliono passarci per buona. Che così ci sia tanta più libertà, che i piccoli se la potranno giocare ad armi pari nel grande mercato globale, che è tutto comodo bello e onesto etc.

personaggi stereotipati e dalla profondità data per scontato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Ahah :rickds: Ho capito però no dai, non voglio proprio pensare ai padroni delle compagnie, è il loro ruolo che gli fa fare certe azioni in quanto capitalisti. Della profondità loro in quanto persone chissene, lascio davvero la palla a un buon regista/sceneggiatore.

 
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Ecco, qui ti volevo. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Scusa se ho tagliato tutto il resto, ho letto. Sono buono anch'io a dire che le lobby sono cattive e avide, ma finché non mi indichi alternative percorribili preferisco pagare uno Sky a caso piuttosto che smettere di guardare film. Non voglio andare troppo sul generale, sono cose che si sanno e su cui in teoria siamo tutti d'accordo, stavamo parlando di servizi di streaming online ed era lì che mi interessa avere risposte.

Comunque il discorso che fai su Steam è condivisibile fino ad un certo punto, per come la vedo io è evidente che senza piattaforme simili Snakebird non sarebbe nemmeno esistito, o perlomeno giocato. Anche qui, al di là delle considerazioni di principio che ci vedono tutti concordi nella nostra lotta bene vs. male il tuo mi sembra un discorso che finisce per scadere nel classico "Si stava meglio quando si stava peggio".

Ah, e passando alle cose importanti: non credere di riuscire ad evitare il pagellone su Nolan eh, qui non si va avanti finché non hai votato anche tu. Voglio veder fioccare i nove, non mi deludere. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

P.S.: Comunque per quanto riguarda i videogiochi esiste Humble bundle che eticamente mi sembra più che solido. Almeno mi pare, non ho condotto chissà quali ricerche. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

personaggi stereotipati e dalla profondità data per scontato //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
:ooo:

 
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Ecco, qui ti volevo. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif Scusa se ho tagliato tutto il resto, ho letto. Sono buono anch'io a dire che le lobby sono cattive e avide, ma finché non mi indichi alternative percorribili preferisco pagare uno Sky a caso piuttosto che smettere di guardare film. Non voglio andare troppo sul generale, sono cose che si sanno e su cui in teoria siamo tutti d'accordo, stavamo parlando di servizi di streaming online ed era lì che mi interessa avere risposte.
Comunque il discorso che fai su Steam è condivisibile fino ad un certo punto, per come la vedo io è evidente che senza piattaforme simili Snakebird non sarebbe nemmeno esistito, o perlomeno giocato. Anche qui, al di là delle considerazioni di principio che ci vedono tutti concordi nella nostra lotta bene vs. male il tuo mi sembra un discorso che finisce per scadere nel classico "Si stava meglio quando si stava peggio".
eheh no, mica dico che si stava meglio quando l'intermediario fisico si prendeva ancora di più, non guardo a nessun passato con nostalgia. E' che certe piattaforme distorcono la possibilità che possibilità diverse emergano e si affermino (non a caso esistono delle "soglie di monopolio", seppur spesso agirabili). L'idea che ci debba sempre essere la scelta migliore da trovare tutta pronta per il consumatore da scegliere e fare "consumo critico" è la narrazione tossica per eccellenza (http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=21034). Non si tratta di dire che "le lobby sono cattive e avide", in effetti questi discorsi generali e vaghi tutti dicono giustamente che tutti sono capaci di farli. Si tratta di guardare con precisione chi fa cosa e con quali conseguenze, parlarne a fondo e poi combatterle come possibile.

Il consumo etico/critico/quello che vuoi è una stronzata inventata a posta per evitare azioni dirette contro i meccanismi produttivi/distributivi che si reputano sbagliati. Ti fa schifo una certa scelta Apple? Che ne parli a fare basta non compare da loro! Magari un fairphone. Amazon? E vabbé ci sarà un'altra scelta!

Non funziona così e mai funzionerà così. Ci si può mettere tutta la dose di wishful thinking possibile pur di non entrare mai in conflitto diretto (che non vuol dire boicottare duri e puri) ma non c'è altro modo.

P.S. Magari prova MUBI.

 
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Preghiamo.

Il fanboy sonaro che dimora in me è stato risvegliato dal suo torpore. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif Mamma Sony ti voglio bene. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

@Togg: Spotify e PlayStation Vue, sucaaaaa ora so dove mettere i miei soldi

anche se sicuramente è slo per l'americ e non potrò vedere né sentire nulla, se li sono meritati :ooo:

W CAPITALISMO :ivan:

P.S.: Non so quanto durerà questa fase, sopportatemi se proprio non potete condividere l'euforia di un bambino il giorno di Natale.

 
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Ehi, bellino! Mo' lo tengo d'occhio, quando nei trenta film ce ne saranno un po' di interessanti magari faccio una prova. Thanks!
da quello che ho capito è uno giornaliero e poi "si cancellano" dopo un mese, c'è un mese gratuito.

 
Guarda cosa hai fatto Simone. Guarda. E vergognati solamente.

Sei riuscito a portare Togg nelle sezioni games. Per fortuna è la sottosezione E3 che verrà cancellata fra poco, se me lo portavi in games dome era la fine:kep88:

 
L'anticonformismo del Togg è inarrestabile. :carletto:
Non c'è da ridere eh, ci mancava solo questa:kep88: La prossima volta PENSA PRIMA DI POSTARE:ahsisi:

 
Non c'è da ridere eh, ci mancava solo questa:kep88: La prossima volta PENSA PRIMA DI POSTARE:ahsisi:
Era solo una questione di tempo. Spadroneggia in sezione indie già da settimane, presto tutto il forum sarà sotto il suo controllo. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

Godiamocela finché possiamo. :carletto:

 
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